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Lettera pubblicata il 27 Gennaio 2007. L'autore, Speranza, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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P.M.M. capisco il tuo dolore, quando ho perso mia madre ho perso metà della mia vita, e non pensavo di riuscire a riprendermi, praticamente eravamo io e lei 24 ore su 24 e in sei mesi se ne è andata, ma tu ti stai facendo prendere, non dallo sconforto, che lo capirei, ma dal serpentello che non vede l’ora di prendersi delle anime buone, e Dio non vuole di certo il tuo male, ma se tu pensi il male sei già con una gambina con il serpentello, stai attenta, il MALE non dipende da DIO, mettitelo nella testa e soprattutto nel cuore.
prego per tt voi, non fatevi prendere dal serpentello, sono tt prove per farci perdere la fiducia in Dio.
buona vita.
@anna rita: grazie per le tue preghiere, sei molto cara. ieri sera ho
avuto un attacco di ansia molto forte e sono stata malissimo, mi rendo
conto che sto sempre peggio, mi manca troppo. oggi è un mese che non
vedo più il mio papino. non sono mai stata così tanto tempo senza
vedere il mio papino. senza di lui mi sento persa.
@angela: mi spiace per il dolore di alessandro, ma non capisco come si
possa pretendere qualcosa di positivo di chi sta così male.
anzi credo che chi ci è passato già, dovrebbe capire e comprendere più
degli altri. io non conosco alessandro nè posso sapere nulla di lui da
un post così breve come il suo. ma nemmeno mi pare di averlo
aggredito, ho solo detto cosa sto passando io da un mese, e che
proprio non riesco ad essere positiva. sono contenta per lui che ci è
riuscito, magari mi poteva dire come ha fatto ad andare avanti, visto
che per lui è passato un anno.
ma ora non riesco. puoi essere dura quanto vuoi con me, non mi fa
nulla, non preoccuparti, cosa vuoi che sia dopo tutto quello che mi è
successo. e scusate se i miei post vi hanno irritato. mi spiace
sinceramente, non ne lascerò più. vi saluto e vi lascio alle vostre
preghiere. buona vita a tutti.
@marzia: grazie del consiglio prezioso, ne farò tesoro. addio a tutti.
P.M.M…spero tu non te ne vada proprio ora , non ti ho risposto poiche’ ho avuto altri pensieri in questi giorni che puoi ben immaginare essendo una ricorrenza non bella…mi spiace tantissimo per la tua situazione , ci sono passato , ci sto passando e ci passeto’ ancora cosi come ci passerai anche tu , un mese fa, ora e sempre ,poiche’ questo dolore non lo combatti , con questo doloro ci comvivi e basta.Quando ho chiesto (non mi sono mai azzardato a PRETENDERE nulla) una cosa positiva non ho fatto il tuo nome , l’ho detto in generale poiche’ proprio perche’ qui c’e’ molta sofferenza ogni tanto tirare fuori un qualcosa di diverso fa bene a scriverlo e per gli altri potrebbe far bene leggerlo (ho detto POTREBBE)…Io posso darti solo ed esclusivamente un consiglio , intanto potresti scrivere il tuo nome e poi (fatto su me stesso funziona…) il fatto di riprendere piano piano la tua vita in mano poiche’ tuo Papa’ vorrebbe cosi, ti ha messo al mondo per vedere una figlia felice , una figlia che passa la vita cercando di costruire qualcosa, con i suoi sbagli e le sue felicita’ ma anche una figlia che deve reagire ad atrocita’ come quella che stai pssando , allora io ti chiedo di non lasciare questo forum in cui troverai Angela (che ti vuole bene) e le altre persone che ti ascoltano (leggono) , non scappare , io sono tornato dalla messa di mia Mamma e la prima cosa che ho pensato e’ stata quella di scrivere a TE che stai passando cio’ che conosco bene…e ti assicuro che lo faccio spontaneamente e con un po di lacrime agli occhi , ma non lascio che ste lacrime mi impediscano di starti accanto per quello che posso , se ti sei sentita attaccata da me e’ perche’ non mi conosci ma in me troverai sempre una persona con la quale parlare…Ciao ….aspettando il tuo nome.
Alessandro
@papà mi manchi: non ci lasciare. Non dire queste parole. Quella di Alessandro è stata solo una sua reazione e anche quella di Angela, ma non dobbiamo discutere su questo sito, siamo qui per pregare e chiedere aiuto, non per giudicarci. Continua a stare con noi e ad avere fede.
@tutti:Non bisogna lasciare giudizi affrettati su chi non si conosce.
@Alessandro: mi chiamo Lidia e anche io ieri sera ero alla messa del
trigesimo per il mio papà e ancora non mi sembra vero, ancora sono
sotto shock.
Ma voglio dirti con il cuore in mano che non ho nulla da chiarire con
te, per quanto mi riguarda sei un ragazzo che soffre come me, e hai
tutta la mia comprensione e vicinanza.
Per cui non c’è nulla da discutere davvero.
Non lo sapevo e ho risposto pensando di non mancare di rispetto a
nessuno, spiegando la mia situazione. Credo che non ci sia bisogno di
altre spiegazioni, se per te va bene. Figurati se con il dolore che ci
portiamo dentro possiamo stare qui a discutere per un frainteso.
