Vorrei riconquistare la sua stima, poi chissà

La lettera ha ricevuto finora 19 commenti

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1. 11
   silvana80 - 3 Novembre 2006 17:59

   evviva 😀

   la ragioniera torna in se!!! mi raccomando guarda al presente e al futuro

   quando ilo passato ti torna in testa chiama una tua amica esci distraiti me raccomando…non sprecare pensieri su chi non merita

2. 12
   selina - 3 Novembre 2006 18:22

   Infinite, Infinite, tu sei tutto tranne che Infinitesimale…
   Mi piace la piega poetica che prendi le volte in cui scivoli nel coccolone….altre sei tu più crudele, anzi più crudo della realtà stessa…ecco perchè ti ho rinominato il Torquemada della rete!
   ma come ti capisco, sai?
   Capisco quella nostalgia che assomiglia ad una camicia col collo troppo stretto….ma ti sbagli quando dici che descrivi un quotidiano poco importante.
   Non è così, anzi quello che ti è mancato rileggendo quelle parole è giustappunto l’essenza della felicità, almeno nella mia visione. So che mi credi in questo.
   Ed in effetti, è tutto molto confuso, non si capisce mai il confine tra la nostalgia del momento e quella della persona….ma distinguerle è impossibile.
   Eppure, consoliamoci con la consapevolezza che distinguerle sarà possibile.
   Magari questo accade prorpio il giorno in cui facciamo una valigia per andare altrove, e rompiamo le scatole ad una nuova santa che ci sta ad ascoltare….che dici, sarà così?

   E con Elisa…..nessuno è duro ocn lei quanto lei stessa, che purtroppo ha raccontato una inutile e gravissima bugia, molto onestamente riconosciuta, pur di riavere con la forza quello che non aveva più spontaneamente.

   Però, Elisa lo sa che quando la “sgrido”, lo faccio perchè in lei ho fiducia. Altrimenti, nemmeno le scriverei mai.

   E’ che mi sembra che sia la più ossessionata qui dentro, forse per la giovane età. E mi piacerebbe che abbandonasse la vita di ieri, la ragazza di ieri capace di tanta bassezza, portando fuori il molto meglio ed il più bello che ha. Tutto qui.

   Io ho una scatola di quelle colorate in cui si mettono i maglioni nel cambio di stagione, dentro ci sono tante cose di mia nonna……….non la apro da 10 anni per paura di perdere il profumo di lei.
   Sapeva di buono, era la mia spiritosa, la mia seducente signorina del 1909, anche da vecchia i suoi occhi non riuscivano a smettere di essere un turchese brillante………..ho paura di perderla per smepre, e di perdere me dentro i ricordi se solo riapro quella scatola.

   Così, ho scritto: ti capisco. Ed è vero. L’amore è struggente in tutte le sue declinazioni.

3. 13
   Infinite - 3 Novembre 2006 22:41

   Beh…in realtà Torquemada non era esattamente quel fetentone spietato e sanguinario che invece tutti, frettolosamente, si immaginano che fosse…..

   E comunque, io ho scelto il nome Infinite, numero uno perchè col mio vero nome, Andrea, già altri si firmavano…e numero due, esiste una bellissima canzone degli Iron Maiden…”Infinite Dreams” che incarna esattamente il mio modo di pensare su tutto ciò che è “Infinito”….probabilmente se farò mai testamento, metterò nelle clausole (tra le più fondamentali…) che durante il mio funerale dovrà essere suonata tale canzone ripetutamente….

   Riguardo “l’ossessione di ragioniera”, io non la definirei esattamente così…io direi semplicemente che ha l’onestà di ammettere di essere ossessionata dalla perdita del suo amore, ma più che stare a sottolineare l’ossessione (che non conosce sfumature, maggiori quantità o minori….uno può essere ossessionato o non esserlo…stop! non esiste “più ossessionato” o meno….secondo me) mi soffermo molto di più sulla sua sincerità, non è sicuramente facile ammetterlo…credo! Però questo non può essere una giustificazione, allo stesso tempo bisogna pure rendersi conto che, se la realtà fa veramente schifo, allora prima o poi dovremmo riuscire in qualche modo ad afferrarla per il collo, questa scomoda realtà, e liberarcene sputandole in faccia tutto il nostro disprezzo…senza però dimenticare quanto di buono abbiamo vissuto in passato, ma senza nemmeno permettere ,al ricordo di questo stesso “quanto di buono”, di rinchiuderci in una specie di prigione mentale, davvero debilitante e inutile nella sua inconcludenza…
   Parentesi Selinesca…voglio risponderti a distanza di tempo sui tuoi consigli “librari”…no “Alta Fedeltà” di Hornby non lo avevo mai letto, mi ero limitato a leggere “Febbre a 90°” e a vedere il film di “About a boy”…ma ora, ringraziandoti per il suggerimento, leggerò anche “High Fidelity”.

