Ciao a tutti, quello che vorrei chiedervi oggi è un consiglio, una domanda. E’ un brutto periodo, più del solito. Vorrei fare un viaggio, non molto prolungato, circa 6 giorni. Sono giovane, 20 anni, vorrei quindi chiedervi di raccontare e consigliarmi un posto dove siete andati e che vi ha particolarmente colpito e che quindi vorreste consigliare come meta ad altre persone, preferibilmente non eccessivamente lontano. Ci andrei da sola, al massimo con il mio cagnolino. Grazie mille e perdonate la richiesta forse un po’ strana.
Lettera pubblicata il 17 Febbraio 2018. L'autore, rapbord, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
Beh escludendo il mare visto che siamo a febbraio e l’aereo che non è adatto al cagnolino non ti restano che la montagna,ma è alta stagione,o le citta d’arte.sei giorni non sono pochi forse ti conviene aspettare un altro periodo
Oppure la classica gita sul Po, che – come dice la ganzone – costa poco, però…poppopopo.
Comunque sul delta il cane si svagherebbe e se ti piace intruppiarti la pancia con l’anguilla ai ferri e del vino rosso, ci puoi passare delle giornate stupende.
Io ti consiglio di rivolgerti ad un’agenzia viaggio perché si tratta di un’esperienza che riesci ad apprezzare quando trovi la compagnia giusta. Quando parti con l’idea di prendere un po’ di sole devi essere preparata a vivere una giornata piatta. Colazione- mare- pranzo- mare –cena-passeggiata-camera. Questo è il mio programma per un weekend “anonimo”. Della serie “sono andata a Rimini”. Senza cronache del viaggio. E’ come stare a casa e avere il mare a qualche metro di distanza. Ma in questo tragitto, se è destino, ti potrebbe capitare anche di trovare la compagnia. Non è una cosa comune. Dipende dalla qualità dell’accoglienza. Dalle persone. La struttura potrebbe deludere le tue aspettative, ma l’accoglienza, nella sua totalità, dipende da come ti presenti… un’estate il direttore di un albergo mi mise in contatto con una cliente dopo essersi presentato in sala durante la cena. Si trattava di una sua amica storica, una ragazza lombarda più grande di me di una decina d’anni. Mi trovai benissimo. Uscivamo sempre. Da sole o in compagnia di questi amici. E’ una cosa difficile da spiegare quando si pensa all’amico come un compagno.
PS In quel caso mi sarei murata in camera perché non ho gli anticorpi per buttarmi in una quadriglia comandata. Ho trovato, non so neanche io come, una sorella maggiore che mi ha consentito di vivere questo sogno con la lucida consapevolezza di chi è felice di lascia la scena, alla persona, in questo caso alla donna, meno influente, ma comunque abbastanza avvenente da tenere in piedi incontri che non sarebbero mai avvenuti. Non con quella frequenza. Lei si trova fuori per lavoro. Il punto era questo. Non ho mai conosciuto una persona tanto signorile, capace di trovare da sé la misura. Sono certa che se non si fosse trovata fuori per lavoro si sarebbe comportata in maniera diversa perché non c’erano motivi apparenti per commiserarmi o compatirmi. La donna lombarda (basti pensare a Lucia dei promessi sposi) ha questo stile.
La donna lombarda. Mitica Rossye.
Io ti consiglio un viaggio dentro di te. Mi spiego meglio. Molti anni fa ero in crisi profonda. Volevo fuggire dalla banalità della routine di tutti i miei vuoti giorni. In sogno vidi un uomo che mi chiamava, non lo conoscevo ma era come se fosse parte di me.
Sarò breve, era San Francesco.
Andai da solo ad Assisi, il terzo giorno andai nella chiesetta di San Damiano. Io, ateo fino al midollo, ho sentito vacillare il razionalismo che mi ero sempre imposto per quanto riguarda le cose di religione.
Ho amato quell’uomo che aveva avuto tanto coraggio, ho sentito ancora la sua voce.
Da 20 anni appena posso vado ad Assisi da solo e torno sempre con la gioia di portare il mio saluto a quell’uomo che ha cambiato la mia vita.
Non mi sento più solo.
Secondo me un bel viaggio, potrebbe essere Roma: si è vero può avere tanti problemi, ma Roma è stupenda io la amo. Ho un fratello che studia a Roma, così quando lo vado a trovare, la prima cosa che faccio è andare al Colosseo e contemplare la perfezione che sta lì da millenni. Secondo me è quello che ti ci vuole: prenderti del tempo per contemplare. Spero non ci sia più il cantiere per la metro, in ogni caso, ci sono dei massi, dove io mi siedo e guardo il Colosseo
Fatti delle sane dormite. 6 gg. di assoluto riposo e abbandono sono un’opportunità da non perdere. Fai attenzione, la ricetta per il meritato relax e’ subordinata a un cervicalino di qualità e a un materasso memory foam d’eccellenza.