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Voglio raccontare la mia storia

di AppleiPhone
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 13 Agosto 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 101 commenti

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  1. 61
    Sofia -

    Con lui una soluzione!
    Quando stavi con tuo marito la sessualità era banale e noiosa?
    Bene! Ok…se avessi davvero amato tuo marito parlavi con lui e risolvevi la cosa con lui!
    Nel matrimonio!
    Dovessero fare tutti così quelli in crisi!!
    Cmq la vita è tua! Le perversioni sono tutte e puoi fare ciò che vuoi! Ognugno la pensa a modo suo!

    L’unica cosa che mi fa ridere è tua sorella…totalmente diversa da te! Cosa è una suora?
    Se tuo sorella pensa che fare il pompino sia roba da tr... NON IMMAGINO NEMMENO TUTTO QUELLO CHE PENSERA’ DI TE….
    se non lo farà manco al marito se un giorno mai lo troverà che si prepari a tante belle corna in testa!
    Anzi meglio che non si sposi!

    Ciao cassy….ti saluto he!!!

  2. 62
    Golem -

    Cassandra, mi permetterai che i tuoi racconti sui privè mi inducano un senso di tenerezza e disagio allo stesso tempo?
    Si capisce lontano un miglio che sei una donna intelligente ed interessante, quanto si capisce altrettanto bene che certe tue aspirazioni amorose siano state disilluse così dolorosamente sino al punto di osservare quanto sia “forzata” la sottolineatura di certe “libertà sessuali” che tu vorresti dipingere come una sorta di liberazione, mentre invece appaiono come una “resa”, almeno ai miei cinici occhi. E non sfugge il sottile ostentato piacere di farti “giudicare” in un certo modo, che la dice lunga sull’opinione che hai di te stessa. Moralismo dirai? No buon gusto, oltre al disappunto di vedere delle qualità umane di buon livello manifestarsi in un certo modo.

    Farai arrapare qualche morto di fi.., trasalire qualche bigotto timorato di dio, interessare qualche maschio fintamente “liberato” dalla schiavitù del possesso immaginarti alle prese con qualche “martello pneumatico”, ma non vai oltre. All’analisi di chi non si ferma alle apparenze delle dichiarazioni eclatanti che fai non sfuggirà la tua solitudine, alla quale hai abdicato da quel che vedo. Ed è un peccato. Potrei capire esternazioni come quelle che hai fatto se avessi il livello di una moglie di Rossano, livello che ho letto attraverso le “qualità” del marito, per le quali devo dire che sarei propenso a creare diversi livelli di “umanità”, al punto che il nostro cane di famiglia, Caio, morto da tre anni, sarebbe risultato più “umano” di quella specie di ominide di cui parlo.
    Ma mentre quelle di quel poveretto erano dichiarazioni grottescamente candide nella disperazione ormonale priva di intelligenza, le tue appaiono abilmente ostentate ma senza riuscire a nascondere una certa disperazione strafottente. Mi spiace.
    Sono stato in un privè una volta, spintovi da amici. La sensazione che ho percepito era la stessa, di malcelata, ossessionata disperazione, oltre allo squallore del luogo.
    Tornando agli esempi gastronomici, quel posto lo paragonai bonariamente ad uno di quei tristi furgoni notturni che vendono panini con le salamelle. Se tu sei convinta che la sessualità maschile sia solo quella che paventi nel tuo post 54, avrai incontrato maschi, ma nemmeno un uomo evidentemente, e hai voglia a cercare nuovi stimoli. Non ce ne saranno mai abbastanza per te.
    In ogni caso, disperazione per disperazione, per me meglio mezza boccia di Narda come direbbe l’illustre Professor Yog.
    Bye.

