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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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Sarah, spero proprio che tu non abbia ragione. lei è la ragione della mia vita, lei è metà del mio cuore, l’altra metà è mio figlio. non si vive con ikl cuore a meta..
Fabrizio a me sembra che tu sia già a metà perchè per lei,da come scrivi,non sei più nulla.
li so è per questo che sto così male.ho perso più di 10 kg non riesco più a pensare razionalmente. mi arrabbio per qualsiasi cosa.non riesco più a concentrarmi al lavoro.oggi sono stato 8 ore a guardare i tabulati telefonici di mia moglie senza riuscire a fare nulla, non ho mangiato e mi sono fumato un pacchetto di sigarette.Domani facciamo 10 anni e sinceramente non so più che pensare. vorrei solamente spegnere l’interruttore e vomitare addosso alla vita tutta la rabbia che ho dentro. un saluto a tutti.
Io non sono più nulla questo è quello che sento veramente, hai ragione
Ciao Fabrizio, ho letto diversi post e mi dispiace per la situazione che vivi. Vorrei se posso chiederti una cosa se mi vuoi dire altrimenti tranquillo perche’ magari giustamente non hai voglia di ripetere cose che hai gia’ raccontato. Premetto anche che non sapendo ma solo quello che ho letto tanto piu’ non vorrei urtare la tua sensibilita’..Tua moglie sta sbagliando nel senso che comunque sta anche tirando la corda… la cosa che mi pare strana (ma non so se fosse cosi anche prima) e’ che sia anche alienata rispetto al bambino. Che la sua “fuga” sia cosi palese. io non conosco il carattere di tua moglie e puo’ essere che sia cosi presa dalla sua “liberta’” da fregarsene di tutto. purtroppo puo’ essere. Ma mi domando due cose perche’ non le so: com’erano i vostri rapporti prima? in qualche modo (non sto giustificando solo cercando di ricostruire) puo’ essere che sia “scoppiata” dopo un periodo di un certo tipo? Dici che non riesci a comunicare…..so che la mia domanda ti sembrera’ assurda ma sei sicuro che tua moglie sappia cio’ che provi e stai scrivendo qui? Che capisca anche cosa ci sia dietro le tue battute sarcastiche o altro? Ti spiego perche’ lo dico: sono stata con una persona introversa e che aveva come te paura della propria rabbia (o la contengo o scoppio), una persona con delle difficolta’ a comunicare e introversa tanto piu’ nel momento del malessere. Io per inciso ho sempre cercato di comunicare con lui pero’ queste sue difficolta’ erano sue proprio. Lui e’ proprio imploso anche in un suo malessere, anche per stanchezza e stress e non ha fatto nulla per affrontare la cosa trascinandosi e peggiorandosi il malessere. Io ci tenevo moltissimo a lui e assolutamente gli ero vicina ma per via di come si sentiva lui e si blindava e per altre problematiche che con noi non centravano io mi sono ritrovata a vivere separata in casa. e ti posso assicurare che non ero io a volerlo e che lui dimostrava di volerlo..in realta’ con il senno di poi posso dire che dentro di lui ci soffriva ma per quanto io abbia cercato in tutti modi di comunicare avevo un muro davanti. queste cose si riflettono sull’altra persons che sta vivendo la cosa..a un certo punto io uscivo da sola
ma non perche’ me ne fregavo. era lui a non uscire con me e a essere ostile. io non uscivo perche’ volevo farmi i cavoli miei e se lui avesse ammesso di avere una depressione io certo non sarei uscita a divertirmi piantandolo a casa. ma lui non lo ammetteva non diceva cosa aveva mi era sempre ostile e ci restavo male io quando cercavo di fare qualcosa di bello per lui e con lui (forse rivedi piu’ te in me che in lui… non so). Io sono di carattere allegro per cui ho sempre cercato di portare un sorriso a lui e anche a me perche’ tra l’altro per altre ragioni in famiglia non erano anni facili per me. lui pero’ era chiuso nel suo malessere. io c’ero ma se uscivo era perche’ lui (e in seguito si e’ reso conto) mi “spingeva” a farlo. mi costringeva a considerarci distinti. e guarda che io mi sono depressa “dietro” a lui piu’ di quanto fossi consapevole..anche perche