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Lettera pubblicata il 31 Maggio 2011. L'autore, Ellu, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Kid,
ci si perde in un mare di parole, e una tira l’altra, come con le ciliege…
per quanto ti riguarda, mi sembra di aver capito che disapprovi l’apparenza di serietà e l’espressione di trasporti amorosi che poi non reggono negli anni. non posso sapere quale sia la causa della/e relazione/i che ti hanno deluso. si potrebbe trattare di immaturità, di incapacità di assumersi responsabilità, di difficoltà di comunicazione e di chissà quante altre diverse ragioni, magari pure diversamente più o meno valide, più o meno sinceramente dichiarate.
tuttavia, non credo che le proprie cattive esperienze (che capitano a tutti) e quanto si apprende sul mondo femminile in un forum o tramite le esperienze negative di amici possano portare alla conclusione che le donne in generale sono più immature, più irresponsabili e più incapaci di far funzionare una relazione di quanto lo siano gli uomini in generale. un albero che cade in una foresta fa più rumore di tutti quelli che restano al loro posto…
quanto poi all’essere in seguito disincantati nei confronti del sesso di partner che ci hanno fatto soffrire, questo succede anche alle donne. forse anche loro possono poi cercare unicamente l’interscambio fisico in un rapporto, e va benissimo anche così, se fatto con chiarezza reciproca, senza porre tacche sul calcio della pistola (o pistolino) e senza connotare le donne che vivono liberamente la loro sessualità con il termine di zo......…
gli esseri umani sono TUTTI imperfetti e limitati, chi per un verso e chi per un altro. a noi la difficoltà di scegliere il meglio nel mazzo, assumendoci la responsabilità della scelta!
una coppia regge sul “sacrificio” e sull’impegno di entrambi, se questi non è diventano troppo pesanti per nessuno dei due.
amici come prima, spero.
vedi kid la domanda che ti devi fare è solo una:
ma come può crescere un bambino in modo concreto, se quando fa le marachelle non va a letto senza cena ed anzi viene viziato?
per il resto stai parlando al vuoto siderale, non è questione di confronto: le femmine non capiscono quando non fanno finta di non capire..
ricordi cosa ho scritto?!
zambrotta sulla fascia e ibrahimovic a fare i goal.
perchè?
perchè ibrahimovic è ibrahimovic ed è nato ibrahimovic con le sue caratteristiche (altezza-potenza-inventiva-tecnica) ed il suo ruolo (attaccante), mentre zambrotta è zambrotta ed è nato zambrotta con le sue caratteristiche (velocità-resistenza atletica-ottima propensione alla potenza nei cross) ed il suo ruolo (esterno di fascia): è natura ecco perchè.
e quindi in un buon 90% di casi (come da sempre è stato eh): uomini a lavoro.. femmine.. beh ditelo voi dove.
è inutile aggungere troppe chiacchiere sterili su un discorso di per se proprio evidente..
se a zambrotta venisse fatto il lavaggio del cervello perpetuo e si convincesse di poter solo osare prendere il posto di ibrahimovic, arriverebbe l’allenatore (lo stato) e senza minima discussione lo spedirebbe in tribuna (danni morali).
altrimenti senza l’intervento dell’allenatore.. la squadra perderà.
è semplice semplice, il giorno in cui einstein, michelangelo, giulio cesare, napoleone, dante e leonardo nasceranno femmine, allora se ne potrà parlare.. ma brrr cribbio (hiihiiihihi).. voglio dire.. ma.. ma non scherziamo, non scherziamo proprio.. insomma.. femmine in cucina!!!
ecco come al solito non lo volevo dire che poi mi danno del misogino, ma la tentazione era troppo forte ahahahah (e comunque tengo a ribadire che per una donna, quelle vere, era un onore e non un onere essere la regina del focolaio domestico ed appoggiare il proprio uomo che la proteggeva da tutto e tutti.. fino a quando ovviamente le mer*araiset del mondo occidentale non ci hanno messo becco, scopiazzando le pericolosissime stracag*te americane).
ciao.
@ Luana
Perchè invece di fare l’uomo , e cioè calmare la sua donna , che aveva frainteso (forse…salvo che non fosse pura malafede , tanto per darmi addosso) e cercare di capire cosa avessi scritto , ha fatto il maschio , che si erige e ne prende le difese ,e gli è andato dietro a palla , scrivendo una marea di stronzate tanto per screditarmi. Lei mi ha attaccato per prima , senza capire un tubo, e lui per dimostrare che lei aveva ragione si è messo a fare il copia-incolla di cose che non c’entravano nulla tra loro.
L’uomo deve pensare con la sua testa non con quella della sua donna.
E viceversa. Senno’ la coppia a che serve , se non per avere anche un’altro punto di vista .
Chi non lo fà è succube dell’altro da cui zerbino! (Cioè pendere dalle labbra dell’altro)
..a proposito di lavaggio del cervello!
