Voglio morire, ma non posso

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1. 461
   p - 18 Aprile 2010 09:55

   più ‘vi’ leggo e più mi convinco che le persone che scrivono qui sono diverse dalla norma, ma in meglio! persone acute, intelligenti, sensibili… forse spesso preda di dottori che chissà cos’hanno capito loro della vita, o vittime di stupidi ottusi che non si rendono conto del male che fanno con la loro indifferenza, o con l’aprir bocca a sproposito. a chi soffre per un amore non ricambiato dico ‘meglio così’. chi non ci ama, non ci merita, e là fuori è pieno di persone che ci meritano e che meritano di essere amate… a chi ha 12 anni e dimostra di scrivere da adulta, dico di chiudere gli occhi, esprimere 3 desideri positivi, e di buttarsi a capofitto nel realizzarli. a chi, come me, si accorge che sono più le persone che non ci sono più di quelle a cui si tiene, che non s’è fatto quanto si sarebbe potuto o che si sono buttate le energie nel procedere ostinatamente verso una direzione sbagliata… dico che non importa che tu abbia 20, 50 o 80 anni, l’importante è avere sempre la scintilla di voler ricominciare.

2. 462
   mirko - 22 Aprile 2010 11:17

   lei è troppo bella,ma troppo piena di barriere , per essere felice c’è bisogno
   bisogno necessariamente di superare quegli ostacoli che per me son troppo
   alti, non so come andro’ avanti , spero non far dubitare la gente del mio
   falso sorriso 🙂

3. 463
   Luca - 24 Aprile 2010 09:28

   Per tutte le persone che soffrono che qui hanno scritto.
   Vi vorrei raccontare un aneddoto.
   Giorni fa nel mio granaio è entrato un piccione dalla porta principale.
   Essendo il granaio molto alto a privo di finestre, il piccione per giorni ha cercato la via di uscita puntando verso l’alto, dove però non vi erano vie di uscita.
   Ho provato a mettere del cibo a terra vicino l’ingresso, sperando che abbassandosi a terra, magari spinto dalla fame avrebbe visto la via di uscita, quella giusta…..
   Purtroppo il piccione per giorni ha tentato di uscire puntanti verso l’alto, perché sicuro che quella era la cosa giusta da fare, non pensando e non preoccupandosi di quello che aveva intorno, senza abbassare lo sguardo.
   La sua convinzione lo ha portato alla morte dopo giorni.
   Noi uomini non siamo diversi, anche io ho passato dei periodi tremendi.
   Con la mia storiella non voglio tradurre in maniera semplicistica le sofferenza di tutte le persone che qui hanno scritto.
   Dopo averne passate tante la disperazione ci rende impossibile vedere le strade che abbiamo davanti, la via di uscita.
   Non lasciatevi sopraffare dalla disperazione, non tenete dentro tutto cercate di parlarne, trovate questa forza.
   Il mondo è pieno di uomini di fede di anime sublimi pronte a tendervi una mano, non lasciatevi portare verso il basso.
   Un abbraccio a tutti.

