Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Marzo 2010. L'autore, gattonero, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 23 24 25 26 27 … 47 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 23 24 25 26 27 … 47 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ciao, mi chiamo Chiara! Irrompo solo ora, in quanto stufa di essere sola tanto che ho iniziato a cercare su Internet dei modi per farsi degli amici. Sono qui per raccontarvi la mia storia e cercherò di essere il più breve possibile. Ho 18 anni, vivo con mia madre in un piccolo paese. Sin da quando avevo 6 anni mi sono ritrovata completamente da sola. Quindi sono 12 anni e mezzo che non ho una vita sociale. Tutto iniziò per una banale azione avvenuta in classe mia quando ero in seconda elementare. Rubai assieme ad altre due persone delle caramelle dalla classe. Con il passare dei giorni il pacchetto inizia a diminuire di volume fino a svuotarsi completamente. Le maestre se ne accorgono e fanno cenno di ciò alla mia classe dicendo l’accaduto. Tutti i miei compagni si sono accaniti su di me. Da allora, sono passata per fuorilegge. Ma ero solo una bambina! Cosa può sapere una bambina della legge, di cosa voglia dire veramente rubare ecc…?? Ho agito senza consapevolezza dell’azione in quanto piccina. Da li in poi, tutti iniziarono ad accusarmi per tutto e in tutto. Se scompariva un qualcosa la causa cadeva su di me e in ogni luogo in cui io mi trovassi ero sempre controllata. Venivo accusata ingiustamente e falsamente. Alcune volte trovavo delle penne smarrite e le raccoglievo. Altre volte le trovavo altrove e me le portavo a casa con me. A scuola, un giorno, una mia compagna si lamentò per il fatto che le era scomparsa una penna e accusò me perché disse di averla vista nel mio astuccio. La maestra furiosa mi prese lo zaino, aprì l’astuccio e iniziò a chiedere a chi fossero scomparse delle penne o matite. In tanti, anche falsamente, si fecero avanti chiedendo indietro le loro cose. Rimasi malissimo. Ogni giorno a scuola era un incubo. Venivo accusata di furti mai successi, di azioni mai sentite o avvenute…e se qualcuno commetteva un’azione poco bella in mia presenza, la colpa ricadeva su di me. Anche alle scuole medie la mia situazione non migliorò assai. Presa in giro ovunque, per tutto il paese derisa, discriminata, ripudiata e non calcolata. Venivo accusata di aver fatto azioni illecite e di aver commesso reati. Mi sentivo malissimo, ma ho sempre cercato il bello e sono andata avanti. Terminate le scuole medie, ho iniziato le superiori. Con me portavo la speranza di fare nuove conoscenze, di essere accettata, di essere un qualcuno, ma mi sbagliavo. Anche lì i problemi sono stati molti. Nessun amico. Presa in giro ovunque.
chiara se ti va di scrivermi sono qui io scrvimi pure quando ti va io ci sono sempre
Chiara le cose che ti sono accadute sono più che tremende specialmente nell’ambito della scuola perché e li che passi più tempo e de li nel corso degli anni che ti crei una reputazione…non hai saputo affrontare la questione per far vedere agli altri che quello è stato un sbaglio che avevi fatto da piccolina e che ora eri cambiata ma lo dovevi dimostrare alle persone….questa e una società che purtroppo porta solo brutti impressioni alle persone che sono timide,introverse,e soprattutto buone nel cuore sono da qui che società si ribella o si aggredisce perché pensino che siamo delle persone deboli e quindi ci sovrastano con i loro atteggiamenti…..Chiara fatti forza è dimostra quella che sei veramente….
ciao anche io sono sempre nella vostra stessa situazione, non ho nessuno con cui sfogarmi.. a volte parlare con qualcuno puo fare stare meglio.. se vi va possiamo scambiare 4 chiacchiere il mio indirizzo è lovetheanchor@live.it
Salve sono un ragazzo di 28 anni ed abito a Ceccano in passato avevo un sacco di amici e dopo la chiusura del mio bar mi sono buttato totalmente giù odio il paese e tutta la gente che ci vive.
Le persone che mi credevo amici sono proprio dei bastardi e solo un mio amico mi é rimasto perché siamo cresciuti insieme e abbiamo sempre avuto in buon rapporto e fidanzato e lavora e ci vediamo una volta ogni tanto.
