Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
Pagine: « Prec. 1 … 55 56 57 58 59 … 341 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 55 56 57 58 59 … 341 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
aprofittava delle prestazioni sessuali ,pero mi pagava un soldo a me conveniva . Dopo 3 mesi circa lavorai su un sito internet che sichiama flirt4free.com li prendevo 1 dollaro all minuto di private room ,in 8-10 ore potevo guadagnare 40-50 dollari,nell 2006 scopri che mia mamma si ammalata di cancro oculare ,servivano soldi per operazione (mi riccordo come oggi quelli momenti duri e mi viene da piangere) li davo tutti quanti che avevo ,iniziai a prostituirmi per la strada per guadagnare soldi per operazione ,e purtroppo non celafecci ,allora mamma presi biglietto di treno ed e tornata in Russia e io dovevo continuare a lavorare e contribuire nelle spese di mamma in Russia. quando io non potevo trovarmi il lavoro ,perche ero senza documenti allora nell parlare con le persone ,ho avuto informazione che in Italia e possibile lavorare senza documenti ,allora presi il biglietto per Monaco di Baviera perche non avevo piu soldi ,senza mangiare,bere con riscio di essere fermato in doghana tedesca e austriaca ,feci una cosa per non essere controllato in dogana ,prima 5-10 minuti mi ero imformato quando ariviamo in confine ceco-tedesca e sono entrato in bagno dietro la porta lascarla preaperta ,allora polizia passava vedeva la porta dell bagno aperto e non entrava per vedere se ce qualcuno , appena arrivato a Monaco non avevo ne anche una lira niente zero ,avevo una fame che non vi dico ,cercai qualcosa in giro che asciavano le persone,e subito stesso giorno parti per Milano ogni tanto mi faccevano scendere dal treno e io prendevo un altro impiegai 4 giorni per arrivare a Milano senza soldi,doccumenti ,senza niente ,dormivo nelle panchine in citta cosi in giro. Quando arrivai a Milano,era per me una realta mlto diversa quando chedevo qualcosa in inglese o in russo mi giravano le spalle ,capi che e molto difficile per entrare in una societa senza lingua avevo una crisi e sono andato in stazione Centrale di Milano,e ho provato a buttarmi sotto treno, andava molto lentamente e riusci a frenare in tempo prima di investirmi,tutta gente intorno ,carabinieri,ambulanza,ecc.. in ospedale hanno
pero alla fine non riusci fare niente essami ecc.. perche non avevo documenti ,pero la cosa non mi pesava ,conoscevo frate francescano Franco sichiama mi aveva aiutato tantissimo ,per unico motive perche li piacevo ogni tanto lui mi invitava dove si toglieva vestiti e diceva di fargli un masaggio all corpo ,mi dava 50-60 euro ogni tanto..NON AVEVAMO NESSUN CONTATTO FISICO ,non mi sarei mai permesso davanti Dio , gia da 2 anni vivo una vita peggio di cane ,niente stabile sempre problemi economici,nessuno mai accanto a me per dire cosa devo fare e cosa no ,sempre devo farmi le sperienze sulla mia pelle SONO STANCO,STUFO,e ho deciso di suicidarmi ,sperando che una volta morti ,si rinasce per una vita eterna e migliore dove non vi sono problematiche economiche ecc…
Sono molto contento che dopo mia morte potra qualcuno leggere questo
breve mesaggino e al meno dire-(poverino).
per ale
ciao, ho letto quello che hai scritto trattenendo il fiato.
hai solo 23 anni ma ne hai passate già tante.. come se avessi vissuto due vite.
come posso contattarti?
grazie
Speravo di volare, ma al primo balzo gia’ lo schianto…
Cara Lulu80,
io penso che se le cose che succeddono non ci piacciono dobbiamo combiarle…
Io ho sofferto di depressione e poi una mattina come una folgorata mi sono svegliata e ho pensato… tutto va male perchè aspetto che il Messia, o Superman o chissà altro mi salvi ma devo salvarmi io! Perchè continuare a farsi del male?
