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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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@LUCA
invece sbagli luca,qua c’è gente che scrive,ma nel proprio inconscio,cerca aiuto…ne ho conosciute tante qua di persone come te me e altr…io come loro cercavo solo aiuto ,un aiuto morale e magari pure un confronto …non sono tutti come te che scrive senza volere nessun tipo di approcio e bada che non ti sto criticando per questo…ma cmq per farti capire che erri posso dirti che qua sono diventata amica di persone stupende …baci
@no doubts no regrets.Ciao,ho letto ii tuoi comenti ,e nell mio picolo vorei dirti di pensare prima di fare un gesto ireversibile,sono 2 giorni che vivo un angoscia perchè ha volte guardo la tv straniera e ho visto l’altro giorno che una cantante rumena molto famosa e brava si e suicidata aveva 43 anni aparte il shok perchè mi ricodo il suo debuto e avvevo tanti cd con le sue canzoni,la cosa che mi fa venire questa angoscia e perchè ho seguito il suo funerale e vedere la disperazione dei famigliari,aveva un bimbo da 13 mesi,ti devo dire che nn trovo la spiegazione di un gesto cosi crudele che devono afrontare quelli che sono rimasti.io nn sono nesuno x giudicare se uno ariva all punto di pensare che la morte e l’unica via di uscita si vede che nn ha nesuna motivazione x vivere ,nn sono solo d’accordo solo x fatto che questa scelta dopo porta tanto dolore ,rimpianti ,colpe ,disperazione x famigliari ,credendo che se sarebero stati più vicini ,atenti questa cosa nn sarebe succesa.tutti siamo liberi di decidere di cosa fare con la nostra vita ,ma prima di farlo bisognia pensare a tutti quelli che ci vogliono bene,pensare che un dolore cosi imenso loro devono convivere x tutto il resto che gli rimane da vivere.
Io pure desidero morire ma non ho il coraqgio di farlo perchè sono madre di due figli, ho 36 anni e da tre anni ho iniziato a stare male ma nessun medico è riuscito a capire la mia malattia, ci sono giorni che non riesco a stare in piedi perchè mi gira tutto mi mancano le forze non riesco neanche a camminare sono impiegata e faccio molte assenze al lavoro, passo giorni interi seduta davanti la tv o a letto perchè non riesco a fare niente, i medici mi hanno detto che sono depressa e mi hanno imbottita di psicofarmaci, l’unico risultato che ho ottenuto è stato quello che sono ingrassata di 20 chili.
Io sono morta a 33 anni come Gesù Cristo lui però è resuscitato io sono rimasta all’inferno.
…brava marianna, giusto!
“tutti siamo liberi di decidere di cosa fare con la nostra vita ,ma
prima di farlo bisognia pensare a tutti quelli che ci vogliono
bene,pensare che un dolore cosi imenso loro devono convivere x tutto il
resto che gli rimane da vivere.”
@Luisa.Ciao,conosco ,poso dire conoscevo questo malesere 10 anni fà,e lo so che neanchè i dottori nn riescono ad arivare in fondo ha queste cose,x loro tutto si limita ad imbotirti di psicofarmaci e si lavano le mani,chi deve reagire siamo noi ci vuole tanta forza,e determinazione,ma ricordati che questa depresione nn e dovuta solo al nostro caratere ,ci sono tanti fattori che influiscono,x esempio nel mio caso la gran parte del mio malesere erà il raporto tra me e mio marito,io in quei momenti di buio totale avevo bisognio di suo apogio che lui nn ha mai avuto il tempo,ne ha mai capito la mia soferenza ,questa e una cosa che nn la cerchiamo noi,una mattina uno si alza e vede tutto il mondo crolarli adoso.Quello che volevo dirti e che devi capire cosa ti porta questo disagio devi andare alla fonte di tutti i tuoi problemi,e se poso darti un consiglio nn alontanarti da i tuoi bambini io lo fatto in quell momento mi sembrava l’unica soluzione,le medicine aiuta ma fino a un certo punto si diventa dipendenti e fano più male che bene,certi psicofarmaci aiuta da una parte e fa male da un altra si deve reagire x amore almeno dei bambini ,loro hanno bisognio di vedere la mamma soridente anchè se sta male.I lavori se nn può fargli oggi nn fa niente ,li fara domani,nn succede niente se il marito nn trova la camicia stirata come erà abituato lo può fare anche lui nesuno ha mai detto che è il compito solo della donna,se uno ariva all punto che nn riesce ha fare niente vuoldire che ha datto tropo ed e ora che si prenda una pausa.Spero di nn averti anoiata,ma fermati un pò ha rifletere cosa c’è che nn va e qualle il motivo del tuo malesere.
