Ormai é passato un anno da quando ci siamo lasciati. Quelli che provo sono sentimenti di quasi odio, o forse semplicemente vorrei una rivalsa verso di lei. Il punto é che riappare nella mia testa, prima era qualcosa di sporadico, ora succede troppo spesso. Vorrei solo cancellarla dai miei pensieri, ok qualche mese, ma ormai é passato un anno. Sono abbastanza stufo di vederla apparire nei miei pensieri.
Lettera pubblicata il 6 Febbraio 2016. L'autore ha condiviso 18 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Gian88.
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Categorie: - Amore e relazioni
Fregatene e provaci con qualcun’altra.
L’importante è che sia decente.
A quelle orribili non vale nemmeno la pena rivolgere la parola, se non strettamente indispensabile.
La politica del chiodo scaccia chiodo in questi casi è la migliore
Ti consiglio di dare tempo al tempo e, cosa più importante, di essere più pragmatico. Per la donna l’incontro con un uomo, con ogni uomo, è sempre un punto d’arrivo. L’uomo per trattenerla lo deve vivere come un punto di partenza, le deve restituirle tutte le attenzioni (quelle sicurezze) alla quali ha rinunciato. La mamma ad un certo punto si lascia. Si lasciano tante cose, compreso il piacere di ricambiare il corteggiamento di un uomo; il soggetto (la favola) è la relazione stabile e l’attore protagonista (amato e amante)è il personaggio che vive quel ruolo come una seconda pelle e non vive l’incontro come una sosta (la parentesi della compagnia) quando realizzi che si trattava di un flirt hai molte più chance di emanciparti dal ricordo… per quanto mi riguarda mi fa piacere avere il sostegno della mia famiglia, perché se così non fosse non riuscirei ad essere altrettanto risoluta nell’interrompere una conoscenza. Mi sembrerebbe scortese. Il corteggiamento serve per conoscersi, per capire se l’imbarazzo dipende dalla mancanza di un’intimità o da altro. Quando è la donna a mettere in soggezione la storia va avanti a gonfie vele, ma in molti casi l’uomo ti mette in soggezione suo malgrado… a quel punto ti viene spontaneo riconoscere la sua grandezza… almeno io sono così, non metto mai in discussione la posizione degli altri. Per esperienza personale ti posso dire che non è sempre così… talvolta prevale una visione monopolistica che porta a discutere il valore del bene. Invece se mi dici 100 io non batto ciglio, certo: posso contrattare il prezzo, ma non discuto il valore. Nella mia mente penso che potrei trovare a 50 lo stesso articolo e mi ritiro in buon ordine. Ti chiedo scusa se mi avvalgo di un linguaggio molto commerciale… mi ricordo che mio nonno risultava molto antipatico quando parlava di matrimonio come di un affare. A distanza di tanti anni ho capito che il suo discorso non era poi tanto sbagliato. Il benessere non dovrebbe scandalizzarci… la posizione economica non c’entra nulla, c’entra quello che siamo e quello che vorremmo continuare ad essere. Non hai nulla da rimproverarti! In bocca al lupo 😉
Tengo a specificare che per corteggiamento non intendo la galanteria, ma l’ammirazione e il rispetto… perché un amore può riempiti la vita anche quando manca la condivisione o la presenza.
O non hai trovato un’altra ragazza che ti stimola, anche solo sessualmente, oppure non stai trovando stimoli in quello che stai facendo (studio/lavoro/sport/amici/ecc). Ti parlo di me? Sono stato lasciato quasi 7 mesi fa. Sto soffrendo come non mai. Cosa mi servirebbe? Un’altra relazione. Una sorta di “chiodo scaccia chiodo”. Perché dico questo? Perché quando ho avuto un appuntamento mi sono sentito meno abbattuto e necessariamente ero predisposto alla conoscenza.
Io qui mi occupo di neuroscienze. Leggiti 20 volte il commento n.2, prima e dopo i pasti (niente fritture, hè!). Vedrai che poi non pensi più ad altro che a prenderti una vacanza.
Ti capisco benissimo. Anch’io sto in grande pensiero con una ragazza con cui mi trovo in una situazione imbarazzante. Prova a distrarti il più possibile (sport, amici…) e prima o poi ci si toglierà dalla testa
L’amore e odio….sono sullo stesso piano…non può esistere l’uno senza l’altro…soprattutto quando si viene lasciati o quando una persona che amavamo ci ha delusi o fatto del male…non c’è una formula magica per fartela far uscire dalla testa! Non esiste! …anche perché prima di farla uscire dalla tua testa devi farla uscire dal tuo cuore…poco importa se è già passato un anno..il tempo non conta quando si ha amato tanto qualcuno…
Un giorno piano piano…ti accorgerai che non la penserai più come prima..ma un po di meno…e andrai avanti così…
Se però ci sono cose irrisolte tra voi..cose che vorresti sapere e chiarire allora è giusto che tu le affronti…se no ti rimarrà sempre la rabbia….
Ciao, penso di poter capire cosa provi, anche se hai scritto che vi siete lasciati, non hai detto che ti ha lasciato o che tu l’hai lasciata. Presumo che vi siate accorti di non poter continuare un fidanzamento che magari sarebbe finito diversamente se non aveste preso coscienza della situazione che stavate vivendo insieme. Suppongo inoltre che come tante coppie, abbiate tentato di rimanere amici per non troncare di netto il rapporto affettivo, cosa che è successa anche a me. L’amicizia che c’era prima, quella che vi ha portato a legarvi di più ogni giorno fino a fidanzarvi, è tornata viva, perché l’amicizia va oltre, penso che per amicizia uno e l’altro ci sarete sempre per sostenervi a vicenda, ma devi voltare pagina, cercare un altro amore, la vita è fatta anche di occasioni, non sprecarle aspettando invano che qualcosa ritorni com’era prima, non farti illusioni inutili, vivi più esperienze possibili perché solo così potrai dire di averci provato ed esserci riuscito, trova soddisfazioni, non accontentarti mai. Sii felice e ottimista, poiché la vita non ti dà niente, sei tu che devi prendere e farne buon uso.