Salve sono una ragazza di 26 anni senza genitori e quindi cresciuta in una casa famiglia….non avendo punti di riferimento nella mia vita ho fatto degli errori che non ho piu intenzione di ripetere e vorrei condurre una vita tranquilla e Serena come tutti…ma questa cosa la vedo molto lontana ora sono incinta e vorrei tanto avere questo bambino ma non riesco a trovare lavoro ne io ne il mio futuro marito….da mesi non riusciamo a pagare l affitto e presto rimmarremmo senza casa….ci prego ci chiedo un qualsiasi tipo di aiuto un lavoro per me andrebbe bene ci andrei anche nonostante sono incinta io mi accontento solo di un tetto sotto la testa un pasto sicuro al giorno e riuscire a crescere questa creatura che sta venendo al mondo…spero in una risposta.
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Categorie: - Me stesso
Beh intanto il tetto sarebbe meglio averlo sopra la testa,e questi problemi potevate risolverli prima di fare un bambino,almeno cosi la vedo io ma magari sbaglio,forse Rossella avrà da proporvi una soluzione migliore
Purtroppo nella vita ci sono scelte che rimandiamo per un fatto istintivo, perché sentiamo che per poter creare coscienza attorno a noi, nel nostro piccolo, dobbiamo “vestirci d’autorità” perché la ragione ci dice che tutti hanno ragione. Ci sono chiare le ragioni di tutti, per cui, a meno che non vogliamo creare delle fazioni, dobbiamo vivere la scelta in maniera istituzionale. Questo umanamente ci pesa, perché ci sono ragioni che sentiamo più vicine di altre, ma sposarsi me significa entrare in un mistero più grande che mi porta a vivere il disamore come una forma di martirio. Non voglio giudicare nessuno. Infatti i miei familiari da diversi anni a questa parte sanno che io non ho piacere che si tocchino determinati argomenti. Quando accade ci capita di discutere, ma io so che hanno ragione loro. Con questo voglio dire che in questo momento se mi trovassi al posto tuo vivrei la maternità in maniera istituzionale, come un invito a vestirmi d’autorità per vivere in maniera profonda – ed esclusiva- il rapporto madre-figlio. In questo momento sei sola. Anche il primo giorno di scuola eri sola, ma hai avuto la forza per farti riconoscere. Questa forza non poteva venire da te. Se la interpreti come una risorsa personale è chiaro che potresti sentirti debole dal momento che questa forza porta in avanti senza rendere invincibili. Ti consiglio di vivere la giornata come un fatto sacro.
In bocca al lupo!
Ecco, Rossella ha centrato come sempre il problema: devi vivere la tua maternità “in maniera istituzionale”.
Pertanto rivolgiti a un istituto (laico, religioso, quello che vuoi), oppure alla tua stessa Casa Famiglia.
Scrivere su LaD serve!
Cara ragazza…non ti voglio giudicare perché sei giovane e hai avuto una grande carenza…la tua famiglia…quindi qualcuno che ti guidi..che ti insegni educazione sessuale soprattutto come proteggersi da gravidanze inattese..non hai avuto tutto questo ed è ovvio che sei cresciuta così…
Purtroppo avere un figlio… Curarlo crescerlo mantenerlo costa tantissimo! Già solo per pannolini vestitini tutine creme varie …pappe…non ti basterebbero manco500 euro al mese..
Non assumono quelle normali figurati quelle incinte!
Purtroppo economicamente qui nessuno di noi può aiutarti..
Devi prepararti a tempi duri perché un bambino in una famiglia senza soldi è impossibile da avere..
L’unica cosa che posso dirti è di rivolgerti a qualche associazione di aiuti mamme in difficoltà.. Cerca su internet quella più vicino a te..e farti aiutare da loro( ti passano pannolini..tutine vestitini..passeggini usati..copertine..) ti aiutano molto… Poi ti posso consigliare di andare alla caritas a mangiare sia te che il tuo compagno..e di cercarti un lavoro che non ti debba stancare molto… Tipo stirare qualche ora da qualche signora o fare spese per qualcuno( attenzione alla roba pesante) oppure aiutare i bimbi nei compiti della scuola…
Io posso darti un sito molto utile che offre molte offerte di lavoro..tu cerchi nella zona dove stai te.. Ti arrivano le notifiche..
http://www.jobatus.it
È gratuito tranquilla.