Mi spiace se in qualche modo sono apparsa insofferente alle
problematiche altrui.
Probabilmente è anche vero che in questo momento la mia sofferenza
occupa tutto il mio essere per poter guardare alle cose quotidiane
della vita per cui ci si affligge. Mi sento stupida io stessa ed in
colpa x essermi afflitta in passato per inezie. Col senno di poi mi
rendo conto che nella vita non c’è nulla che valga la pena della ns
sofferenza. Che è meglio vivere felici finchè sia possibile.
Io sento che x me la felicità è ormai persa per sempre. Certo
sopravviverò. I pensieri di suicidio dei primi giorni li ho
accantonati per non dare altri grandi dolori.
Per cui si, andrò avanti, ma nella consapevolezza che il mio sorriso
di sempre noto a tanti, la mia conosciuta allegria non torneranno più.
La mia vita è cambiata x sempre ed è una vita triste.
Prima avevo entusiasmo per qualunque cosa, chi mi conosceva mi
definiva una ragazza innamorata della vita. Ma adesso qualunque cosa
anche piacevole farò, sarà sempre accompagnata dall’amarezza di non
poterla condividere con il mio papà. Per quanto ora come ora, pensare
che possa accadermi qualcosa di bello mi riesce difficile.
Per te è passato 1 anno e vorrei sapere come sei riuscito a
sopportarlo quest’anno.. se il tempo lenisce quest’angoscia, perchè io
se penso al Natale che passerò senza di lui, mi ritorna la voglia di
spararmi.. non so come lo affronterò, mi fa paura..
@anna rita: grazie del supporto sei tanto cara..
un abbraccio a tutti anche se con pochissime forze
Lidia
lascio anche la mia mail email: chantilly234@gmail.com
Cara Lidia,
ho letto quello che hai scritto e ti sono vicina nel dolore che provi per quanto non abbia passato questa tremenda esperienza.
Mio padre non abita più con noi da quando avevo 11 anni. Ha fatto tanti errori con me e mio fratello e per tanto tempo non è stato un papà per me tant’è che la gente pensava che non ce lo avessi più.
La figura del papà mi è mancata terribilmente soprattutto nei momenti più difficili della vita, dove lui c’era, abitava a pochi passi da me, ma NON C’ERA per noi.
Con il tempo ho imparato ad accettare il suo modo di vedere le cose e il suo modo di volerci bene, ma il papà mi è tanto mancato.
Questa mia esperienza non è minimamente comparabile alla perdita di un genitore, che è un dolore incolmabile, terribile. Se fosse possibile vorrei che questo tipo di dolore si potesse cancellare con una gomma in un batterd’occhio, ma so che non si può. Ti ho raccontato questa cosa solo per dirti che partecipo di cuore al tuo dolore, e che ti sono accanto, per quanto abbia alle spalle un passato diverso.
Qua però c’è sempre una fiammella accesa, che è quella della speranza. Per questo riuscire a vedere anche una piccola cosa positiva è qualcosa che aiuta ad avere la forza di affrontare le cose più grandi.
Quando penso di poter scrivere su questo sito e condividere con qualcuno pensieri, riflessioni, tristezza o altro, vedo la speranza che le cose miglioreranno, che non si è soli, che anche se non ci si conosce di persona si riesce a scaldare il cuore pieno di affanno.
Per questo spero che non andrai via da questo forum di gente veramente speciale, e ti mando un abbraccio forte forte, con tutto il conforto che in questo momento posso darti.
Un caro abbraccio a tutti,
Greta
Ho pregato per te sperando che tutto si sia risolto. Sei davvero dole e ti auguro con tutto il cuore che torni presto da te. Pregate anche anche per me che sono nella stessa situazione. Il mio ragazzo non vuole ascoltarmi e non c’è niente che possa fare per convincerlo. Solo una preghiera può aiutare. Grazie.
prego tutti i giorni, a volte mi sento egoista pensando che ci sono problemi più gravi; ma anche l’amore è importante; quindi preghiamo per le persone che stanno male; male fisicamente e moralmente.
anche l’amore porta gioia e benessere fisico, non c’è niente di male a desiderare la serenità.
un abbraccio a tutti
Laura la preghiera non ti aiutera’e’ inutile invocare per riavere chi ha deciso di non stare piu’ con te…se e’ andato via c’avra’ i suoi motivi, chiediglielo , chiamalo ma nessuna provvidenza divina puo’ rimandartelo se lui stesso non lo vuole…se stai soffrendo , allora prega e chiedi una preghiera agli altri di poter superare questo momento nel piu’ breve tempo possibile…la preghiera a questo potrebbe servire.
P.S…il personaggio che ha aperto sto forum si e’ rimesso con la ragazza e non certo perche’ 100 persone hanno pregato per lui facendo in modo che improvvisamente la sua ex avesse uno shock tale da tornare indietro…
Alessandro.
P.S. un saluto a tutti in particolare a Lidia,Angela,Greta,Marzia e cio’ che rimane degli altri frequentatori + i nuovi..