4. 464
   sensibile - 25 Aprile 2010 20:27

   che dire, ti capisco benissimo anch’io odio dovermi alzare la mattina e vivere una vita che ormai sono quasi 2 anni che non ha il ben che minimo senso , per ogni cosa mi chiedo il perchè io la stia facendo senza trovarne alcuno , mi sento intrappolato in una vita che ho sempre odiato fin dall’inizio , ho sempre provato rabbia , quasi ogni giorno della mia vita, non ho mai pensato che fosse una cosa bella, ma sapevo che ero vivo, ero su questa terra per non so quale motivo , ma ne partecipavo, soffrendo ,ma ne partecipavo.
   Da un anno, mi sento vuoto, in me non ci sono più i concetti di padre, amico , fratello, ogni cosa che osservo rimane un mistero , è per me un’assurdità , a volte quando sono da solo in una stanza , ne guardo le pareti , il modo in cui la luce si staglia su di esseed avverto una sensazione di distacco, d’incomprensione,perchè una stanza è a quel modo e non in un altro,
   è come se fossi un alieno sceso per la prima volta sulla Terra e quindi ogni cosa che vedo, sento , dico , ascolto la recepisco come irrazionale.
   Io ed il mondo non parliamo più la stessa lingua ormai, mi sono tagliato fuori dalle sue logiche e dai suoi valori.
   Ora non provoo nulla per nulla, non riesco nè a ridere nè a piangere, sono freddo , bloccato , mi sento immobile, un iceberg che avanza sospinto nell’oceano dalla forza del vento e non dalla propria,, mi sembra di vivere in un limbo, di cadere in un eterno oblio di me stesso, dove tutto anche se diverso , è sempre uguale a se stesso .
   Sono solo corpo, la mia anima non cè più.
   Quando mi alzo mi sforzo neanche faticosamente di essere quello che nn sono, di indossare una maschera, una rigida non corazza, perchè in quel caso proverei almeno del timore, ma è come se rimettessi nei miei occhi quella luce che hoo perso, per rispetto degli altri, perchè so che se gliene parlassi starebbero male, ed anche perchè non riuscirebbero a capire quello che sto passando ……….
   tutto ha perso di significato,si perde la concentrazione…

5. 465
   roberto - 26 Aprile 2010 16:48

   Anch’io voglio morire. Mi succede adesso a 47 anni ed il motivo é che no disoccupato. Ho sempre lavorato fin da quando mi sono diplomato e adesso mi sento un fallito e non trovo più stimoli nel fare nulla neanche le cose che mi sono sempre piaciute.
   Forse può sembrare che stia esagerando ma sto passando dei momenti di vero inferno soprattutto per i sensi di colpa verso chi mi vuole bene, moglie, mamma, fratelli, amic, conoscenti.
   In realtà non so cfino a quando riuscirò a resistere.
   Magari domani é l’ultimo giorno di questa vita terrena.

6. 466
   pippo - 29 Aprile 2010 13:44

   sai perche pensi che sarebbe meglio morire? perche non conosci uno sfigato come me semi conscessi ti renderesti conto che cè gente che sta molto peggio di tepensa un po 43anni sposato con una viperaspero nonsi offendano le vipere residenteinuna delle citta piu belle di tutta europa ma non poterla viveresensa lavoro e con due figli unoche non ti caga per nienteperche biologicamente non he tu e làltra che vedento il comportamento del resto della famiglia ti tratta come uno zerbino dimmi tu questa he vita????????????(scusate gli errori non parlo italiano da diversi anni

7. 467
   rondinella - 29 Aprile 2010 18:36

   capisco perfettamente la persona che ha scritto questo messaggio!stò cercando di farla finita,stò cercando di trovare il modo di morire,e poi nn so cosa potrebbe fare mia mamma da sola senza di me!unico motivo che mi fa credere che qualcuno mi voglia ancora bene! L’unica speranza che ho che prima o poi riesca veramente a farla finita perchè nn ho nulla da ricevere e da dare!Presto cadrà la maschera di persona forte che tutti credono e si renderanno conto di quanta sofferenza porto dentro e di quanto male sopratutto una famiglia mi ha fatto.

8. 468
   p - 29 Aprile 2010 21:32

   per rondinella, non immagini quante persone possono aver bisogno di te, a quante potresti cambiare la vita, dimenticando i tuoi problemi. non sei sola…

