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Lettera pubblicata il 5 Giugno 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Almost-Imperfect.
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@dancan
confermo quello che ho detto, ma volevo chiederti scusa per i toni
a volte sono un pò troppo impulsiva, ma poi ci ripenso
la stessa cosa potevo dirtel anche in modo meno aggressivo
questo non cambia il mio punto di vista
nessun problema. comunque ho letto tutto.. secondo me lui ti cerca perchè magari capisce che tu stai giocando e questa situazione piace anche a te? quindi,la domanda: chi e dei due che ci marcia? entrambi. dato che è notorio che se una donna non ti vuole, riesce a farlo capire benissimo…. quindi.. chi ha iniziato? una domanda: la solidarietà fra donne nn esiste piu?
Al di là di tutti i ragionamenti fatti: arie elettrica , moglie , collega , tu non sei così e aria fritta ….
Andiamo al dunque .
Stringiamo per convenienza spicciola. Vantaggi e svantaggi certi!
Ma chi te lo fà fare? Già te lo anticipo!
Nella faccende sentimentali o c’hai tutto o è meglio che non c’hai niente.
In ogni caso sei piu’ felice, perchè un incontro interessante e adatto a te puo’ cambiarti le cose da un momento all’altro e libera di testa e quindi di darti a chi ti interessa,che stare impiccata in qualcosa che porta vantaggi veri solo a chi è impegnato!
Tu è come se fossi in un prato che si perde a vista d’occhio, libera di andare dove ti pare e raccogliere i fiori che vuoi .
Chi è impegnato è invece come se guardasse quel prato dal buco della serratura. Tu gli apri la porta e nel tuo prato , siete in due , e tu non andrai piu’ dove ti pare e i fiori che ti stanno intorno manco li vedrai. Mentre lui si è giocato solo la stanzina buia da dove è uscito , tu ti sei giocata tutto il tuo prato.
Le cose a metà , che poi sai bene ti precludono altre opportunità nella vita perchè vuoi o non vuoi, se cedi ,ci vai sotto (quindi una metà di te che lega la corda all’albero e l’altra metà che stringe il cappio) , son solo sofferenze e perdite di tempo ed una ingozzata di illusioni e felicità minima e al massimo sognata , manco vissuta, se vai a stringere .
Come si puo’ accettare di dividersi una persona con un’altro/a?
Come si puo’ accettare che dorma con un’altra e attacarsi al una cosa inconsistente come un sms che arriva , ma tanto lui/lei non c’è.
O rimandere soli , mentre questo/a si fà il weekend con il morto? (marito o moglie che sia , “morti” in quanto fottuti)
Lo puoi fare solo ed esclusivamente se non ci sono coinvolgimenti sentimentali . E nel mentre ti fai la tua vita, cercando di meglio.
In tutti gli altri casi è pura follia . Ti giochi anni di vita ed opportunità senza manco accorgertene! E senza avere il meglio , tutto a metà . Ah certo , un giorno potresti avere tutto . Cioè un fedifrago che lascia sua moglie ( ed eventuali figli ) per te.
Quindi certamente uno affidabilissimo , che non tradirà piu’,e con due palle quadrate! Ma vabbè non si puo’ giudicare …chissà magari ci son tante cose che io non so’ del suo rapporto con la moglie, non la ama , o non la amerà piu e come sempre evviva l’ammmoree che fà sembrare agli occhi delle donne, uomini anche i cani!!!
Quindi ai fatti mettila come credi ma le cose non cambiano.
Per convenienza spicciola hai 1 vantaggio effimero (cioè una parvenza d’uomo)e un numero imprecisato e indeterminato nel tempo di svantaggi.
Poi fai tu….
Perfetto Kid, sono d’accordo parola per parola su ciò che hi scritto. Il problema è che quasi sempre le persone seguono solo i consigli che vanno a genio, perchè altri sono si giustissimi e destinati a portare cose buone ma nel breve difficilissimi da adottare.
Dunque sì, come cominciare
Dancan e kid, senza tanti giri di parole vi dico grazie, perché avere qualcuno che quando serve ti fa da sveglia è una gran cosa. Per la verità i vostri commenti a volte mi fanno venire un nervoso… in alcuni casi siete così di parte che non è possibile neanche sostenere una discussione, però in questo caso a parte lo sclero iniziale ho apprezzato dancan…
Così ieri sera me ne sono andata a letto rimuginando su tante cose, compreso questa e stamani mi sono alzata di nuovo con una marcia in più; adesso poi, ho riaperto la posta ed il tuo messaggio kid, mi è piaciuto molto.