  3. 63
    Yog -

    La Sua analisi, dr. Golem, è approfondita e chiara. Anche per me il quadro clinico – ad un esame obiettivo – appare delineato nella sua importanza: la paziente non dà, in tutta evidenza (e ci tiene a farcelo sapere), importanza a nessun giudizio morale, ed è evidentemente troppo schiava del suo bisogno per poterlo considerare. Il bisogno che viene espresso nei suoi post non è però di tipo sessuale, come vorrebbe far credere, ma eminentemente psicologico dovuto alla necessità di trovare attraverso il contatto fisico una comunicazione con gli altri e un’approvazione nei suoi confronti e, tramite questa via, fuggire dalla solitudine che la attanaglia. Come è noto (non Le sarà certo sfuggito che esiste abbondanza di letteratura in merito) per determinate donne la sessualità rimane l’unico strumento per avere una relazione con l’altro: qui però parliamo di una sessualità connotata dalla perdita di inibizioni, l’esempio della frequentazione del privè parla chiaro. Le conseguenze sulla sua sfera familiare, sociale ed affettiva ce le ha esposte lei stessa. La ricerca del/i “martello/i demolitore/i” è dovuta alla convinzione che il motivo dell’insoddisfazione che ha voluto condividere con noi sia legata alla resa prestazionale dei vari partner e non ad una situazione personale di disagio psicologico. Di tutto questo, ciò che mi resta è l’immagine di una tristissima rivendita notturna di panini con la salamella, ne avverto persino l’odore (infatti ce ne è giusto una sotto le finestre del mio laido bilocale di Quarto Oggiaro) e ne odo il tedioso ronzio del gruppo elettrogeno; un furgone bianco sporco, con macchie di ruggine qua e là, lo sportellone sollevato a rivelare un antro illuminato dalle ultime lampadine da 30 candele che sono ormai scomparse (si trovano solo nelle canzoni di Guccini, ma anche lì prima o poi verranno cambiate con quelle a LED). E, dentro l’antro, un vortice demoniaco di suono disgustoso e le grida convulse del cuoco extracomunitario, la Guardia di Finanza intenta a studiare uno scontrino contorto, illeggibile e dall’aspetto arcaico fuoriuscito da una vecchia cassa elettromeccanica ornata da orribili cilindri.
    Già una volta, osservando quella bancarella, sono arrivato a un punto in cui era molto difficile continuare a descriverla: si corre il rischio di risvegliare qualche grottesco rettile, artigli lunghi e ricurvi, miriadi di occhi temporanei e grosse chele…
    Poche strade più in là l’abominio del privè attende uno squadrone di…

  4. 64
    Yog -

    Poche strade più in là, dicevo, l’abominio del privè attende uno squadrone di demolitori Hilti, in livrea rossa, o un plotone di Dewalt, in livrea gialla, o i professionali Bosch in livrea blu: al di là del loro colore, tutti ideali per forature fino a 40 mm di diametro o, con corone, fino a 90 mm (misura questa più adatta a una sala parto, ma tant’è), tutti con un design compatto ed ergonomico che garantisce accessibilità in spazi ristretti e eccellente controllo, la forza del colpo ben dimensionata secondo il nuovo standard EPTA 05/2009 con scarico dell‘energia direttamente sulla punta senza eccessive vibrazioni. Non è garantita l’assenza di stress all‘utilizzatrice ma, in fondo, non è la pace dei sensi quella che va cercando.

  5. 65
    Condor -

    @Cassandra magari incontrassi una come te, intelligente e con una sana voglia di godere, e che non se la mena con tante cazzate come fanno la maggior parte delle donne!

  6. 66
    Sofia -

    Golem molto bello come sempre i tuoi commenti!
    Ma yog!!!!!
    Il tuo ultimo è stupendo e insuperabile!!!!
    Bravissimo!
    Siete i migliori medici del nostro staff!!!
    Bravi!!

    Hai visto cassandra?
    Piaci oltre a dissacratore anche a condor! Tutti uomini senza cervello interessati solo al sesso!
    Attirerai solo questo tipo di uomini se non cambi la tua visuale….

  7. 67
    Golem -

    Professor Yog, che dire, sono sempre ammirato dalla Sua capacità di ” “ultralettura” del “contenuto” di quelle viscere morte che io metto semplicemente a nudo, da modesto cerusico di anatomopatologia quale sono. Resto sorpreso di quanto d’altro possano comunicare un “pancreas” o un “intestino crasso” virtuali una volta sezionati.

    Devo confessarLe tuttavia, per quegli insondabili motivi che attengono alle incontrollabili ragioni degli istinti, che le mie ripetute metafore che si rifanno al cibo spazzatura, me ne hanno fatto venire il desiderio. Infatti ho fatto un salto al Penny Market e ho comprato proprio quattro salamelle misto suino, una confezione economica di ketchup, patatine fritte surgelate e Coca Cola Classica formato famiglia, nella bottigliona di plastica. Ho acceso il babarbecue sul terrazzo e le ho sfrigolate per bene osservandone le gocce di grasso che producevano mentre grigliavano, che cadendo sulla carbonella ardente si trasformavano in sbuffi di fumo dall’odore inconfondibile. In sottofondo avevo messo a tutto volume un pezzo di latino-americano (Sa, di quelle che ti fanno sentire “vvivo”) dal curioso titolo di “Muerte de un gallero”.
    Mi sono “goduto” tutto questo gozzovigliare nel mio privè…privato, con il piacere di soddisfare un appetito “popolano” troppo a lungo trattenuto da quell’intellettualismo fuorviante che spesso mi caratterizza. Il tutto bevendo a canna mezza bottiglia di Coca, gustando il piacere che mi dava l’effetto del gas in essa contenuta mentre risaliva l’esofago, seguito ogni volta da un “Ahhh” di schietta soddisfazione.
    Satollo ho atteso che il “chilo” assopisse i miei sensi nel meriggio primaverile, ma in sottofondo il rumore ritmico proveniente dai lavori della MM 5 mi rendeva un’immagine poetica, quella che se si vuole vedere il fondo del tunnel che ci separa dalla “luce”, bisogna pur sempre infrangere un “diaframma”, e che il martello è lo strumento più antico per farlo. Se è pneumatico poi è l’ideale. Si “arriva” prima.

