Voglio morire, ma non posso

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1. 1661
   fabiola - 28 Ottobre 2012 23:22

   Vorrei un posto per me..un posto che mi toglie il male di vivere..dove tutti trovano un posto per se..canta una canzone. Mi sento proprio fuori posto ed è difficile pure parlarne..

2. 1662
   Gianni - 29 Ottobre 2012 19:41

   @fabiola
   E’ difficile, direi quasi impossibile far capire agli altri cosa si prova nel sentirsi fuori posto e fuori tempo. Come fai a spiegare che ogni cosa che pensi, che dici e che fai sembra non avere attinenza con la realta’ e con le persone che ti circondano? Il vero problema e’ che chi prova questo non considera sbagliato il mondo che lo circonda, infatti gli sembra che gli altri trovino un posto per se, ma si considera lui stesso sbagliato e quasi senza significato. Si rimane soli anche e specialmente dal punto di vista sentimentale, perche’ non sembra possibile che ci sia qualcuno disposto a “sopportare” o condividere queste sensazioni.

3. 1663
   yago - 29 Ottobre 2012 23:17

   lulù io spero di vero cuore che da domani ogni singolo giorno possa sorriderti anche io sono nella stessa barca sembra che cada e invece rimane a galla e con lei tutte le mie paure.Io rimango qua aspettando
   chissà un desiderio realizzato vivere di sorrisi

4. 1664
   mario - 2 Novembre 2012 19:38

   @ gianni hai ragione è difficile far capire il proprio malessere a qualcuno.. anzi ti dirò di più, io sono convinto che, e l’ho provato su me stesso, se sei felice e sorridente e vincente tutti vogliono stare con te.. ma se soffri nessuno ti viene accanto e ti dice hey cosa c’è che non va? o meglio nessuno con la vera intenzione di amarti.. io odio la sensazione di non essere capito perchè mi fa venire voglia di uccidermi.. odio tutto della mia vita ogni singola cosa…… mi riviene in mente il titanic.. agli occhi degli altri ero tutto quello che una ragazza di buona famiglia doveva essere ma dentro invece urlavo. Io urlo urlo ma nessuno m’ascolta, forse perchè non me lo merito o forse perchè non dico niente di importante. forse, forse, forse, da un discorso all’altro… ho poche certezze nella mia vita, FORSE nessuna…….. e il posticino per stare bene l’avevo trovato nel cuore di una ragazza..almeno credo, ma l’ho perso,o comunque non lo saprò mai se me l’ero guadagnato, perchè non so vivere io ho apura di vivere e qui ritorniamo a quello che dicevi tu gianni.. isolarsi anche sentimentalmente.. quanto è brutto?? credo che sia come morire ogni volta che penso di non potere avere nessuno accanto che mi ami nella mia vita. qualcuno che mi ami non perchè è mio padre o mia madre.. qualcuno che mi ami perchè.. anzi senza un perchè. Quello è l’amore che non vede i difetti, vede solo la tua anima nuda e spogliata di tutte le sovrastrutture possibili.. solo la tua anima che forse già conosceva da sempre e che quindi ama a prescindere da quello che sei e da quello che fai e da quello che penso. Dio che disastro la mia vita. Buona serata ragazzi miei.

5. 1665
   mario - 2 Novembre 2012 19:42

   @yago io vivevo di sorrisi, avevo imparato poi mano mano sono riusciti a spegnermelo di nuovo il sorriso.. sembra che sono destinato a non trovare pace.. e quando speri che tutto vada bene, e quando tutto sta andando bene.. poco c’è da fare il mostro della sepressione, della solitudine, del mal di vivere e in qualunuqe altro modo lo vogliamo chiamare,che vive dentro di te viene risvegliato dagli altri. Gli altri che non sorridono mai.. ridono di qualcuno ma non sorridono. Sorridere costa troppo alle persone.. essere felici non va bene per nessuno, tutti vogliono qualcosa in più di quello che ha l’altro.. sono stanco di questo. Spero di ricredermi, ma il mondo mi fa schifo.. sembra tutto senza speranza.. e io per quanto mi ritenga un attore innato perchè so mascherare molte cosem, non ce la faccio più a fingere.. fingere fingere e ancora fingere per recitare una parte.. vorrei essere me stesso e basta

6. 1666
   Gianni - 2 Novembre 2012 22:53

   @mario
   il nostro problema è proprio essere convinti che nessuno, se non la propria famiglia stretta, potrà mai volerci bene, perché noi stessi non ci vogliamo bene. Per noi uomini, poi, è ancora peggio, perché se ad una donna è concesso essere fragile e insicura noi dobbiamo sempre essere solidi e sicuri di noi.

