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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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Per Auralia. Ciao! Mi piacerebbe poter parlare cn Te… Se ti va… nel
caso… vedremo cm contattarci! 🙂 L.
Per tw. Ciao! Avevo un amico… fratello della mia “amica del cuore”… ke
più o meno aveva la tua età… Tonino aveva una ragazza… molto
carino, educato, a modo insomma!Lei lo lascia… chiaramente ne
soffre… il periodo dell’adolescenza non è facile… niente regole…
maggiore autonomia e libertà… in discussione l’autorità dei
genitori… ecc. Cambia cerchia di amici… così si trova con le
persone sbagliate, ma Tonino ha il cuore pieno di dolore… la ragazza
l’aveva lasciato… doveva dimenticarla… ma come? I nuovi amici,
purtroppo, gli fanno conoscere il mondo della droga… i genitori,
ovviamente increduli e disperati, quando si accorgono vogliono capire
e aiutarlo… Comunità……… Tonino ce l’ha fatta… e sai perchè?
Ha capito che le persone intorno a se, più di tanto non potevano
fare… Era lui e solo lui che doveva decidere cosa fare della propria
vita… Ha scelto di ricominciare a “vivere”!! Dai… forza e coraggio
che se vuoi anche tu…….. Un abbraccio. L.
ciao nuvola parlami pure
Sono appena tornato da una festa dove non conoscevo nessuno..non sapevo con chi parlare, che dire, come muovermi, come comportarmi, che espressioni fare..
non riesco più a fare nulla di spontaneo, faccio tutto forzato, potrei restare con la stessa espressione tutto il giorno, ma pur di nascondere tutto cerco di parlare ridere e di partecipare alle discussioni ma ho talmente la testa tra le nuvole che dalla mia bocca escono solo scemenze senza senso, oppure alcuni si rivolgono a me e io mi accorgo in ritardo..anche per la risposta più semplice del mondo devo pensarci 100 volte prima di rispondere ma perchè?ma questo che mi è successa poco fa è una piccolezza in confronto a tutto quello che mi è successo nella mia miserabile vita di merda..
sono paranoico per ogni cosa, mi vedo brutto ank se ho avuto un paio di ragazze (storie di breve durata x colp mia..) e mi dicono che sono un bel ragazzo..ho “amici” (se cosi si possono chiamare) che mollai per 6 mesi perchè non stavo più bene con loro, volevo isolarmi e tutt’ora vorrei solo questo..perchè non sto più bene con nessuno voglio morire sono brutto,un co......,un deficente che non sa sotenere un discorso serio,ho la schiena storta e si vede moltissimo,quando sono ad una festa non reggo alcool mi ubriacco subito…mi prendono in giro credendo k io non me ne accorga xk pensano che io sia stupido..cosa mi è successo 3 anni fa non ero cosi..ora ho 18 anni..una vita da diciotenne dovrebbe essere tutt’altra cosa,perchè non riesco a vivere spontaneamente come tutti gli altri?
auralia non sai quanto mi è dispiaciuto quando ho letto il tuo commento… veramente mi ha toccato, ti abbraccio forte.. e tyu non sai quanto io ti capisca..
Ciao Auralia! A volte non si pensa a quanta gente sta peggio di noi…
mi riferisco a me!!Leggere di Te e tutti gli altri mi ha fatto
riflettere… problemi e sofferenze che a me sembrano enormi da
superare, messi a confronto con ciò che ho letto, sono proprio nulla!
Affrontare le difficoltà della vita non è facile per nessuno… Mi
dispiace aver letto che hai subito violenza… perso l’amore e
contemporaneamente il lavoro… sofferto per una malattia… spero che
ora tu stia meglio! Anch’io sono piuttosto stanca, ma in fondo spero di
riuscire a tener duro e reagire… soprattutto per M e A. Un abbraccio.
L.
Anch’io penso quotidianamente alla morte, la vedo come una liberazione.
Ai miei problemi ho reagito per anni, convinto che prima o poi le cose sarebbero andate per il verso giusto, ma adesso mi sento come se avessi esaurito il carburante.
