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Lettera pubblicata il 14 Marzo 2010. L'autore, gattonero, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao! Non immagini quanto ti capisco. . . io ho 20 anni fino a poco tempo fa uscivo spesso ma poi ho avuto una discussione con un mio amico e da li si sono allontanati tutti. . .poi ogni tanto uscivo con una mia amica. . .ma da un po sembra che mi evita sembra quasi che devo pregarla ogni volta per uscire e mi tratta un po come ruota di scorta (se non ci sono le altre ci sono io) ma ora è da qualche mese che non le scrivo e lei non lo fa comunque. . .quindi meglio sola che on falsi amici. . .ovvio mi dispiace starmene a casa il sabato sera. . . però sto pensando di iscrivermi ad una palestra. . . così posso ricominciare ad uscire senza sentirmi la seconda ruota del carro. . .
Ciao,e da un po che mi sento sola..non so piu che fare,come comportarmi! Ho talmente paura ira della gente,che fingo di essere un altra persona per paura di sbagliare..qualche anno fa avevo tanti amici uscivi sempre..e ora che ho chiuso con la scuola e sto a casa,non si tutto ad un tratto son rimasta sola..forse sono sbagliata io,forse ho un carattere di merda..ma io so che per gli amici ci son sempre stata,sempre! Non capisco perché ora son rimasta sola..sto davvero male.
Sembra non fermarsi più lo strascico di commenti e sfoghi personali che stanno facendo da seguito alla lettera originale e ogni volta si leggono situazioni di disagio, contesti tristi e desolati, commenti di persone che soffrono.
Possibile che questa società, dei “giovani”, faccia tanto schifo? Sapete, provo molta pena… Ma non per voi, provo molta pena per quelle persone, false e superficiali, che pur di far parte della società attuale fanno soffrire le persone come voi, troppo semplici, troppo normali per far parte del marcio.
Ragazzi, io ho quasi 33 anni e ormai sono uscito da questo tunnel (almeno, così sembra) ma vi posso garantire che anch’io per anni sono stato solo, soprattutto nel periodo tra i 18 e i 25 anni, ho sofferto il senso di abbandono, di incomprensione, di solitudine, ma di una cosa sono certo oggi così come lo ero allora: non sono io il problema.
Essere persone semplici, magari un po’ più serie e mature per la propria età, avere interessi alternativi e d essere un po’ fuori dagli schemi non può diventare un tale boomerang. Che dire? L’unico consiglio che vi posso dare è sempre quello di essere voi stessi, anche se siete soli, anche se quella gentaglia sembra scartarvi, siate voi stessi perché non c’è cosa più orribile che essere accettati per qualcosa che non si è, non c’è cosa più triste che recitare una parte solo per essere accettati da una tale “marmaglia”.
Ormai non dovreste meravigliarvi di ciò che vedete, perché le amicizie ormai sono solo convenzioni atte al fatto di uscire, bere, ballare, divertirsi, chi non può fare questo viene tagliato fuori, altro che solidarietà. Le ragazze parlano solo di vestiti, trucchi, ragazzi e non ci si dovrebbe meravigliare se si pensa che i loro modelli sono le veline o delle pseudo cantanti che invece di cantare si strusciano mezze nude per fare scandalo, questo solo per citare un esempio.
I valori oggi giorno sono letteralmente scomparsi per lasciare spazio a ciò che conta davvero: ossia stare bene, stare bene oggi, divertirsi e chi se ne frega del futuro e degli altri. Studiare? Ma chi me lo fa fare, tanto non c’è lavoro… I soldi per uscire? Ci sono mamma e papà… La scuola? Ormai è solo un ambiente oscuro, fatto di gente che tira a campare e che di insegnamenti e cultura non sanno nemmeno cosa siano, tanto a fine mese lo stipendio arriva e io mi sbatto poco.
Siete ancora sicuri di essere voi il problema, oppure siete vittime di questa società di m***a? Pensateci un po’.
Magirama condivido appieno il tuo commento. Il problema sta nel fatto che in questa società (o forse è stato sempre così) sembra che la felicità delle persone sia inversamente proporzionale al loro livello di intelligenza. Sia chiaro, non intendo dire che una persona felice allora è stupida, ma forse chi è stupido è felice con poco.
Questa è una società fatta di valori falsi e di relazioni interpersonali ormai ristrette a facebook e altre porcherie simili, non c’è piu’ la vera amicizia di una volta.L’unico consiglio che posso darti è trovati una donna,bella o brutta, grassa o magra, giovane o vecchia, come ti pare e fatti di corsa una famiglia tua, solo li’ puoi trovare la serenità e la gioia di vivere.
Salve a tutti sono nella stessa vostra situazione, se qualcuno vuole fare amicizia eccomi qua.
ciao david sono francesco di torino ho 25 anni! se vuoi scrivermi per fare due chiacchiere ti lascio il mio recapito telefonico:3885837579….se ci sono altre persone che sono di torino o anche di altre citta’ che vogliono scrivermi possono contattarmi liberamente!!!!ciao gente!
Slave a tutti ragazzi… Non sono nuovo qui ma per i nuovi iscritti, piacere sono Luigi.. dall’ultima volta in cui sono entrato in questo sito poco o nulla è cambiato.. a parte l’età che avanza, 24 anni… Mi sono posto sempre la stessa domanda, ovvero se la situazione in cui mi trovo sia dovuta a me o alla società… Questa ormai è una società fatta di superficialità, apparenza… E capite bene che per una persona tranquilla, seria, timida e un pò sensibile (come me) è assai difficile farne parte..
@luigi89
Sono d’accordo con te. Slave a tutti i ragazzi, ma anche ungheresi, svedesi, vanno bene tutte.
Aton: che simpatico umorista!