Non ho una vita sociale

La lettera ha ricevuto finora 461 commenti

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1. 331
   Redder - 7 Novembre 2015 14:42

   Sempre più spesso, come dicevo, non ci riesco. Ho provato a creare nuove amicizie all’uni, ma pur essendo al secondo anno conosco giusto qualcuno di vista perchè ci scambio due parole a lezione. Non riesco a definire la mia situazione, sento che tutto quello che avevo costruito negli anni passati si stia inesorabilmente sgretolando attorno a me, senza che possa fare nulla per porvi rimedio. Ho paura di passare il prossimo capodanno da solo perchè ormai il gruppo del liceo si sarà sfaldato del tutto, ho paura di dover rimanere tappato in casa per i prossimi anni, uscendo solo per allenamenti (sempre che non decida di smettere, dato che essendo il calcio uno sport di squadra, se manca l’intesa con i compagni è difficile continuare) e lezioni. La cosa che più mi spaventa è appunto ricominciare da capo, ricostruire la routine che mi aveva accompagnato in questo lungo periodo, non saprei da dove partire. Di uscire la sera da solo non se ne parla, non ce la farei, tempo per fare volontariato o corsi di ballo/qualsiasi cosa non ne ho. Che faccio? Ah e come se non bastasse, è 1 anno che mi sono lasciato con la mia ragazza, da allora ho avuto contatti minimi con il genere femminile, e non vedo vie d’uscita, perchè sento di aver perso quel qualcosa che in passato mi distingueva dagli altri e mi faceva apparire in gamba. Ora sembro un vecchio, spesso incapace a relazionarsi col genere umano.
   Accetto qualunque consiglio, grazie.
   (scusate la prolissità)

2. 332
   ChiaraC - 7 Novembre 2015 21:26

   Salve gente!! Leggo ora molti vostri commenti e rimango assai alibita di quanta sofferenza non ci sia in tutto il mondo!! Usualmente, ognuno di noi pensa al proprio, si ritiene l’unico sfortunato o ancor meglio è convinto di essere una delle poche persone a ritrovarsi in una situazione disagiata che si rispecchia in poche altre persone! Purtroppo ognuno si chiude in se stesso, non vede il restante del mondo e con ciò vive con la sicurezza di essere destinato alla solitudine eterna! In realtà, siamo in migliaia a vivere una vita ingiusta, sbagliata, molto spesso negativa al massimo, inutile….però non è sempre colpa nostra!! Molte volte, i veri problemi sorgono dalle nostre famiglie! Ricordo il discorso di un politico americano che disse un discorso che ora spiego a parole mie “i genitori e la famiglia stessa costituiscono la fonte principale del futuro di ogni ragazzo! Se la famiglia ha origini turbolente, non possiamo aspettarci che questi giovani abbiano una vita piacevole! È come dire il figlio dell’avvocato farà l’avvocato e il figlio del contadino sarà contadino!! Purtroppo molte famiglie non pensano all’avvenire dei loro figli! Sono accecati dalla voglia di fare figli che non pensano alla loro attuale situazione che un giorno, sicuro sin da subito, li danneggerà! Bisognerebbe scegliere i propri genitori o ancor meglio, la propria famiglia!”
   Ecco, questo è quello che disse questo politico e in un certo senso ha ragione! Io, per esempio, ho una famiglia di pura merda! In casa nessuno ha un titolo di studi decente (parlo di un diploma), nessuno fa un mestiere che garantisca un futuro sicuro, tutti si perdono in pettegolezzi, critiche, cattiverie e vi è molta ignoranza! Io, in quanto problematica causa disturbi neurologici non da poco, sono vista male ovunque, non ho mai avuto amici, sono sempre stata single, sono vista male ovunque e dalla maggior parte delle persone, ho spesso esaurimenti nervosi, non mi piace quasi niente e non ho mai voglia di far…

