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Lettera pubblicata il 27 Gennaio 2007. L'autore, Speranza, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Amici,da quanto leggo forse si sta andando un po’ oltre il senso di questo post.Credo in Dio ma non per questo mi sento superiore o inferiore a chi ha opinione diversa in merito;rispetto tutti e le loro idee.Un ragazzo che sta male ha chiesto garbatamente a chi se la sente di pregare per lui.Personalmente lo farò anche se non so (e chi può saperlo) se Dio ascolterà questa preghiera.Se non vi va di farlo,se non credete in Dio,forse esistono blog specifici dovete dissertare dell’argomento senza aggiungere sofferenza a chi già sta male di suo perchè tutti,credenti o meno,sappiamo cosa si prova in questi momenti..a volte anche il silenzio è una forma di rispetto. Ciao a tutti!
Monia, forse son privo di speranze, tu prega per me però, e dimostra un po’ di umana e religiosa pietà per i “perduti” come me.
Umberto, tu vaneggi senza saperlo, ovviamente, e lavorando in ospedale (oddio, lavorare è spesso una parola grossa, in luoghi di potere, di prevaricazione e di morte come quelli) sei solo malato di “onnipotenza terrena”, credendoti il salvatore di esseri umani molti dei quali si salverebbero davvero se non varcassero mai la soglia di un ospedale!
Sulla comoda poltrona di solito si dorme, e il tuo incitamento al ritorno ad una “normalità” del tutto inesistente la dice lunga sul tuo tasso di nevroticità, ben oltre la conosciuta soglia “borderline”.
In quanto all’anonimato, mi pareva ovvio e voluto che ogni scrivente in questo luogo sia naturalmente portato all’anonimato. La tua stoltezza sarebbe solo lievemente mitigata se ti fossi accorto che qui, tutti, scrivono nell’anonimato…. diciamo, assoluto! Però, se tu ritieni la cosa malsana, prego, fa il primo passo… tu ti chiami Umberto….??? (attendiamo il cognome, se facessi finta di non averlo capito).
Tristissimo, apprezzo le tue parole anche se l’appello a non andare “oltre” lo trovo fuori luogo; certo, il senso del post di apertura a questa lettera era quello di chi da credente, chiedeva umilmente aiuto ad altri credenti, attraverso la preghiera!
Qualche anima…. ingenua, poco sopra, diceva che DIO aiuterebbe soltanto chi sente sincero; se così fosse sarei il primo io ad essere aiutato da dio che, com’è noto, ama anche e soprattutto coloro i quali “non sanno quello che fanno”. Ergo, se molti di voi pur pregando non ricevono aiuto significa che non sono del tutto sinceri?
Per il resto, concordo, il silenzio è una forma di rispetto ma non in luoghi come questo dove è palesemente richiesto di dire il proprio “punto di vista sulle cose”, come si legge in apertura del sito!
Concordo però con te che chi non crede in Dio ha molti altri luoghi per difendere le proprie tesi. Tutto il senso dei miei interventi era teso ad un solo tentativo, sincero, a mio modo umile, ma fermo e voluto: quello di cercare, dal mio angolino, di aprire gli occhi a coloro i quali cercano malsane espiazioni ai propri dolori e alle proprie “colpe” e che si crogiolano (con buona dose di masochismo, ben oltre la soglia cui tutti noi arriviamo)nella “preghiera” credendo che ciò basti a risolvere i loro umani e terreni grattacapi.
Ma ribadisco che il mio dissenso totale non esclude al contempo il rispetto assoluto che ho per tutti coloro riescano a trarre serenità e pace dalle pratiche religiose. Rispetto assoluto che molti di coloro che qui mi hanno facilmente “marchiato” non sanno nemmeno cosa significhi!
Io resto dell’idea, sì, in parte Illuminista, che personaggi come Vanna Marchi siano da condannare in toto ma che con loro andrebbero condannati parzialmente anche coloro che ditruggono esistenze, famiglie, patrimoni e vite stesse affidandosi a santoni, maghi, fatucchiere!
Ho letto con interesse la replica di barackobama;vorrei aggiungere due cose soltanto al mio post precedente: come credente forse chiedere intercessione per far cambiare idea ad una ragazza/o non è corretto,perchè così lei (o lui) non potrebbe più compiere scelte in base al suo libero arbitrio;d’altro canto sempre come credente immaginare come possa disporre Dio delle nostre implorazioni è comunque un peccato di presunzione.Come “illuminista” che senso avrebbe stare a discutere di qualcosa così immensamente irrazionale come gli umani sentimenti? Forse siamo tutti qui perchè parlare con qualcuno dei nostri affanni ci da un po’ di sollievo.E non è cosa da poco! Ciao a tutti
@ barackobama
Sei un caso disperato!
