Ormai da 4 anni a questa parte mi ritrovo ogni giorno in casa sui libri di scuola o sul pc ad annoiarmi…Perchè mi succede questo?”Semplice” non ho più amici gli unici amici che avevo e che mi portavo dietro dalle elementari li ho persi a causa di un mio allontanamento per problemi familiari..il fatto è che piu ci penso più mi deprimo ormai ho 18 anni e ho anche provato a fare altre amicizie nel corso degli anni provando a fare sport o a uscire da solo cercando di incontrare dei conoscenti ma forse a causa anche della mia timidezza non sono mai riuscito a concludere niente…Ho provato anche a cercare qualche ragazza carina..Alcune di loro le ho conosciute tramite facebook ma non sono mai riuscito a creare un’uscita perchè solo il fatto di non avere nessun amico mi rende insicuro..non saprei come comportarmi e mi vergognerei troppo ad uscire con una ragazza e dirle di non avere amici…Non so più come andare avanti ogni volta che ci penso ci sto male perchè se solo non avessi perso quegli amici delle elementari magari adesso non starei qui a scrivere dei miei problemi ma sarei in giro con loro a divertirmi come solo loro sapevano fare…Volendo potrei provare a ricontattare uno di loro visto che abitiamo relativamente vicino ma lui adesso è diventato uno di quei ragazzi popolari che conoscono quasi tutti e non vorrei sembrare il tipo di persona che ritorna indietro sui suoi passi solo per la fama e la popolarità di una persona…Sto impazzendo vi prego aiutatemi so che magari non mi sarò neanche espresso bene ma vi prego di capirmi..avevo bisogno di sfogarmi un pò.
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Categorie: - Me stesso
Io credo di avere perso il conto di quante lettere,peraltro tutte uguali,mi sono passate davanti in questi anni.eppure la soluzione è cosi evidente e vale per ogni aspetto della vita DATEVE DA FA’!
Prima cosa, non guardare a ciò che puoi sembrare agli altri. A nessuno di noi frega del suo prossimo, a meno che non sia ricco e non ci sia la prospettiva di mungere parte della sua ricchezza. Perciò attaccati come una ventosa al tuo pseudoamico che invece è ben introdotto.
Quanto alle ragazze carine, esci con loro, di solito non gliene frega molto se hai amici o no, a meno che tu non sia un baccalà: allora cercano il ricambio.
Ma la mamma non ti ha spiegato niente?
Ti consiglio di godere della tua solitudine perché si tratta di un momento che racchiude al suo interno altre storie che negli anni a venire ti potrebbero essere utili. Quando si arriva alla mia età, per forza di cose, si diventa più pragmatici. Io ho 32 anni e con la sensibilità che mi ritrovo, mi trovo nell’impossibilità oggettiva di ricambiare il sentimento di un uomo che in un primo momento mi può anche coinvolgere, ma che dopo qualche tempo mi fa sentire un po’ grande, diciamo così, o troppo piccola. Perché alla nostra età abbiamo un vissuto, abbiamo un carattere più definito che porta a non tenere conto dei rispettivi spazi e di quello che dovrebbe essere la vita di coppia. Di conseguenza prima di fare il passo devo consolidare la mia posizione per poter rispondere alla voce della mia coscienza con tono imperativo. Alla mia età l’amore ti appare come un dono perché ti consente di trovare la forza dirti determinate cose senza sentirti troppo presuntuosa. A tutte le età può far piacere il sentimento, ma in talune circostanze diventa fondamentale riscattarsi da una certa soggezione, che non sto qui a spiegare, e da un sentimento di superiorità (il tuo) che non nasce dalla grandezza, ma da una forza che secondo il mio sentire non può caratterizzare il rapporto di coppia nel quale vorrei stare. Ti posso assicurare che in molte donne la grandezza è un fatto innato, nel mio caso non è così. Ormai il matrimonio non è un affare tra me e l’altra persone, si tratta di una vera questione di famiglia. Io la vivo in questo modo e sono ormai assuefatta all’idea di restare da sola. Che dire? Per andare incontro alla propria realizzazione c’è sempre tempo. Ogni persona ha una meta da raggiungere. Non ti scoraggiare!
Risposta a 3 Rossella
Cito: “Ti consiglio di godere della tua solitudine perché si tratta di un momento che racchiude al suo interno altre storie che negli anni a venire ti potrebbero essere utili.”
Risposta: Esatto, godi della tua solitudine, ma non perché dopo ci sarà qualcosa di diverso, ma solamente domandati: “a che cosa mi serve gente frustrata, perditempo, che chiede soldi e che non aiuta nella vita?”
Cito: ” Quando si arriva alla mia età, per forza di cose, si diventa più pragmatici. Io ho 32 anni e con la sensibilità che mi ritrovo, mi trovo nell’impossibilità oggettiva di ricambiare il sentimento di un uomo che in un primo momento mi può anche coinvolgere, ma che dopo qualche tempo mi fa sentire un po’ grande, diciamo così, o troppo piccola. ”
Rispondo: NON tutte le donne sono così. Ci sono quelle che hanno vissuto all’occidentale e sono diventate così. Ci sono quelle che invece hanno preservato il loro piacere di stare con il marito e sono felicissime.
Cito: “Perché alla nostra età abbiamo un vissuto, abbiamo un carattere più definito che porta a non tenere conto dei rispettivi spazi e di quello che dovrebbe essere la vita di coppia. ”
Rispondo: Vale solo per la persona che scrive. A quella età ci sono persone che amano stare in coppia, se hanno saputo costruire una dimensione interiore assolutamente positiva nei confronti dell’altro. Io ad esempio sto da dio, vivo felice la mia vita e non vedo l’ora di incontrare nuove persone. Non farti stordire dalle persone stordite. Il meglio arriva, però devi cambiare paese (all’estero c’è futuro, qui no).
Vai tranguillo. Ogni persona ha una menta da raggiungere. I più fortunati raggiungono una narda, ma non mi sembra il tuo caso.