   Per il resto…ho condiviso con te per un istante di immaginazione, l’odore di quella scatola colorata con i maglioni dentro…e tranquillizzati…certe cose non si può neanche lontanamente correre il rischio di perderle, perchè fanno radicalmente parte di noi stessi (e sono molto più profonde e importanti di qualunque cretino e sbiadito ricordo di un ex…), quell’odore che “sa di buono” è l’odore della propria famiglia…dunque è il nostro stesso odore…

4. 14
   Infinite - 3 Novembre 2006 22:44

   …mi permetto di aggiungere un’altra piccolissima precisazione…..a me, cara Sellina, le camice vecchie non stanno strette di collo….ma di spalle!!!

5. 15
   ragioniera84 - 4 Novembre 2006 03:41

   Ciao ragazzi!!! sapete qual’è la cosa che m da più soddisfazione? sapere ke c’è qualcuno ke pesa le mie parole, sapere ke qnd scrivo qualcuno nn solo legge, ma capisce, m ascolta…
   qnd parlo cn lui è cm se parlassi da sola invece tutti voi ragazzi m state ad ascoltare ed è bellissimo…
   Non voglio più sbagliare, e lo faccio anche xkè i consigli m vengono da persone sagge cm voi, ke prima d considerare la situazione cercano d capirla, nn buttando al vento 4 parole d consolazione generali…
   ha ragionechi dice ke sn la più ossessionata qua dentro, perchè io sn proprio uscita d testa, nn cm altri ke magari soffrono in silenzio la perdita del loro amore. io avevo deciso d continuare a farmi del male inseguendolo e così facendo ho peggiorato le cose, resto dell’idea ke se la prima volta ke lui m ha lascita m fossi mostrata indifferente lui sarebbe tornato cn la coda tra le gambe, ma ormai il danno è fatto e nn posso pensare a quello ke sarebbe successo se… devo pensare invece: è successo, quindi…
   è successo quindi sia io ke lui continuiamo a vivere le nostre vite, separate, diverse, inconciliabili…
   e m chiedo cm in 2 anni sia stato possibile pensare d essere fatti l’uno x l’altra….

6. 16
   selina - 4 Novembre 2006 11:15

   Ragioniera…..il bello della diretta…..mentre si vive tutto appare confuso, anche le volte in cui invece le evidenze sono così palesi.

   Tante volte ho scritto: la miglior vendetta è vivere bene.

   Lo penso davvero, e comunque vada serve a preservare la cosa più importante per noi: noi stessi.

   Per il resto, capiti gli errori e le ragioni per quel che si può, bisogna anche un pò perdonarsi. E ripartire con la vita.

   Ero sincera nel dirti: scrivimi quando sarai lontana da tutto questo. Tu, scirvimi davvero, qui.

7. 17
   airframe72 - 3 Dicembre 2006 18:10

   Ciao ragioniera
   sono un uomo di 34 anni con una storia alle spalle simile a tante di quelle che ho letto qui, risultato di tutto questo una depressione, sbalzi d’umore e quindi la cura da uno psichiatra (tra le altre cose consigliatomi da lei!).
   Non pensare al classico marito ossessivo che tenta in tutti i modi di correre dietro alla sua ex ma semplicemente ad uno che forse vedeva in quella persona il suo ideale di famiglia.
   ora mi faccio aiutare per non arrivare ad un punto di non ritorno (la depressione è una brutta bestia, pensa che, per assurdo il mestiere che faccio (pilota)mi ha portato ad essere addestrato a controllare le emozioni, ma proprio con lei non ci sono riuscito, neanche io riuscivo a crederci mi ha aiutato lei!
   Questo non so se ha peggiorato le cose, ma se puoi riprenditi prima.
   Ciao e guarda avanti

8. 18
   Cleopatra - 12 Dicembre 2006 17:49

   Airframe ciao,almeno tu sei riuscito a prendere una decisione,non tutti si autoconvincono che hanno bisogno di un aiuto farmacologico e non titti si rendono conto di avere la depressione!Il fatto che ti abbia aiutato lei centra sino ad un certo punto,l’importante che queste cure piano,piano ti aiutino a vedere la vita con un sorriso in più,sicuramente non cancellano il dolore o fanno dimenticare gli eventi della vita,ma almeno aiutano a tirarti su un po’ il morale!Vedrai che piano,piano la vita sorriderà pure a te,fai uscire la tua grinta,la tua tenacia,la tua determinazione che hai usato quando hai fatto il corso per diventare pilota,ora ti serve più che mai!Un abbraccio!

9. 19
   Cleopatra - 12 Dicembre 2006 17:54

   Ragioniera,l’unica cosa che posso dire è:GODITI LA VITA! Lascia questo passato alle spalle,pensa a te,regalati una vacanza un po’ di relax e rincomincia ad assaporare i piaceri della vita,usando questa volta un po’ di diffidenza,vedrai che la vita è più bella di quanto tu abbia potuto immaginare!

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