  8. 68
    ildissacratore -

    Io a leggere i post di Cassandra mi sono divertito e mi sono anche eccitato devo ammetterlo, tanto che mi sono sparato un paio di pippotti.. però non credo proprio di essere nè uno sfigato e nè tantomeno un insulso ominide morto di fi.. e senza cervello.
    Se dovessi accorgermi che una donna mi si concede solo perchè “non è in sè”, sarei il primo a tirarmi indietro perchè mi piace sco.... con gente CONTENTA DI VOLERLO FARE e non perchè sta male e si butta via. Non ho mai frequentato i privè – neanche “per sbaglio”, non mi hanno mai interessato. Ma nemmeno giudico chi lo fa. Secondo me siamo talmente abituati alle tipe tutte “gne gne gne” che davanti a donne come Cassandra rimaniamo sconvolti. E’ il tipico segno distintivo di un paese puritano, che vede sempre necessariamente un disagio o uno squilibrio nella donna sessualmente molto disinibita. Per me non è così: sono donne a cui piace il palo, punto e basta. E se ne hanno l’ opportunità preferiscono togliersi certi sfizi che star lì a sognare il principe azzurro.. anche perchè una donna intelligente lo capisce presto che non esiste l’ “anima gemella”, questa è solo un’ altra grandissima boiata inventata dalla cultura cattolica. Inutile farne dei romanzi.
    Che poi se io ho certe voglie me le tolgo con una tipa a cui il sesso piace e che è predisposta per certe cose, non certo con una che prima di baciarmi mi mette una pellicola di cellophane sulla lingua per paura di beccarsi qualche malattia..! Dai non siamo ridicoli! Agli uomini piacciono LE PORCHE, senza se e senza ma. Certo, come fidanzate e mogli preferiamo le verginelle, anche se poi le tradiamo e le tradiremo sempre di nascosto con le porche. Tante volte non è nemmeno un tradimento fisico a tutti gli effetti ma anche solo mentale, perchè parlare e interagire ( anche solo a livello umano ) con una donna spregiudicata è ovviamente molto più interessante che confrontarsi con la tontolona bigottona di turno e che ti rifila sempre la stessa pappardella di banalità e luoghi comuni, queste ci servono giusto come colf cuoche e “badanti”: ruolo che ad alcune va più che bene. Penso che in molti casi una donna al giorno d’ oggi si senta più appagata a fare il mignottone in giro piuttosto che fare la santarellina solo per potersi tenere un cataplasma in casa che la zavorra e la frena in tutto e che dopo un pò le risulterà pure indigesto. Ho questa impressione..

  9. 69
    ildissacratore -

    Un tempo le donne erano caste e fedeli perchè gli era necessario ad ottenere il matrimonio e quindi il mantenimento del maschio marito/padrone, ma adesso questa necessità per molte femmine moderne non esiste più perchè se non si sposano e rimangono sole nessuno le giudica e le emargina come invece avveniva una volta.
    Per quanto riguarda le malattie, quelle te le puoi beccare anche se vai con gente apparentemente timorata di Dio. Sapeste quanti mariti cornuti e quante donne tradite ci sono in giro..

  10. 70
    Golem -

    Spero che si sia capito che anche a me piace Cassandra, ma non sono del tutto convinto che il suo entusiasmo sia del tutto “convinto”. Le vere “porche” le abbiamo conosciute tutte, e le mie erano tutte sceme, non avevano altro da offrire. Coincidenze sfortunate? Può darsi.
    Quando parlo di sfigati, dei Rossano e compagnia bella mi riferisco al fatto che la maggior parte di chi ascolterà le esternazioni di una Cassandra, per ovvi motivi statistici non ne noterà lo spessore che ci intravedo io e il Dissacratore, che spiegano a modo loro dove ridiede, ma solo quello che “sembra” volere, che a me suona “molto” diversamente invece, e sono pronto a scommetterci. Come si può notare, una esplicita profferta è comparsa immediatamente. Sarà soddisfatta la Cassy di essere richiesta per farsi SOLO sco....? Io credo di no.

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