Non mi importa di quello che pensi o di quello che hai passato, leggo le tue
parole e non capisco niente. Capisco solo di una persona lamentosa che Dio solo
sa quanti anni possa avere.
Se passi ancora per di qua, spiegami solo una cosa, ma non essere generica per
favore, spiegami solo perché non sei curiosa di quello che ti può accadere domani
uscendo di casa o, addirittura, standone dentro?
Come fai a non sapere che domani potrebbe essere migliore? Perchè tutti i tuoi
domani fino ad ora sono stati peggiori?Bhè questo aumenta in modo enorme le
probabilità che un domani sarà migliore. forse te ne vai solo perché non sei
paziente. Non è questione di egoismo, pazzia, depressione, è solo questione di
pazienza.
ti capisco perfettamente, autrice di questa lettera, non ti dirò fatti aiutare, non ti prenderò per pazza. capisco quello che provi.
io provo la stessa cosa e penso le stesse cose. non lo faccio perchè i miei genitori sarebbero straziati dal dolore, ma quando non ci saranno più loro lo farò. sono una persona intelligente, non sono una stupida senza cervello, sono adulta, ho tanti problemi, e non è vero che a tutto c’è una soluzione. quando per esempio hai una malattia che on ti fa morire ma on si può curare me lo dite che soluzioni ci sono a parte rassegnarti a perdere una “parte” di te?! beh, per come sono fatta io una vita così non ha senso. sono una persona sola, pur essendo sensibile, intelligente e di compagnia, non ho amici perchè li ho persi tutti lungo la via a causa di un fidanzamento infinito che per fortuna si è concluso. sono sola anche perchè non ho e non voglio stare in coppia, non voglio una famiglia, non voglio figli. ho faticato, lavorato, studiato, e non ho lavoro, non avendo lavoro non posso uscire di casa, i rapporti in casa sono tesi. ogni giorno è una fatica. e alzare gli occhi al cielo chiedendo al Signore di prendermi con sè…è una cosa che ci accomuna.
non sono una persona codarda, e prima di dire che solo i codardi pensano a terminare la propria vita credo che si dovrebbe giudicare se stessi e le proprie scelte, magari molto delle quali legate al sentimento di paura.
decidere della propria vita rientra nel libero arbitrio. essere messi al mondo non è una decisione propria, quindi si può non voler vivere. non tutti sono così fortunati da avere una vita normale, e trovo che gli accaniti della vita ad ogni costo abbiano solo paura di trapassare. bando alle sindromi da pollyanna in cui si trova il buono in tutto, non è così!
quindi cara autrice ti capisco, anche se questo non ti sarà di consolazione
Vivete come se fosse l’ultimo giorno,rallegratevi come se dovreste vivere all’infinito.Ci sono persone che vivono situazioni peggiori delle vostre ringraziate sempre il signore di ogni secondo di vita che vi concede e solo quando lui vorrà dirà il vostro nome e vi prenderà per mano per portarvi nel suo regno celeste! quindi non forzate il vostro tempo perchè prima o poi saremo chiamati e presi per mano da nostro signore per vivere eternamente nella pace e nella gioia eterna senza più sofferenze di alcun genere, quindi rallegratevi perchè al nostro cospetto ci ha donato un angelo che ci protegge dal male e ci consiglia la via da prendere sapendolo ascoltare naturalmente perchè ogni giorno ci sono piccoli segni inaspettati della sua presenza, quindi non siate tristi e gioite al solo pensiero che un giorno andremo da nostro signore e la sua gente.
Sono disperata e desìdero morire anch’io…la vita mi è diventata insopportabile, non reggo più. Voglio solo che finisca e in fretta questo dolore.
@luca sei riuscito a contattare no doubts no regrets? anche tu Mino…siete riusciti a parlare con lui??????