Scusa Kid posso essere sincera ? Forse sei ancora sconvolto perché la tua donna ti ha lasciato e questo mi dispiace molto dal punto di vista umano però penso che dovresti essere un po’ meno testardo e ammettere che anche tu puoi sbagliare. Ti faccio qualche esempio. Io non voglio difendere nessuno anzi ho biasimato anche Markito per quello che ha scritto nei suoi ultimi post ma penso che tu sei stato poco corretto dandogli del pupazzo e dello zerbino. Voglio dire tu la conosci questa persona ? E allora come fai a sapere che è un pupazzo che si fa manipolare dalla sua donna? E poi perché avrebbe dovuto calmarla ? Forse perché noi donne siamo tutte isteriche ? Ma li hai letti tutti i post che vi siete scambiati voi uomini ? Non avete fatto altro che scambiarvi insulti e improperi e ancora adesso tu continui a offendere le altre persone dicendo che scrivono delle stronzate. Comunque a me non me ne frega niente, dico solo che voi uomini non ci avete fatto una bella figura scannandovi pubblicamente come tanti galletti mentre le donne mi sono sembrate molto più educate mature e equilibrate. Prendi tutti i messaggi scritti da voi uomini, rileggili con calma e confontali con quelli scritti dalle donne. Guarda che non c’è proprio paragone. Voi siete molto più incazzati aggressivi rissosi e rancorosi. Poi non capisco come fai a scrivere certe frasi tipo gli uomini sani sono 100 volte meglio delle donne più sane. Ma dove le hai lette queste stupidaggini ? Fai queste sparate assurde e poi ti meravigli se qualcuno ti critica ?
Per quanto riguarda quella frase della rossa alta 1,87 io credo di capire perché tanta gente si è sentita infastidita. E’ perché tu hai dato l’impressione di fare il bulletto e di cercare l’approvazione e l’ammirazione del signor Andy. E poi scusa Kid, non puoi biasimare il sesso facile quando lo praticano le donne e poi esaltarti quando queste imprese le realizzi tu. Secondo me chi ti ha fatto notare questa contraddizione non ha detto delle stronzate, ha detto una cosa giusta su cui dovresti riflettere. Ti saluto qui tanto ho capito che vuoi avere sempre l’ultima parola.
Concordo con Luana e Rossana. Invidio tanto la vostra capacità di non perdere le staffe e di non farvi prendere la mano :-)!
Vorrei semplicemente far notare alle esponenti del sesso femminile un paio di cose su andy, che ovviamente tali esponenti non capiscono o fanno finta di non capire. A parte che andy è un soggetto dalla cultura e dall’intelligenza sopra la media (e quindi non è una macchietta come lo dipingono), i suoi discorsi denotano una conoscenza profonda del mondo femminile, che non può non dimostrare che lui non solo frequenta molte donne, ma se le porta pure a letto (per cui non è ne un segaiolo nè un frustrato). Per il resto, il cercare di confutare le sue validissime argomentazioni con discorsi del tipo “eh ma non siamo tutte così”, “eh ma io sono diversa eh”, “eh ma anche gli uomini…”, non fa che confermare, invece, le sue teorie. Ci arrivate?
x wild steel
alcune esponenenti del sesso femminile possono non accettare fino in fondo le teorie del “grande andy”, che si ripete nei suoi concetti, fino alla nausea. essendo parte in causa, consenti a chi fa parte del mondo che lui giudica di dissentire su alcune sue visioni di come si dovrebbe formare ed evolvere una coppia.
fra l’altro, quando afferma che è scarsa la rappresentanza femminile fra le persone che hanno contato nella storia dell’umanità, dimentica che la storia è stata scritta da uomini ma soprattutto che, se le donne non sono state altrettanto brave, questo potrebbe essere dovuto al fatto che non hanno avuto la stessa formazione culturale, che le ha rese da sempre soltanto fattrici o meretrici. io stessa sono stata ancora pesantemente condizionata negli anni della mia crescita, e me ne sono resa conto soltanto quando era troppo tardi.
inoltre, la scuola e l’educazione superiore, fino alla metà del Novecento è stata quasi esclusivamente riservata ai maschi, e anche questo può fare una certa differenza.
i sessi sono diversi e complementari ma nessuno dei due è INFERIORE all’altro in niente, nè PEGGIORE: uno dà un seme e l’altro offre il terreno adatto a farlo germogliare. prova a far esistere uno senza l’altro, non importa quale dei due, e avrai la fine del genere umano. questa, in natura, è la sola parità che conta. tutto il resto, pur non negando grandezza a chi sa ben condurre un popolo o a chi sa donare bellezza, è un qualcosa in più, bello ad apprezzabile ma non essenziale. senza contare che questa civiltà al maschile, da quello che è sotto gli occhi di tutti, non è che abbia poi dato finora risultati molto positivi…
le donne non sono utili solo in cucina. 35.000 sono state le partigiane combattenti, riconosciute ufficialmente per aver preso parte ad almeno 3 scontri armati. a 16 di loro è stata attribuita la medaglia d’oro al valor militare. 623 sono state fucilate o sono cadute in cambattimento. 4.635 sono state arrestate, torturate e condannate durante l’ultima guerra.
