Voglio morire, ma non posso

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1. 451
   Mammolo - 8 Aprile 2010 14:45

   per caso mi sono ritrovato in questo post, dove molti pensano di farla finita per dei problemi che a prescindere dal punto di vista di chiunque, rimangono di fatto difficili da affrontare e sopportare. Trovo che sia sbagliato da parte di qualcuno dire che ci sono persone che pur non volendolo si trovano in pericolo di vita per una malattia incurabile, o di altri che perdono la loro vita x causa di un brutto incidente lasciando magari affetti inconsolabili……chiusa parentesi. per quanto mi riguarda anche io ho vissuto un periodo difficile nella mia vita, poi incontrai una persona speciale che mi aprii gli occhi e mi fece capire che anche gli stessi nemici soffrirebbero per te qualora tu scegliessi davvero di farla finita, figurarsi gli affetti piu’ cari, perciò tutti noi siamo indispensabili per tutti quelli che ci circondano anche se apparentemente la ns presenza rimanga indifferente proprio a chi vorremmo che ci sostenesse.
   Mi chiamo Mauro e vivo a Palermo, spero di essere stato di conforto a qualcuno, già il solo pensiero mi gratificherebbe pippoloz@excite.it per favore se potete date un occhiata al filmato………… http://www.youtube.com/watch?v=yqgbFEYUt2U

2. 452
   angelo - 11 Aprile 2010 15:02

   io ti posso capire ho un padre k nn sopporto e una madre k è una vittima ank io vorrei tanto morire sai

3. 453
   Giulia - 11 Aprile 2010 16:45

   Anche io vorrei morire, sono stanca, ho tanti amici e nessuno che davvero voglia farsi carico di uno sfogo del genere. In realtà non credo mi farei mai del male. Ho troppa paura. Il fatto è che sono rimasta allibita da alcuni commenti che vorrebbero essere di aiuto:
   tutti vogliamo una vita serena, tutti vorremmo svegliarci la mattina felici per il nuovo giorno ma non siamo tutti uguali.
   Non siamo pazzi se siamo disperati, stanchi, sfiduciati e senza più speranze.
   Non sono pazza se sono stanca di piangere ogni santo giorno!!!
   Lo sappiamo anche noi che il sole è bello, che i fiori sono profumati, che la vita è un dono…
   Grazie per queste preziose informazioni! Ora che lo so tutto andrà meglio!
   Scusate, le persone che soffrono perchè non riescono ad affrontare le dinamiche del mondo, le persone che si portano dentro per tutta la vita il male di vivere esistono. E non c’entra Dio, non c’entrano le bellezze del mondo o della vita.
   So che è scomodo, è chiaro che è meglio camminare per strada e vedere tutti sorridenti ma non è così.
   Accettatelo o almeno evitate commenti che non aiutano proprio nessuno ma che, anzi, fanno sentire ancora più incompresi!

4. 454
   Nessuno - 11 Aprile 2010 23:26

   La mia vita è finita da quando mi son lasciato con la mia Manu. Non sono più lo stesso,
   Vi sembrerà una stronzata che capita a tutti ma dopo più di 2 anni non provo più
   niente per nessuno. Pensando a quello che mi piacerebbe fare.. Tutto purchè si rischia la
   vita. Altrimenti non mi sento vivo. Forse sto solo cercando di ammazzarmi inconsciamente
   correndo con l’auto o la moto, scalando, nuotando il piu lontano possibile in solitudine
   da sto mondo di merda. Tagli sulle braccia acqua passata. Non aiutano
   Per quanto le persone possano starmi intorno non riescono a colmare il vuoto che ogni giorno mi
   mangia, spegnendo sempre di più quella persona ch’ero una volta. Troppi segreti da tener dentro
   e troppe persone superficiali a sto mondo. Non voglio farmi male nel lucido che sono.
   Lacrime di sangue. IL3

5. 455
   desdea - 13 Aprile 2010 11:20

   Cara..leggo la tua lettera e mi sembra di trovarmi di fronte al mio specchio.
   Molto probabilmente non abbiamo problemi comuni ma l’effetto che questi hanno su di noi è certamente lo stesso.
   Se guardo indietro..tra i miei scarsi 26 anni mi rendo conto di quanti pochi momenti mi hanno regalato un sorriso.
   Ho sentito tante spiegazioni in merito..”hai voluto tu tutto ciò”..” se decidi e ci credi fermamente tutto può cambiere”…Sono convinta che ciò sia pure vero..non penso ci siano limiti insormontabili quando si è decisi nel volere qualcosa. Ma anche se “nasciamo soli”..non è possibile contare solo su stessi quando sai per certo di non averne le forze.
   E mandi richieste all’universo..alzi la voce affinchè qualcosa riesca a sentire che hai bisogno di aiuto..la risposta è il silenzio..sì, proprio quello che è più di mille parole e che ti fa capire che non sei abbastanza…che non c’è posto per te qua.
   Eppure siamo ancora qua!!…
   Tempo fa tentai il suicidio e anche in quel caso non ci furono tante persone accanto..anzi!!!
   Se oggi non ci riprovo è perchè forse, come te, ho ancora la speranza che qualcosa cambi…ma anche perchè se dovessi rifarlo..questa volta non sbaglierei!!!!
   Uniti siamo più forti. Magari le nostre esperienze possono aiutarci ad “aiutarci”..quantomeno potremo provarci.
   A presto.