Sei il solito ….che vuole attacare briga (a parole) criticando tutti e tutto, sforgiando un eloquio forbito, convinto che gli altri utenti debbano inchinarsi dinanzi alla tua mente brillante.
Misurarsi su ub argomento come la fede non è facile, perchè la fede non ha un evidenza oggettiva (altrimenti non si chiamerebbe fede).
Ovviamente nessuno osa spingersi più di tanto nel cercare di provare che Dio esiste e ascolta le nostre preghiere e quando non le “esaudisce” è per il nostro bene.
Questo perchè nessuno sa come Dio opera veramente, a noi sta solo il compito di affidarci a Lui.
Ora tu “illuminista” dei miei stivali, vuoi farci credere che con i doni dell’intelletto noi possiamo risolvere tutti i nostri problemi.
Se tu ci riesci, è probabilmente perchè di problemi veri tu non ne hai.
A nessuno piace passare per uno stupido credulone, i tempi in cui si scriveva la letterina a babbo Natale sono passati da un pezzo.
Molta gente qui,si è rivolta a Dio,perchè le ha già provate tutte senza successo.
Tu che dici di voler aprire gli occhi della gente,dicci come si fa a far tornare l’amato/a e credo che avrai più discepoli di quanti qualcuno che moltiplicava i pani ed i pesci sia stato in grado di fare.
Se non sei in grado di dare una soluzione efficace al nostro problema,allora “shut up” (=tieni chiusa la bocca).
Ti invito nella tua risposta a fornire dimostrazioni di come tu affronti quello che per noi è un dramma personale.
Se continui sulla linea dei post precedenti a contrattaccare vuol dire che sei solo una montagna di parole e che aldilà di sparare un mucchio di balle,non sai fare nient’altro.
Stupiscici pure!
carissimi, non date cibo al nemico ignoratelo, non fate il suo gioco. anzi pregate per lui perche’ anche lui e un figlio di DIO e se ha una vita e grazie al SIGNORE questo il suo cervello lo ha dimenticato. io personalmente ringrazio DIO per avermi dato un cervello e che il mio cervello e aperto a lui cio’ vuol dire che riconosco il dono grande che mi ha dato la vita. e all’anonimo non mi resta che dire di ricordarsi che e bastata una goccia di sangue di GESU’ per distruggere il demonio spero tanto che L’onnipotente ti tocchi e poi sia fatta la sua volonta’. Continuate a pregare e ricordate il silenzio e l’arma per sconfiggere il male. Che la pace di dio sia con tutti voi.
ciao,anche se non ti conosco pregherò per te perchè lo stesso istinto che mi dice …. quando preghi c’è qualcuno o qualcosa che ti ascolta mi dice anche che sei sincero.Pregherò perchè tu possa trovare un angolo di serenità in questo dolore,mentre il tempo passa…offrirò qualcosa di prezioso che tengo nel cuore perchè quella ragazza che tanto ami torni da te al più presto con l’augurio che questo amore possa durare per sempre.Sii forte e non lasciare che la vita ti porti via la bellezza che hai nel cuore…conservala sempre per chi ami.
@ paolo
Ti ringrazio di cuore!
E’ bello sapere che non sono solo e che qualcuno sta pregando anche per me ,sebbene le notizie che continuano ad arrivarmi minano ogni speranza.
Grazie ancora
Anche io vivo nella tua stessa situazione…anzi non vivo più..pregherò per te con la stessa speranza di ricevere la stessa grazia..
Signor “Joe”, non ho criticato tutti e tutto, anzi, soltanto il punto di vista di due persone (su 8 miliardi e più, di esseri viventi) e non su tutto ma su di un argomento ben preciso, e senza alcuna “saccente” presunzione di insegnare nulla a nessuno. E non voglio nessun inchino da chiccessia, tanto meno da “automi” come te che s’inchinano già abbastanza! Per il resto, se tu avessi il coraggio di sederti su quel “lettino” che qualcuno qui dentro mi consigliava, ti accorgeresti che la tua atroce è devastante invidia per il mio “eloquio forbito” non ti permetterà di migliorare e di crescere. Se vuoi davvero crescere accetta i tuoi limiti come tutti noi accettiamo, a fatica, i nostri!
