Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
Pagine: « Prec. 1 … 61 62 63 64 65 … 341 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 61 62 63 64 65 … 341 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Salve a tutti, io ho la depressione e sono in cura psichiatrica con farmaci da sedici anni, avevo diciassette anni quando ho iniziato ad avere i sintomi, prendo stimolanti quando mi isolo e non voglio più uscire di casa, calmanti quando ho attacchi di panico e crisi d’ansia, ma non mi sento più di tanto migliorata, spesso ho pensato anche io al suicidio, non riesco a trovare un senso nelle cose, mi sento inutile, disadattata, diversa, allora faccio le cose cercando di non pensare, ma poi è inutile, la sfiducia, le paure, l’ansia tutto mi devasta….mi sento un’automa anche io…..spero che le cose ad un certo punto cambieranno…..ma è dentro me lo so che non funziona, io non avevo paura di suicidarmi, ma paradossalmente ciò che mi tiene ancora qui è dio, credo che esista e quando mi sentivo proprio giù lui, non so se era lui io l’ho sentito, so che esiste anche se gli psichiatri mi han detto che ciò che io sentivo e vedevo è spiegabile dalla mia malattia mentale che esattamente come chi si prende gli allucinogeni ha sensazioni e allucinazioni che non vi spiego perchè già penserete che sono picchiatella, ma non mi frega, ci tenevo a dirlo.
x delusa, aless208@gmail.com
ed eccomi a riuscire a scrivere dopo aver letto.. pensavo di essere sola in tutto questo, invece no, ma neanche ciò mi da sollievo perche voglio lò stesso morire. io ormai ho perso anche le speranze che un DIO esista davvero, perche a me non mi ha aiutata, anzi, ogni giorno và sempre peggio. non riesco piu a percepire le sensazioni, non provo piu emozioni, e non e tanto per dire, giuro non ci riesco, tutto sembra non avere senso.. mi sento svuotata. mentre tutti sorridono io fingo, parlano e io fingo, scherzano e io fingo, fingo sempre e comunque e per me la vita è diventata una MENSONNIA…
ciao,io come te ho usato questo spazio per dire quanto sia il mio
disagio interiore e quanto desidero morire ma non trovo la forza di
farlo perchè la mia nonna sta male e ha bidogno di me!!l’unica persona
che mi ha veramente dato un pò di affetto…
ti capisco e passo anche io i miei giorni a pregare che il signore mi
faccia morire..
a pensare come fare..
vorrei tanto darti conforto ma purtroppo io non riesco neanche più ad
alzarmi dal letto per andare a lavorare,faccio fatica perfino ad
andare in bagno..
praticamente mi sto lasciando morire piano piano!!
io ho provato a dirlo…
e come dici tu mi sono sentita dire che volevo legare le persone a me
che tanto chi lo dice non lo fa..
ti capisco cara ti capisco tanto e non dirlo perchè nessuno ti crederà
se lo dici nessuno ti capirà..
non farlo potresti trovarti come me a sentirti dire che una persona ti
è stata accanto solo per quello!!
spero tu riesca a vivere io ho deciso di non farlo!!
