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Lettera pubblicata il 27 Gennaio 2007. L'autore, Speranza, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Eugenio, è comprensibile che uno si affidi alla fede ed inizi a pregare quando viene mollato. Comprensibile, ma del tutto contrario ad ogni concezione del cristianesimo.
Quindi, per favore, evitiamo di pregare il Signore per bambinate tipo la fine di una storia d’amore, dal momento che ritengo che il Signore abbia molto più da fare che stare a pensare a noi, GIUSTAMENTE.
Inoltre, l’amore è una questione di libero arbitrio: Dio non può costringere nessuno ad amarti, e da qui, ancora, ne consegue ulteriormente una concezione distorta del cristianesimo da parte di chi prega Dio affinché il suo/la sua ex torni: una concezione che vede in Dio un grande burattinaio dei pensieri, delle parole, dei sentimenti e delle azioni degli uomini, che invece hanno ricevuto da Dio la libertà di fare ciò che vogliono, anche il male, purché sappiano di doversene un giorno assumere le responsabilità innanzi a Dio stesso.
Insomma, chi continua, dopo un momento di sconforto iniziale, a pregare Dio per far tornare la persona che l’ha mollato, non è granché diverso da chi parla di filtri d’amore.
Ti rimando, per le ulteriori considerazioni sull’argomento, al mio post n. 35 alla lettera che puoi trovare all’indirizzo http://www.letterealdirettore.it/preghero-padre-pio-per-farlo-tornare/
Ti prego di leggere quel mio post, prima di rispondere eventualmente a questo mio breve commento.
…ha ragione Eugenio (secondo me)…se un uomo o una donna tornano da noi…meglio così…se gli stessi scelgono di andare altrove…che siano liberi di farlo. E se un giorno capitasse a noi di fare del male al nostro partner perché…magari ci siamo innamorati di un’altra persona? Siamo uomini e, pertanto, fragili, deboli, possiamo commettere errori o, anche tradimenti. La nostra fragilità e solitudine, a volte, ci fanno anche odiare i nostri ex…però, credo (anche se è difficile)che dobbiamo sforzarci di essere più forti, migliori…avere la forza di perdonare certi comportamenti altrui o, almeno, accantonare la cosa guardando avanti. Più odiamo e più le nostre vite saranno negative e sfortunate… I nostri ex saranno felici e spensierati a condurre le loro vite e noi…negativi…irritati, sempre a odiarli e, forse, sempre più infelici… Se ne sono andati…basta…guardiamo avanti…mettendo in preventivo, comunque, che cose del genere si potranno ripresentare nella nostra vita…è la vita…è così…Facciamoci aiutare dai sogni…crediamo ai nostri sogni…anche in un tempo del genere è possibile…
Se perdoniamo… se amiamo…se non odiamo…se crediamo ai nostri sogni…un giorno saremo di nuovo felici…Ciao…sorridete…mi raccomando…Gio’
Nb. Comunque…per chi fosse interessato…ho rivisto il mio ex…è andata male…è finita davvero… all’inizio sono stata un po’ triste ma poi (CHI SE NE FREGA!)…è un po’ come leggere un bel libro…sono arrivata all’ultima pagina…l’importante è averlo letto…
Monk mi dispiace ma non sono daccordo. Puoi stabilire per te stesso su cosa o meno si debba pregare ma non puoi affermare cose tipo “queste preghiere offendo Dio”. Ma per caso sei Dio o te lo ha detto lui? Non credo che chi soffre per un amore perso possa essere considerato alla stregua di un bambino capriccioso, non se veramente si è provato cos’è l’amore. I bambini poveri, le carestie e così via cosa c’entrano? Cosa vieta di pregare per entrambe le cose? Certamente c’è sempre qualcosa di più grave, qualcuno che sta peggio, con questo ragionamento ogni preghiera è offensiva perché si doveva pregare per altro. E’ come quando nella Pubblica amministrazione decidi di fare qualcosa, c’è sempre qualcuno che rivendica maggiore urgenza per altro. Ma da qualcosa si dovrà pur cominciare, la differenza sta nel fatto che qui non parliamo di risorse limitate, la preghiera non ha limiti. Io non credo che ci siano preghiere che offendono Dio, quando gli apriamo il nostro cuore con anche le nostre piccole miserie da mortali. Come hai detto ama il tuo prossimo come te stesso, non ci viene mica chiesto di amarlo di più, quello riescono a farlo i Santi, Dio si accontenta che sia lo stesso amore il che non è poco. Ma questo contempla anche che ci si ami altrimenti è la fine. Dio non interferisce con il nostro libero arbitrio, mi sta bene e allora è inutile pregare anche per i poveri, per i carcerati e così via visto che tutto dipende da un insieme di fattori legati alle volontà dei singoli o di più persone. Il disegno divino è misterioso e imprevedibile. Io non riesco a trovare così atroce dire: pregate per me! Non l’ho mai fatto in vita mia e se anche una sola persona ora l’avrà fatto non credo che nulla di male ne possa venire, ad entrambi. Non sono soldi da spendere che avrà sprecato per chi non li meritava, nulla gli impedirà di ricordare anche altre cose che il Signore non lasica da parte perché si è dedicato a me, questo è un concetto legato al tempo e quindi alla materia. Se Dio è eterno significa che per lui il tempo non esiste, non ha altre cosa da fare in quel momento perché il momento non esiste. I Santi hanno avuto il dono dell’ubiquità, Dio è sempre in ogni momento e in ogni dove. Per te l’amore è una cosa futile? Senza amore non ci sarebbe la vita sulla Terra, ma se per te è così va bene ugualmente, io non ti dirò mai che Dio la pensa diversamente, basta aspettare e lo sapremo. Assimilare chi prega a chi crede nei filti magici però lo trovo sì vagatamente offensivo. Non so se ho reso il senso di quel che penso, non sempre la scrittura ci riesce, alle volte nemmeno le parole.
