Voglio morire, ma non posso

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1. 1711
   lea - 18 Novembre 2012 08:12

   Ormai non ce la faccio piu. Ho paura di ciò che sto per fare e scrivo qui forse nell’assurda speranza che qualcuno mi fermi e mi indichi il modo per ripartire.

2. 1712
   fabiola - 18 Novembre 2012 08:28

   ciao Lea..benvenuta nel gruppo, qui tutti siamo nella stessa barca ma restando uniti cerchiamo di aiutarci per non cadere..penso che non ci siano errori non riparabili o meglio sicuramente tu lo vedi così difficile..certo è che per riparare ai propri sbagli si deve essere forti e coraggiosi e non credo possano mancarti queste qualità.ad ogni modo se vuoi parlarne siamo tutti qui a Poterti aiutare al meglio..un bacio

3. 1713
   mario - 18 Novembre 2012 12:33

   Ciao SERGIO, FABIOLA, SABRINA, LEA e a tutti gli altri. Grazie mille ancora Sergietto:-) Fabiola grazie anche a te. siete troppo buoni. Affronteremo tutto assieme, e hai proprio ragione SERGIO i problemi sembrano più piccoli se li compariamo con quelli segli altri. Perchè capiamo che non siamo gli unici a soffrire e che c’è sempre una via d’uscita( so d’essere ripetitivo ma non mi stancherò mai di scriverlo perchè penso che sia fondamentale questa cosa).

   LEA piacere sono Mario. No non devi fare niente di azzardato Lea, noi siamo qui anche per te. Ti potrei dire tante cose, ma ti dico solo una cosa,che forse ti sembrerà stupida. Mentre leggevo il tuo commento ho ascoltato per la primo volta la canzone INSIEME FINIRE il nuovo singolo di Biagi Antonacci. Il testo parla di ripartire daccapo, insieme. Noi siamo qui per te, e per chiunque altro, insieme ce la si può fare. Adesso i tuoi problemi ti sembreranno talmente grandi da non poter fare niente se non suicidarti. Ma prova a scrivere tutto quello che senti dentro, se vuoi su questo blog, noi non ti giudicheremo. Proveremo con te a capire quali sono questi errori e a trovare un modo per ricominciare. Un modo c’è sempre: non migliorerà tutto di colpo come se avessimo una bacchetta magica, ma tutto cambierà lentamente e vedrai che se lo vuoi davvero vedrai il mondo in un altro modo e io per mia esperienza ho imparato che QUELLO CHE SI OTTIENE LENTAMENTE è QUELLO CHE DURA E CHE ti segna dentro davvero, e che non bisogna mai dimenticare di essere stati infelici quando si raggiunge un minimo di felicità, perchè se non si analizza di continuo la propria vita, momento per momento, non riusciamo a capire quali sono le scelte che davvero ci fanno stare bene, e soprattutto quelle giuste da fare. Sbaglierai. Cadrai una volta, poi cadrai di nuovo e di nuovo ancora, e un’altra volta ancora. Ma una cosa devi tenere a mente. NON TI SCORAGGIARE, perchè quando non riuscirai ad affrontare una situazione, un problema, ti verrà spontaneo scoraggiarti. Ma pensa che la prossima volta potresti farcela, perchè hai imparato qualcosa in più. E arrivera quel momento in cui riuscirai a non cadere, perchè avrai imparato ad evitare il gradino e a fare un passo più lungo per superarlo. Ma non basterà perchè per non cadere di nuovo, dovrai ricordare quanta sofferenza ti è costata, quanto dolore hai provato prima di riuscire a scavalcare quell’ostacolo. Capisci cosa voglio dirti? Cerca di essere il più possibile consapevole di quello che fai. Anche noi soffriamo tantissimo LEA, e siamo qui per sfogarci, fallo anche tu ti sentirai meglio. Non devi dirci tutta la tua vita, se non vuoi, anche solo le tue sensazioni. Un’altra cosa voglio dirti, forse il modo migliore per aiutarsi è aiutare gli altri, ed è questo quello che facciamo tra di noi. Un abbraccio fortissimo a TUTTI.

4. 1714
   sabrina - 18 Novembre 2012 12:52

   BUONGIORNO A TT, FRATELLI! Buongiorno SERGIO, MARIO, FABY..ke nn conosco bene x nn av. letto la sua storia ma sl qualche commento.. Oggi mi sento pesante come un elefante..fa anche rima..però voglio condividere alcune cose cn voi. Primo: chi siamo e xkè soffriamo così.. Siamo “anime antiche”..abbiamo vissuto tante altre volte , anke se nn ce ne ricordiamo..ma il punto è un’altro..perche? Nn lo sò, sò sl ke dobbiamo esserci come “fiammiferi” , luci ke riscaldano questo mondo e hanno l’amore dentro x condividerlo..nn pensiamo tanto a noi ss quanto a diffondere questa luce..ke gli altri fanno di tt x spegnere..xkè li acceca! Noi siamo i soli di questo mondo!:-)
   – il fiammifero è la metafora x la vecchia anima illuminata ke cammina su questa terra con la conoscenza. “e ALLORA COSA DOVREMMO FARE? Dite voi, Qual’è il compito? Nn dovete fare NIENTE dovete SOLO ESSERE . Il faro nn deve x forza comunicare cn le navi in mare, diffonde solo la sua luce. Nn dovete and. in giro a “evangelizzare”, nn dovete distribuire libri di “saggezza” a chiunque. NN dovete dire nulla. La luce ke portate si manifesta nel modo in cui trattate cn gli altri, la vs famiglia.. e da ciò ke fate in situazioni ke sn tipicamente umane. E’ il modo in cui riflettete l’amore di Dio! E se voi state in mezzo a loro, accendendo “il fiammifero”, essi si vedranno meglio a vicenda! Benedetti gli esseri umani ke ne vedranno un’altro nella luce xkè è meno probabile ke si facciano la guerra!-
   Ho tratto questa metafora da: “L’umanizzazione di Dio” di KRYON.
   Una buona domenica a tt voi, amici e..fate risplendere la vs luce..anche se, a volte, cercano di oscurarvi..Voi siete più forti, dovete sl convincervene! – BACI!

