Voglio morire, ma non posso

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1. 1531
   maggie - 29 Aprile 2012 15:57

   oggi voglio morire, ho 37 anni e un bambino di sei e non so come uscire dal tormento provocato da mio marito. Dopo un tradimento è ritornata a casa per ben cinque volte e ogni volta mi ha trattata male, come se gli avessi portato via qualcosa.
   Ci lascia sempre pieni di debiti e disperazione, ho creduto in lui e nell’uomo che conoscevo, adesso non so che fare. Mi ha triturato il cervello dicendomi che sono malata, visionaria, che sono io il problema, ma in fondo io volevo solo ricostruire la nostra famiglia e in fondo ho solo amato l’uomo sbagliato. Mio figlio non vuole vederlo ha iniziato a non dormire la notte e piange quando vado al lavoro ha paura che lo abbandono anche io. Mio figlio è un bambino molto sensibile e anche lui insieme a me ha voluto dare tante possibilità al padre, ma ogni volta che lo vedeva a casa non aveva mai tempo per lui, no giocare, no al parco, no uscire a fare una passeggiata. Si ci ha lasciato la casa e io ormai a furia di tira e molla è un anno che pago la sua parte di mutuo e che mantengo il bambino da sola. Ora non ce la faccio più so che direte che la colpa è mia, che non avrei dovuto dargli tante possibilità, ma quando si vive sulla propria pelle quello che ho vissuto io forse i commenti diventano differente. Ogni volta che mi sono rialzata arrivava un messaggio dove diceva di essere pentito e io ogni volta ci cascavo perché la prima volta che è ritornato ha gettato bene le basi per una violenza psicologica devastante. Io sono la causa di tutto, del fallimento del tradimento, dei debiti. Mi ha ripetuto in continuazione che sono malata sbagliata che ormai voglio solo morire. So già che l’iter sarà lo stesso e io sono entrata in un vortice dal quale non riesco ad uscire. Se mi picchiava ero io a picchiarlo, cose allucinanti mi vengono i brividi solo a pensarci. La cosa che mi fa più male? che so di essere in pugno, ormai è così vivo nel tormento di aver rovinato tutto io e nell’assurda speranza che lui senta la mia mancanza. Allora visto che il problema sono solo io, mi tolgo di mezzo. Ieri sera sono arrivata ad un passo ma mia madre è passata da casa e mi ha salvata.

2. 1532
   maty7 - 29 Aprile 2012 18:21

   Maggie, non sei tu il problema, hai trovato delle difficoltà per via di questo uomo dal quale non ti sei saputa difendere. Affiancati alle persone giuste, perchè ne puoi uscire, devi accettare di dover affrontare un percorso che ti rafforzerà man mano nel carattere. Se molli abbandonerai tuo figlio ad una vita grama, senza madre e con un padre degenere. Sarebbe un atto di vigliaccheria nei suoi confronti che gli segnerà l’esistenza per sempre. Fatti forza e comincia a chiedere aiuto perchè puoi farcela. Di dove sei? Mi auguro tu possa leggere.

3. 1533
   maggie - 30 Aprile 2012 22:55

   Ogni mattina, da un anno ormai, mi alzo dal letto dopo aver trascorso intere notti sveglia cercando di capire dove, perché con le parole e le frasi sentite che mi rimbombano pesantemente nella testa per tutta la notte. Ho provato una volta a farmi aiutare da una persona che lo fa di mestiere, beh il risultato è stato che voleva farmi sporgere denuncia e voleva mettere di mezzo gli assistenti sociali. Te lo immagini? Un bambino così piccino in mano a persone che nemmeno conosce che gli fanno domande che indagano su di lui? Dovevo denunciarlo per violenza psicologica su di me e sul bambino, figurati. Una volta l’ho denunciato per percosse e il risultato è stato che lui è andato dall’avvocato e mi ha fatto arrivare una lettera dove diceva che si rivolgeva al tribunale dei minori e che mi avrebbe tolto il bambino. Vuoi sapere il risultato? Mi hai chiesto di togliere la denuncia e lui ha tolto la richiesta del tribunale, questo è il padre di mio figlio. Respiro perché non sono capace di smettere…a volte faccio anche intere settimane senza mangiare mi sono detta provo a morire di fame, lentamente perché mi merito anche una morte brutta. La violenza peggiore è quella fatta sulla testa di una persona sentirsi dire ripetutamente: non capisci un cavolo, sei stupida, sei ignorante, bugiarda, leggere dei messaggi dove c’è scritto chiaramente che ti ama e poi sentirti dire hai letto ciò che volevi leggere, hai capito ciò che volevi capire….boh magari un giorno me ne tirerò fuori. Le mie colleghe mi dicono che sono sciocca che sono una bella donna e dovrei regalargli silenzio indifferenza e la sua stessa sensibilità…comunque grazie per le tue parole io sono di lodi ciao

