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Vorrei rimpatriare in Italia

di AgosTino
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Lettera pubblicata il 2 Agosto 2008. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 71 commenti

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  1. 41
    agostino -

    ciao colam non riesco a crederci.
    leggi
    Hanno diritto agli incentivi i cittadini dell’Ue nati dopo il 1° gennaio 1969, che sono assunti o decidano di avviare un’attività d’impresa o di lavoro autonomo in Italia

    Io per esempio sono del 56. Ti puoi immaginare che porcheria é in confronti a quelli nati prima del 69? Noi non siamo Italiani?

    Scattano le agevolazioni per il «rimpatrio dei cervelli»

    Dunque loro vogliono che rimpatriano scienziati, ingegneri, medici, insomma vogliono dei geni, dei Einstein per portare l’Italia avanti questa azione viene un po tardi non credi. Ormai l’Italia mette i propri scienziati in carcere e i nuovi non puo neanche pagarli adeguatamente. Poi chi si metterà a rischio?
    L’Italia é fracassata.
    Questo e una cortellata per gli italiani emigrati prima del 1969, quando la Germania apri per la prima volta la porta ai disoccupati Italiani in cerca di lavoro. I tedeschi sono stati piú umani, perché prendevano chi arrivava e l’aiutavano. Invece in Italia si moriva di fame. quasi come oggi.
    L’Italia sta facendo selezione, vuole la crema e non i vecchi italiani emigrati noi non valiamo piú a niente. Io avevo dieci anni quando mia madre, vedova con quattro figli ebbe il coraggio di emigrare. Oggi più che mai sono contento di vivere fuori dall’Italia.
    Come gia dissi, l’Italia mi sta facendo schifo. Non mi rivolgo alla popolazione, ma si ai governanti e i loro metodi.

  2. 42
    colam's -

    Concordo anche io che dobbiamo prendercela con la casta e non con il comune ciTtadino.

    Detto questo le leggi d’immigrazione negli USA sono molto restrittive e “scrematorie” anche esse, e penso sia la stessa cosa in Canada, Australia.. Israele ha delle ottime leggi per favorire il ritorno degli ebrei in Palestina, quelle sarebbero da prendere in esempio.

  3. 43
    agostino -

    ciao colam
    per primo non mi interessa come fanno le altre nazioni.
    a me mi interessa il mio paese, dove ho parenti e sono nato.
    non so come sarà nelle altri nazioni. non ho mai indagato. forse mi prenderò questo divertimento.
    posso parlare solo della Germania dove vivo.
    quando rimpatri per la Germania oggi, al primo contatto con la camera di lavoro fornisci dei formulari e subito sei cada-strato disoccupato. a partire da questo momento ti viene pagato una disoccupazione mensuale di mantenimento. +/- 850€ per una persona singola. questo diritto l’ho hanno tutti, anche quelli senza diploma. inoltre ti danno già delle indicazioni dove tieni che presentarti per lavoro.
    questo in Italia lo possono solamente sognare.
    certo ci saranno paesi dove sarà uguale oppure peggio dell’Italia.
    Ma credo che nei paesi come svizzera, Svezia, Norvegia, nuova Zelia,
    Olanda, Belgio, Francia etc. i propri cittadini li trattano ben meglio che in Italia, forse anche meglio che della Germania.
    dobbiamo riferirci a buoni esempi, mai a quei mali.

    ché sarà successo con Desirée? non si fa più viva. non fa sapere niente di come gli è andata??
    ciao

  4. 44
    Colam's -

    Sono d’accordo con te Agostino che possiamo prendere esempio dai paesi virtuosi. Fa un po’ sorridere che dici “per primo non mi interessa come fanno le altre nazioni.
    a me mi interessa il mio paese, dove ho parenti e sono nato” (suppongo l’Italia) per poi scrivere tutto un paragrafo su come fa la Germania..