3. 333
   ChiaraC - 7 Novembre 2015 21:41

   Non ho mai voglia di far nulla, ora mi sono iscritta all’università, ma non mi piace per nulla: troppo pesante, noiosa, pallosa epoi la voglia di studiare non c’è per nulla! Insomma, studio molto, ma non ho palle di farlo perché mi pesa molto, fatico assai, per imparare due pagine ci sto ore su ore, sembra che io abbia un limite di quantità che mi impedisce di acquisire nuove informazioni e che quindi, per far si che ciò avvenga, io debba svuotare del tutto la mente di quello che ho imparato per poter inteodurre nella mia testa nuove informazioni!
   Magari i problemi fossero finiti, anzi…..ho grossissimi problemi con la società in sè: sono derisa da tutti per il mio aspetto in quanto sono assai brutta causa problemi di maxillofacciale e setto deviato nonché naso storto, con il gibo e gonfio, mi prendono in giro per come mi vesto, per i miei comportamenti derivanti dai miei disturbi, per il fatto che sono sempre stata una secchionella a scuola, perché sono sfigata, perché sono orfana, perché non ho soldi e famiglia ecc…
   Pensate che mi hanno persino detto “sei una down!! Cioè non ti vedi che hai un aspetto androgino!?!? Per forza tutti ti pigliano per il culo! E poi, hai la faccia storta…e sembri un transessuale!! Fai ca.... il c.... ragazza!! Buttati sotto il treno. Fatti fuori va!!”
   E questa è solo una cotazione DELLE TANTE ALTRE CHE HO SUBITO!!! Cose da paura!! Orribile!
   In casa, poi, non sono capita da nessuno tra i parenti che non mi calcolano, acerrimi rapporti con quasi tutti i parenti fatto sta che la famiglia da me non esiste!! C’è odio tra tutti noi e quindi io sono sempre crescita senza festeggiare il Natale, senza festeggiare il mio compleanno, Capodanno…zero regali, niente compagnia…nulla di nulla!! Ogni giorno sono sola come un cane (anche se ammetto di essermi ridotta all’autismo e ci sto anche bene in un certo senso), nom esco mai, ci sto male se sono assieme ad altri, sono continuamente imbarazzata se sto in mezzo a…

4. 334
   ChiaraC - 7 Novembre 2015 22:10

   Mi sento continuamente imbarazzata se sto in mezzo alla gente perché non so mai come prendere la situazione, mi vergogno a fare quasiasi cosa in pubblico, mi imbarazzo per tutto quello che mi succede o combino, mento sempre anche per sciocchezze, mi vesto smpre coperta da collo a caviglia quindi in estate non metto mai shorts o gonne- anche perché ho la bella sfiga di essere storta non solo di faccia, ma anche di game quindi ho le gambe storte-….cioè le ho tutte!!! Una miriade di problemi fisici ed estetici, problemi di salute, problemi con la società….che senso ha la vita io mi chiedo?!?!? Però vado avanti comunque e mi chiedo come diavolo faccio! Tutti mi dicono che ho un carattere veramente forte e che me lo invidiano assai, mi dicono che sono molto più matura per la mia età, che ho un QI molto alto, anche troppo ahahahaha, che sono molto sveglia e che ho molto da insegnare agli altri!! Mi dicono che sono una ragazza, in un certo senso, vissuta!
   A me fa piacere sentirmelo dire però in fin dei conti non sono una persona felice! Sarò prodigiosa, intelligente, matura, sveglia ecc…quanto vuoi, però la società vede ben altro e quando ha a che fare con persone che hanno certe sensibilità, certi piccoli problemi che ti rendono “diverso” dal resto dell’umanità, vieni allontanato e reso pubblico a tutti come uno sfigato da allontanare e discriminare!
   Poi, quando sono rimasta orfana sono peggiorata assai in tutto: il mio umore è cambiato, la mia salute mentale è notevolmente peggiorata, ho commesso azioni poco belle che avrei potuto riparmiare, ma cosa volete!?!? crescere senza un genitore o entrambi, si viene su come si viene, cioè non del tutto bene, e si rimane incompleti! Si rimane incompleti pure si si cresce in una famiglia in cui i genitori sono poco presenti o si ha a che fare con parenti drogati, ex carcerati ecc…
   Va beh, ora sapete varie cose su di me e dopo un anno sono ritornata da voi!

