Vorrei passare una serata con lui, ma temo di essere inopportuno
Caro lettori, oggi vorrei riportarvi una di quelle pagina che trovi solo nei diari, nello specifico questo è il mio.
Caro diario,
Ti spiego in breve cosa è successo: conobbi una persona un anno fa durante una serata con molti, troppi brindisi! Ecco parlammo a lungo e ogni volta che lo vedo ci salutiamo con molto affetto, però non ci fermiamo mai a parlare. Lui è un ragazzo, io pure, 18 anni. Vorrei passare una serata di nuovo a parlare con lui, ma temo di essere inopportuno; ormai è da tempo che voglio farlo, quasi una fissazione, uno sfizio; però, come già detto, temo di essere inopportuno;
tu che ne pensi?
Il tuo Marco
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Categorie: - Amicizia
1 commento
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Mi sembra abbastanza criptico come quesito. Da come ne parli sembra una sorta di figura paterna… voglio dire: ti manca una motivazione specifica. Per tua stessa ammissione si tratta di un pensiero ricorrente, di un chiodo fisso. Dicendo questo è quasi come se autodenunciassi la paura di un pensiero che evidentemente non ti sembra sano. Quando dico che ti manca la motivazione mi riferisco ad una sorta ragione che ti aiuti a razionalizzare il tuo desiderio di stare con lui. In genere la curiosità è una motivazione abbastanza valida: – sono curioso di conoscerlo!- La curiosità è quel principio che spiega anche l’attenzione verso le cose più sciocche… l’uomo è un essere razionale ed è un bene che sia curioso: la curiosità è il canale attraverso cui si manifesta l’intelligenza umana. Nel tuo caso la storia sembra ben diversa. Prova a pensare al rapporto che hai avuto con tuo padre perché il tuo atteggiamento mentale rispetto a questa persona è tutt’altro che razionale. In caso contrario saresti stato sicuro di volerlo conoscere per capire se avevate interessi comuni… per due uomini è facile trovare un terreno comune diverso dalla religione. Gli uomini parlano indistintamente di tutto ma a muoverli è innanzitutto la passione: hanno motivazioni abbastanza fragili! Le donne invece hanno il senso dell’unità, non parlano mai di lavoro senza pensare alla famiglia o di politica senza pensare all’amore. Dialogare con un uomo è molto piacevole, non rischi di fare gaffe perché parlano per argomenti.