6. 456
   gui - 13 Aprile 2010 19:37

   Io sono in cura da molti anni.
   Faccio parte di un gruppo di psicoterapia condotto da una psicoterapeuta di cui ho tantissima stima e che credo abbia un raro dono in termini di capacità di agevolare il ‘viaggio’ verso la scoperta di se stessi.
   Ma mi sento come stessi vivendo due vite. Una segue il percorso terapeutico, l’altra mi dice che tutto ciò non ha alcun senso. I miei temi ‘dolenti’ sono legati ad un vissuto caratterizzato dall’idea di essere dannato,
   di aver sciupato le mie occasioni, di non aver compreso e esercitato le mie qualità, di non essermi sentito spesso ‘all’altezza’.
   E ora che mi avvicino ai 50 sono tanti gli episodi durante i quali provo la netta sensazione che ormai il più è passato.
   E, nei momenti di depressione, sogno qualcuno che mi sollevi da ciò che una famoso gruppo musicale definisce
   ‘a life consumed by slow decay’.
   Non ho vissuto una gioventù facile ma non faccio fatica ad ammettere che la vita è meravigliosa fintanto che hai volgia di scoprire cose nuove.
   Se hai qualcosa che davvero di incuriosisce hai una specie di antidoto alla depressione.
   Non che non la senti, piuttosto la contrasti con l’entusiasmo che provi all’idea di poter soddisfare certe curiosità.
   Ma nella parte adulta dell’esistenza diventa sempre più difficile essere stupiti dal mondo (nel senso positivo 🙂 ).

   Vorrei una morte senza rancori. Una morte che abbia il significato di una resa verso un mondo che mi corrisponde sempre meno.
   Immagino di baciare lo poche persone che mi sono ancora care e chiedere loro di accettare una decisione che è la risultante di più di 45 anni di vita.
   Non volgio essere fraiteso: la vita è il fatto più importante che ci sia capitato: per chi ci riesce, che ne goda il più possibile.

7. 457
   Ottavia - 16 Aprile 2010 15:27

   Ho 12 anni, quasi 13 e, per caso mi sono ritrovata qui…
   Ho letto la tua storia e trovo di essere pienamente d’accordo, anche se “dovrei essere più positiva perchè “ho tutta la vita davanti”…. spesso o… SEMPRE, cado in una depressione enorme, sono depressa per milioni di motivi, beh, ora voi mi direte: ” Ma hai solo 12 anni!!!!”
   Naturalmente è verò sono ancora “piccola” per avere certe cose in testa, ma spesso mi sembra di pensare “diversamente”…
   Odio l’idea di non rivedera MAI più nella mia vita i miei amici, però nello stesso tempo mi dà un idea di sicurezza….
   Vorrei tanto riuscire ad avere il coraggio di farlo…. Peccato…

8. 458
   gui - 16 Aprile 2010 19:01

   Ciao Ottavia,

   quando ero giovane ho anch’io ho sofferto di depressione (beh… ne soffro tuttora 🙂 ).
   Mi ricordo ad esempio l’imbarazzo che provavo nei rapporti con l’altro sesso.
   La fatica di mantenere relazioni di amicizia.
   Ricordo comunque anche tanta passione. Il mondo mi appariva ‘enorme’ e c’erano tante cosa da scoprire.
   Ora faccio fatica a trovare le parole giuste… Quando hai un’età come la tua spesso non hai idea di tutto quello che ti aspetta.
   Hai enormi possibilità. E la vita è così creativa che non esiste nessuna contraddizione tra il sentirsi depressi e provare passione per qualcosa.
   Per me è stata la musica, i gatti, la matematica, la fisica dei quanti, per te potrebbe essere qualsiasi altra cosa.
   Anche per persone della tua età esistono terapeuti/a che possono aiuarti a mettere al giusto posto i tasselli della tua esistenza.
   Ti lascio con una frase:
   la vera forza è sapere chiedere aiuto quando capisci di averne bisogno.

9. 459
   IO - 17 Aprile 2010 13:20

   IO forse a differenza di altri o un’attenuante la SM ,ma di questa voglia lussuosa di non, vivere pensando,
   ce lo sempre avuta.Ma purtroppo o forse per fortuna nella sofferenza c’è la sofferenza di riuscire a vivere per quelle persone che ti stanno a cuore
   il pensiero fisso rimane ,staccare la spina ma per fortuna sfortuna mi viene da pensare a dopo,a quelle persone che soffrirebbero per colpa mia.Io o la convinzione che bisogna continuare a soffrire.
   Sperando due cose o che si finisca per causa del destino o che un giorno mi svegliero con una luce diversa,quella luce di vita IO

10. 460
    mikele - 17 Aprile 2010 15:47

    voglio morire ,sono stanco ,dormo 20 ore al giorno per non pensare alla mia squallida vita,che tristezza.ciao.

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