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Lettera pubblicata il 27 Gennaio 2007. L'autore, Speranza, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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A me non mi ha ascoltata Gesù.
Sin da piccola sono stata molto credente. Ho sempre pregato tanto.
Facevo persino dei sogni bellissimi dove mi appariva e parlava la
Madonna, Gesù e gli angeli. Poi sono cresciuta felicemente. La mia
meravigliosa famiglia unita compatta piena di amore. Ho recitato le
famose orazioni di S. Brigida, per chiedere una grazia, che però non
mi fu concessa. Ma ho sempre continuato ad avvicinarmi a Dio, anche
nei momenti difficili.
E adesso leggere di chi chiede preghiere per far tornare il fidanzato
ora mi fa sorridere. Per due motivi: il primo è che soffrite per delle
cose per le quali non vale la pena. I dolori veri sono altri nella
vita purtroppo. Secondo perchè Gesù non può costringere una persona ad
innamorarsi di voi esiste il libero arbitrio. E’ una pazzia chiedere
che una persona debba per forza starci accanto o che Gesù come per una
magia la faccia innamorare di voi.
Fareste bene a tornare in voi e a pregare solo per ringrazi8are Dio
che siete vivi e sani e che avete una famiglia.
Due settimane improvvisamente ho perso il mio adorato papà
improvvisamente. Lui era l’albero maestro della nostra famiglia.
L’amore che avevo per lui e che ho per lui è infinito e la sua assenza
mi uccide ogni giorno e non so come andare avanti senza di lui.
Ogni mattina veniva a svegliarmi, ogni giorno ridevo e scherzavo con
lui, ogni giorno era una presenza costante, ogni giorno era vicino a
me.
Ora non posso più vederlo, non posso più abbracciarlo, sentirlo,
parlargli, stringerlo forte, ogni giorno vivo questo inferno senza il
mio caro papà.
Le mie preghiere non sono state ascoltate. Non so perchè Gesù me l’ha
portato via in dieci minuti all’improvviso.
So solo che da due settimane ho nuove compagne accanto a me al posto
del mio papà e si chiamano: DISPERAZIONE, INFELICITA’, TRISTEZZA.
Spero che la mia sfortuna vi faccia sentire meglio. Vi faccia capire
la fortuna grande che avete e che non sapete apprezzare.
ciao sono rientrata al lavoro oggi, Vi chiedo di pregare per anna che è stata operata alla testa, tutto è importante nella vita, dalla salute come prima cosa alla famiglia all’amicizia ed all’amore.
prego per Voi abbracci filo
Pregare fa bene e rilassa l’anima tormentata.Capisco che il tuo dolore
sia forte perche’ l’ho provato anch’io, non solo con la perdita di mio
padre ma anche con quella di mia madre.
Pregare perche’ la propria anima gemella torni(se cosi’ la vogliamo
chiamare) non e’ meno importante.La gente soffre e ha bisogno di
credere e di amare. Se scrivere e chiedere aiuto allevia un po’ questo
dolore, perche’ non farlo. Perche’ non chiedere che lui o lei
torni.Dio ascolta sempre e tutto. L’importante e’ pregare per
qualsiasi motivo,materiale o spirituale.Dio non fa distinzioni sulle
richieste. Vuole che ci si avvicini a lui per qualsiasi motivo.
Capisco che ci sono dolori piu’ grandi ma quando a soffrire e’ la tua
anima il resto viene messo in secondo piano. Io faccio un lavoro dove
il dolore e’ sempre presente ma non per questo smetto di desiderare di
essere felice. E’ brutto dirlo ma quando si sta male si diventa
egoisti. Mi dispiace molto per la tua perdita e scusa per questa
risposta ma ho imparato tanto dalle mie sofferenze, anche rassegnarmi
quando Dio non mi da quello che chiedo. Quando mi sento giu’ e vedo
che non si “muove” niente all’orizzonte,quando sento che la speranza
mi sta abbandonando, penso sempre alla parabola dell’amico importuno e
cosi’ ricomincio a pregare ancora piu’ convinta sperando di ottenere
quello che chiedo.