Nell’ultimo anno ho vissuto una vera e propria Escalation. Da problemi di depressione costanti, ma controllabili, sono passato a interi mesi in cui mi tormentavo senza sosta.
Ho perso il controllo della situazione, e sono tentato di arrendermi (il che non significa necessariamente suicidarsi, ci sono tanti modi per autodistruggersi).
La cosa che mi provoca maggiori problemi consiste nell’ansia, che mi impedisce di essere concentrato come dovrei, soprattutto per quanto riguarda lo studio.
Cerco di razionalizzare, ma paure e pensieri negativi prendono ormai quasi sempre il sopravvento sulla logica e il buon senso.
Vorrei andarmene il prima possibile. Ho 23 anni, e quando penso che potrei avere interi decenni davanti a me mi sento pervadere da una sensazione di avvilimento: ancora anni e anni di sofferenze, da vivere in solitudine.
Capisco di essere io l’unico capace di risolvere la situazione, e capisco di avere un atteggiamento negativo, ma sono stanco di compiere grandi sforzi per avere miglioramenti minimi e poi sinceramente comincio a pensare che “il gioco non valga la candela”.
Continuo a chiedermi se brevissime parentesi di serenità possano compensare interminabili periodi di sofferenza.
Vorrei trovare un modo per farla finita, è come se in me non esistessero altre emozioni oltre tristezza,rabbia,rimpianto.
Mi abbatto facilmente per qualsiasi critica o presa in giro e delle volte mi arrabbio moltissimo, non ho più autostima non credo più in me..
ho la cosidetta depersonalizazzione e questo mi raddoppia i problemi..anche ora scrivendo su questa pagina web sembra un sogno, mentre cammino, mentre parlo, quando rido..non sono io,è come se dovessi recitare in continuazione una parte e la mia vita fosse un copione..ho sintomi da fobia sociale, mi sto chiudendo..non è questa la vita che voglio..non molto tempo fa ero un ragazzo normalissimo, ero fidanzato, avevo amici con cui sapevo divertirmi, ora invece non so più neanche cosa voglia dire il termine divertirsi..prima ero rispettato da tutti ora invece totalmente il contrario..per colpa della mia non autostima non riuscirò mai a superare la mia depressione e sopratutto per colpa di questa depersonalizazzione che mi fa vivere in terza persona e questo io non posso più sopportarlo.
Sono intrappolato in qusta cella psicologica senza via di uscita.
Tutti hanno i loro amici, le loro ragazze, il loro futuro, il loro vero sorriso, la loro spontaneità e vedere tutto questo mi fa male, mi sento in disparte, sento come se non appartenessi a questo mondo e che nessuno al mondo possa volermi bene ora che sono diventato quello che sono.Sto pensando seriamente di andare da uno psicologo per farmi aiutare ma non penso di trovare risposta in questo modo…
anch’io… ti prego vuoi essere mia amica? ti prego.
Ti prego non lasciarmi sola.
ehi ragazzi!!sono capitato su questa discussione per sbaglio e sono rimasto colpito.. cavolo ma davvero vorreste gettare via una cosa come la vita??è verissimo la vita è piena di difficoltà delusioni lo so bene..però bisogna lottare deprimendosi non si fà altro che alimentare la difficoltà.Io ho 18 anni e quindi non posso ancora conoscere a fondo la “vita” ma d’altronde nessuno può e forse è meglio così=) però credo di avere capito una cosa non siamo mai soli volendolo avremo sempre accanto qualcuno che sia un amico un parente perfino un animale=)in un intervento ho letto qualcosa riguardo all’autostima..bene sapete anche io non mi sentivo sicuro di me stesso ora credo di essere riuscito a superare questo problema=)sapete come?semplicemente mettendosi sempre in gioco cioè fare tutte quelle cose nelle quali non mi sentivo all’altezz..ad esempio la prima cosa che mi viene in mente andare a ballare..=) è ua piccola cosa ma per me riuscire a farlo senza paura fu un grande successo=)ho scritto questo intervento di getto ma spero di essere stato utile=)la vita è bella bisogna soltanto prenderla nel modo giusto=)