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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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IPPOLIT messggio chiaro e diretto solo una cosa non ho capito tra parentesi hai scritto – leggi dalla nascita – non l ho capita me lo spieghi?? Dopo tanto rumoreggiare di pseudovita è bellissima come espressione.
MARIO si io ho mio figlio e tra l altro è qua con me ora ma come potrei mai dirgli che se sono ancora viva è solo x lui?? Lui conosce tutta la mia anzi nostra situazione difficile ma a 24 anni non la vive disperatamente come me. Lui vive giorno x giorno già da tanto tempo … Sono io che ho difficoltà ad accettarlo … E poi che io abbia sbagliato tante cose non è una novità gliene ho smp parlato… In piu ci si mette la crisi il non lavoro niente soldi… È tutto molto difficile sia x me che x lui .. È lo spirito che è diverso io sono stanca di combattere lui ancora è all inizio come potrei dirgli che vorrei solo morire?? Cosa gli trasmetterei… Ansia dispiacere e debolezza!! Non voglio dargli anche questo peso… Rimango a soffrire in silenzio come dicevo a fabri x i nostri figli non possiamo fare diversamente che soffrire in silenzio!!!! Telmo tvb ankio.
ciao a tutti.
Ippolit 78: secondo me non devi fare cose avventate, la vitas fa schifo sono d’accordo con te, ma cos’è che ti tormenta?
qual è la tua storia?
se hai voglia noi siamo qui ad ascoltarti, noi non siamo psicologi o maestri di vita. siamo persone come tè, con le nostre vite incasinate e i nostri problemi,però siamo a disposizione per aiutarci l un l altro.
Secondo me sbagli a non dare spiegazioni a nessuno (pensa alle persone che ti vogliono bene, e che magari poi si sentono ingiustamente in colpa) secondo me di fronte ad una scelta drastica come questa, dobbiamo almeno dare qualche spiegazione. Io ad esempio ho gia sccritto la lettera di addio e l ho gia revisionata tre o quattro volte, i tempi cambiano cosi come i sentimenti e la visione che abbiamo del mondo e di chi ci circonda. Comunque se ci dai la possibilità di conoscerti magari riusciamo ad aiutarti. Quando io sono arrivato su questo forum ero più che intenzionato ad ammazzarvi e ci avevo gia provato una volta, ma ho trovato persone in grado di ascoltarmi, capirmi e consigliarmi…
Niko: so cosa vuoi dire con il soffrire in silenzio x i nostri figli.. ora tuo figlio è con tè, goditelo fin che puoi senza pensare che tra qualche giorno andra via, il dalai lama dice: “ci sono solo 2 giorni all anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri e l altro si chiama domani. Perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare, e principalmente vivere”.
Un saluto a tutti.
S.S.D.D.
significa, Niko, ‘da 35 anni ovvero dalla nascita’.
‘leggi’ nel senso di ‘leggere come’.
st.no (ts)
fabrizio : non sembra tu mi abbia letto.
non puoi mostrarti in disaccordo, in quanto io non ho espresso opinioni.
la vita è uno stato mentale.
la verità è soggettiva.
io scrivo ciò che vedo e so, ciò a cui credo da sempre (anche quando non usavo queste precise parole); il resto non conta e non deve più contare.
in fondo ci sei tu e la tua proiezione nel nulla.
attorno il buio e il silenzio.
per fortuna e finalmente.
isolamento, da cui ed entro cui trarre l’unica decisione.
è questione di eseguire l’altrui antica eterna condanna, facendosi trovare pronti.
la morte presunta concreta è atto di conseguenza, che giunge dopo molte morti dolorosamente senza corpo.
incomunicabili.
dobbiamo essere più che mai noi stessi, per poi non essere più.
tutto vero.
tutto al proprio posto.
definitivamente.
tutto, ovvero niente.
il tutto si tramuta in niente.
non più morire per dormire (e forse sognare) :
morire per morire.
non più casse di stracci in cui rinchiudere gli usati burattini :
una cassa vuota.
un sacco nero.
un sipario che cala, violento, sul mondo.
preparazione, occultamento, annientamento.
non essere.
