Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
Pagine: « Prec. 1 … 156 157 158 159 160 … 341 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 156 157 158 159 160 … 341 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
unadivoi, nn sai qnt ti capisco!!!
la depressione scava, uccide dentro… ti consuma e nn ti fa vedere nulla con obiettività… è difficile reagire qnd nn si riesce a trovare + stimoli in nulla!!!
io, come te, sto finendo le lacrime… vorrei esserti di aiuto, ma nn ci riesco xkè ne avrei bisogno tanto anke io!!! cmq sappi ke nn sei la sola, nn ti da consolazione lo so, ma sappi ke sei capita!!!! un bacio!
io sono sempre stata solare e attiva, ho avuto problemi e anche grandi nella vita, ma ho sempre reagito. Penso che la depressione arrivi quando non c’è una sola cosa che vada nel verso giusto. Lavoro, amore, amici. Le persone a cui sono stata vicino quando ne avevano bisogno mi hanno voltato le spalle, non sto nemmeno a raccontarti in quale modo osceno. Se solo tutti potessimo incontrarci davvero piuttosto che scrivere qui sopra. Nemmeno io ce la faccio a consolare gli altri e non sai quanto mi dispiace. Ho letto la tua storia. E’ vero, hai sbagliato, ma la tua vita non è stata facile e penso che un errore si possa perdonare, capire. E che amore è se uno si allontana proprio quando una persona ne ha più bisogno, era standoti vicina che ti ti avrebbe aiutato, non di certo così… è capitato lo stesso a me, per questo ti capisco e non fartene una colpa. Ti auguro il meglio, davvero. Scrivimi ogni volta che vuoi, aiutiamoci noi che ci capiamo. Le tue parole mi aiutano perchè essere capita è già tantissimo ora per me. Grazie davvero
Salve a tutti. E’ da tempo che vi seguo da “dietro” le quinte e oggi ho deciso di scrivervi perchè penso di essere arrivato al limite… Sono un ragazzo di 19 anni sempre stato solo, pochi amici che si definivano “veri” quando poi non mi hanno mai aiutato nei tanti momenti brutti e tutto ciò mi ha portato a sfogarmi con il cibo fino a toccare i 140 kg, ma dopo 2 anni di dieta passata fra abbuffate e digiuni sono arrivato attorno ai 90 kg. Tutto ciò ha provocato tanta pelle in eccesso, ma quello ke odio a morte è il seno che mi è rimasto ke cerco in tutti i modi di nascondere arrivando ad usare nastro isolante, pellicole, pancere per camuffare questi terribili “pezzi di carne” appesi… Quattro mesi fa ho avuto dei problemi cardiaci e sono stato per tanto tempo in terapia intensiva… ora ho tante conseguenze ke curo con farmaci antiaritmici, betabloccanti e compresse per l’ipertensione… come se non bastasse sono “usciti” fuori altri problemi come gli acufeni(ovvero un ronzio nelle orecchie) ke nessun medico rieste a trovare la causa, le miodesopsie agli occhi (cioè vedere le cosidette mosche volanti nell’aria quando poi sono frammenti che si muovono nel cristallino oculare) e anche l’oculista mi ha detto ke non c’è niente da fare, poi altri problemi secondari ma ke nn sto qui a menzionare altrimenti ci vorrebbe una vita… sono stanco di sopportare tutto ciò vorrei solo ke qualcuno mi capisse, che mi direbbe che tutto ciò un giorno finirà anke se i medici dicono ke dovrò conviverci con tutte ste “cose”… mentre scrivo piango, mi dispero chiuso nella mia camera è così brutto sentirsi impotenti, e più piango e più il mio cuore ne risente… Poi nonostante tutto è più di un anno ke soffro per un mio amico, perchè io avevo preso una cotta per lui (io sono gay) ma mi ha spezzato il cuore dicendomi che con tutta quella pelle in più non facevo al caso suo… sono stato sempre disponibile per lui, l’ho ascoltato nei momenti difficili e invece lui mi cercava sono quando gli faceva comodo…Poi è andato via per lavoro ma non c’è stato un solo giorno in cui non lo ho pensato. Qualche mese fa si è rifatto vivo perchè ha saputo dei miei problemi di salute, ma nonostante ciò invece di domandarmi come sto, devo ascoltare solo lui che si vanta dei suoi amici e delle sua bella vita… Tutti stanno a dire la solita filastrocca: “sta chi sta peggio di te”, si è vero, ma hanno tanta forza e coraggio queste persone, ma io oramai nn c’è la faccio più di combattere… vorrei farla finita ma ho troppa paura di farlo. E’ da quando ero piccolo che soffro interiormente e ora ci volevano anche i problemi di salute…a cosa serve vivere per soffrire, nn ho nessun amico, faccio skifo nudo, nessuno mi ama per come sono, nessuno mi vuole bene…vorrei sentire solo il calore di un abbraccio di una persona sincera che mi direbbe che tutto va bene anche se sò che non è così…
Scusatemi se mi sono dilungato… saluti a tutti.