un abbraccio glo
Un saluto a tutti! La vita, ma che cos’è? Giornalmente mi dico che è meglio morire… pensi… domani andrà meglio e quel domani arriva, ma non va per nulla meglio… anzi peggio di ieri! Anch’io voglio morire, ma non posso! Lo penso da un anno a questa parte da quando è venuto a mancare mio padre, non ci credo ancora che non sia più in vita. E’ mancato all’improvviso… Anche vivendo lontani il suo supporto era costante e si preoccupava di me e dei suoi due nipoti telefonandoci spesso… e aiutandoci a livello economico poichè dopo essermi separata, per accudire i miei figli ho dovuto per forza maggiore licenziarmi e visto che il mio ex marito non si degnava di darmi il mantenimento stabilito, mio padre si è preso carico di noi. Non passa giorno che non pensi a lui e mi manca da morire… Mia madre è affetta da un paio di anni da “alzahimer” e dopo il decesso di mio padre nonostante l’aiuto di badante giorno e notte, che già c’era prima che morisse… mia sorella ha deciso con il mio consenso e quello di mio fratello di ricoverarla in una casa di cura in quanto domiciliarmente non era più gestibile. E’ una brutta malattia… non ti riconosce nemmeno chi sei e dopo un attimo che gliel’hai detto non si ricorda più.Che tristezza!!Pensare a come era…. sono lontana e quindi non ho nemmeno le possibilità economiche di andare a farle visita… deceduto mio padre, la famiglia si è praticamente disfatta… mio fratello è andato completamente fuori di testa… e ha fatto e detto cose tremende nei confronti miei e di mia sorella.. non ci si parla più! Mia sorella, che comunque tramite i miei genitori mi ha sempre aiutata, ora ha preso le distanze dicendo che lei e stanca di prendersi carico dei problemi degli altri e che vuole star tranquilla con la sua famiglia… avete presente la famiglia del “mulino bianco”? Ha ragione, ma io non ho le possibilità per aiutarla e non posso fare altro che sentirmi in debito con lei.. provo tanta sofferenza. Voglio morire, ma non posso… penso ai miei figli… mi colpevolizzo di non essere stata in grado di tenere la famiglia unita e di non riuscire più a mantenerla in modo dignitoso. Vivo in una cittadinana con altissimo tasso di disoccupazione.Quando è stato il momento che ho potuto rimettermi in gioco a livello lavorativo mi sono trovata spiazzata… non pretendo di lavorare in ufficio come ai tempi che furono, ma vi garantisco che non trovo nemmeno lavoro come “colf” o …….. Voglio morire, ma non posso!!!
Anche io ho voluto morire.
Ma poi ho capito che non ne vale la pena.
Se credi in Dio, andrai all’inferno.
Se non credi in Dio, marcirai in una cassa.
Se la tua vita ti fa schifo, cambiala.
Morire per la noia di vivere è un’offesa per coloro i quali pagherebbero pur di avere la vita. Ogni esistenza è un potenziale tesoro e se vivi male è troppo semplice dare la colpa al mondo. E’ solo colpa tua.
Come vedete non faccio un discorso sul dolore che proverebbe chi vi vuole bene, ma sul vostro fallimento.
Il giusto coronamento di una vita passata nella paura è la morte di propria mano.
Ma come potete accettare di lasciarvi morire senza provare a cambiare?
Uscite da voi stessi e prendete il coraggio di smentirvi.
Provateci un’ultima volta e poi mi direte se con voi ha funzionato o meno.
In un piatto c’è la vostra morte, nell’altro un cambiamento radicale della vostra vita.
Cambiate tutto ed uscite da voi stessi. Perché non sarà la vostra mano ad essere guidata dalla cattiveria del mondo, ma sarà la cattiveria del vostro IO a guidare la vostra mano.
Non morite da illusi.
Il mondo non vi odia.
Siete voi che odiate il mondo.
E avete torto.
anch’io voglio morire, come te, ho sempre questo pensiero in testa, è sempre li che si fa ricordare, che mi accompagna.
l’unica cosa che mi ferma è la paura di rimanere qui,ridotta peggio di prima, di non riuscire a morire, di essere salvata.
sono sicura che la mia famiglia non soffrirebbe così tanto e nemmeno il mio moroso, di amici ne ho sempre meno sono troppo “strana” come dicono tutti, magari è la depressione ma persino mia mamma mi ha detto che nessuno può vivere con me, nessuno può stare a lungo in mia compagnia, e infatti vivo da sola, così tante ore da sola a cercare di non pensare.
si all’apparenza la mia vita può sembrare perfetta, ma in realtà è una gabbia, continue delusioni e insuccessi che non mi permettono mai di essere felice, se solo un giorno succede qualcosa di bello, subito succede un vero dramma, non posso essere felice, ormai mi sono rassegnata.
