Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 19 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore mik69.
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 6 … 10 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 6 … 10 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
ciao andrea se ti fa piacere parla un po di te, da quanti anni siete sposati, e di tutto cio che vuoi , ti assicuro che dopo ti sentirai meglio
asia
ciao caro andrea capisco benissimo il tuo stato d’animo è dura è inutile nasconderlo le difficoltà sono molte,ma non ti scoraggiare,sai ci sono passato pure io so cosa si prova e cosa si pensa per me l’unica opportunità in tutta questa storia è stato riscoprire me stesso ho imparato a volermi più bene e rispettarmi molto di più,ci sono ancora dei momenti bassi ma ora passano molto più velocemente,penso che l’importante è accettare le scelte che non possiamo cambiare saper perdonare chi ci ha ferito e ricominciare da noi stessi solo tu puoi fare la differenza nella tua vita fatti forza e tutto andrà per il meglio ciao un abbraccio Michele
ciao sono d’accordissimo con michele
un abbraccio asia
sono stato sposato per 28 anni poi in un momento di crisi ho incontrato un apersona che mi fece credere di cambiare la mia vita. accecato dalla passione e convinto di cambiare tutto sono uscito di casa. ora vivo da solo la mia storia sta per finire e come tanti di voi sono disperato perche’ attorno a me c’e’ il vuoto. non amici no famiglia nulla e mi sto chiudendo sempre piu’ sono in terapia psicologica ma i risultati stentano a venire. vorrei tanto capire da dove devo ripartire per stare bene con me stesso per avere amicizie e contatti. sono anche io disperato
Non puoi essere rimasto solo, avrai una ex moglie e dei figli, perchè non li ricontatti saranno felici di riaverti con loro. Credimi l’importante è essere sinceri.
d0accordo con silvana
tutto si puo ricostruire
saluti maria
come stai Andrea?
Salve,
a distanza di otto mesi sono ancora qui, la mia vita ancora sospesa. Sono solo un pochino più abituato alla mia nuova vita, ma ancora non riesco a trovare una direzione. Vivo i miei pochi momenti di gioia quando ho il mio bimbo, e per il resto è pura sopravvivenza.
E dire che esco, cerco di trovare motivazioni, di conoscere persone….ma per ora niente. E ancora mi sveglio ogni giorno con tanta voglia di piangere.
E’ preoccupante perché è passato tanto tempo….a volte mi sembra che la cosa non finisca più e che la vita che mi rimane sia già segnata, e che potrò solo sopravvivere ma non vivere.
Grazie per le vostre risposte
Spero che gli altri che avevano problemi come me abbiano ritrovato la luce.
Ciao Andrea mi dispiace sentire le tue parole ancora intrise di tristezza.
Anch’io ho passato dei brutti momenti adesso sto un po’ meglio ma la vita ogni giorno ti presenta il conto. Ci sono momenti sereni e ti sembra di riuscire a far fronte a tutto ed altri momenti che vorresti scomparire.
Tu devi resistere per il tuo bimbo e per te stesso. Propria a scoprire chi sei….. allenati su te stesso. Io sto facendo YOGA è una disciplina che aiuta a rafforzare la nostra volontà. Prova a fare qualcosa per te stesso vedrai ti aiuterà…. non bisogna stancarsi mai ogni giorno un passettino e ce la dobbiamo fare. un caro saluto
Salve, stavo cercando un aiuto in internet riguardo alla mia terribile solitudine e ho trovato questo sito. Purtroppo ho visto che tante altre persone si trovano nella mia stessa situazione. Ce la metto tutta ma al momento non riesco a vedere una via d’uscita. Ho dovuto interrompere una relazione di tanti anni con un uomo che ho amato tantissimo ma che mi stava distruggendo, per finire in un’altra identica situazione, con un altro uomo distante e non disponibile, e ho dovuto troncare anche questa, necessariamente ma con grandissimo dolore. Sto frequentando un gruppo di sostegno che mi aiuta molto, forse è l’unico punto di riferimento che ho. Non ho famiglia, è inesistente. Ho pochi amici veri ma ho paura di parlare veramente con loro perchè non voglio essere un peso, hanno anche loro problemi e pensieri. Credo che loro capiscano come mi sento e so che mi stanno vicino, a modo loro. Nonostante questo faccio fatica ad alzarmi la mattina, e la sera anche se di giorno lavoro bene e con soddisfazione, faccio ginnastica, curo la mia alimentazione, in poche parole cerco di pensare a me e di ricostruirmi.. beh, non vedo proprio via d’uscita. Abito in un posto isolato e qui è molto difficile conoscere persone nuove, mi trovo a pensare di essere inutile senza un compagno, e sono disperata. Ho paura di tornare a casa di sera perchè so che torneranno questi momenti tremendi, poi passano però, ma mai del tutto, dentro c’è sempre tristezza. Mi serve tempo? Come si fa a vivere da soli? Ditemi qualcosa di nuovo! Grazie