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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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Fabrizio grazie di avermi risposto. Se hai bisogno di supporto ora e economicamente non puoi prova a vedere se c’e’ qualche possibilita’ di terapia gratuita intanto. io son andata in privato ma una mia amica per esempio ando’ gratis tramite un:associazione. Cmq furono discretissimi. Concordo sul fatto del figlio ovviamente. Non uscivate con il figlio? Mi rendo conto che stai per esplodere tanto piu perche’ ti macini leggendo quei tabulati e senza parlare… Lei d’altra parte e” cosi plateale. sei certo che non sia un modo pessimo anche inconscio di attirare la tua attenzione? pessimo. ti dico questo perche’ anni fa una mia amica passava ore in chat.al punto da non schiodarsi da la’ manco quando noi amici eravamo a casa loro. alienata. Era stata molto in down lo so perche’ la conosco ed era aumentata di molti chili, cosa che per lei era reazione al disagio. Lui non faceva l’amore con lei e erano in una crisi non dichiarata ma che c’era,.lo si capiva anche da certe frasi che si lanciavano. ingrasso’, e lui non colse.. Entro’ in chat, e via via perse kg su kg, cambio’ colore di capelli, si fece un tatuaggio. Non per via della chat,.in concomitanza. Di fatto lei era arrabbiata con lui, cercava la sua strada per stare meglio. ti posso dire che io che
che la conoscevo da sempre, io stessa,.la trovavo strana, impenetrabile. Ovviamente notavo tutto questo ma lei reagiva a un suo malessere dal down totale a una strana euforia. Non parlava neanche con me, non era solo lui a non capirla piu’.del resto non si capiva neanche lei. Lui non le parlo’ chiaramente. Noi amici eravamo stupiti di come apparentemente facesse finta di niente. In realta’ lui tabulati, password, pure la foto del tipo con cui alla fine si sentiva piu’ spesso. Lei prese una casa in affitto con un’amica, ando’ via di casa. Ogni giorno passava da lui pero’. Lui niente. Nel senso: non le diceva le cose. Io capisco cio’ che dici Fabrizio, di cosa hai paura. Io non credo riuscirei a reggere come fai tu, io credo glielo avrei detto molto prima. Ma c’e’ da dire una cosa: situazioni come la tua portano a reagire come te, ansia, tristezza, rabbia e logorio. Ossessionato da cio’ che scopri e senza un confronto. ma col terrore di quel confronto. hai ragione, tua moglie potrebbe trattarti male, in ogni caso..Potrebbe dirti cio’ che non vuoi sentire. Per questo anche ti dico che mi spiace infinitamente che tu non abbia un supporto. qui lo hai, grande! ma intendo per il tuo stato di implosione di ora. Della mia amica ti posso dire: quando finalmente mi parlo’ era pelle e ossa. e non perche’ l’amore smagrisce. Era stata male davvero. La sua era depressione e bulimia e non puttanismo. non c’e’ buonismo in quel che dico, non e’ giustificazione. Quella, la chat, era stata la sua reazione, non andare a fare volontariato. Stai in chat tutta la sera perche’ sei presissima da uno o hai una compulsione come andare al casino” e spendere lo stipendio in una sera? Nel suo caso era compulsione e infatti non scappo’ con il tipo, prese antidepressivi. Nel mio caso come ti scrivevo non c’era alcun tradimento, anch’io stavo male. Lui mi urlo’cose allucinanti dicendomi di essere entrato nelle mie cose. Era fuori di se’ e posso pure capire perche’ ma io reagii male perche’ mi stava urlando aggredendo. io non avevo le energie mentali e fisiche.Tentai di parlargli ma non ascoltava. e io non stavo mentendo. io gli stavo chiedendo aiuto. E’ difficile da descrivere. Pare una scusa. Magari. ti posso dire che io non avevo il problema di volerlo tradire ma non saper come fare, o di fregarmene e ne’ pensai “oh caxxo mi ha beccata e ora che gli dico?”. Ovviamente lui era convinto di si. Che qllo fosse il mio problema. Il mio problema era che stavo male e lo avevo detto a qualcuno che non sapeva neanche il mio nome. Mi urlava: non sai neanche chi e’ e lo difendi. Io sentivo solo qualcuno che mi urlava e dopo che, dal mio punto di vista, mi aveva lasciata scivolare in un baratro. Stavamo male entrambi. Senn..o’ lui non mi avrebbe lasciata e .fatta scivolare e io nonostante cose gravi che mi erano successe non sarei .scivolata. Mi auguro di cuore che cmq stiano le cose tu riesca a reggerle, superarle, essere sereno. Che lei sia persa o stronza proprio