Eugenio, conosci il detto “per quae peccat quis, per haec et torquetur” ??
io credo che esista una mano invisibile che prima o poi metta tutto a posto, ed il male che uno fa, se lo deve aspettare di ritorno, anche sotto altre forme.
Io se prego Dio, lo prego affinchè mi tenga lontano dal male e dalle sofferenze, ed in questo caso purtroppo male e sofferenza sono stati rappresentati dalla mia ex.
Ma almeno l’ho capito, qui invece c’è spesso gente maltrattata dall’ex, che anzichè pregare per una vita migliore, prega affinchè colui che li ha maltrattati ritorni, boh?a me questo pare masochismo, possessivismio ed anche un po di egoismo.
secondo voi se tornano perchè lo fanno??? ve lo siete mai chiesti?? ecco cominciate a farlo,spesso nn è così bello come credete.
io onestamente chissenefrega l’ho detto molto presto, ovvero quando ho capito davvero chi è la mia ex quando e come mi ha lasciato, e dopo qualche mese, le ho impedito di farmi altro male, perchè sarebbe successo dicerto E questo nn è odio, ma solo il giusto comportamento da tenere nei confronti di chi ,quando ha potuto ci ha fatto molto male fottendosene di noi.
ecco perchè se bisogna criticare qualcuno fatelo contro gli artefici di questo male, e nn contro chi giustamente è incazzato e deluso, perchè obbligato a soffrire pene pazzesche (e parlo di tradimenti, bugie, abbandoni ecc) ed a subire appunto il male e l’odio di chi lascia. Pregate affinchè Dio impedisca a questa gente di rifare le stesse cose, di far soffire altra gente.Il discorso degli ex felici a me onestamente nn interessa dato che loro hanno scelto di esserlo sulla nsotra pelle.
Io nn auguro niente a nessuno ne bene ne male,mi auguro solo che anche loro facciano la stessa exp che abbiamo fatto noi, per capire cosa vuol dire soffrire e cosa vuol dire subire umiliazioni e soffernza varie, e quindi per crescere evitando di fare danni agli altri. Ecco cosa intendo per mano invidibile che mette ogni cosa al suo posto
Non assimilo chi prega a chi fa filtri d’amore, Eugenio. Assimilo chi prega per la fine di una storia d’amore per mesi, fino a distruggersi, e sospende la propria vita, a chi tenta i filtri d’amore. Ad un certo punto è necessario dire “basta” e passare a pregare, in comunione con gli altri fedeli, per gli altri.
Comprendo ciò che dici, hai reso il senso. Solo, dal mio punto di vista, il fatto che c’è chi sta peggio mi porta a pregare per lui, non per me, e mi porterebbe a chiedere alle persone che conosco di pregare per lui, non per me. Poi la religione è un fatto privato, ovviamente, ed intimistico, ma, sebbene possa essere usata come aiuto un momento particolare, non deve diventare lo scudo che ci separa dal mondo, che ci fa insistere su un’idea (il ritorno dell’ex) magari irrealizzabile, che non ci permette di vivere felici, come pure Dio vuole, dal momento che non è importante pregare per mesi, quanto affidarsi alle cure del Signore. Lui disporrà per noi al meglio, quindi è inutile pregare pregare e pregare senza vivere, perchè Dio ci assisterà comunque, una volta che ci rimettiamo alla Sua volontà.