Durante il giorno non so come passare il tempo e la sera non so come fare e mio fratello pensa do più a un suo amico che lo USA e lui non apre gli occhi e prima facevamo tutto insieme e sono senza ragazza non so cosa devo fare per favore aiutatemi a uscire da questa situazione per favore aiutatemi
Soprattutto mi sono sempre fatto in 4 per tutti senza chiedere niente in cambio e grazie a dio sotto le feste non sono mai da solo.
Quando sto fuori dal mio paese mi sento bene e soltanto quando rientro anche dopo qualche giorno al mare mi piglia l’ansia perché non voglio rientrare.
Se qualcuno é delle mie parti o vicino se ci vogliamo scambiare due chiacchiere
Ecco la mia e-mail. Pandolfi86@hotmail.it
Negli anni passati ho avuto sempre una vita frenetica lavoravo.(facevo volantinaggio) stavo sempre in giro, zona di mare,montagna e grosse città.
Rientravo facevo la doccia e uscivo come tutti…na birretta e la giornata ti passa.
Adesso manco più l’ombra di questo per il motivo che la gente é cattiva ti parla male dietro………sopratutto due persone che hanno una paninoteca più sopra del mio ex locale……..erano amici miei abbiamo tante cose insieme(cene, bowling, capodanno e pasquetta) da quando avevo aperto non ti salutavano i genitori di loro lo stesso e adesso che ho chiuso mi hanno ricominciato a salutare(l’invidia é brutta ) però io quando o vedo gli risaluto per il motivo che sono superiore a loro e non mi abbasso ad essere stronzo come l’oro.
Ritornando al commento precedente,l’amico di mio fratello é cognato al paninaro….veniva sempre a prendere la colazione da me fino a quando non é più venuto e dopo dice che ha avuto dei problemi e mio fratello ci ha creduto come un deficente (é la sua famiglia che non lo ha più mandato) perché sono teschi ed sono particolari.
Io con lui non ho niente rapporto per il motivo che mi fece fare una figura del c.... davanti a dei miei clienti abbiduali.
Io quel giorno stavo facendo il turno di mattina,lui con la madre erano appena rientrati da fare spesa e lui é andato avanti ed ho visto che la madre era in difficoltà con le buste e io da persona educata gli sono corso in soccorso se no faceva un botto,e lui appena mi ha visto dare una mano alla madre mi ha aggredito dicendo che la madre ce la faceva da sola e mi ha anche trattato
Male ed tutti i miei clienti compresa la fruttivendola che a il negozio sotto di lui
Lo volevano aggredire ed insultare ed la mamma di lui mi ha chiesto scusa.
Ed ecco perché più fai del bene e più te lo pigli…..ed soprattutto é una famiglia che si credono di essere tutti loro e spero che un giorno mio fratello apra gli
Occhi come ho fatto io non lo posso vedere sia per quello che é successo sia perché mi tratta come un sedicente e mi piglia in giro.
La gente é bastarda ed ecco cosa mi é successo negli ultimi 2anni per stare così e sperò che vogliate sempre aiutarmi ad uscire da questa situazione.
Stefano almeno ci sei arrivato a 28 anni io ho 21 anni ormai e da anni che ho problemi di continuò con tutti perché io sono buono ma non fesso e quindi mi tengo alla larga da tutte le persone che cercano di incularti in una maniera o nell’altra io ci soffro per quello che sono persone e per quello che volevo io invece.
Posso capirti… io ho 21 anni, non che sia mai stata una persona particolarmente espansiva, ma fino ad un anno fa avevo un giro d’amicizie.. o almeno io credevo fossero tali. Nel momento in cui mi sono trovata ad attraversare un periodo particolarmente difficile, non c’è stato uno di loro che mi sia stato vicino…improvvisamente erano tutti scomparsi. Ora sono completamente sola, ci ho fatto l’abitudine anche se una costante malinconia accompagna tutte le mie giornate.
Tony te hai 21anni ed hai un sacco di cose da fare io sono adulto abbastanza ed essendo più grande ci si soffre di più ed sono totalmente malinconico e mi conoscono bene non riesco a nascondere il mio dolore e devo riuscire in tutti i modi ad uscire da questa situazione