Gianny quello che posso dirti è che essere belli non è la soluzione di niente. Io sono bella, molto bella. E mi son ritrovata mille volte a maledire allo specchio questa bellezza. A causa sua ho attirato tante persone sbagliate. A causa sua le persone non hanno capito che avevo anche un’anima. A causa sua quando le persone mi hanno fatta soffrire gli altri mi hanno detto “Cosa ti importa, sei bella, sai quanti ne trovi”, come se questo bastasse. A causa sua le persone che ho amato mi hanno lasciata perchè non si fidavano di me, per loro la mia bellezza era troppo pericolosa.
Quanto vorrei essere brutta perchè mi sarebbe bastato avere accanto una sola persona vera piuttosto che un’orda di persone false che mi fanno soffrire.
Un abbraccio te lo do io, non sai quanto vorrei ora poterti abbracciare e dirti che io ti capisco perchè sebbene abbiamo il problema opposto la sofferenza causata è la stessa. Tieni duro e lascia stare quell’imbecille, perchè il vero problema è concedere troppo spazio e tempo a chi ci fa star male
Grazie unadivoi. Ho trascorso tutta la notte a pensare da come uscire da tutto ciò, ma nn vedo via d’uscita. Magari fosse solo per quell’imbecille, io nn ho nessuno con cui confidarmi, nessuno ke mi tira su il morale, devo solo vedermela da solo. Mi va tutto uno skifo ma quello che mi preme di più è di non poter stare bene in salute…solo dio sa quante gocce di valium prendo per calmarmi altrimenti devo sentirmi sempre il cuore in gola, ma nonostante tutto nn chiudo occhio…vorrei solo dormire notte e giorno per non pensare più a niente. Quelli della mia età stanno bene, escono, si divertono e io chiuso sempre in questa stanza a piangere mentre nessuno se ne accorge, nessuno sa del mio dolore. Qui posso confidarmi perchè non saprete mai la mia identità perchè mi vergogno di tutto ciò che faccio… non so se potrò andare avanti così, ma quando sarò davvero stanco di questa skifezza di vita non so se scriverò più su questo forum, perchè poi allora sarò arrivato al capolinea
Ti ho detto che ti capisco perchè anche io sto come te. Alla fine ho allontanato tutti e ora mi ritrovo da sola. Anche io chiusa in una stanza tutto il giorno senza niente da fare, nessuno con cui parlare, con cui uscire. Il niente fuori, intorno e dentro me. A volte vivo stati euforici pensando che un giorno io starò bene e quelli che mi fanno stare male staranno male, ma sono attimi, durano poco. Poi torna il nodo alla gola e vedo che a nessuno frega niente di come sto io, se sto bene, male, di come starò. Lo so, è difficilissimo. Si è sempre così tristi e il tempo sembra non trascorrere mai. Che posso dirti. Pensa alla tua saluta, fai di tutto per stare bene, concentrati su di te in modo da stare bene il prima possibile. Ti abbraccio anche oggi
sono pienamente d’accordo…anche io sono entrato in questo vortice e non riesco ad uscirne , non ci riesco , mi sveglio la mattina e penso che forse era meglio se non mi fossi svegliato proprio , vorrei solo farla finita ! finire questo errore tremendo che è iniziato con la mia nascita !