@irene: certo tutto è importante nella vita, ma se un ragazzo che non
amo pretendesse per mezzo di Dio di avermi per forza, pretendesse che
il Signore mi togliesse la mia volontà per farmi innamorare di lui,
quello si lo considero egoismo, perchè non vuole la mia felicità, ma
vuole a tutti i costi qualcosa pensando solo a se stesso e non a me.
E cmq il Signore non toglie la volontà alle persone per farle
innamorare di qualcuno. La fede non è la magia. Il Buon Dio le fatture
d’amore non le fa di certo. L’amore nasce spontaneamente tra le
persone, Dio non ci obbliga ad amare qualcuno per forza.
Io non vorrei che Dio andasse contro i miei naturali sentimenti
facendomi innamorare di qualcuno che non mi interessa.
Il Signore ci lascia liberi e ci ha dato il libero arbitrio per
scegliere cosa fare della nostra vita.
Se un ex fidanzato torna da noi è solo perchè ci ama non perchè Dio ha
conformato la sua volontà alla preghiera di qualcuno. Quella è magia.
Non si può pensare alla preghiera come ad una formula magica “se dico
queste preghiere il Signore mi accorda ogni cosa, ora recito le
orazioni di S. Brigida e la mia fidanzata torna da me”. E’ un modo di
pensare magico che allontana da Dio, di certo non ci avvicina a Lui.
Poi non comprendo come mi si possa dare dell’egoista quando ho solo
posto l’attenzione sulla vita che è tanto preziosa e per farvi capire
la fortuna e la gioia che avete per il solo fatto di potervi alzare la
mattina, invece di addolorarvi e passare tristemente i vostri giorni
per qualcuno che semplicemente non vi ama più. Pregare fa bene e
aiuta. Anzi è l’unico conforto in certi casi proprio per rassegnarsi
ad una vita infelice. Anche io ho pianto per amore in passato e tanto.
E adesso mi rendo conto di quanto sia stupido soffrire così, perchè
poi arrivano i veri dolori quelli a cui non c’è rimedio, perchè un
altro fidanzato lo trovi, un altro papà no. Non so quanti anni hai
irene ma io l’ho perso troppo presto. E tra persone che si scambiano
preghiere ricevere l’accusa di egoismo dopo aver condiviso un lutto
così grave, mi fa ben capire quanta ipocrisia ci sia in tanta gente,
pronta a parole a pregare e a professare la fede in Cristo e che poi
non ci pensa nemmeno due volte ad accusare di egoismo una persona che
ha condiviso un lutto così grave. Il Signore se non sbaglio ha detto
di non giudicare. Ti ringrazio per la tua comprensione irene. che il
signore ti benedica.
Ciao PapàMiManchi: a me il Signore non ha riaparmiato niente nella vita, nè nella salute mia e dei miei cari, nè nell’amore, nè nel lavoro. Ho ricevuto tante cattiverie, ma quando ho pregato Dio, spesso le mie preghiere sono state esaudite. Capisco benissimo quello che vuoi dire: la tua è una grande verità, anche se non credo Irene intendesse darti dell’egoista, ma solo dirti che quando si soffre, si può soffrire tanto anche per amore o per qualsiasi altra cosa o persona. Penso che il tuo lutto sia più grave, questo è vero, ma non mi sento di giudicare nemmeno Irene. Il Signore fa tutto per un fine maggiore e quindi noi preghiamo perchè accada ciò che è meglio per noi.
E’ brutto dirlo, ma talvolta anche le disgrazie o le cose negative della vita, servono.
Dio non ci fa tornare un ragazzo solo se si prega perchè questo accada, è vero, ma pregandolo ti dà la forza di superare il momento. Lui potrebbe tornare o potremmo conoscere una persona migliore: penso sia questo il messaggio della preghiera. Perdere un padre è una cosa molto più brutta, ma pensa che ci sono anche persone che si suicidano per amore.
.. ciao PapàMiManki ..mi dispiace per il dolore immenso che stai vivendo per tuo padre..ci credo che ti manca posso soltanto dirti che prego adesso solo per te perkè tu riesca a superarlo nel modo che lui vorrebbe che tu facessi.