si creano dei meccanismi in quei casi. io non vedevo l’ora di stare con lui ma uscivo con la mia tristezza e solitudine. non uscivo a cercare uomini sia chiaro. lui che stava imploso e con le sue del tutto inconfessate ragioni e paure leggeva il mio uscire come menefreghismo. come e’ possibile? ma e” cosi! stavamo male tutti e due. solo anni dopo ho scoperto cosa rimuginava e sono riuscita a ricostruire una serie di cose e cosa lui vedeva/non vedeva e leggeva a modo suo. Ad un certo punto io ho passato un periodo mio difficilissimo ma veramente..lui sempre cosi e pure peggio. usciva per i fatti suoi e parlava che non eravamo insieme. Tu devi credermi se ti dico questo: alla fine di quell’anno (lutti, malattie, stress a non finire) io stavo malissimo. ed ero convinta al 6000 % di stare in casa con per poco con chi non c’era assolutamente e chissa’ dove andava la sera. Io glielo dissi: sto malissimo. Ma lui aveva un suo film introverso che seguiva. iniziai a messaggiarmi in internet con una persona che viveva lontanissimo. E non lo nascosi nemmeno. Del resto a parte un paio di frecciate sue io ero convinta che non gli cambiasse nulla. oggi (ma anche poco dopo ne’ prima) non lo rifarei mai. non lo farei neanche da single. Intendo dire che mi scambiavo quelle chiacchiere perche’ stavo male. e nota bene con uno lontanissimo.non era un caso. di uomini reali volendo ne avrei trovati cento ma non li volevo. Pero’ ora stavo male io. Ti posso assicurare che quando lui esplose e scoprii che aveva violato ogni mia password per leggere le mie conversazioni io restai sconvolta. non perche’ mi aveva scoperto! ma perche’ ero convinta che a lui nn fregasse nulla! io non avevo nascosto nulla. bastava chiedere e io gli avrei detto. tra l’altro cosa trovo’? che io confidavo il mio malessere a una persona e a voler leggere parlavo di lui. trovo che l’altro mi aveva detto delle cose carine e non io. di ql periodo io ricordo un malessere mio devastante non una cotta. Ql momento mi ha insegnato molto ma non tipo fedifraga pentita. Cio’ ke posso dire e vale per entrambi e’ ke se avessimo comunicato tra noi sul serio ci saremmo risparmiati entrambi molto dolore. Ora io non ho idea se tua moglie sia una str ..e non va bene la tensione che c’e’ in ogni caso. Se posso darti un consiglio per la tua salute pero’ vai da uno psicologo perche’ che lei sia anche in totale malafede tu stai male e stai implodendo. Per te e per tuo figlio parlane con qualcuno che ti possa dare una mano, in ogni caso.
Ciao a tutti.sono stanco e non ho più parole.tutto sta andando nei peggiori dei modi.anche il mio problema alla prostata è peggiorato ed ora mi procura molti fastidi.mi sembra di avere una palla da tennis sotto lo scroto ma non voglio farmi operare.Fabrizio non so più come fare ad incoraggiarti e mi sento impotente.possibile che nessuno ascolti il tuo disagio il tuo dolore.noi esseri umani non abbiamo potere per far miracoli altrimenti avrei già provveduto.scusate ma non oggi non ho parole.un abbraccio.sergio
Ciao a tutti,
oggi sono 10 anni che sto con mia moglie. ieri sera ha messaggiato tutta la sera, oggi ho guardato i tabulati e indovina un po con chi aha messaggiato.. con lo stronzo. questa sera vediamo come evolve la situazione, io ho pensato di farle un regalino, se mi tratta male, la proma cos che faccio è chiamare quello stronzo e andare a prenderlo. sono arrivato al punto che non mi frega piu niente delle conseguenze, chi semina vento raccoglie tempesta, e cari miei ho proprio l’impressione che la tempesta sta arrivando. sono arrivato ad una stadio che va al di la della rabbia. se questa sera mia moglie si azzarda a trattarmi male, io le dico tutto quello che so, le dico che ho accesso ai suoi tabulati, e che so tutto. vediamo che scusa si inventa, poi vado a prendere lui e vediamo cosa dice. Basta fare il bravo ragazzo (dalle mie parti si dice “tan bravo e tan picio”) se i miei comportamenti vengono scambiati come debolezza è ora di cambiare registro.non sarei mai voluto arrivare a questo punto ma ormai non ho piu nulla da perdere.