Fabrizio, spero che si capisca che non sto giustificando tua moglie. Qualsiasi siano i problemi li sta gestendo in un modo pessimo e foriero di sofferenze. Francamente forse (forse?) si stava meglio quando non esistevano messaggi e chat. La gente se voleva tradire lo faceva lo stesso, ma (a parte i lati positivi,forum ad esempio) chat,messaggi peggiorano le cose. Non per il semplice fatto che si incontra gente ecc ma proprio per la compulsione/alienazione: tua moglie non ti parla, ti da’ una risposta del caxxo (che vuol dire cosa?) e poi si aliena a parlare compulsivamente con chissa’ chi. Di fatto una volta avrebbe dovuto comunque affrontare di piu’come sta,come state, te e nella vostra casa avrebbe anche potuto essere rincoglionita o alienata pensando a uno ma poiche’ non sarebbe scappata anche in una caxxo di compulsione che permette una fuga da cio’ che si sente e dalla realta’ forse lo avrebbe anche capito a cosa davvero le serve tutto questo. Forse non mi spiego e mi dispiace. – Sergio sono indignata oltre che addolorata che un diritto come quello al lavoro sia negato e cosi tanto in questo paese. Non mi dilunghero’ su che effetto fa e come si connette con il resto dell’identita’ e malessere. Lo sai. Sergio, non devi morire tu per errori di altri che troppi stanno pagando. un paese in cui in tv danno il numero verde per la consapevolezza di quanti si possono sentire e sentono come te non e’ un paese di falliti e’ un paese il cui sistema ha fallito. Sergio di cuore: c’e’ bisogno di gente come te per portare questo paese (la sua gente come te me e tanti altri) fuori da questa m…da.Non ti chiedo di salvare il mondo sei cosi stanco…ma ti prego non mollare. Abbiamo bisogno di te. Che caxxo se ne vanno quelli che possono ricostruire? E’ per te che puoi e hai il diritto di vivere. ma egoisticamente ti dico: basta martiri per gli errori di altri
Eccomi qua ancora a piangere a dirotto.mi sono svegliato da poco ed ancora una volta l ho sognata.questa volta sembrava il pezzo finale del gladiatore.lei che mi aspettava con in braccio una creatura.maledetto 15 febbraio di quasi 30 anni fa.da allora tutto è cambiato anche il mio piccolo essere.ho fatto di tutto.da sport estremi a lavori pericolosi ma non è mai stata la mia ora.ora qua in questo letto penso soltanto ai giorni passati quando tutto sembrava primavera.vorrei alzarmi ed andare in camera di mia madre e dirle che non ce la faccio più che voglio soltanto che questa mia vita finisca all istante.non posso permettermi neppure questo perché uno non capirebbe due si sentirebbe peggio di come sta.quanto ancora resisterà il mio cervello a questa maledetta tortura.Fabrizio facciamoci coraggio anche se non so quanto io in questo periodo ti possa essere d aiuto.un abbraccio a tutti.sergio
ciao oggi ho controllato i log e indovinate con chi messaggiave ieri quando le ho fatto il regalo.. mesaggiava con quello stronzo.
sergio stai su almeno tu! non ho piu parole.. non ho piu voglia. scusate niente ha più senso.
devo provare a fere qualcosa. una mia amica mi ha consigliato di lasciare perdere lo stronzo e di cercare di risolvere il problema a monte. lui è solo la conseguenza dei miei problemi e non la causa.
Provero a fare finta di nulla e proverò a riconquistarla. non so ancora come ma ci proverò.Mi hanno consigliato di non fare il mieloso, di non continuare a ripeterle che la amo e che non posso vivere senza di lei, mi hanno consigliato di assecondarla e di cercare di evitare lo scontro. sarà molto difficile.
un saluto a tutti
@fabrizio
Caro fabrizio, forse non riesci a vedere la realtà, anch’io ragionavo come te, continuavo a stare con lei nella stessa casa ma era come se vivessi da solo. Lei non c’era più, i suoi pensieri erano altrove, era irraggiungibile per quanti sforzi facessi e per quante attenzioni le dedicassi, ormai rappresentavo solo un fastidio e tollerato solo perchè sono il padre biologico dei nostri due figli. E’ stato umiliante e solo adesso, dopo un anno, comincio a capire che razza di zerbino ero diventato. Ma sono cose che si capiscono solo con il senno di poi, quando ci sei dentro è impossibile razionalizzare le cose e nessuno al di fuori del vostro rapporto può capire veramente cosa stai provando. Sarà durissima, ma ti prego di credermi se adesso ti consiglio di raccogliere la poca dignità che ti è rimasta e uscire da quella casa, dagli il tempo di metabolizzare che non sei più disposto ad assecondare le sue porcate, lasciala sola e non umiliarti mai più, le donne ne approfittano ed è una spirale che non ha fine.