.
ciao ippolit,
io sono in disaccordo col fatto di chiudere il sipario senza dare spiegazioni a nessuno..
e anche su chiudere il sipario, se siamo al mondo un motivo ci dovrà essere, dobbiamo solo scoprirlo.
poi sei libero di non considerare le parole di uno che si è provato ad ammazzare gia una volta e quasi tutti i giorni pensa di rifarlo. però pensaci sul serio.
ciao a tutti
Ma te fabri come hai fatto a provare ad ammazzarti e non ci sei riuscito?? Io se dovessero mai arrivarmi quei 2 minuti di pazzia pensavo a due opzioni o taglio di vene o impasticcamento con tutto quello che trovo… Non saprei trovare altre opzioni tipo treno no tipo impiccarmi no tipo ponte no … Incidente mortale in macchina si ma poi ci rimettterebbero altre persone e non va bene… Tu ippolit come faresti?? Dalla tua determinazione avrai già pensato al come e cmq come ti ha già detto fabri un bigliettino a qlk dovrai pur lasciarlo?? Di dove sei??
ciao.
niko io ho provato in macchina col monossido, ma mi hanno visto e mi hanno tirato fuori..
niko, cambiamo argomento, devo provare a farvi desistere, li di che la vita fa schifo, ma noi siamo fortunati, pensate ai bambini malati du tumore.. quelli si che avrebbero di cui lamentarsi ed invece trovano la forza ti sorridere e ridere in faccia a quella tr01a chiamata vita.
ieri eri a pezzi e una mia amica mi ha fatto vedere alcune foto du bimbi malati che sorridono. ho pianto veramente tantox ma alla fine il succo del discorso è che c è chi sta peggio di noi e nonostante tutto guarda oltre e va avanti.
un saluto a tutti
Da una parte okey capisco chi sta peggio e ce ne sono tanti oltre ai bimbi malati… Xó quando andavo dalla psicologa anno scorso lei mi disse che è sbagliatissimo gioire x se stessi paragonando il nostro dolore a quello di chi sta peggio di noi. Perchè tanto alla fine ogniuno soffre x se stesso e x il suo dolore . x un altro puo non essere grande ma x noi lo è!! Io se penso ai bimbi o ad altri piango x loro e tanto ma come piango tutti i giorni x me!!!come le paure… Uno puo avere la fobia anche delle mosche e chi non ce l ha ride x questo … Ma lui poverino cè la e gli rimane nonostante tutto quello che potremmo dirgli…. È un esempio che mi fece lei… Bacio tvb e tienibotta!!! Ma MICHAEl ?? Fatti sentire dai???mario sergio??
È vero niko, pensare a chi sta peggio nn aiuta affatto. Ognuno ha il suo dolore, grande o piccolo che sia. Può essere anche x un motivo insignificante ma è la cosa che in quel momento ti da soffrire e non c è niente che mi può consolare. Stasera ho pregato dio che mi facesse morire, che mi portasse via da questa vita che mi da solo delusioni o che avvenisse un miracolo e cambiasse invece un po di cose. Ovvio che se ti racconto il motivo ti sembrerà insignificante ho confronto a tanti altri problemi, ma sto male come un cane in questo momento. Sono di nuovo qui a chiedermi se mi riprenderò e quando. Se mai starò bene, ma bene davvero, xke adesso è sl un trascinarsi una vita che nn mi piace. Un abbraccio a tutti.
non guardare, non ascoltare.
non c’è più niente da scoprire.
non toccare, non parlare, non vedere e non sentire.
è tutto stato detto e scritto.
niente più da riconoscere, reinventare.
l’opera parla in tuo luogo.
luogo deserto, invisibile voce muta, grido millenario pietrificato nell’inesistenza anche dell’ultimo raggio obliquo umbratile di ricordo.
il tempo si è fatto spazio, lo spazio visione, la visione polvere.
crolla, smetti di pensare.
un colpo solo, un colpo al cuore.
l’opera è terminata, saturato dunque svuotato ogni vitale istante.
ca.da.ver., caro data vermibus.
il tutto è esaurito : ora è niente.
un colpo solo.
non più Il Nulla, ma nulla.
un nulla che nemmeno ti aspetta.
solitudine, tenebra, silenzio.
sipario nero che cala, violento, sul mondo.
il mondo che eri, il mondo ora mai fu.
spenta la stella, accecato lo sguardo.
ecco ci sono.
ci sei.
superata la paura, azzerato il ricordo del Sacro Terrore, delLa Bellezza delLa Vita che troppo conobbi e amai, delLa folgorante Meraviglia.
non credere più.
niente ti aspetta.
sì, io fui.
bene : non essere,
non essere,
non
essere
più.
.
II