Potrei continuare ad aggiungere parole su parole, ma servirebbero solo ad allungare il brodo…
Aggiungo solo l’ultima cosa, tante volte in compagnia dei miei colleghi, mi sono sentita una m… Ho pensato a tutte le persone che mi stimano, alla fatica che ho fatto per inserirmi in un ambiente che non conoscevo, a quelle con cui si è creato un rapporto affettivo sul quale conto, alla famiglia che non vorrei mai rovinare e il pensiero di tradire tutti mi fa sentire uno schifo, per di più non vale la pena, ho tanto da perdere e niente da guadagnare. Così come non vivo bene la sensazione di tradire per prima me stessa
@ Kid
Ahh…sono gli altri che mi dipongono “cattivo”:P
Se non fossi un po’ dissacrante non avrei scelto questo nick!
@almost-imperfect: io so che quando si chiede un parere, è perchè si vuole sentire un’idea diversa dalla propria.
sai com’è in fondo tutti noi sappiamo benissimo qual’è la cosa giusta da fare. il problema è che è quasi sempre la cosa piu difficile da affrontare. ora, nel tuo caso… come detto già, semplificando: botta e via, amante o qualcosa di serio? solo tu puoi dare la risposta e agire di conseguenza. ogni scelta implica una rinuncia e un sacrificio.
se te lo porti a letto, ci sono delle conseguenze su 3 persone. se non lo fai e te la fai passare, probabilmente questo fortificherà te. se te lo fai in ufficio e basta… passi da collega a ‘zo…la’. poi ognuno vive la vita come meglio gli pare. il problema sono sempre ‘gli altri’. scusa se a volte sono un po un cazzone. ma io sono per la faccia contro il muro, piu che la carezzina forever…
Recupero questo post più per sfogo personale che per altro…
Ed uso un gioco di parole: “alla fine dovevo arrivare a porre una fine” e così è. Come sto non lo so ancora, perché questa è la fase del non sentire. Ma insomma, il fatto è che sono arrivata ad un punto in cui sentivo il bisogno di chiarire e di ristabilire i giusti confini. Almeno mi sono tolta un peso.
Questo mese appena finito è stato troppo lungo e faticoso. Mi sono sentita turbata ed irrequieta.
Il lavoro mi ha portato a dover condividere molte ore insieme a questa persona e soprattutto a passare insieme momenti della giornata che di solito si dedicano ad altro; per me mantenere la relazione sui binari della normale conoscenza è stato difficile, anche perché, c’è stata da parte sua una certa spregiudicatezza ed insistenza.
Non ce l’ho fatta e ieri mattina, approfittando dell’ennesima battuta, gli ho detto che secondo me si stava esagerando, che questi giochetti del dire e non dire dovevano finire e che a malincuore, l’unico rapporto possibile era da colleghi, quali siamo, in tutto ciò doveva darmi sicuramente una mano e contribuire a non creare situazioni facilmente fraintendibili.
Mi sa che non se l’aspettava e non c’è rimasto proprio bene. Pazienza… Oggi fortunatamente non ho avuto modo di incontrarlo e spero che capisca la situazione, soprattutto spero che il clima lavorativo rimanga di collaborazione, putroppo è insieme che dobbiamo lavorare.
In tutto ciò mi sento una perfetta idiota, sono amareggiata sì, ma con me stessa. Perché ho aspettato troppo, perché mi sono fatta comunque coinvolgere e perchè sono proprio una cretina. La domanda più ricorrente che mi faccio è cosa mi aspettavo…
Ma non posso ed egoisticamente, non lo dico per la sua famiglia, ma per me. Non posso ogni giorno guardare in faccia i miei colleghi e sapere che fingo, non posso mentire alle persone che mi stimano e non mi va di rischiare tutto per una cavolata di un momento. Soprattutto voglio continuare ad essere come sono sempre stata, onesta; anche libera di amare, oppure odiare, ma che lo sappiano tutti… Ma proprio tutti.
Già che mi sono levata questo peso dal cuore dormo meglio e sono più serena; per lo meno non devo passare le giornate a lambiccarmi il cervello su lui, su tutti i suoi atteggiamenti, su tutte le frasi buttate là… E su di me, su come mi vedo in tutto ciò.
Ma avevo voglia di sfogarmi e avendo mentito su tutta la linea non potevo dire a nessun altro di sentirmi immensamente stupida.
Una sola cosa vorrei, adesso qui sul mio divano, accanto a me, una persona che riesca a farmi ridere un pò, qualcuno che mi aiuti a rimettere nella giusta ottica anche questa cosa.
Perché tenere sempre duro da soli in certi momenti è difficile ed anche io (raramente) ho voglia di mostrarmi imperfetta e fragile, così come sono