Non è la prima volta che scrivo su questo forum, ma ogni tanto sento il bisogno di condividere con voi i miei pensieri. È sabato, sono a casa da solo, come al solito anche questo fine settimana è volato in un batter d’occhio tra divano letto e televisione.. Domani dovrebbe essere la giornata dedicata alle grandi pulizie, ho la casa molto sporca, piena di polveroni, bottiglie e vestiti ammassati ovunque.. Ho pensato ultimamente di prendermi una domestica, in effetti avendo un bel gruzzoletto da parte e uno stipendio fisso potrei anche permettermelo.. sia chiaro non faccio una vita da presidente, ma nemmeno da morto di fame.. i miei 1350 euro rotti li prendo al mese, poi aggiungiamoci anche molti straordinari che mi offro di fare per carenze di personale croniche e spesso arrivo anche alcuni mesi a 1400 anche 1450 tranquillamente.. L’anno scorso ho preso finalmente casa, ho un mutuo ventennale sulle spalle, mi sono preso questa bella responsabilità a 24 anni.. mi dico che dovrei esser fiero di me, dei miei traguardi ma non è così, spesso la verità è che ho tutto ma in realtà non ho niente perché da sempre sono una persona comunque instabile e piena di tormenti interiori, lacerata da mille dubbi e insicurezze.. insomma una posizione ce l’ho ma non so cosa farmene. Ho un bel gruzzoletto su libretto, oggi ho preso la tredicesima e vai!! 1300 euro puliti che vanno sul libretto di risparmio della posta e sono già a quota 7000.. puoi gli aiuti che mi danno da sempre i miei genitori, mi hanno restaurato tutta casa, con mobili nuovi e moderni, è un ambiente bello e confortevole.. mi pagano le bollette perché altrimenti dicono che sarebbe troppo pesante alla mia età perché in effetti ho già 400 euro di mutuo sulle spalle altrimenti non mi rimane nulla se non lo stretto necessario per sopravvivere.. insomma guys, mi è andata anche bene nella Vita, considerando tutti gli amici o ex lasciati in paese.. hanno tutti fatto la fine che meritavano, molti hanno ferito e preso in giro dopo anni di favori e amicizia.. qualcuno ha preso brutte strade, dalla nullafacente, allalcolismo, alle droghe.. Nessuno ha finito l’università, tutti senza né infamia né lode.. eppure sognavano tutti grandi cose per loro.. insomma erano stringerti e un Po se lo meritano.. Io sono stato più fortunato del gruppo di ex amici storici in quanto pur non avendo finito neanche io gli studi, ho avuto il culo parato dal mio papi e Mami che mi hanno dato sempre tutto senza faticare Troppo, anche questo posto è merito loro.. Comunque ho dimostrato di avere furbizi e intelligenza per prendere l’occasione al volo.. molti di loro avrebbero fatto gli schizzinosi e avrebbero detto: no che schifo il lavoro da impiegato pubblico, tutto il giorno seduto col culo davanti la scrivania, io voglio fare il cantante/modello/musicista ecc.. Dove voglio arrivare dopo tutto questo papiro? Voglio soltanto spendere due parole sul mio stato psicologico che mi preoccupa molto. Sono molto infelice e da tanti anni mi sento appiattito e apatico, non ho quella scintilla che mi fa scattare dal letto la mattina, quella passione quel qualcosa che ci rende vivi. Insomma ho tante cose materiali, ma il più delle volte mi rendo conto che sono talmente superflue e irrilevanti che potrei anche smetterla di comprarle… e comunque sono solo come una cane in putrefazione.. Non ho mai avuto nessuno, ne’ uomini, n’è donne.. credo di essere bisex ma con tendenze più omosessuali che etero.. mi piacciono molto i ragazzi ma sono un sogno proibito per me.. insomma ho provato a frequentare qualche posto ma il più delle volte non scatta mai una scintilla, non c è mai quella attrazione fulminea, reciproca che cerco.. sono un bel tipo da sempre a detta di molti ma a quanto pare non abbastanza da trovare qualcuno che voglia condividere un pezzetto di vita con me.. mi basterebbe anche ununa storiella di un mese e sarei contento e potrei dirmi finalmente soddisfatto perché ho avuto tutto dalla vita.. ma sarei davvero felice? O dopo questo ennesimo desiderio esaudito subentrerebbero altri bisogni e sempre più bisogni generando uno tsunami di insoddisfazione perenne.. come un circolo vizioso che ti inghiotte sempre di più.. a volte ho pensato di ritirarmi a vita maniacale su qualche monte sperduto.. penso che sarei molto più sereno senza questa società ottusa di merca che non fa altro che fotterti la testa con mille cose assolutamente inutili e superflue.
