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Lettera pubblicata il 27 Gennaio 2007. L'autore, Speranza, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Direi. Però pregare per un terno al lotto non interferisce con il libero arbitrio. Se mi promettete qualche orazione mi metto a giocare.
smettetela di credere in storielle(favole patriarcali raccontateci fin dalla nascita ed osserviamo il fenomeno naturale nella sua drammatica realtà: l’amore monogamico eterno patriarcale è una gabbia da cui la gente, nel tempo…o ci si rassegna o desidera fuggire. Oggi più che mai visto che oggi può
RDF: non so cosa sai tu dell’amore, quello vero, che dura, così prezioso da suscitare invidie e gelosie, per il quale la gente butta milioni dai cartom…pur di poterlo avere. L’amore vero è un sogno che si realizza per pochi. Se ami riamato, non fuggi ma vorresti restare per sempre in quel paradiso chiamato AMORE. E poi, divorzieresti da tuo figlio, da tuo nonno o fratello o cugino? No. E allora come è possibile separarsi per sempre da chi, invece, è più di un figlio, nonno etc, perché è parte di noi, anche in senso fisico? L’amore completo è unico sulla terra, non ve ne è altro simile. Ma l’uomo preferisce la contraddizione. Per questo vuole divorziare: per cancellare la legge del cuore.
Visione poetica, Gabry. Il divorzio tuttavia è un meccanismo per sciogliere un contratto, tutto qui. Il nostro ordinamento non prevede niente di analogo per gli altri congiunti, anzi, l’art.433 del Codice Civile spiega che sei obbligato a mantenerli (in determinate condizioni, ovvio). Se lo specifica il codice, significa che molti divorzierebbero volentieri anche da un nonno decente o da un fratello taroccato: se così non fosse, non ci sarebbe scritto nulla.
Quanto a volere restare per sempre legato a qualcuno, dipende più dal singolo carattere che da necessità metafisiche: ci sono alcuni che non tollererebbero nemmeno l’idea di stare per sempre in una situazione, fosse pure il paradiso con tanto di luce divina accesa h 24.
ATON: volevo dire che l’assurdità del divorzio è proprio questa: lasciare la persona con cui hai diviso tutto te stesso, mentre non romperesti mai con fratello, padre, madre etc.. eppure, anche con loro talora si litiga ma legalmente il rapporto non si può rompere.
C.que, il vero amore è un’altra cosa: ammetto che è raro e che raramente i due riescono a difendersi da invidie e gelosie. Il rimedio è uno solo: non parlarne finché la cosa non è davvero stabile.
Però, io in un Paradiso con luce divina 24 h e mare tipo sardegna o altri posti splendidi, ci metterei la firma e una sdraio inamovibile.
…proprio 24 su 24 365 giorni no dai.
LUNA: certo che l’uomo vive di contraddizioni. Prima detesta il dolore, poi, se gli si presenta l’opportunità, il sogno di essere sempre felice come in vacanza, dice: eh, no, un po’ voglio soffrire, poi, sempre in vacanza mi annoio…tot capita tot sententiae, dicevano i romani che la sapevano lunga
Non intendevo affatto questo Gabry. Francamente non credo affatto che a stare bene ci si annoi e che ci sia bisogno del dolore per avere scosse. A parte che la vita di dispiaceri sa darne senza andare a cercarseli
Il mio era semplicemente un discorso di non dipendenza. Non smetto di amare una persona se sto bene anche facendo cose mie da cui traggo comunque soddisfazione e emozioni positive. @voglio soffrire, sempre in vacanza mi annoio@ a parte che si puo’soffrire anche in vacanza se ti affidi al tour operator sbagliato, non vedo perche’ il non stare in vacanza dovrebbe corrispondere a soffrire. In senso di attivita’/inattivita”.se per vacanza intendi la serenita’ a parte che e’ piu’ un lusso che una noia non vedo le relazioni umane, neanche quelle stra-affini, come qualcosa di passivo. E non ho mai pensato che due palle stare bene, in generale, magari soffrire un po’. Strana visione per me la tua anche se supportata dai latini. Per me. Degustibus.
Ciao, non entro da molto e i nuovi membri non li conosco. Cmq magari da ora in poi avremo modo di presentarci.
@Lidia
Faccio un inchino e mi presento, sono Aton dolicocefalo, aiuto contabile in via de Douradores. Mi ha trovato il posto mio zio, se no di questi tempi non ne uscivo. Mi piacerebbe esprimerti ciò che non sono, nemmeno immaginato, in modo che tu potessi odorare il fragore di tramonti mai visti. Piacere.