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Lettera pubblicata il 14 Marzo 2010. L'autore, gattonero, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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a se mi parli di falsità di altre persone e il eprche sei cosi per colpa degli altri è un altro discorso! io non mi riferivo a questo ma allora ke ti devo dire significa che io non consocendo il problema non riesco nemmeno a capirlo! piu di questo nn so dirti.
Ecco, con l’avvento di Simo ho almeno la certezza di non essere l’unico a doversi abbassare a certi livelli per avere una vita sociale. Per quanto ne dica Alice, non è divertente fingere dalla mattina alla sera per non essere trattati da pesce fuor d’acqua. Infatti fin quando si tratta di essere su livelli percettivi ed intellettuali completamente diversi dalla massa (e da tante minoranza, per fortuna), come dice anche Simo, allora il punto non sussiste perché me ne strafrego dei giudizi altrui, anzi, li cerco perché aiuta a crescere; il problema è quando certe idee influiscono pesantemente sul comportamento degli altri verso noi stessi. Simo e alcuni altri possono ben capire cosa voglia dire assumere delle posizioni a noi estranee per tenere un “discorso” con gli altri. Io sono eterosessuale ma un gran rispetto per la donna e odio terribilmente i soliti discorsi da maschi dove la donna è giusto un paio di buchi da riempire con l’impossibile. Tante volte mi sono rotto le palle di certe bassezze e quando in certi contesti machisti ho detto la mia sulle donne e sul sesso, le smorfie stranite non si contavano: se da un parte di parlava di cose indicibili e in termini irrispettosi, io parlavo di femminilità, sensualità, rispetto, gentilezza, sorrisi, parole, profumi..un pazzo praticamente. Un altro esempio della mia alienazione sta proprio nel rapporto con le donne. Usualmente dalle mie parti si usa attirare le attenzioni di una ragazza come se fosse un cane, con frasi poco felici o atteggiamenti da non so bene cosa. Io amo i gesti semplici, come porgere la mano per superare una pozzanghera, aprire la portiera della macchina, lasciar decidere il tavolo nei locali alla donna (e alle donne quando ero in compagnia), non essere indiscreto nei modi e negli atteggiamenti, darle ascolto (quello vero), essere aperto ai suoi punti di vista (come con tutti) ed essere disposto a ritrattare i miei quando sono palesemente deboli. Questo è per me avere a che fare con una donna. E cosa accade con le donne puntualmente? Ti guardano strano e iniziano a trattarti come se stessero avendo a che fare con la possibile fusione del nocciolo in una centrale nucleare. Costa tanto la galanteria? Dei primi approcci non ne parliamo. Essere banali sembra il passpartout per un numero di telefono.
Ovviamente in questo discorso non voglio inserire come le donne scelgono un uomo…il luogo comune del conto corrente corposo sembra ormai non tanto luogo comune. Ma ciò esula da tutto.
Già da quello che scrive Casoinsolito in merito al suo rapporto con le donne emerge quanto sia legittimo domandarsi, ossia se oggi e a questo mondo siamo noi a sbagliare, o meglio, ad avere un’idea, una visione, una percezione del mondo distorta e avulsa dalla realtà o se in realtà il vero problema siano gli altri. Quello che infatti Casoinsolito scrive sulle donne è bellissimo e personalmente lo condivido appieno. Il mondo omosessuale è senz’altro peggio di quello eterosessuale, ma i principi di fondo alla fine sono sempre gli stessi. Dov’è finita la galanteria? Dove si può più ritrovare qualcuno che, ad esempio, ci fa sentire amati e soprattutto apprezza i piccoli gesti di eleganza da parte nostra nei suoi confronti? Per me ha molto più valore uno scambio di abbracci, la voglia e il piacere di pagare una cena o un gelato rispetto a tante altre cose. Ma…a quanto pare il mondo non vuole che funzioni così. E’ tutto difficile, tutto complesso e alla fine tutti finiscono per essere come pezzi di iceberg o blocchi di ghiaccio, IN-chiusi, ossia chius iin sé stessi. Molte volte sono stato accusato di tirarmela, puntare troppo in alto, con l’invito invece ad accontentarmi ecc., ma non è certamente colpa mia se OGGI io (in quanto prodotto, mutevole nel tempo, di esperienze e relazioni con gli altri uomini) non ho stampato sul viso il finto sorriso di cortesia, né assecondo qualsiasi tentativo di approccio. Se siamo selettivi, è perché a monte stanno tutta una serie di esperienze (purtroppo, nel mio caso almeno, negative) che ci hanno condotto al punto in cui ci troviamo.
a Casoinsolito vorrei dire che capita un po’ a tutti di non trovare
persone del nostro livello, ad esempio chi parla con te si troverà ad
un livello più basso e quindi proverà disagio, allontanandoti.
Dato che hai notato il tuo problema ora hai due alternative possibili:
1 Risolverlo
2 Lasciar perdere
La scielta non è di altri che ti possono venire a dire quale delle due
alternative sia la migliore per TE.
Se vuoi risolvere il problema una cosa da prendere in considerazione è
quella di arrivare ad una sorta di compromesso con te stesso;
ossia se vuoi avere vita sociale devi accettare quello che tu chiami
“il livello” li altre persone che magari anche se “più basso” del tuo
riescono ad avere una vita sociale più alta e a vivere una vita priva
di frustrazioni di questo tipo.
L’alternativa è continuare su questa strada.
A te la scelta.
Saluto tutte le persone che hanno commentato prima di me, dicendo che
l’importante non è avere o non avere amici, quanto quello di vivere
una vita degna delle nostre aspettative e stare bene con noi stessi.
Se così non è evidentemente dobbiamo rivedere le nostre abitudini.
Auguri di una vita fantastica amici miei!
visto che siamo tanti… perchè non ci organizziamo in gruppi da 6 e ci andiamo a fare una bella pizza insieme???..
oooooooooooo bravoo 😀 ero proprio quello che volevo fare io XD basta che poi casoinsolito non mi snobba se sono limitata heheheeh XDD
Non snobberei nessuno ;). L’idea di Francesco è comunque buona ma penso che sia difficile visto che è ci troviamo praticamente in zone tutte diverse d’Italia.
vabè dai voi di dove siete?? io in provincia di macerata (nelle marche) , l’autore della lettera è del nord milano o torino nn mi ricordo ma siamo cmq diventati amici su msn.. e voi??? cmq mesà ke so l’unica donna 😀 oddeoo ps. 22 anni
ciao io di salerno
cesena