Sergio mi spiace per la prostata, perchè non ti vuoi fare operare? le tecniche operatorie sono parecchio evolute e ora sono praticamente non invasive.Se un operazione puo farti stare meglio io non esiterei… magari esistesse un’operazione per rimuovere gli ultimi 10 anni della tua vita.
un abbraccio
Ciao Stella,
la relazione con mia moglie era gia in crisi da un po. lei mi rinfacciava che io ero “morto” e che non uscivo quasi mai.
con un bambino piccolo è difficile uscire, i miei sono distanti i miei suoceri lavorano entrambi e non è facile riuscire ritagliarsi uno spazio.Io lavoro dal lunedi al venerdi anche 11/12 ore al giorno mio figlio lo vdo solo la sera, non penso sia sbagliato il sabato e la domenica dedicarli a mio figlio.. se volevo uscire a fare festa non facevo un figlio.Un figlio non è come un gatto che se ti stufi lo lasci un paio di giorni ai vicini. ho nche provato un paio di volte a organizzare un uscita a due, la sua risposta? “io e te da soli.. non ho proprio voglia”.. comunque per rispondere alla tua domanda. mia moglie non sà nulla di come mi sento.. non ho il coraggio di dirglielo. cosa succederebbe se io le esponessi il mio malessere e lei per risposta mi trattasse male. sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso. io mi sono ripromesso di andare in trapia per mio figlio (devo aspettare perchè troppo costoso). se mi arrivasse una mazzata in questo mpomento sgretolerebbe ogni mio tentativo di aggrapparmi alla vita per mio figlio. sono a pezzi.
Ciao ragazzi.Fabrizio mi chiedi perché non mi voglio operare?perché suicidarsi è peccato ma morire di malattia credo di no.a parte il fatto che la mia fede credo non esista più.ho perso ogni speranza.hai mai provato ad essere solo con te stesso 24 ore su 24?hai provato a non avere più un lavoro e se lo cerchi ricevi soltanto dei no?hai mai provato a non parlare con nessuno per giorni interi?ultimamente anche antonella la mia cara amica si è allontanata da me.mi ha scritto di non cercarla più perché il suo compagno è geloso di me e non vuole litigare con lui.io cosa c.... sto qua a fare in questo mondo?se dovessi avere una compagna che futuro le darei?niente lavoro niente risparmi.so soltanto che sono stanco e nulla mi attira più.ho perso letteralmente tutto.mi sento un eremita.la mia vita è in una camera da letto tutto il giorno.prima o poi tutto finirà e solo allora spero finirà questo dolore che mi brucia dentro.morale della favola…….quando la morte arriverà tutto terminerà.ciao a tutti.un sergio stanco e deluso
sergio. lo so che non ti conosco ma da quel poco che ho capito di te ho capito che sei un grande uomo. sei gentile e sensibile.forse è questo che frega quelli come noi. hai ragione io ho un lavoro ma anche se sono sposato sono solo con me stesso anche io.. anzi a volte vorrei veramente essere solo ed evitarmi tutte queste sofferenze. vedrai che le cose si aggiustando, mia nonna diceva sempre che la ruota gira.. Io non sono credente anche se ho avuto un educazione cattolica ma sono convinto che un giorno de giudizio ci sarà veramente è allora saremo noi a ridere. stai su di morale stiamo su di morale anche se non è facile.oggi per l’anniversario ho regalato un bracciale a mia moglie e sai qual’e stata la risposta? mi ha detto e con questo che significa?cosa ti aspetti? e si è messa a massaggiare senza cagarmi.potevo tenermi i soldi così mi compravo del fumo e non ci pensavo più. tu per me sei un pilastro sei una delle persone che mi ha fatto desistere dal fare una cosa brutta.non vacillare.. sosteniamoci a vicenda. un abbraccio