Caro Miller, non mi rincuora sapere che altri stanno come sto io, anzi si aggiunge dolore al dolore, perchè penso che come gli altri, come me, nemmeno tu meriti tanta sofferenza. Spero solo che un giorno potrò rincuorarvi con un mio post scrivendo “Tenete duro, ci sono passata anche io, ora sto bene”. Purtroppo non posso scriverlo per ora, perchè la mia speranza non è nemmeno più quella di stare meglio, ma quella di non stare persino peggio. E ti assicuro che un gradino più giù di qui per me si apre il vuoto, e non so se poi riuscirò mai a tornare indietro. Comunque posso assicurarti che l’errore non sei tu, ma chi potrebbe e non fa niente per te. Un caro saluto.
Ciao a Tutti!!!!! Ho letto e riletto, e mi sono ritrovato in alcune vostre frasi……..
Ho fatto il viaggio in macchina verso casa, stasera, meditando come farla finita. Ho messo la macchina verso l’altra corsia a cercare un frontale; ho provato a puntarla fuori strada……. Ma facevo “per scherzo”……
Sono arrivato sotto casa. Ho parcheggiato e sono rimasto venti minuti a cercare informazioni su come uccidersi…… E vi ho trovato.
Diverse volte nella mia vita ho avuto questi impulsi.
Ciao Miller: anchio ho passato degli anni a sperare di non svegliarmi mai più……………
Ciao Lulù 80: anchio sento una forte delusione nei miei confronti
ed ogni volta che nn riesco in alcune cose aumenta tremendamente.
Ciao Unadivoi: anchio nn sopporto la gente intorno a volte: arrivo ad odiarli per il fatto di nn poterli/e amare. Ciò che desideri troppo alla fine, se nn lo ottieni, devi odiarlo per riuscire a sopravvivere.
E con tutto questo siamo “condannati a vivere” ed a fingere giorno per giorno.
Spesso il mio desiderio è che il tempo scappi via in fretta per arrivare subito alla fine.
Io ho 47 anni e sono sopravvissuto a 25 anni di attacchi di ansia e panico da arrivare a svenimenti e collasso nervoso. Ho fatto la mia vita “normale”. Ho lavorato ed ancora lo faccio per fortuna. Ho famiglia. Ho preso troppi impegni………….
Non potevo guidare, uscire a piedi, entrare nei negozi, attraversare ponti, seguire lezioni in classe, lavorare seduto, guardare in faccia una donna, fare un approccio, ho sentito il desiderio di far male ai miei figli e mi sono messo in terapia.
Ora “sto bene” ma la vita che ho “inventato” nn è stata scelta, ma “capitata”, per cui, alla fine, la percorro da turista senza troppi entusiasmi. Un lungo tunnel di impegni ( faccio due lavori e 120 km al giorno. Lavoro sabato e domenica e feste ed ho mollato TUTTI i miei hobby. ) che scorre senza possibilità di uscirne.
Va bene tutto… Ok…. Vorrei solo un nuovo amore per affrontare con un senso di leggerezza questi giorni pesanti, e li mi scontro ancora con ansia e nervoso che mi rendono impossibile la cosa più bella del mondo……
Quando sommo tutto insieme mi sembra di impazzire…..
Nom so perchè ho scritto tutto ciò….. Ora mi è passata. Non mi sento di dare consigli a nessuno ma solo tutta la mia solidarietà ed una “piccola speranza”: il tempo attutisce tutto e smorza ogni dolore ed ogni orgoglio. Resistete e dategli modo ( al tempo ) di aiutarvi a sopportare anche le cose peggiori. Uscite e ridete degli altri che al vostro posto nn resisterebbero una settimana a convivere con i nostri fantasmi; sono loro i più deboli!!!! Facile fare i magnifici quando si sta bene!!!! La vera forza è rialzarsi ogni volta che ci si trova a terra e trascinarsi sempre avanti. E nn abbiate paura di dirlo davanti a tutti: dovete essere orgogliosi di continuare a farcela nonostante tutto. Non cercate la gioia altrove ma solo in Voi.UN FORTE AB
Oggi mi sento così anch’io. Il nulla fuori e dentro. Un bimbo di cui prendermi cura ma non e la faccio. Forse senza di me starebbe anche meglio. Ma non so come fare. Vorrei si trattasse di un incidente in modo da non lasciare anche questo ricordo di me! Ho paura per le ore che ho davanti. Non so come riempirle. Ho paura per i nuovi giorni cha arriveranno. Non li vorrei.