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Categorie: - Me stesso
Scusa, ma il gran traguardo che hai conseguito a 24 anni sarebbe quello di avere un mutuo ventennale a carico? E paghi 4oo euro su 1350 di stipendio bollette escluse per tornare a sera in una casa vuota? Se fossi nelle tue condizioni sarei MOLTO depresso anche io. Comunque, più che pensare alla vita monacale, tira fuori qualche carta da cento e vai ad escort, dopo starai sicuramente meglio. I soldi vanno goduti, non messi sul… libretto postale (!!!).
Sai, il punto è che tanti vincoli in materia di morale sono nati perché era risaputo che i progressi nella vita spirituale sono molto lenti e, in qualche modo, si voleva cercare di nobilitare l’uomo vecchio. Un ragazzo che ha ricevuto un certo tipo di educazione quando comincia la sua vita di uomo si sente in dovere di mettersi in discussione per conservare una statura che non è fatta per contenere un ego strabordante. Questo ragazzo si mette in condizione di farsi accettare, stravolgendo il quadro della metafisica. L’obolo nasce per ricondurre a casa (ovverosia nel quadro sacro) i superstiti d’Israele. Nel momento stesso in cui la metafisica prende il sopravvento sulla realtà l’uomo si ritrova a vivere contro natura. Per questa ragione in passato gli veniva chiesta la dote, gli veniva chiesto di fare sacrifici e offerte. La troppa intransigenza di oggi porta a vivere contro natura.
E’ chiaro che se io guardo il mondo dalla finestra(se non ho una motivazione di ordine morale ed etico che nasce,per fare un esempio, dai rapporti prematrimoniali)in un certo contesto resterò astante perché porto qualcosa che va oltre la compagnia,qualcosa che mi costa caro.La presa di coscienza mi fa capire che l’offerta che porto in chiesa è niente. Se la penso diversamente sono schiavo.Chiaro? A me costa caro e al momento opportuno pagherò quello che c’è da pagare anche se non mi considero una persona generosa. Lo farò per la chiesa. Da una situazione di angoscia e tormento(dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai),fammi capire(non tu)ti nasce la superbia.Questo non va bene.Chi la pensa in questo modo dovrebbe tornare sul pianeta terra.Una donna dovrebbe essere la prima a cercare di difendere il pudore attraverso iniziative che,in un certo senso, la possano inserire nella tradizione della chiesa. Nell’amore di Dio siamo dottori con i dottori e vergini con le vergini
Rossella scusami se mi permetto, ma non ho capito il succo del discorso?
Sei un pò meschino sai? Il problema potrebbe essere che, pensi di essere superiore agli altri solo perchè hai un lavoro da dipendente pubblico, e pensi di essere molto più realizzato dei tuoi coetanei. Spiattelli lo stipendio, pensando che i soldi siano la via della realizzazione che gli altri ti debbano giudicare, come tu giudichi loro: sei un pò cattivello, senza nessun buon motivo, dal momento che non è che ti sia andata tanto meglio rispetto ai tuoi amici…
Senza contare, che hai un traguardo farlocco: comodo prendere il mutuo coi genitori che pagano le bollette, se vivi da solo massimo duecento euro puoi spendere.
Sei insicuro, e poi questa storia che pensi di essere omosessuale non sta in piedi, se vuoi una ragazza esci e vai in qualche posto, possibile che i colleghi di lavoro non ti invitino mai da nessuna parte?