Un abbraccio ang
Grazie Anna Rita era proprio quello il mio discorso. Lungi da me darti dell’egoista. Per rispondere alle tue domande ho 36 anni. Mia madre e’ morta quando avevo 17 anni e mio padre 3 anni dopo. Il resto si puo’ solo immaginare visto che non c’era nessuno ad aiutare me e i miei fratelli. L’egoismo era riferito in generale,quando tutto gira storto e non riesci a pensare ad altro che a te stessa. A me succede questo. Tutto qui.
@Irene: siamo coetanee, mi dispiace moltissimo per quello che hai
passato. spero di trovare la stessa forza che hai trovato tu. anzi se
hai consigli li accetto volentieri. mi sento come una barca che ha
perso l’albero maestro e non so cosa fare.vorrei solo essere con lui.
@angela, @annarita: in questo momento mi è crollato il mondo addosso e
per quanto mi sforzi di pregare, i bei momenti vissuti con il mio caro
papà mi rendono la vita uno strazio perchè so che non lo rivedrò mai
più e non riesco ad accettarlo. ho paura di impazzire dal dolore e di
non riuscire a superarlo mai. ero la sua bimba nonostante l’età,
perchè ho sempre vissuto con i miei, fino al maledetto 7 agosto,
quando ho visto mio papà che stava bene accasciarsi perdere i sensi e
svanire senza nemmeno un perchè dalla mia vita. ho sempre pregato e
spesso sono stata esaudita in altre vicende. sapeste quanto ho pregato
mentre tenevo papà su con la schiena, mentre cercavamo di rianimarlo,
in attesa dell’ambulanza, ma nulla. confesso che il dolore enorme mi
ha fatto arrivare a pensare cose bruttissime. non ho un marito, nè
figli, nè un fidanzato che possano confortarmi o rappresentare per me
una ragione per andare avanti nella mia vita.. resisto solo per mamma
e mia sorella a cui non voglio dare un altro grande dolore, e perchè
mi sforzo di credere che ci sia un’aldilà dove un giorno potrò
riabbracciarlo. scusate lo sfogo.
grazie a tutte quante per le vostre parole.
@PapàMiManchi:Ciao e ciao a tutti.
Leggendo queste tue ultime righe mi è venuto un groppo allo stomaco e ho dovuto trattenere le lacrime a stento e anche la tua vita Irene è stata bruttissima. Anch’io, quando l’uomo che stravedeva per me, il mio ex marito, mi ha lasciato per un’altra senza neanche avere il coraggio di dirmelo e ha tentato di uccidermi forse sotto effetto della droga, ho visto all’improvviso il mondo crollarmi addosso. All’inizio sono andata avanti solo per non dare un dolore alla mia famiglia, poi per me stessa.
Ogni giorno, quando Dio mi mette alla prova, vorrei morire. Certo, parlo di prove dure, come quella di domani. Avrebbe dovuto essere uno dei giorni più belli della mia vita e invece sono stata ricattata. Se accetto di ritornare nello stesso posto di lavoro, lo rubo ad un’altra persona più nelle grazie della mia capa, che tra l’altro mi ha visto crescere e quindi non mi farebbe passare l’anno di prova. Più o meno è questo quello che mi ha detto. Pregate solo perchè domani io faccia la scelta migliore. Grazie a tutti di esserci.
Ciao Irene, ho letto il tuo post anche se non ci conosciamo voglio dirti che mi dispiace molto per questa sofferenza che stai vivendo,per la perdita del tuo caro papà.Purtroppo la “nostra breve esistenza” su questa terra è fatta anche di queste perdite che siamo inevitabilmente destinati a subire…Nella mia vita ho perso tante persone,e ho sofferto molto per tante perdite…forse troppe,ma solo ora posso dire che con il tempo il dolore si trasforma e diventa la tua nuova linfa vitale quella che ti fa vivere il quotidiano per le piccole cose e con le persone che restano e portando sempre nel cuore chi invece non c’è più.E poi anche se il tuo papà non c’è più fisicamente lì con te, sappi che ora è diventato angelo tra gli angeli e lui non ti abbandonerà mai.Coraggio!!