7. 1667
   mario - 3 Novembre 2012 21:56

   @Gianni è vero Gianni, cavolo quanto è vero.. dobbiamo essere uomini forti e duri. perchè altrimenti vieniamo considerati male… quanto hai ragione. Io sono ancora giovane e sai che ti dico che voglio provare ad aspettare ancora un altro pò.. aspettare che arrivi una donna che mi ami davvero, perchè questo sopra ogni altra cosa è il sogno più grande della mia vita, amare sino a piangere come due scemi insieme, sentirsi male per quanto ci si vuole bene, guardarsi e morire dentro perchè provi qualcosa di così grande che ti fa male e bene allo stesso tempo, quel qualcosa di inspiegabile.. vorrei provarlo, vorrei guardare in due occhi che mi guardino con un amore senza fine. Ti sembrerò matto e forse è anche vero.. forse sono solo un povero ragazzo malato di romanticismo da film che nella realtà non è altro che illusione, che fantasia… non lo so. Ma voglio sperare, almeno quello…

8. 1668
   Gianni - 3 Novembre 2012 22:31

   @mario
   fai meno il romantico. Le donne a parole cercano dolcezza e romanticismo, mna poi si buttano sugli uomini che dolci e romantici non sono.

9. 1669
   Davide - 3 Novembre 2012 22:35

   Per LULU80, ciao, capisco benissimo quello che provi, in quanto è ciò che provo io da ben 46 anni. La differenza sta nel pensiero che per tè come per altri, la vita è un dono meraviglioso, per me è solamente essere venuto al mondo è solamente essere stato catapultato all’inferno. Non sò se ci sia qualcosa dopo la morte e sinceramente non mi interessa più di tanto, l’unica cosa che davvero desidero è l’oblio più totale. Per quanto riguarda chi resta, genitori, fratelli, amici o pseudo tali, o sempre visto che all’inizio soffrono o fanno finta di soffrire, poi chi muore giace e chi vive si da pace. Pertanto non sò quanto reggerò anche se penso che il suicidio sia un atto troppo nobile e moralmente alto per togliersi da questo indegno mondo, comunque spero ogni mattina che apro gli occhi che sia l0ultima e sogni sera che mi addormento di non riaprirli mai più. Ti posso capire questo tormento logora, ma il bello è che prima o poi ti porta dove ai sempre sperato di ariivare. Spero arrivi prima per me che per te, comunque “Bon Change” e sei sei credente che Dio ti accontenti al più presto. Ciao Davide

10. 1670
    mario - 5 Novembre 2012 11:56

    @Davive io ti capisco benissimo, ma questo lo sai perchè altrimenti se non avessi provato le stesse tue emozioni non mi sarei ritrovato a scrivere su questo blog.. Io anche come te credo che la vita sia un disastro Davide, credo che sia una delusione continua che regalo sofferenza. Però io vorrei invitarti a viverla come una sfida.. altrimenti che senso ha vivere?? Ti spiego meglio il mio punto di vita.. io sono profondamente pessimista, incapace di vivere le situazioni che mi capitano. Facendo una metafora della vita come un film, io non sono mai l’attore protagonista ma sempre lo spettatore e un pò mi sento anche regista. Devo imparare a capire però che la vita non può essere presa come un copione da recitare, bella che scritta, e che noi possiamo cambiare qualche battuta se non ci piace.. dalla vita dobbiamo prendere quello che ci da.. e tu dirai e se non mi da niente? bhè allora devi abbracciare la croce ed andare avanti nella speranza che oggi hai ricevuto questa croce, domani forse potrai liberartene. Se ci sono persone che possono essere felici Davide, perchè noi non possiamo esserlo, e mi ci metto anche io in mezzo, anzi io sono il primo. Voglio confortarti con queste parole ma allo stesso tempo sto provando a trovare una soluzione il più logico possibile a questa nostra situaizone. So che è difficile farlo, altro che se lo so. Ma almeno bisogna provarci. Io ci ero quasi riuscito credo.. o almeno m’ero illuso.. ma anche se illuso in quel periodo posso dire di essere stato seppur per poco contento di com’ero,, cosa che figurati per me non è mai esistita. Ti dico solo che una volta una persona mi ha detto.. ma tu ti rendi conto che esisti?? insomma vuoi vivere o lasciarti vivere.. Forse quella frase è stato il motore di tutto. Noi esistiamo Davide e abbiamo lo stesso diritto alla felicità degli altri, perchè come gli altri esistiamo. Siamo tutti uguali noi esseri umani. Tu mi dirai, ma ci sono belli e brutti? ebbene Davide si.. ma se una persona ha fede sono convinto che la bellezza, quella interiore deve essere visibile agli altri per forza. Non posso credere altrimenti. Sennò non avrebbe senso che esistono omacci brutti e pelosi( e poveri) fidanzati con donne splendide,, forse è tutto frutto del destino. Bisogna avere solo buone intenzioni e vedere se si trasformano in situazioni positive e reali. Provare fa male e se non ci si riesce si cade nello sconforto. Ma tanto se non si prova a vivere da protagonisti la propria vita comunque si sta male non credi?? Tanto vale fare un tentativo. Anche più di uno. Teniamoci in contatto Davide e fammi sapere che decidi.. pensaci certo devi prima interiorizzare il concetto ma potrebbe essere una buona soluzione provare a ripartire da se stessi con le proprie forze esaltando quanto di più bello ci sia in noi…tanto quello che c’è di brutto ce lo fanno notare gli altri….. Buona Giornata a te e a tutti

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