le persone più importanti della mia vita o non ci sono più o non mi amano, sono sola, gli unici che riescono a restarmi accanto sono il mio cane e il mio gatto ma adesso sono lontana e non posso vederli.
vorrei solo stare con mio nonno, la mia anima gemella, ma lui è scomparso, è andato troppo lontano,e adesso è solo questo che cerco nella vita, rivederlo, poter sentire ancora la sua voce, il suo profumo e il suo abbraccio.
come posso vivere così? nulla ha più significato, non esiste più nulla, neanche un sogno per il futuro, come posso stare ancora qui? voglio morire, solo questo, e sperare di incontrarlo da qualche parte, sono 5 anni che lui non c’è più e non troverò mai più nessuno che mi accetti per quella che sono, che riesca a volermi bene, perchè dovrei continuare a vivere? ti capisco, ti capisco davvero ma tu puoi aggrapparti alla tua famiglia, tu hai l’amore che c’è in loro che puoi sfruttare, tienilo stretto e vivilo in tutto e per tutto, perchè non durerà per sempre, vivi la tua famiglia, loro ti danno speranza, puoi ancora cambiare tutto! un grosso bacione
F… La verita’ e’ che sei depressa e ti serve aiuto per reagire. Vivi male perche’ non hai capito chi sei e cosa vuoi, ti rotoli in una situazione frustrante per paura del nuovo. Parlane col tuo medico e inizia a vivere, gli anni volano e non tornano…
ciao a tutti
ho letto questi commenti, questi pensieri brutti e sono scoppiata a piangere.
Sono scoppiata a piangere xkè io sono nella stessa identica situazione vostra, forse più simile a quella di F.
Ho perso mia nonna 19 giorni fa. Era l’unica persona che riusciva a farmi tornare il sorriso e ora non c’è piu. Mi sento sola.
Sono fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo che non mi capisce. COn lui ho mille paure, e invece di ascoltarle dice che si sta stancando di me.
Mi irrita ogni volta che apre bocca e impazzisco, così lo tratto male.
E ogni volta che succede mi sento uno schifo. Sono stata in cura da uno psichiatra per piu di due anni a causa della mia irritabilità troppo esagerata, a causa del mio autocontrollo che non funziona.
Ogni giorno mi convinco sempre piu che l’unico modo sarebbe andarmene..è due anni che vivo in questo modo e non riesco a trovare una via d’uscita.
Tutti mi dicono che sono una psicopatica, che sono io che non voglio reagire.
Ma non è così. Il fatto è che nessuno riesce veramente a capire quello che sto provando.
Gli amici sembrano non accorgersi di nulla.
Mi sento sola, tanto sola.
Con i miei genitori non ne parlo x non farli star male. Non voglio che soffrano ma credo che ormai il giorno arriverà.
Io credo che a 20 anni non sia possibile stare così. Non ha senso.
A 20 anni si è giovani, bisogna avere la voglia di fare, andare… e invece no.. boh ormai la mia testa è così e ho paura che non cambierà mai.
Ho solo un desiderio ormai.. raggiungere la mia dolce nonna e continuare ad essere felice insieme a lei. Perchè solo lei è riuscita a rendermi felice.
Al buon Dio non credo più, l’unica certezza è la morte ed è per questo che la mia esistenza mi è così cara. Non cerco la felicità, non mi interessa,considero le persone felici disattente, superficiali, dotate di modesto senso critico. Vorrei vivere semplicemente perchè non c’è altra alternativa, non c’è nesso o ragione, sempre dolore, ansia, timore e caos, un terribile caos nella mia testa e fuori solitudine e silenzio. Il punto è che manca senso, ogni giorno bisogna ingegnarsi per trovarne uno poco, ci vuole molta fantasia e troppa ironia per diventare saggi. Mi piace la vita, non vorrei morire, ma devo farlo, intendiamoci, non sono malata,nessuna patologia terminale, solo oggetivamente parlando sono inutile o meglio controproducente, anche quelli che mi amano mi considerano una battaglia persa, io a Dio non chiederei di morire ma di insegnarmi a vivere.