Ciao a tutti.Fabrizio non so più cosa dire.ti vorrei dire di insistere mentre in altro modo vorrei dire di mandare tutto a quel paese.non voglio confondere i tuoi pensieri e perciò non mi esprimo.tutti noi ti abbiamo parlato con il cuore ma la decisione spetta a te.Io ti sono vicino e sinceramente sento il tuo dolore.Stella grazie per le cose positive dette sul mio conto.non credo di meritare tanto però fanno piacere.purtroppo sono un debole e tutte le mie difese stanno crollando contro il continuo attacco delle situazioni.mi sento ancora combattivo ma so che presto o tardi crollerà tutta la mia difesa.sto tirando avanti così da troppo tempo e onestamente sono stanco.nessuno e dico nessuno viene a bussare alla mia porta per chiedermi come sto.nessuno.nemmeno mia madre nonostante vede la mia situazione.perciò mi sento totalmente solo.libero di agire in positivo o in negativo verso la mia persona.non sono più di nessuno e che io esisto o meno a nessuno più importa.entro qua per trovare un poco di calore e per portare parole d affetto per chi come me si sente abbandonato.ultimamente però credo di non essere d aiuto perché continuo a scrivere soltanto situazioni che mi affliggono.scusatemi ma non ho oltre al pianto altre valvole di sfogo.so che saprete Perdonarmi.un abbraccio a tutti.sergio
SABRINA assolutamente si. Ci possiamo vedere. Appena sn più in forma ti faccio sapere. SERGIO a te va un saluto grande. Ti voglio bene sergio e soffro quando leggo i tuoi commenti carochi di dolore. I tuoi ricordi e le tue emozioni mi ricordano le mie. Il tuo dolore è il mio. Quando la vita sembra non avere senso peró entro qui e mi ricordo che ci siete voi. Voi siete il mio ossigeno ve lo giuro. Siete quella possibilità in più che a volte la vita sembra non darti mai. Voi siete quell’ultina chance che ti permette di andare avanti. Soprattutto ribgrazio SERGIO e SABRINA i miei secondi papà e mamma, siete parte della mia famiglia per quanto mi riguarda. Siete un pezzo della mia vita. Per quanto ami i miei genitori, con loro non riesco a farmi capire del tutto. Perchè loro non hanno passato i dolori che sento a volte io nel cuore, voi si. Non è vero che la famiglia non te la scegli. Forse una parte della famiglia è quella di sangue. Ma per l’altra ho scelto voi.
Ciao cari amici. Devo confidarvi ke 2 lacrimucce mi sn scese proprio ora..e sapete xkè? dopo gg ke nn leggevo qui, sn entrata e ho letto le ultime novità..allibita e rattristata…mi preparavo a scrivere del dolore ke, noi uomini, ci provochiamo ogni gg. Noi, nessun’altro. Con la ns paura di vivere ed affrontare il dolore, la prova.. x superare ogni volta un po della ns paura..ke può essere quella di uscire tra la gente..xkè ci appare nemica..o quella di affrontare situazioni ke hanno bisogno di essere affrontate…Pensiamo ke la vita fa schifo, ke nn c’è niente x noi, li fuori..xkè nn ci piace niente..e quello ke ci piace, e più vorremmo…ci sfugge dalle mani..o siamo noi ke nn siamo capaci di trattenerlo. In questo blog ce n’è un bell’esempio. Svariati modi di affrontare le ns problematiche, le ns paure… A volte mi verrebbe la voglia di andare li, da FABRIZIO, (FABRIZIO ora..ma potrebbe essere un’altra persona..)e da sua moglie, di costringerli ad un confronto e io li che li incito: forza, parlatevi, ditevi tt ciò ke nn vi va bene in questo rapporto..strillate, se ne avete bisogno, nn abbiate paura delle vs emozioni, sensazioni..tiratele fuori..vi faranno ammalare, prima nello spirito e poi nel fisico. Siete 2 persone adulte, ke hanno scelto di sposarsi e mettere al mondo un figlio ke..toc, toc, ha bisogno di voi..in 2..nn solo Fabrizio..E se nn iniziate a parlarvi..avrei cominciato a spingervi, a darvi manate x farvi “agire” !! c.... siete adulti..un po di coerenza! Tu FABRIZIO nn puoi continuare a fare il cieco e il “martire”…e svegliati un po’..nn vedi ke il tuo perseguire sulla ss strada nn ti fa cambiare di un millimetro la situazione? Perkè avete così paura di un confronto diretto, senza battutine, mezze frasi e passi da gambero! NN si salva così un rapporto!..ci tieni? Dimostralo..ma nn cn regalini..con l’azione, L’AZIONE. Sai cosa vuol dire? MUOVITI..altrimenti sarà troppo tardi..e sarebbe una sfida persa. mA RICORDA: comunque andrà..dopo sarai più FORTE, e soddisfatto di te ss.. Nn ho altro da dirti..Più tardi se posso parlo cl mio fratellone SERGIO..IN GAMBA KE SEI GRANDE E DEVI VIVERE! MARIO. SEI ST TU LA MIA BOCCATA D’OSSIGENO OGGI, BRAVO FRATELLO, mi hai fatto sentire utile e hai capito il valore di questo blog, come quasi un “telefono d’ascolto/aiuto” ma chi risponde siamo noi, noi ke abbiamo vissuto veramente la vita ke ci è st data..Nn siamo esperti, sulla “carta” ma siamo fratelli di vita! SEMPRE: RASTAMAN VIBRATION..POSITIVE!!
A DATO KE CI SN: FABRY, sn daccordo ke vuoi pass. tempo cn tuo figlio ma nn x questo dv rinunciare ad evadere un po anche da solo..se tua moglie nn vuole venire cn te. E fatti una fumata ke, di ganja, nn è morto mai nessuno..e ti apre la mente..a volte ha soluzioni x te.
ABBRACCI.