5. 1715
   sergio - 18 Novembre 2012 13:15

   Bravissima piccola Fabiola noto con molto piacere che ti sei ben inserita.stai facendo un ottimo lavoro.da “mozzo”di questa barca sei passata ad un grado maggiore.ora anche tu sai aiutare chi in questo momento sta male.sto parlando di te LEA.cosa ti sta succedendo?ti senti sconfitta e senti il mondo crollarti addosso.però hai notato?come hai chiesto aiuto Fabiola si è presentata puntuale.lei è una persona speciale con un angioletto dentro se.non fa ancora miracoli ma si sta avvicinando perciò ascolta i suoi consigli e quelli di tutti noi.qua non ti sentirai mai sola e potrai sfogarti tranquillamente perchè chi poco e chi meno abbiamo tutti problemi ma che con il nostro auto aiuto cerchiamo di alleviare.perciò già dal momento che sei capitata qua hai trovato un sostegno morale.so benissimo che questo non risolve totalmente i malesseri ma è già un buon inizio.perciò ora fatti forza e scaccia via i brutti pensieri.a presto.un abbraccio sergio.un saluto a tutti quanti.MARIO ora tocca a te.ciaoooooo

6. 1716
   fabiola - 18 Novembre 2012 14:23

   ciao a tutti ragazzi SERGIO,MARIO,SABRINA,LEA.. anche se ancora non vi conosco bene vi voglio già molto bene questo perché sento di aver trovato persone che condividono lo stesso dolore ma allo stesso tempo abbiamo un obiettivo importante,come dicevo oggi a Sergio,di aiutarci a vicenda perché siamo degli anelli di una catena e se si spezza qualcuno di questi vuol dire che abbiamo fallito..quindi impegno per tutti! non mi sento nulla di che però ho tanta voglia di riscatto e la voglio trasmettere anche a voi..LEA fai avere tue notizie e noi ti daremo il nostro appoggio..per me questa è la cosa più importante..un abbraccio fortissimo a tutti.

7. 1717
   fabiola - 18 Novembre 2012 14:30

   @SERGIO
   ho dimenticato a farti i miei complimenti perché con la tua ultima lettera hai dato il meglio di te..so che sei un uomo forte e so che puoi dare tanto ma come ti dicevo per dare tanto agli altri devi almeno fare un po a te stesso..so che comprendi bene le mie parole e sai pure che mi troverai accanto a te ogni qualvolta tu abbia i tuoi momenti di crisi..questo vuol dire STARE ACCANTO ED AIUTARE. baci Fabiola

8. 1718
   lea - 18 Novembre 2012 16:25

   Ragazzi grazie, ma non so spiegarvi il dolore che ho dentro di me. Mi fa male il cuore credetemi. Vedete io sono sempre stata una ragazza gioiosa per gli altri ma in realtà ho nascosto ogni problema, e ogni dolore del mio cuore. Ma mentre prima subivo perché c’erano problemi e io facevo il mio meglio per non darne di altri, ora ho sbagliato io. Ho fatto una cosa terribile e credetemi se vi dico che non so ne il perché e soprattutto perché mi sono risvegliata cosi tardi dal mio torpore. Io un po di anni fa mi sono iscritta a giurisprudenza e inizialmente sono stata brava ma poi problemi burocratici a non finire. Io non potevo frequentare perché non ne avevo le possibilita economiche e pian piano ho perso la quotidianità e ho cominciato a dire che gli esami li facevo anche se non era cosi. E cosi per anni, ma credetemi che non so il perché di tale gesto e non so nemmeno perché per cosi tanto tempo. Ora il problema non sono la famiglia ma io. Non riesco a perdonarmi e sto male. Ho buttato via la mia vita e ora che senso ha vivere? Ora dite pure che me la sono cercata perché cosi e’, ma ditemi anche perché dovrei continuare a vivere? Da cosa ripartire? Io sono distrutta. Non dormo, ho male al cuore e mi sto spegnendo completamente. Non so neanche perché sono ancora viva. Ditemi non ho ragione? Vi avrò lasciato senza parole, perché quello che vi ho raccontato e orrendo.

9. 1719
   sergio - 18 Novembre 2012 20:17

   Scusatemi ho bisogno di curarmi tutte le ferite. Ho bisogno di riprendermi. Anche questa volta esco sconfitto. Un giorno forse ritroverete le mie lettere. Un abbraccio a tutti ma proprio tutti. Vi voglio bene sergio

10. 1720
    fabiola - 18 Novembre 2012 20:40

    ciao LEA è vero hai fatto una cosa che a lungo andare ti ha portato a mentire e mentire e adesso stai male..però non mi sento né di sputare sentenze o altro.. penso che tu adesso hai ben chiara la situazione e l’ unica cosa da fare è dimostrare che sei cambiata e pentita a te stessa e poi ai tuoi genitori..spesso e volentieri dimentichiamo che il coraggio va dimostrato e questa è la tua occasione! se hai fatto questo hai avuto coraggio quindi adesso fallo uscire fuori. un abbraccio fabiola

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