9. 469
   Ghebura's Eye - 8 Maggio 2010 03:21

   Comprendo bene il tuo stato d’animo, ma io sono già in una fase più avanzata della tua, perché non mi interessa più nulla nemmeno dei cosiddetti “cari”…
   Qui leggo tante frasi d’incoraggiamento e di circostanza…
   “non farlo”
   “le difficoltà ci sono per tutti”
   “la vita è bella”
   …Al di là di questo, mi chiedo quante persone qui sappiano che cosa significhi nascere sotto una stella sbagliata e quanto sia difficile tutti i giorni trovare la forza per fare ogni cosa.
   Si cerca di farsi notare, di avere degli apprezzamenti…ci mettiamo tutto il nostro impegno…quotidianamente…in tutto…ma, sebbene abbiamo dei giorni in cui ci sentiamo leggermente più ottimisti di altri, alla fine vediamo sempre le porte arrivarci sul naso…in ogni cosa!
   Purtroppo, si arriva ad un punto in cui non ce la facciamo più ad impegnarci a vivere e a lottare.
   La cosa peggiore è l’indifferenza della gente. Sì, è vero: voi siete qui e ci dite di non farlo, ma siete lontani da noi, anche parecchi chilometri. Chi ci sta più vicino non vede il nostro dolore e la nostra pena interiore. Quale delle due cose ha più importanza?
   Quando si arriva in una certa fase, non si hanno le forze per fare più nulla…e dopo tutto, per questa società di “belli e vincenti”, quelli come noi sono solo un peso inutile…persone che non fanno altro che consumare ossigeno utile per i migliori…
   Cercate di capire i nostri gesti estremi: sono l’unico modo che ci è rimasto per far vedere al mondo che esistiamo anche noi, che anche noi abbiamo sogni, speranze e desideri…..anche se il mondo ce li ha distrutti tutti, come in gioco sadico…

10. 470
    LIBERA - 8 Maggio 2010 19:20

    ebbene si…mi sono ritrovata a leggervi perche ho googlato VOGLIO MORIRE..in cerca di testimonianze oggi e’ un giorno nero…ho 31 anni..ho perso mio padre da piccola..mia sorella piu piccola l’ho vista ammalarsi di anoressia ma fortunatamente ne e’ uscita…ho visto mia nonna morire di cancro mio nonno morire da solo..il mio primo amore morire in un incidente…in piu’…mi hanno scoperto un tumore benigno all’ipofisi che mi ha portata ad una sindrome metabolica con insulino resistenza risultato?…non posso avere figli e sono obesa anche se mangio come un uccellino…in piu’..5 anni fa sono stata violentata da un gran bastardo e per colpa ho passato gli anni dopo a farmi per l’ennesima forza e a rialzarmi per curare le mie ferite e per l’ennesima volta CERCARE DI NON FARMI CAMBIARE DA STO MONDO DI MERDA…io sono un’artista..DIPINGO da quando ero piccina..ho grandi sogni e grandi ideali.. grandi valori..e grandi speranze….SEMPRE TUTTE INFRANTE…mia sorella e’ riuscita ad avere tre bambini meravigliosi ed io mi devo pure sentir dire dai parenti che rimarro’ zitella come le zie e che lei e’ stata piu ingamba di me… mi sono fidanzata con un ragazzo disabile ed e’ stato l’angelo piu bello e l’amore piu bello e significativo tra tutti gli altri che ho avuto nella mia vita….siamo stati insieme 4 anni ed eravamo come due bambini che nonostante tutto avevano ancora quell’energia e quella curiosita’ e quella leggerezza nel vivere… ma anche qui e’ andato tutto a puttane..per realizzare i nostri sogni questo stato di merda ci ha chiesto un sacco di soldi e cosi i nostri sogni non si possono piu realizzare…ORA MI CHIEDO…DA DOVE VIENE TUTTA QUESTA SPERANZA?….DAL FATTO CHE QUANDO MI SENTO FALLITA PENSO…..IO FALLITA?..UN’ALTRO AL POSTO MIO S’ERA GIA AMMAZZATO FORSE TANTO FALLITA NON LO SONO!….SIETE GRANDI TUTTI VOI..PERCHE PER SOPPORTARE QUELLO CHE SOPPORTATE AVETE FORZA PER SPACCARE TUTTO IL MONDO IN DUE COME UNA COZZA..NON VI AZZARDATE A MORIRE!!!

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