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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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salve mi chiamo salvo sono di napoli e da un po di tempo che penso alla morte in modo sempre piu forte xke mi sento stanco di vivere nn sono piu spronato da nulla ho il cosidetto mal di vivere. ho 20 anni e 5 anni fa persi mio padre buonuomo ma mi ripresi normalmente , andai via da napoli a 17 anni da solo al nord italia pieno di ambizion e proget . lasciando mia madre da solo mi promisi che sarei tornat nella mia citta soltant una volta realizat ma sapete invece di migliorare mi sembra che ogni giorn faccio sempre piu passi in dietro sono stan e da tanto che nn vado a casa e nn voglio tornarci a mani vuote sarebbe una vergogna troppo grande . da quando sono andat via da napoli sembra che dio e il mondo celabbiano con me sembra di vivere in un odissea infinita , nella societa italiana attuale nn riesco a scavarmi una posizione e pure lavoro sodo e rispetto sempre tutto e tutti . sono stanco infelice solo anoiato nn mi riconosco piu nn voglio piu vivere in questo modo mi sento come un estraneo confuso con tanta voglia di farla finita un tempo nn avrrei mai detto tali cose ma oggi voglio solo morire ma nn mi uccido xke nn voglio che cada su mia madre la vergogna del mio morte come debole incapace di reagire a questa vita che nn riconosco piu e scusate i miei tanti errori mi ritrovo molto nelle pensieri di lulu80
Ho venticinque anni e anche io da una vita non penso ad altro che a toglirmi la vita. Tre anni fa sono stata ricoverata per aver ingerito un mix di farmaci e alcolici. Sono riusciti a salvarmi e ho continuato a vivere nell depressione, calcolando come l’ennesimo fallimento della mia vita il non essere riuscita a portare a termine il mio intento.
Ho continuato nella mia estrema agonia interna e da poco più di un anno sono anche diventata mamma. E anche se mia figlia è l’unica cosa bella della mia esistenza, non riesco comunque a liberarmi dal forte desiderio di voler morire. ogni giorno, dal mattino alla sera tale pensiero e nella mia mente. E riesco ad andare avanti, nascondendo questa cosa, soltato per mia figlia. Perchè lei ha bisogno di me.
lo so che non e facile quando ti trovi in queste situazioni quando vedi tutto buio quando ti sembra tutto finito e vi prego non rivolgetevi a dio lui non puo fare niente trovate la vostra forza interiore andate contro il vostro pensiero che vi martella la testa e fate quello che lui non farebbe tutti abbiamo dei difetti ma questo non vuol dire che non possiamo essere come gli altri la depressione e solo una malattia del cervello non bisogna rivolgersi a psicologi ma solo credere in se stessi rischiare rischiare e vivere la vita in prima persona d altronde la vita e un brivido che vola via e tutto un equilibrio sopra la follia…ascoltate vasco a me ha fatto bene….
Quando si ha a che fare con il “mal di vivere” o come caspita lo chiamano si combatte con qualcosa che ci martella costantemente e che dal quale non si riesce quasi mai ad uscirne da soli. Io sinceramente non credo nei “strizzacervelli” e penso che nessun uomo in questa terra possa combatterla da solo. Vorrei dire a Savao, Pink e tutti gli altri che la salvezza ce la può dare solo Dio.
Io ho 36 anni e l’unica certezza che ho nella vita è la fede in Dio e questo mi rende già sereno. Pregate e sarete risollevati. Se un genitore si spaccherebbe in 4 per aiutare un figlio che soffre, pensate che Dio non ascolterebbe le vostre preghiere che il suo amore è immensamente più grande?
Aiutatevi pregando e ascoltate quello che vi dice attraverso la gente, o ad altri innumerevoli modi per farsi sentire. La Sua voce è il conforto, per questo la riconoscerete.
Alcuni momenti difficili nella nostra vita possono servire come trampolino di lancio verso un futuro migliore ed è quello che mi auguro e che auguro anche a tutti voi.
Ciao a tutti.
Anche io sono sulla vostra stessa barca.
Ci sono giorni in cui star male è troppo pesante e ci sono giorni in cui riesco a “vivere”.
Non trovo conforto in dio, anche perchè oltre a non credere in una sua ipotetica esistenza, non sarebbe corretto nei suoi confronti cercare il suo aiuto solo quando sto male.