Inoltre, è vero, Dio è dovunque (ed è qualunque cosa). Ma questo indipendentemente dal fatto che si preghi o meno. Quindi “fiat voluntas Sua”. Se una persona non torna, puoi pregare quanto vuoi, ma non stai pretendendo da Dio di cambiare la propria volontà?
Quanto alla futilità dell’amore, non ci siamo mai incontrati prima su questo sito, ed è comunque un piacere per me incontrarti ora e poter dialogare con te. Se leggerai un po’ qui un po’ lì, ti accorgerai che sono recente vittima di un amore, e che ho amato l’altra persona più di me stesso, come era giusto. Primo amore, 9 anni (dai 20 che avevo agli attuali 29), finito da un giorno all’altro per volontà di lei, condizionata pesantemente da mammà, quarantotto ore dopo che avevo conseguito un importantissimo risultato professionale che finalmente apriva le porte alla nostra vita insieme: ha fatto tutto per telefono, mi ha umiliato, mi ha offeso, mi ha detto cose bruttissime e così via, e mi odia con tutta se stessa per non aver ceduto al suo progettino di vita (io, lei e mammà al paesino di lei, anche se lei lavora qui a Roma: si voleva trasferire al suo paesino e convivere lì in casa di mammà), nonostante in 9 anni avesse parlato con me di tutt’altro progetto. Questo per farla breve, e per dirti che mi rendo conto che non mi conosci, e che proprio per questo colgo l’occasione per metterti al corrente, come ho detto agli altri amici qui, che non ritengo l’amore una cosa futile, anzi.
Spero di aver chiarito la mia posizione, sulla quale legittimamente si può dissentire (si dialoga apposta, no? per ascoltare e dire la propria, e poi rielaborare e ridire la propria, e così via), con la stessa chiarezza espositiva da te usata nel tuo precedente post. Un caro saluto.
Io ho pregato il mio dio perchè lo potesse illuminare e dare luce alla nostra storia, qualsiasi luce fosse. Così è stato e così gli ho anche augurato buon viaggio!Lasciandolo andare….
Può capitare di tradire, ma sono le modalità in cui lo fai a fare la differenza. Umani sì, ma possibilmente non crudeli!
Cara Giovanna,
è raccapricciante la tua frase:
“E se un giorno capitasse a noi di fare del male al nostro partner perché…magari ci siamo innamorati di un’altra persona?”
Forse succederà a TE, ma a ME questo non accadrà MAI!
Garantito al 1000000000000000%!
Se sto bene con una persona, ci può essere anche Miss Universo davanti, non tradisco per altre storie.
Anzi mi fa proprio SCHIFO chi lo fa.
Per il resto son d’accordo con guerriero e con te quando dici di lasciare andare la ex o l’ex.
Uno specchio rotto, non luccica più come all’inizio.
giulio sono d’accordo, nemmeno ho mai tradito e mai lo farò.
e chi dice che potrà succedere vuol dire che nn si conosce abbastanza e si reputa al pari di una bandieurola ,che si muove in base alla direzione del vento.
Che gli ex stiano dove sono, forse hanno trovato pane per i loro denti e qualcuno + adeguato che li tratti per come meritano
Non siate così sicuri di voi stessi. Ricordatevi di Pietro, come avrebbe mai potuto lui tradire Gesù? Eppure lo fece, quello era il disegno divino e come previsto lo rinnegò per ben tre volte prima che il gallo cantasse. E se San Pietro è arrivato a rinnegare Gesù Cristo pensi tu di avere maggior controllo sui tuoi sentimenti? Te lo auguro di cuore ma ricordati che sei un uomo e come tale più debole di quel che credi. Sapessi quante volte ho detto la tua frase per varie occasioni salvo poi dovermi ricredere. Giovanna non ha parlato di attrazione fisica per Miss. o Mr. Universo (seppur la chimica ha un potere più forte di quello che con la ragione vogliamo accettare) ma di innamoramento e questo come tale prescinde da qualsiasi logica o volontà personale ed è davvero duro da combattere anche con ragione, morale, lealtà ed altro.
….Giulio…addirittura raccapricciante…mai dire mai nella vita…siamo uomini…fragili…non siamo prefetti…possiamo cadere in tentazione!…Le persone che hanno tradito non sono extraterrestri!!…sono come noi…Tradire è una debolezza non un vanto o una conquista…A me non è mai capitato di tradire un uomo…e magari non mi succederà mai…ma averne la certezza assoluta non credo sia possibile…Credo possa succedere a tutti…Ciao…