Dopo 20 anni di windows (da win 3.1 a windows 7) ho voluto provare Mac (Apple), sistema operativo Mac Snow Leopard, e vedere come va. L’ho usato per un mesetto in contemporanea con Windows 7 e alla fine sono rimasto con windows.
Per quello che ho visto queste sono le funzioni di Mac superiori a Windows.
L’installazione dei programmi si fa in un attimo e non va ad intaccare il sistema operativo. I programmi semplicemente li “appoggi sopra” come un foglio sulla scrivania e, allo stesso modo, li disinstalli buttandoli nel cestino.
Antivirus e antispyware, dicono gli esperti, con mac non servono.
Facilità estrema nel trovare i comandi di impostazione e modifica del sistema.
Riconoscimento immediato nuovo hardware (stampanti, router ecc.) e impostazione.
Non c’è bisogno di deframmentare il disco, in quanto Mac dispone i file in modo diverso.
Il dock, bellissimo, cioè la striscia animata dove ci sono le icone dei programmi ad avvio veloce.
Grafica e bellezza dell’apparecchio: hai l’impressione di svagarti anche se stai facendo un lavoro noioso.
I computer Apple non perdono valore nel tempo, anche dopo tre anni lo puoi rivendere al 40%, in quanto c’è un vero mercato di appassionati, mentre i PC praticamente valgono zero.
Il computer (nel mio caso un Imac Bianco 2.0 Intel comprato usato) è bellissimo, silenzioso quanto un notebook, ha il telecomando per la musica e i video e delle casse interne ottime, puoi usare sia Mac che Windows.
Quindi se devo dare la mia opinione Mac è preferibile a windows per i motivi elencati e per la sua facilità ed immediatezza d’uso.
Rispetto a windows Xp e precedenti vedo un abisso a favore di Mac, ma con windows 7 la distanza non è più tanta, anche se mi pare evidente che microsoft ha copiato alcune cose di Mac come la nuova barra di applicazione di windows 7, per me fatta molto bene e la grafica di avvio (quella con sfondo azzurrino).
Però ci sono 2 cose per me essenziali che Windows ha e Mac no:
Quando fai una modifica ad un settaggio del sistema operativo o di un programma con Mac è immediata spunti un’opzione ed è fatta, con windows spunti l’opzione ma devi dare la conferma perché diventi effettiva e a me questo da più sicurezza.
Il cestino: quando cancelli un file con Windows il cestino tiene traccia della sua posizione e lo ripristina dove si trovava, con Mac devi ricordarti tu dov’era e rimetterlo manualmente.
Queste per un neofita di MAC le differenze immediate che ho trovato.
Ho tralasciato le diverse modalità di utilizzo delle finestre e dei programmi sul desktop, di exposé e altre funzioni perché difficili da spiegare come di altre che nel poco tempo di utilizzo sicuramente mi sono sfuggite.
Nonostante i tanti vantaggi però sono rimasto con Windows un po’ per abitudine, un po’ perché lo conosco abbastanza bene e conosco bene i programmi che uso, ma se dovessi comprare il mio primo e anche secondo computer prenderei un Mac.
Continuo però ad utilizzare con Windows 7 il computer (la macchina) Apple IMAC che ha sia Win che Mac. Lo preferisco ad un pc desktop perché è + bello e mi lascio aperta la possibilità di utilizzare MAC nel caso trovassi un programma che mi piace.
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Come tanti, ho iniziato molti anni fa con Windows e da 6 diventato un Mac User e non me ne sono mai pentito. Utilizzo il computer in maniera pesante per la mia attività di webdesigner e traduttore di testi e proprio per questo ho necessità di una macchina seria, affidabile e che non mi abbandoni.
Concordo con quanto scritto da Carmelo, circa l’intuitività di utilizzo, la veste grafica etc. Aggiungo inoltre che a differenza del sistema operativo Windows che può essere utilizzato da qualsiasi macchina (HP, Sony, Dell, etc.) il sistema operativo Unix, cuore dei computer Mac, e’ disegnato e creato appositamente per i computer Apple. Questo garantisce un’assoluta stabilità cosa impossibile per Windows (di qualsivoglia versione), che ai propri annosi problemi aggiunge quelli delle macchine (HP, Sony, Dell, etc) su cui viene installato. Il risultato e’ un computer decisamente meno affidabile e soggetto a maggiori vulnerabilità.
CONTINUA
Sul mio Mac posso utilizzare simultaneamente 10/12 programmi di grafica (e quindi molto
pesanti, Photoshop, Illustrator, etc. ) e la macchina funziona come un orologio svizzero.
Non appena apro Word (ho il pacchetto Office di Microsoft per Mac) non so mai se riuscirò
a completare il documento che sto scrivendo, in quando il programma o si imballa o si
chiude da se. Alla riapertura del file gli ultimi 15/20 minuti di lavorazione sono scomparsi
nonostante abbia continuato a salvare ogni 2/3 minuti.
Da sempre uso Mac senza nemmeno un antivirus (per sicurezza dovrei) e non sono stato
mai infettato. Anche un ragazzino di 12 anni infatti può creare virus per un sistema
vulnerabile come Windows, mentre per Mac e’ molto, molto più difficile.
Ultima osservazione. Apple inventa nuove tecnologie. Microsoft copia. Apple ha inventato
il mouse, il sistema operativo a finestre che ha portato i computer in ogni casa (prima vi
era lo schermo nero e dovevi essere un programmatore per poter usare un computer) e
ancora in epoche recenti, l’ipod, l’iphone, e ora anche l’ipad.
Caro Carmelo, con Windows giocaci tu, io non tornerò mai più indietro.
Saluti. G
La faccenda del cestino e del doversi ricordare dov’erano i file è inesatta. Basta cliccare sul file e fare Mela+Delete (stessa combinazione per spostare il file nel cestino) e il file verrà ripristinato nella sua posizione originale.
Grazie Andrea,
non lo sapevo. Pero’ ho verificato e il tasto da premere insieme alla mela (tasto cmd) non è il delete ma il backspace, quello con la freccia verso sinistra.