infinitamente più alto il numero di donne che hanno rischiato la vita a fianco dei loro uomini, o che sono morte con loro, come Claretta Petacci e Eva Brawn, tanto per non far torti, nè a destra nè a sinistra, che poi potrebbero pure diventare una sola linea di pensiero se solo gli uomini la smettessero di farsi guerra e trovassero un punto di incontro pacifico, per il bene di tutti.
non sono una qualunquista in politica: ho voluto soltanto non provocare nessuno, e mettere in rilievo la recente partecipazione femminile ovunque e comunque essa si sia presentata, ben sapendo che le prime donne risaltano da sole mentre quelle “normali” si disperdono nella folla.
che piaccia o no, esiste un genere diverso dal nostro e non c’è più la scelta del bastone o della carota. in linea generale, si DEVE per forza aprire e mantenere un dialogo, trovare punti di incontro fra reciproci sogni e aspettative… mordersi e accusarsi a vicenda non porta da nessuna part
x duecalzini
grazie per la tua rassicurazione: fà piacere e se ne sente il bisogno anche dopo aver elaborato e rimuginato la propria vita e le proprie scelte per decenni.
mi scuso di non aver risposto prima, confusa dal polverone di parole che si è levato intorno a un caso difficile, in quanto, a mio avviso, è pressochè impossibile valutare una situazione e due persone da poche righe iniziali (che ponevano una domanda da un milione di euro) e da una successiva esposizione unilaterale del problema.
in linea di massima, ritengo che, se il disagio che si prova in un rapporto spinge ad esporlo qui e non soltanto fra parenti e amici, questo accade perchè ha una pesante valenza sulla persona interessata che, per quanto giovane, chiedeva soltanto pareri, opinioni e suggerimenti, per farne saggiamente spunto di riflessione.
che il ragazzo in questione meriti tutta la considerazione della giovane che ha scritto mi è sembrato scontato, soprattutto per lei. e non è che lei o altri lo debbano giudicare: lei deve semplicemente (si fa per dire) arrivare alla conclusione che lo ama e lo accetta com’è oppure che questo finirebbe con imporle un sacrificio e un senso di frustrazione troppo grandi. in tutti i rapporti si arriva, prima o poi, a questo punto di snodo.
avrebbe potuto rendersi conto prima del temperamento del compagno oppure in questi anni lei si è evoluta ed è cambiata. forse lui, invece, si è un po’ “seduto sugli allori”. magari lei ha sperato che si sforzasse di comprenderla anche nelle sue aspettative meno importanti o che le riuscisse di comunicare con lui e di “tirarlo” un poco dalla sua parte… chi può dire dove sta il torto o la ragione? a che servirebbe poi stabilirlo se Ellu non si sente del tutto a suo agio in questo rapporto, che pure sa valorizzare? avrà sentito di certo parlare di periodi di crisi: è giovane ma non è più bambina…
inutile sottolineare che si può accettare e rendere positivo qualcosa che non piace più di tanto ma che diventa una condanna farsi andar bene qualcosa che non siamo in grado di accettare. solo lei può valutare a suo uso e consumo i pro e i contro della relazione, che non potrà MAI essere perfetta in tutto e per tutto.
diamole, se ci sentiamo di farlo, tutto quello che possiamo per esserle di aiuto, sperando che sappia trarre le conclusioni che più sente a lei adatte dai pareri più disparati, pur sapendo che, se si esprime un’opinione, questa è confutabile e, se si offrono esempi soggettivi, anche questi possono essere oggetto di giudizi personalizzati, non sempre benevoli o imparziali. così va un forum…
Il Censis dedicherà il primo approfondimento dell’iniziativa “Un mese di sociale” all’argomento “La crescente sregolazione delle pulsioni”.
In pratica, lo studio dice che non esistono più regole, per cui l’individuo pensa ormai sempre “faccio quello che voglio”, e quelle poche regole a cui ci si continua nonostante tutto ad attenere, le si può comunque trasgredire, perchè “così fan tutti”.
Il sito di televideo ha pubblicato la notizia con il titolo “Gli anni dell’individualismo sfrenato – Fenomenologia di una
crisi antropologica”.
Toh, le “assurde” teorie di andy confermate anche dal Censis.
E venitemi ancora a dire che è una macchietta…
x wild steel
libero di aver simpatia per chi preferisci. andy può non avere tutti i torti: purtroppo, però, li argomenta maluccio, a suon di eccessi, e i suoi suggerimenti per cambiare le cose fanno sorridere se lo conosci, imbestialire se tendi a prenderlo sul serio.
indietro non si torna. non credo che costringere le coppie a restare unite, per evitare di pagare penali, porti benessere e armonia in famiglia. c’è già stato un referendum sul divorzio e si è già vissuto in questo tipo di costrizione in precedenza…
interessante l’iniziativa del Censis che hai citato. staremo a vedere i risultati, che immagino non riguarderanno le sole pulsioni sessuali.