  5. 45
    agostino -

    ciao colam

    mi riferisco alla Germania perché e qua che conosco in pratica le circostanze. qua ci vivo da quando ero bambino.
    ma certamente che m’interessa l’Italia. vorrei che prendesse esempio dalla Germania, che aiutasse di più ai propri cittadini. specialmente a quelli che dopo tantissimi anni all’estero vorrebbero ritornare dai familiari e hanno investito tanti soldi in Italia.
    supponi bene, sono italiano e sono arrabbiatissimo che gli ultimi anni della mia vita non potrò viverli nel mio paese.
    E che il paese se ne frega di quelli che, per forza hanno dovuto emigrare e lasciare i familiari dietro di se. l’Italia non e stata mai capace di dargli il pane.
    Poi la gente pensa più al calcio e ai romanzi foto che alle cose importanti.
    Oggi i giovani soffrono perché il padri guardavano il calcio, la madri le telenovelle e tutti chiudevano gli occhi al problema della mafia.
    il problema oggi sta tirando calci alle porte di casa e non c’è più rimedio. quei pochi che si stanno ribellando arrivano troppo tardi.
    si dovrebbero ribellare tutti per ricavarci qualcosa.
    ciao

  6. 46
    Nic -

    Ciao caro Agostino!
    Mi chiamo Nicola e ho vissuto in Inghilterra per 6 anni, sono sposato con una ragazza lettone e abbiamo deciso di trasferirci in Italia.
    Abbiamo tanta voglia di lavorare e di fare e diverse idee, quindi non stiamo di certo ad ascoltare tutti quelli che ci scoraggiano, che tanto, c’e’ chi ha voglia di fare ma c’e’ pure moltissima gente che vuole la “pappa pronta” e non si accontenta mai di nulla!
    Per rispondere alla tua domanda principale riguardo l’aiuto del governo, esiste una disoccupazione come rimpatriato, vai sul sito dell inps e vedi se hai le qualita’ per ottenerla.
    Io l’ho trovata qua,

    http://www.inps.it/portale/default.aspx?sID=%3B0%3B5673%3B&lastMenu=5685&iMenu=1&itemDir=5909

    Buona fortuna e VIVA L:ITALIA!!

  7. 47
    agostino -

    ciao nicola,
    grazie per la tua gentilezza e aiuto informativo.
    le qualita per la disoccupazzione c’é l’avrei per 99%.
    ma solamente per 6 mesi. e poi? ormai ho 56 anni, credi che l’Italia mi stá aspettando a braccia aperte? poi mi tolsero (consolato italiano) la residenza in Italia senza avvisarmi.
    ci sono tanti giovani disoccupati che lavorano per centesimi.
    io non amo la germania, ma sto meglio qui per motivi migliori che all’Italia.

    Comunque era desiree che cercava aiuto per rimpatrio il 17.11.12.
    lei vive insieme alla sua famiglia in inghilterra. Non ha scritto dove. Lei ha fatto capire che ha dei guai per rimpatriare. qli avevo scritto via e-mail, mi a risposto e mi sembrava che aveva paura di dare tutte le informazioni necessarie. poi lei non ha dato piu notizie. puoi leggerlo piú su.
    io mi sono rivolto nell’anno 2008 a questo forum. se ne hai voglia e tempo, leggi i primi commenti dei nostri paesani. sono sicuro che ti sorprendera di cosa pensano dell’Italia. con certezza non viva Italia.
    ciao
    grazie e buon anno nuovo con allegria e pace a tutti noi.
    spero che continuamo da auitarci entrambi. oppure scambiare qualche chiacchiera.
    le informazioni sono inportantissime.
    agostino

