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Lettera pubblicata il 24 Settembre 2008. L'autore, fraval, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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12 Mag 2011 – ore 20.15 in partenza da Termini. Era il 36 ma l’autobus riportava il numero 88 nella parte posteriore.
Ho chiesto all’autista (una ragazza di circa 20 anni) conferma del numero (mi sembrava strano fosse a quella fermata di Termini).
La ragazza era praticamente coricata sul sedile con le gambe larghe e
le 2 enormi scarpe da tennis sul cruscotto, parlando e ridendo al cellulare.
Alla mia prima domanda non ha risposto (intanto stavano partendo altri autobus), pensando non avesse sentito ho ripetuto la domanda. Niente.
Ha proseguito imperterrita a ridere al cellulare senza nemmeno girare la testa, pur avendo visto che ero lì per chiedere informazioni. Alla terza volta, di nuovo nessuna risposta.
Alla QUARTA volta ha risposto con tono molto maleducato e scocciato che quello era il 36 e davanti era scritto.
Peccato che dietro riportava 88.
Chi ha detto che vince il davanti sul dietro??? Non capisco come sia possibile assumere elementi di questo tipo e offrire ai clienti un servizio così scadente. I problemi dei trasporti sono gia’ tanti anche senza incontrare gente simile. Spero ci sia la serietà di prendere provvedimenti adeguati per risolvere situazioni del genere.
Quest’anno i tram delle linee 5 e 14 sono dei carri di ferro rovente, quale quartiere merita i tram jambo con area condizionata? Su tutta via Prenestona l’unica fermata a non avere un riparo dal sole è la n.70959 vogliamo metterci una pensilina prima di cadere vittime di insolazione?
Gradirei yna risposta grazie
Già vergogna Atac… oggi arrivo alla stazione metro di Anagnina, scendo dalla metro, e mi reco verso il capolinea degli auto per prendere lo 046. Ovviamente l’ auto mi passa sotto al naso, così sono costretta ad aspettare l’ auto successivo che non è presente al capolinea. Passa un quarto d’ ora e finalmente arriva lo 046. Io ed altre persone saliamo sulla vettura ed aspettiamo altri 10 minuti, prima che arrivi un autista che ci prega di scendere dall’ auto perché… la linea è soppressa!!! Attenzione, non la corsa, ma la linea!!! E alla mia domanda, “perché?”, mi sento rispondere “perché non c’è personale!!!” E’ una vergogna, sono dovuta tornare indietro senza risolvere nulla di quello che dovevo fare, passando la giornata sui mezzi. Vergogna!!! La stazione di Anagnina è una delle più importanti di Roma, e manca il personale?!?! Sempre a fare scioperi, a mettere in ginocchio i poveracci come me che non si possono permettere una macchina… E questo sarebbe il servizio che offre la capitale? Che vergogna pazzesca!!! E poi adesso pure il coraggio di aumentare il biglietto, ma dai, è scandaloso! Per come vengo servita spesso e volentieri dall’ ataca, dovrei viaggiare gratis, mentre stamattina ho buttato due euro di biglietti per niente!!!!!!!!!!!!!!!!! Vergogna!!!
Dopo un lungo periodo di tempo sto ancora qui a segnalare, come negli anni passati, la situazione che giornalmente si verifica al capolinea di viale Londra. I disagi segnalati allora si sono notevolmente accentuati; il comportamento dei conducenti in sosta non accenna a migliorare, anzi si verificano con regolare cadenza ed in qualsiasi orario (sia mattutino che serale, dalle ore 6 alle 24) situazioni di rumore assordante causate da continue e prolungate accelerazioni di mezzi in sosta, che vengono regolarmente lasciati al regime minimo per decine di minuti in attesa di ripartire. Si può ben chiaramente affermare che la situazione è addirittura peggiorata di molto rispetto al tempo della prima segnalazione. Nè sembrano essere stati effettuati i promessi monitoraggi da parte di personale ispettivo, nè sembra essere stato attuato alcun provvedimento per contrastare e ridurre tali comportamenti incivili dei conducenti, che oltre ad arrecare danni, degrado ambientale e atmosferico, e disturbi continui ai residenti della zona, provocano anche ingenti aumenti per l’amministrazione in termini di spesa per il carburante (pagato con denaro pubblico). Si auspicano, una buona volta, seri interventi e approfonditi controlli.
Luigi Zema
residente in viale Londra 36
—-Messaggio originale—-
Da: clienti@atac.roma.it
Data: 23/08/2005 9.59
A:
Ogg: risposta segnalazione del 10/08/2005
Gentile signor Zema,
a seguito della sua segnalazione, abbiamo richiesto alla Trambus SpA – società di gestione del servizio – di effettuare nei prossimi giorni dei monitoraggi, con ispettori in incognito, per verificare il comportamento tenuto dai conducenti in sosta al capolinea di Via Londra e nel caso intervenire secondo necessità.
Inoltre, verranno eseguiti controlli periodici sullo stato di efficienza delle vetture in servizio sulle linea 769, al fine di ridurre al minimo i problemi di rumorosità da lei lamentati.
Certi che tali provvedimenti contribuiranno a contenere i disagi, Le sarei grata se ci volesse confermare l’avvenuto miglioramento della situazione.
La saluto con cordialità.
Ludovica del Servizio Clienti Atac SpA
L’ultima segnalazione (03/11/11) inviata all’Atac, e come al solito senza avere ancora nessuna risposta.
Erano passati piu di 2 anni,da quando per mia fortuna non ero piu costretto a prendere l’autobus 224 per andare al lavoro, effettuando come tragitto dalla Metro Lepanto a Via Oriolo Romano e viceversa.