C’erano tante cose che non andavano nella mia vita e pian piano le ho sistemate e man mano che eliminavo un problema mi veniva più forza…
Non mi trovavo bene co il mio lavoro e così continuando a farlo (perchè i soldi servono) ne ho cercato un atro che mi piaceva di più, sono andata via di casa perch+è i miei mi amano ma erano soffocanti e non potendo permettermi una casa da sola ho trovato una coinquilina, una ragazza che non conoscevo così sarei partita da zero. Ho fatto dei corsi su cose che mi piacevano(fra cui anche la maglia… molto rilassante) e mi sono liberata dei falsi amici che si tengono perchè si vuole essere gentili ma così ti rovini dentro! Incredibilmente mi sono ritrovata con meno amici ma migliori e me ne sono fatta di nuovi.
Ora sono sposata e ho una bimba di 15 mesi e mi dico che se non mi fossi svegliata quella mattina con quel fulmine in testa sarei ancora lì a piangermi addosso…
Io vorrei essere il tuo fulmine… cosa c’è che non va qual è il pensiero più negativo, il lavoro? La famiglia? Cosa?
Comincia a eliminare e risistemare, vedrai che la mattina di sveglierai più felice!!!
sono una ragazza marocchina di 22 anni io non voglio morire…e non posso…perchè da 2 anni ho una situazione famigliare complicata mio padre è malato di sla una malattia dei muscoli che piano piano ti porta via tutto adesso lui è un vegietale ma cosciente muove solo gli occhi e sorride quando mi vede io sono la sua luce ha bisogno di supervisione 24 ore su 24,mia mamma invece è una donna debole che soffre di epilessia nervosa che lavora da sola e non ce la facciamo ad andare avanti..come se non fosse abbastanza ho un fratello egoista che pensa solo a se stesso a uscire divertirsi e ubriacarsi scappando dai problemi…e poi ci sono io che sono una ragazza con grinta che aiuto mia mamma non dormo la notte perchè ho paura che mio padre muoia perchè attaccato a una macchina che lo fa respirare…e come se non bastasse ho lasciato il mio ragazzo in marocco siamo insieme da 5 anni non lo posso vedere ci sentiamo solo su msn ma non so qnt durera lui è la mia vita mi capisce mi adora il marito ideale e dice che mi aspettera tutta la vita ed e l’unica cosa bella che mi sia capitata ma non posso portarlo in italia e vogliamo almeno sposarci ma non ho soldi e neanche lui e non posso lasciare mio padre da solo mi sto cercando un lavoro voglio combattere contro la vita e essere felice ma ogni giorno si aggiunge una delusione e non so cosa fare non faccio altro che piangere
Ci sono pagine e pagine di critiche alle lettere di questa ragazza. Io ho quasi 35 anni, un bambino, una grave malattia, non c’è cura, ho passato gli ultimi dieci anni della mia vita gironzolando per gli ospedali. Capisco questa ragazza, qualsiasi sia il suo problema, c’è chi si aggrappa alla vita con le unghie e con i denti e chi propiro non ne vuole sapere, come lei, come me. Spero sempre che, ogni volta che mi portano in ospedale, sia l’ultima, quella in cui non mi salvo e finalmente finisce tutto. Già, perchè sono così vigliacca che non ci riuscirei mai da sola, per mio figlio, per i miei genitori, prima anche per mio marito, ora invece, no, sento di essere diventata un peso per lui, un inutile fagotto da trasportare da ospedale a ospedale, la mia condizione non mi consente di lavorare, passo le giornate in casa da sola, vivo talmente tanto nel “mio” mondo, che le interferenze esterne cominciano a darmi anche fastidio…..
Ti capisco, oh, come ti capisco…..
Esiste un momento in cui si smette di vivere per se stessi e si inizia a vivere per i genitori, i figli, la propria compagna…
ho un bimbo piccolo e non ho il coraggio di farlo ma questa vita fa schifo mi sveglio e penso che sara’ un’altra giornata pietosa piena di umiliazioni e delusioni perche’?
per 0404: io non ho figli, non ne sono stato capace, se ne avessi ne sarei fiero, e vivrei per loro, a qualunque costo… come dicevo sopra, si arriva al momento in cui si deve smettere di pensare a se stessi, e si deve cominciare a pensare a chi in noi vede tutto il suo mondo.
le umiliazioni, e le delusioni, mettile su un foglio, raggruppale per tipo, avranno tutte due o tre cause… e quando saprai qual’è il tuo nemico, pensa a come sconfiggerlo, o a come fartelo alleato.