5. 335
   maria grazia - 8 Novembre 2015 01:04

   ciao Chiara
   grazie per la tua testimonianza ( vera, concreta e GENUINA ) di una situazione sofferta e realmente drammatica. hai ragione da vendere, sopratutto su due cose:
   1 dovrebbero concedere a certa gente il diritto di fare figli SOLO DOPO avergli riconosciuto la “patente per fare i genitori” dopo attenta analisi. in quanto crescere un figlio è un compito complesso e delicato e non tutti ci sono portati, quand’ anche avessero le migliori intenzioni.
   2 la società trabocca di ignoranza, chiusura, ottusità e cattiveria tale per cui riuscire a immedesimarsi negli altri anche solo per pochi istanti, comprendendone il punto di vista, per la maggior parte delle persone è un’ impresa quasi titanica. veniamo allevati fin da piccoli con la “logica” dell’ egoismo, dell’ individualismo, del fatto che la coesione e la comprensione tra gli individui è una cosa superflua al fine di raggiungere i nostri scopi. i risultati di questo perverso modo di pensare sono sotto gli occhi di tutti; la tua situazione ne è un esempio emblematico, ma di certo non è l’ unico.
   Non ti posso dare nessun particolare consiglio che possa risolvere rapidamente i tuoi problemi, purtroppo. ti prenderei solamente in giro. ma ti posso dire che persone che hanno avuto situazioni simili alla tua hanno comunque dato un senso alla loro vita e hanno riscoperto dentro di loro l’ amore verso la propria esistenza, attraverso una passione, una missione, un’ ideale per cui combattere. sei una persona che ha senz’ altro tanto da dire e da dare al mondo, proprio perchè attraverso la tua sofferenza hai capito cose che altri non capiranno mai. sfrutta questo tuo “vantaggio”, e trova dentro di te quella “chiave” che ti permetterà di riscattarti da chi ti ha umiliata e ferita. sei migliore di loro, e un giorno lo dimostrerai!

6. 336
   rossana - 8 Novembre 2015 09:36

   Chiara,
   “i genitori e la famiglia stessa costituiscono la fonte principale del futuro di ogni ragazzo!” – su questo è difficile avere dubbi. il Paese e la famiglia in cui si nasce, unitamente al proprio aspetto, sono una parte molto consistente del “destino” che ci attende, sia psichico che economico. anche la carenza di socializzazione può dipendere da un ambiente famigliare povero di relazioni o poco interessato ad aprirsi all’esterno.

   come in ogni altro contesto, esistono eccezioni, che per rivelarsi tali devono essere racchiuse in individui con grandi capacità mentali e caratteriali oppure con enorme forza di volontà.

   mi dispiace per la situazione molto disagiata che ti trovi ad affrontare. a questo mondo i motivi di lamentela o di tristezza sono tanti e alcuni sono obiettivamente più “pesanti” di altri. non posso esserti oltre di supporto, avendo un fardello diverso ma non meno oneroso con cui convivere.

   un abbraccio.

7. 337
   ChiaraC - 8 Novembre 2015 12:38

   Ciao Maria Grazia e ciao Rossana!!
   Si, ammetto che il nucleo famigliare così come ogni singolo elemento appartenente alla propria famiglia incida molto sulla psiche e sulla crescita di ogni figlio, ragazzo/a più giovane!!! Io non ho mai capito perché in casa mia, per fare un esempio concreto o ancor meglio alla mia portata

8. 338
   francesco 88 - 25 Dicembre 2015 18:09

   Buon Natale a tutti quelli che sono rimasti soli come a me!!!

9. 339
   ChiaraC - 26 Dicembre 2015 09:35

   Buon Natale Francesco e buone feste a tutti!!!

10. 340
    NiloS - 27 Dicembre 2015 08:19

    Ciao ChiaraC ,io provengo da una famiglia a dir poco benestante eppure ho fatto lo stesso dal punto di vista ,diciamo sociale , una bruttissima fine.Sto soffrendo ed ho sofferto moltissimo per la mia totale esclusione dalla cosiddetta società, sono decenni che vivo da completo asociale , solo e triste .Quindi le cose sono tre,o io sono un ritardato,o molto sfortunato o invece non è affatto vero tutto ciò che tu scrivi nella frase :“i genitori e la famiglia stessa costituiscono la fonte principale del futuro di ogni ragazzo!” Per altro ho conosciuto molte persone che arrivavano da situazioni famigliari disastrose e che hanno oggi una vita un milione di volte migliore della mia! io penso che semplicemente ognuno abbia il suo cammino da percorrere nella sua esistenza su questo pianeta ,spesso indipendente dal contesto in cui si è nati, cammino che deve percorrere fino alla fine , accettandone le sofferenze ed i dispiaceri senza tentare inutili scorciatoie che sono semplicemente illusorie ( farsi fuori : anche io ci ho pensato come altri qui dentro milioni di volte).Non sono un bigotto , non vado mai in chiesa e non prego mai ma penso che tutto faccia parte di sicuro di un disegno molto grande che noi per ora difficilmente possiamo capire.Penso solo che la sofferenza ,se uno non è proprio un idiota, ci permetta di capire cose che spesso le persone con una vita normale, non possono capire e che questo ,probabilmente, è il senso di questa nostra avventura sul pianeta terra. Saluti !

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