Da qualche giorno purtroppo il lavoro mi ha costretto a ritornare in questa sede. Il tragitto di andata generalmente ci sono stati semre pochi problemi,il ritorno rimanva sempre un avventura. Come sempre bisognava attenderlo ogni volta dai 30′ ai 40′. A distanza di così tanto tempo oggi ho voluto ritentare questa avventura. Nel percorso di andata non ci sono stati problemi. Il ritorno invece, anche oggi non si è smentito. Ho dovuto attendere 50′ finchè passasse un autobus.
Nel passato Vi ho scritto diverse volte, sempre per questo problema,ma NESSUNO, si è mai degnato di rispondere.
Oggi voglio mettere in conoscenza un pò di persone per cercare di migliorare questo servizio. Sono passati anni e vedo che la situazione non cambia, anzi peggiora sempre di più. Come è possibile che questa linea ha sempre problemi, oggi si sono rotti 2 autobus (a detta del autista) prima che ne passasse uno. Sono sempre ritardatari, e spero che adesso non saltino le fermate come’era solito fare. Inoltre Vi voglio ricordare che questa è l’unica linea che copre queste zone di Roma, e ogni minimo disservizio ci fà impiegare più di un ora per ogni spostamento.
Spero di avere una Vostra risposta seria e vedere un reale miglioramento di questa linea. Nel frattempo sarò ricostretto a utilizzare l’auto per andare al lavoro, visto che vedo che Vi state veramente impegnando a costringere le persone ad utlizzare sempre di più l’auto.
Grazie per il Vostro dis”servizio”.
Saluti
Mario S.
Buongiorno,
ieri 11/11/2011 alle ore 16,18 mi trovavo alla fermata in Via Tiburtina di fronte al n° 1144 in attesa di qualsiasi auto che portasse alla fermata Rebibbia. E’ passato all’ora sopra indicata il numero 041 vettura 7317 e dopo essersi fermato, si è rifiutato di aprire la porta anteriore mentr dalla porta centrale non si poteva entrare perchè troppo pieno. Io e la mia collega abbiamo ripetutamente bussato ma non c’è stato verso di farci entrare; dopodichè è andato via tranquillamente.
Questo incovenviente mi ha fatto perdere anche il treno, ma quello che mi chiedo è perchè esistono queste persone così arroganti e maleducate. Io non voglio risposte di scuse perchè sono tutte frasi fatte ma voi dovreste interpellare questa persona e chiedere spiegazioni. Il mio pensiero che voglio far giungere a questo “signore”(perchè signore non è)e che sicuramente avrà una moglie, una madre, una figlia, una sorella e io spero che un giorno si trovino nella mia stessa situazione. Sono certa che avrà anche commentato ironicamente sull’accaduto e senz’altro chi non fa il suo dovere o si comporta male, prima o poi ne paga le conseguenze.
Ringrazio se vorrete pubblicare questa mia segnalazione e quanto meno farla leggere al diretto interessato.
Distinti saluti
Ilda Banchieri
Vorrei segnalare il fatto che la notte di capodanno,a Roma, CAPITALE EUROPEA (?!), dopo le 21 non c’erano nè tram nè bus, il che è VERGOGNOSO.
Per raggiungere la metro A da casa mia sono stato costretto a prendere un taxi.
Ho chiesto a uno dell’ATAC, il quale mi ha risposto che il motivo è che anche loro devono fare il cenone (!!!!)
Mi piacerebbe sapere cosa farebbe/penserebbe un dipendente ATAC se un suo familiare avesse bisogno di assistenza medica la notte di capodanno e i volontari dell’ambulanza non arrivassero perchè impegnanti a fare il cenone.
Già durante l’anno il servizio fornito è pessimo…..
Grazie per lo spazio
Cordialmente
Stefano
caro autista del 409 ti volevo ricordare che i mezzi sono pubblici e non personali e se tu con tanta prepotenza mi hai chiuso proprio d’avanti le porte e te ne sei andato a tutta furia,forse perche’ hai avuto una giornata storta, hai solo fatto un dispetto a te stesso e alla tua azienda che sicuramente verrà a conoscenza.Premetto che il mezzo non stava fermo alla fermata (capolinea stazione Tiburtina)ma a 30 m e io dopo che mi sono fatta una corsa verso il bus mi sono trovato le porte sbattute in faccia.Tutto ciò è successo alle 20.28 del 31.03.2012. Caro autista dovresti ringraziare veramente che hai un lavoro anche se con questo comportamento non ne sono sicura che ancora per molto…
Volevo segnalare l’ennesimo caso di gratuita maleducazione ed indisponenza del personale ATAC:
Lunedi 14 maggio 2012, ore 20:30 circa, fermata ATAC di Via Attilio Ambrisini, angolo piazza del Caravaggio (Zona ex Fiera di Roma), mi accingevo a Salire sul mezzo 671, in direzione Eur Palasport. L’autista ferma, apre le porte centrali ma per un oscuro motivo apre solo la porta posteriore riservata alla salita. Trovandomi dal lato opposto, e, dovendo obliterare il biglietto (di solito le obliteratrici sono sul lato anteriore)mi avvicino alla porta anteriore, ma l’autista non apre…bussando alla porta egli mi apre dicendo:” Ma dalla porta posteriore no?”.
Ora, premesso che non è mio costume polemizzare con chi non ha avuto fortuna di ricevere un adeguata educazione, premesso che in giro c’è gente qualificata con vari titoli di studio e attualemnte disoccupata, mi chiedo se non sia un grave danno di immagine all’azienda e alla città stessa permettere a simili scene.
ho consegnato la mia tessera atac in municipio come richiesto. Ancora oggi non l’ho ricevuta.La segreteria telefonica rimanda un unico messaggio:via degli archivi! impossibile per me raggiungervi.Buona giornata anche a voi!