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Lettera pubblicata il 25 Gennaio 2010. L'autore, dylan, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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di
dylan
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dylan,
perchè non sei più chiaro, almeno qui?
a che serve lanciare un sasso e ritirare la mano?
no, questa tua mail non mi è piaciuta affatto… 🙁
riguardo la lettera del salto da 70m, penso sia la più interessate.
fai bene, ciao
Io vivo una situazione pressochè identica a quella di Dylan. Si può far del male per
troppo amore, questa è la verità. Ed è verità anche che dopo, quando uno si sfoga,
quando parla, non cambia nulla. Per quel che mi riguarda non so se ricomincerò mai a
guardarmi allo specchio. Forse, se e quando riuscirò a diventare una persona diversa,
spero migliore, ci riuscirò. Per fare questo, per cambiare, ci sono molti modi. Io non so
qual’è quello giusto.
Ho smesso di assumere psicofarmaci, ho smesso di fumare, ho smesso di bere, mi
manca smettere di mangiare ed avrò eliminato tutte le mie dipendenze. Poi, forse, sarò
diverso. O non ci sarò più. Ho smesso anche di considerare me stesso come una persona
con problemi comuni, uguali a quelli di tanti altri. I MIEI problemi non sono come quelli
degli altri. Se lo fossero, qualcuno saprebbe dirmi come risolverli, o consigliarmi. Ognuno
ha la sua croce, ed il più delle volte se la costruisce. Non biasimate le persone come
Dylan, come me. Considerateci come dei “diversamente capaci di stare al mondo”. io, mi
sento così…