Con i doni dell’intelletto, piccolo Joe, non si superano affatto tutti i problemi, solo un pazzo presuntuoso come te può pensarlo; semmai, ci si fa una ragione delle nostre miserie quotidiane e anche della nostra stupenda unicità di esseri umani, unici e non replicabili, e molti di noi questo lo sanno senza bisogno di attaccarsi alle sottane di un Dio che tutto può senza dare alcuna spiegazione! Gli stupidi creduloni popolano da sempre il pianeta e servono, anzi, per parlare forbito, sono sinergici al potere che ha bisogno di controllare il maggior numero di persone possibili!
I miei problemi sono quelli di tutti, credo, ne ho a centinaia ma li confido e cerco di affrontarli (non di superarli, obbligatoriamente) non certo con la stoltezza e l’ignoranza che ti appartiene e che va rispettata perchè non sai davvero quello che dici!
Poi, quando ti spingi a chiedermi di dirti come “si farebbe a far tornare la persona amata”, attribuendomi soluzioni che non mi sono mai sognato di avere e di offire, raggiungi il massimo della tua… pecoraggine, e se davvero io volessi lucrare sulle persone come te ci metterei cinque minuti, e sarei un uomo ricco, in termini economici. Invece sono l’opposto ed il rispetto che ho anche per le persone come te è massimo, ma non chiedo certo che tu lo comprenda!
L’amato o l’amata non sono mai tornati e non torneranno mai grazie a preghiere, pozioni, sortilegi o altre alchimie di sorta e se tu avessi la capacità (e l’umiltà) di continuare a migliorarti, a crescere, a capire arriveresti a farti una ragione del perchè le relazioni umane a volte finiscono!!!
E per fortuna, perchè per sopportare la presenza di un essere umano ignorante come te ci vogliono un coraggio ed una fede davvero sconfinati. Forse, la persona che hai perduto aveva capito in tempo che la sua salvezza stava nel correre il più distante possibile dalle persone “vuote” come te. Ma consolati, di persone simili a te ne hai milioni attorno, sforzati un attimo e vedrai che ritornerai ad avere al fianco un altro sacco vuoto come te!
Io, al contrario del tuo Dio non ho soluzioni per tutto e “regalini” finali ma non smetterò mai, comunque, di cercare di dire la mia quando sento che l’essere umano si riduce come tu ed i tuoi simili si riducono!
E senza alcuna volontà di stupire!!!
Due parole per tal “debora”:
prova a smetterla di vedere nemici dappertutto, rilassati, e cerca di andare al fondo delle cose, superando la permalosità e la facile offendibilità che ti appartengono! Non ce l’ho con te e non mi permetterei mai di offenderti gratuitamente, soltanto cerco di ragionare e di far ragionare, se possibile.
Per quanto mi riguarda ribadisco che in tutta la mia vita il rispetto per tutti gli esseri viventi (ma anche per i sassi, per i prati per la natura in genere) è stato sempre il mio punto fermo. Ma, “debora”, prova a smettere di fare la “missionaria del nulla”, la rappresentante di un modo di vivere totalmente inutile, sia che tu sia un essere creato da dio che l’ultimo granellino di sabbia microscopico.
Per il resto, non so da dove hai appreso, nella letteratura, che una goccia del sangue di Gesù avrebbe sconfitto il demonio (se così fosse molte persone “demoniache” sarebbero del tutto innocue anzichè così terribilmente devastanti) e, dulcis in fundo, da quale magico cappello a cilindro hai tirato fuori queste tue preziose saggie parole finali???? “…ricordate il silenzio e l’arma per sconfiggere il male.”. Il silenzio è d’oro quando non si ha nulla da dire ed in questo senso hai fatto benissimo a consigliare il silenzio a te stessa ed a quelli come te, perchè parlando fareste solo “rumore”!
La pace sia davvero con te, e ricorda, non è dalle persone come me che si permettono di dissentire che ti devi guardare: è dalle persone che ti danno facili e “miracolose” soluzioni a tutti i mali del mondo, semmai, che devi prendere le distanze. Fattene una ragione, sei umana, fallibile, piena di limiti e difetti, e non puoi dare spiegazioni a tutto. Sei come tutti noi!
La vita non è un film fatto di lieti fini e di scintillanti luci!
La vità è… natura, prima di tutto, è caos, è imprevedibilità, è dolore ma è anche immensa gioia; di riscoprirsi per quello che si è, fallibili, stupidi, a volte cattivi, ma veri, veri, veri.
Prega un po’ di meno, signorina “debora” e guarda un po’ di più negli occhi le persone che hai davanti, scoprirai con stupore che anche tu puoi entrare nel cuore delle persone, e senza il bisogno ruffiano di farti proteggere da qualsivoglia Dio, ma con la consapevolezza che anche tu sei “viva”, vera e limitata, come tutti noi!