  8. 48
    Emanuele -

    Ciao a tutti. Sono qui per caso… Si dovrebbe reclamizzare questo sito… Saremo sempre di più ad essere gli espatriati e la nostalgia del luogo in cui sei nato, é un male comune. Ma quando ritorno per lavoro o per vacanza, e vedo il degrado della mia città natale, della societá, il disordine, la sporcizia, la volgarità e la strafpttenza…. dopo una settimana nn ce la faccio più e o voglia di andarmene. Bipolarismo dell espatriato lo chiamerei….
    Amore odio. Forse questa la sintesi. La nostalgia per l Italia c’é ma se poi vedo come politici e sopra loro il potere occulto e dittatorico delle banche hanno ridotto territorio e persone del mio paese mi viene il rigetto e la nasua. Se hai vissuto in altri paesi civilizzati non puoi proprio accertare quello che oggi è diventato il ns paese!!! E nn è finito, il processo è degenerativo e decadente.
    Ogni popolo ha il governo che si merita. Chi comanda a Roma sono italiani, ne tedeschi ne americani ne cinesi. Ergo: sono gli italiani il problema, la loro mentalità e il loro modo di vivere. Io sono italiano, ho lasciato Torino 19 anni fa e mi sono trasferito in germania…. ho quasi 50 anni e vorrei si rientrare ma in un Italia civile non certo in un paese di furbi caotici e corrotti. Senza offesa per le persone che fanno del loro meglio per sopravvivare… Ovviamente, ma diciamo ce di furbi e ladri l italia é piena. A pensare che potremmo esser la nazione fiore all occhilello del Vecchio continenti: Cultura, clima, paesaggio avremo tutto!
    All epoca, 20anni fa, sentire un telegiornale mi generava disgusto e rifiuto totale. E Notare oggi che non è cambiato nulla, anzi tutto peggiorato mi rende triste e mi fa derestare le mie origini: Mafia, corruzione, televisione povera e volgare, sanità alla sfascio, sud sempre assistenzialista e retrogrado, Nord violento, distrutto e disumano stravolto dall industrializzazione selvaggia e l arroganza degli inprenditorucoli locali, transportiert sporchi e inefficenti, segnaletica stradale illogica e demenziale….
    Certo vi é di peggio nel mondo, ma preferisco confrontai con i paesi civili e nn con il terzo mondo.
    E si é facile dare le colpe agli altri, ma alla fin fine la colpa é nell italiano stesso. Pizza Mandoline e calcio e adesso Talk Show per le casslinghe frustrate o gli inetti che si lasciano imbottire di notizie manipolate e forvianti a seconda del canale tv. Si perché i politici sono tutti uguali. Sono corrotti e falsi. Non se ne salva uno. D altrocanto se fai quel mestiere bin hai via di fuha: il denaro e potere danno alla testa, a tutti
    Sveglia per la miseria, svegliati italiano medio! Sei troppo ignorante e arrogante in queste vesti non hai alternativa. A pensare che se solo ti rimboccasti le maniche, e con umiltà spegnessi TV togliessi i soldi Dalle banche e facessi riferimento ai valori umani ce la potresti fare a salvare la disastrosa situazione in cui ti trovi. E risolvi subito ii problemi interni che hai in casa, di mafia, corruzione, disorhsnizzazione, non rispetto del prissimo e della natura…. Poi allora potrai parlare e giudicare gli altri.
    Solo chi ha vissuto all estero cspisce queste parole. Solo chi ha dovuto guadagnarsi il pane in Terra straniera può fare il confronto. Chi viaggia per vacanza o per lavoro ha solo una limitata visione della realtà.
    Ancora una cosa: se sei una persona onesta e ti comporti bene nel rispetto del luogo che ti ospita, hai buone probabilitá, di farcela. Chi vuole andarsene dall italia sia ben motivato perché ilpane dell estero ha sette croste. e chi vuole rientrare si prepari a dover subite ed accettare tanta disorganizzazione e ignoranza. ad ogni modo ognuno faccia ció che sente. siamo uomini liberi. ancora. Buona Fortuna e buona vita. Manu.

  9. 49
    agostino -

    caro Emanuele
    le cose che hai scritto purtroppo sono vere.
    sono anche state gia specificate su questo Forum e se leggi i commenti dei nostri paesani capiresti che mi hanno sconsigliato a rimpatriare proprio pei motivi come da te descritti.

    io personalmente pero oltre tutto, non dimentico la mia famiglia, che sempre mi trattano bene. oggi piú che mai mi rendo conto che siamo arrivati a una etá critica e non sappiamo se ci potremmo vedere ancora
    alle prossime ferie.
    questo motivo e la circostanza della lontananza mi mette triste.
    poi il motivo del volere rimpatriare l’ho scritto nel mio primo commento.
    mi rendo conto che sei ancora “giovanino” per capire quello che ho scritto. ma in dieci anni mi capirai in pieno.
    abito in germania a brema 100km da hamburgo e vivo qui gia 46 anni.
    e tu?

  10. 50
    ivan -

    Salve vorei sapere alcune notizie se possibil,mi sono trasferito in germania a gennaio con moglie e figlio,mi sono iscritto a hartz iv,mi pagavano casa e tutto e io lavoravo 57 ore mensili.i primi di aprile sono tornato in italia ed ho avvisato il jobcenter che ero partito quando stavo gia in italia dicendo che per problemi di salute sono partito in fretta.mio cugino mi ha chiamato giorni fa dicendo che sono andati a chiedere dove ero e dicendo che ero in italia hanno detto che sarei stato denunciato non so per cosa.mi chiedo e possibile che mi denunciano perche sono andato via?io ero iscritto al corso di tedesco pagato dal job center.in germania ho ancora la residenza.cosa puo succedere?Grazie in anticipo.

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