Ho cercato e trovato aiuto da uno psichiatra che tramite le sue seduce, mi sta aiutando da molto tempo ad individuare i problemi ed allo stesso tempo a costruire le fondamenta della mia personalità.
So perfettamente cosa prova ogni persona che scrive, ed è un sentimento molto angoscioso, che non ti fa vedere il domani anche perchè ti fa perdere il senso e la voglia di vedere il domani.
Purtroppo chi soffre di questa malattia invisibile, non può chiedere aiuto agli amici, perchè, come è successo a me ti isolano.
….capisco perfettamente cosa significhi passare giornate intere a desiderare la pace eterna tramite un cappio al collo, o una pallottola nella testa.
…..passare anche attimi in cui si piange per niente, senza alcun motivo, solo perchnè dentro c’è un’infinita tristezza.
avere una paura della morte pari a 0, neanche ti spaventa e anzi la implori di essere il prossimo che porti via…..
è tutto snervante!!!
anche io pur non essendo ancora adolescente sono molto triste e vorrei morire ma io sono ancora viva perchè amo dio !
Fredrik non pensare che offenderesti Dio se lo cerchi solo quando stai male. Lui stesso ha detto “Bussate e vi verrá aperto”.
E una persona bussa quando ha qualcosa da chiedere o condividere. Apriti a Lui….
Ciao cristian, ma tu sai almeno di cosa stiamo parlando?
State parlando dell infelicitá della vita, di una visione della vita e del mondo cupa e grigia che non vi permette di essere sereni o essere felici. Non oso nemmeno dire che sbagliate perché so che quando uno sta male non ci sono parole che possano confortare, ognuno in questi casi dovrebbe riuscire a cercare una via d uscita da solo o, come hai fatto benissimo tu, con l aiuto di uno specialista che ti aiuti a capire meglio te stesso e cosi ad affrontare meglio le situazioni della vita. Solo hai nominato Dio dicendo che non ti sembra giusto affidarti a Lui solo quando stai male(sono tue parole). E mi ha premuto di dirti che questo non é vero…
Anche io.. sto come voi.. solo che ho 16 anni..
Mia mamma piena di traumi per colpa di mia sorella che ormai.. è sparita dopo averle arrecato tanti danni.. mia mamma ha tentato il suicidio..ma nn ci è riuscita per fortuna..depressa..ha perso la vista a un occhio e ha la schiena rotta.. mio padre.. diabetico ormai.. da insulina.. dico ormai perkè peggiora sempre di più.. mio fratello 18 anni.. mi tratta male.. quando vuole lui servo e quando nn gli va bene qualkosa.. nn servo a niente e mi manka di rispetto..
ho fatto tante cose brutte.. e me ne sono pentita tanto tempo fa.. giurai di diventare una brava persona e di migliorare.. smisi di bere..e conobbi un ragazzo.. mi sollevò da terra e mi aiutò molto.. ero felice.. mi sentivo importante unica.. lui molto religioso.. credette a una falsità detta da una persona a lui molto cara.. lo chiamò la giustizia divina.. solo che di giustizia e verità c’è ne era ben poca.. mi lasciò.. giudicandomi e incolpandomi per una cosa cosi importante che nn feci..e nonostante tentai invano di recuperare il tutto.. nn ne volle sapere.. perkè per lui ero solo una persona ch elo aveva riempito di menzogne.. quando nn era cosi..
Nella vita mi sn sempre sentita inutile.. sn sempre stata criticata e giudicata.. e sono stanca..di piangere.. soffrire.. avere tanto dolore dentro e nn riuscire a tirarlo fuori nemmeno gridando..
ho provato ad andare avanti.. facendomene una ragione.. ma quell’abbandono è stata proprio la goccia che ha fatto traboccare il vaso.. nn ce la faccio piu.. mentre vi scrivo le mie lacrime scendono e sn stanca di questa vita.. di quello che mi regala.. stanca di sperare in un qualkosa di vero e bello.. stanca di ricevere sempre le pugnalate ogni giorno sempre di piu.. e nn so piu che fare..mi taglio in continuazione cn la lametta prendo.. antidepressivi e ansiolitici ma nn fanno niente.. la notte ci metto ore ad addormentarmi.. e quando mi sveglio piango perchè mi torna tutto in mente.. nn so piu che fare..