4. 1534
   SERGIO - 1 Maggio 2012 08:18

   Ciao Maggie è da molto tempo che non scrivo in questo forum ma leggendo ciò che hai scritto non posso farne a meno.leggo nelle tue frasi molta sofferenza.ciò che ti posso consigliare è di lottare prima di tutto per tuo figlio ma allo stesso tempo per te.so benissimo quanto facciano male le parole che lui dice cioè che è tutta colpa tua se si è creata questa situazione.ho provato sulla mia pelle certe situazioni e posso capire benissimo il disagio che portano.ti rendono apatica e ti tolgono veramente la voglia di vivere.io non so se tu credi in DIO oppure no ma sono sicuro che i tuoi genitori ti hanno battezzata perciò sei figlia SUA.non è bigottismo ma soltanto un modo per dirti di rivolgerti totalmente a LUI anche se ti sembra non ti ascolti.offri tutti i tuoi disagi tutte le tue paure tutti i tuoi pensieri tutti i tuoi pianti.LUI ti ascolta credimi.so benissimo che non è facile ma sforzati nel farlo e vedrai che piano piano le cose si trasformeranno.io non conoscendo la tua reale situazione non posso giudicare tuo marito ma un consiglio forse posso dartelo.un uomo che abbandona la propria moglie anche se malata non è un uomo con un cuore.perciò allontanalo dalla tua vita.pensa a te stessa ed a tuo figlio.ora non hai forze per pensare ad altro.nel frattempo fatti aiutare da uno psicologo il quale riuscirà ad infonderti un poco di coraggio e farti affrontare questo periodo negativo.il pensiero della morte mettilo da parte perchè con un figlio da crescere non puoi farlo.fatti coraggio che piano piano tutto si sistema.ti sono vicino con le mie piccole preghiere.forza che non sei sola.ciao sergio

5. 1535
   torosardo - 5 Maggio 2012 13:30

   Anche io voglio morire. A questo mondo non c’e’ nulla e nessuno per cui valga la pena vivere. Questo mondo premia soltanto il più forte, il più egoista e il più arrogante e condanna tutti gli altri ad una vita di merda, nel lavoro, nei rapporti interpersonali, ovunque. Hai la mia piena solidarietà. A volte penso anche io al dolore che causerei alle persone a me più vicine, ma possibile che nessuno si preoccupa mai minimamente del *mio* dolore. Fare il gesto di togliersi la vita è troppo difficile, spero in un evento catastrofico, tipo una guerra mondiale, ecco forse sarebbe la soluzione per sparire facilmente e anche per vedere sparire un sacco di co...... ignoranti egoisti e arroganti. Ciao.

6. 1536
   Straniera - 6 Maggio 2012 02:30

   sono veramente straniera,da 12 anni vivo qui,ma quest ultimo anno tutte le cose sono andate storte,non ho genitori,non ho lavoro,non ho la casa,vivo dai amici,mio uomo mi prendeva per sedere,ho perso la mia figlia.speravo,pregavo,aspetavo! niente niente niente!non posso piu essere peso,voglio morire……..

7. 1537
   VivereSenzaAmore - 7 Maggio 2012 06:28

   carissimi, è un po’ che non vi scrivo, a esser sincero negli ultimi 10 gg vi ho letto poco, perche’ essendo depresso non volevo raccontarvi cose negative, ora non va meglio, anzi ma solo ho pensato di fare cosa “giusta” nell’aggiornarvi, non vorrei che pensaste che tutto stia filando liscio (magari !) piuttosto che l’avessi gia’ fatta finita (magari bis)…

8. 1538
   maggie - 8 Maggio 2012 21:50

   Grazie Sergio, ma Dio mi ha dimenticata, nell’ultimo anno non ho fatto che pregare piangere e chiedere conforto a lui, ma i segni che mi ha mandato sono chiari.
   l’ho supplicato e ad ogni supplica mio marito tornava a casa, non è uno scherzo davvero. mesi e mesi di preghiere novene e pianti. ogni tre messi a intermittenza tornava da me con gli occhi pieni d’amore e poi…credo molto in Dio ma sono anche convinta che il male spesso è troppo forte per essere sconfitto e la preghiera non basta. credimi se ti dico che davvero ho ottenuto le grazie che chiedevo, solo che tornava e alla fine vinceva di nuovo il male. penso che quando si mettono al mondo dei figli la prima cosa alla quale si deve pensare è esclusivamente a loro. mio figlio si infligge delle punizioni corporali, si picchia capisci? si graffia dice che è cattivo e si tira i pugni in testa, cosa posso fare? portare anche lui dallo psicologo. è tutto così maledettamente ingiusto. lui è il mio bambino e lo amo più della mia stessa vita cosa può avere imparato da questa brutta storia? che la famiglia non ha alcun valore? che è giusto lasciare un figlio in preda al panico? vive ossessionato dal fatto che il padre possa anche solo passare davanti a casa. ha costruito un muro che nemmeno una bomba riuscirà a buttare giù. lui punisce il padre con il rifiuto e il silenzio e punisce se stesso con i graffi e pugni. ha le gambe piene di lividi!!!! ha solo sei anni!!! forse avrei dovuto sparire io, sono io il problema e avrei dovuto lasciare tutto a loro e andarmene togliermi di mezzo. non c’è giorno che immagino un cappio al mio collo e il mio corpo che pende da una finestra, alla luce del giorno per far vedere a tutti il mio dolore. mi sto consumando lentamente lavoro dalle otto alle nove di sera e non mangio non riesco a dormire e quando ho provato a farmi aiutare da uno psicologo ho rischiato di stare peggio. a volte dico adesso vado dallo psicologo mi faccio dare dei medicinali per dormire e mi addormento per l’ultima volta. spengo i pensieri per sempre. ormai la mia testa gira al contrario e la colpa qual’è ho creduto alla sua anima e cosa ancora più grave io credo profondamente che mio marito non sia lui in questo momento. mi sembra di sentire la sua anima che chiede aiuto e io non posso che rimanere inchiodata a questa stupida vita. sono nata sotto una stella sbagliata mi vergogno a dirlo ma credo di essere un aborto mancato.. devo solo trovare il coraggio di non vedere più il volto di mio figlio sono stanca di lottare per tutto.

9. 1539
   dave - 8 Maggio 2012 22:25

   Mi è venuto un brutto flash…i suicidi crescono è tragicissimo esserci dentro ed io sono con voi

10. 1540
    dave - 8 Maggio 2012 22:27

    Maggie resisti,prova a pregare.domani starai meglio.Silvia calmati,cerca di stare calma,il mondo buono ha bisogno di te.

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