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Venti anni, e non credo più nell’amore

di norman87terror

Buongiorno a tutti,
io sono un ragazzo di 20 anni.. la mia storia è molto complessa… ma parto dal principio… circa 3 anni fa conobbi una ragazza e dopo averle fatto una corte spieata… sono riuscito a convincerla ad uscire con me… con il passare di un mese sono riuscito a farla innamorare.. e così via… inizia la scuola.. io tutte le mattine lì davanti, aspettando che lei arrivi.. un giorno(PURTROPPO) porta con se un’amica.. che all’inizio mi sta anche sulle scatole… ma con la quale inizio a prendere confidenza, finchè un giorno lei non viene a casa mia e succede quello che non doveva succedere.. un bacio, uno stupido bacio, che mi colpisce davvero, perchè… lei non aveva mai avuto un ragazzo, ed era davvero bella.. e… provai davvero qualcosa in quel momento. Da lì inizio tutto… ci continuammo a vedere e a passare tanto tempo assieme… e ci innamorammo davvero… il problema era che io ero fidanzato… e con la sua miglire amica per altro.. mah… a lei non importava, diceva che ero tutto per lei e che voleva davvero stare con me… continuai a stare con tutte e 2 per circa 5 mesi, sessualmente non andava ancora come volevo perchè beh anche se a 16 anni non si sentiva pronta. e… rispettavo la sua decisione.. finchè il giorno del mio 18° compleanno lei si avvicina a me. mi guarda negli occhi (avevo i brividi e li provo tutt’ora) … “Amore, voglio fare l’amore con te”, una delle frasi più belle che mi siano mai state dette… da lì.. la nostra storia è cambiata… era una favola… qualcosa che davvero è difficile da descrivere… ogni attimo trascorso con lei.. ha SEGNATO LA MIA VITA.. ha.. cambiato tutto… così mi decisi a lasciare la prima ragazza e a vivere questo sogno con la seconda.. tutto bene senza problemi.. una storia infinita che credevo non sarebbe mai finita… credetemi.. le emozioni che ho provato… sono immense e profonde.. e poi… tutto ok per due anni e mezzo… fino al…4 giugno 2007… quando… comincio a sentirla strana… davvero strana… non mi dice più le cose con dolcezza, non mi chiama più assiduamente, non mi dice più di andare a casa sua, e…. anche sessualmente non è più la stessa…. così chiedo spiegazioni.. e lei mi dice che non ha niente…e che forse era solo un momento strano che sarebbe passato… sapevo che non era così… era tropo diversa… pochi giorni dopo scopro che il padre ha deciso di comprarle lo scooter… (lei ha 18 anni) e…li inizio a preoccuparmi perchè… una ragazza vuole avventure… e ricordo il mio cambiamento quando mi comprai lo scooter inoltre aveva dei rapporti con una ragazza che a me non piaceva per niente caratterialmente…. la mia ragazza quando stava con lei assumeva altri attegiamenti… quindi il mio primo pensiero è stato che fosse riuscita a manipolarla e a metterle in testa che a 18 anni deve fare esperienza… non la sopportavo proprio…. pensare che la mia ragazza mi nascondeva il fatto che questa sua amica che avevo vietato di vedere andava a casa sua quasi ogni pomeriggio… e lei mi rispondeva dicendo stronzate del tipo che doveva stare con il padre e che doveva aiutare la madre per non parlare al telefono e lasciare l’amica sola… quindi… un giorno mi stufai e le chiesi che cosa avesse intenzione di fare… le mi rispondeva che mi amava e che stava bene…. diceva che non dovevo preoccuparmi e che le dava solo fastidio il fatto che non poteva vedere quest’amica.. ma… io continuavo a sentirla sempre più strana.. giorno dopo giorno… finché il 12 giugno 2007 mi decido di chiamare la sua amica con la quale non volevo che uscisse e lei mi risponde dicendo che non sa cosa abbia davvero la mia ragazza…. così chiudo la telefonata e vado a letto… 13 giugno 2007… la giornata inizia… non sapeva cosa sarebbe stato quel giorno per me.. la chiamo e tutto sembra andare bene… finché non inizio a sentirla ancora strana.. mi innervosisco e le chiedo…Vuoi lasciarmi?? lei sta in silenzio qualche secondo (come se ci dovesse pensare) e poi mi risponde…si…e aggiunge… sono 2-3 giorni che mi sono accorta che non ti amo più… attacco la telefonata… e scoppio in lacrime…. non ho mai provato quel dolore… mai niente di così brutto… una delusione così… non me la sarei mai aspettata…s entivo il mio cuore spezzarsi piano piano… continuavo a piangere e a chiedermi… perchè… perchè… perchè…. continuo a mandarle sms…. ma… non mi risponde… così.. mi dicono di farla finita e di non farmi più sentire… finchè un giorno…una persona mi chiama.. e mi dice… sono tuo amico e mi sento in dovere di dirti questa cosa… ho visto la tua ragazza con uno dei tuoi migliri amici…. mi precipito da questo mio MIGLIORE AMICO e chiedo spiegazioni… lui dice che è vero con tono arrogante e inizia a spingermi… finché non perdo la testa e inizio a picchiarlo pesante…. poi corro… vado a casa della mia ex e le chiedo… perchè non me lo hai detto?? premetto che… IO ho 20 anni lavoro in un ministero, sono abbastanza piacente, sono diplomato, so parlare e scrivere, per tutta la vita ho sofferto e sono cresciuto molto in fretta, ritrovandomi a ragionare come un 30enne, ho maturato quando i miei amici vedevano i pokemon, e LUI ha 24 anni, è brutto forte.. pensare che su 300 ragazze a cui ho chiesto un parere 300 mi hanno risposto che non aveva speranze con le ragazze…. ragiona come un bambino di 10 anni, è stupido, invalido, zozzo proprio, ha preso la 3a media a 18 anni… dai… uno deve dirmi come fa a mettersi con un tipo del genere… anzi sono stato anche troppo buono nel desciverlo così giuro…. lei comunque mi risponde che… sta bene così.. Ho pensato che lo stesse facendo per dispetto a me… ma…ora è un mese che ci sta insieme… non capisco più nulla e…. mi manca un sacco nonostante tutto…. ho bisogno di amare qualcuno di sentirmi amato di ricevere coccole e carezze quando voglio… di momenti felici.. ma… non so se li troverò più… non credo più a nulla… se non a me stesso… ho paura di innamorarmi di nuovo e prendere qualche brutta botta nuovamente… cosa devo fare e… voi cosa NE PENSATE…g razie a tutti.

Lettera pubblicata il 30 Luglio 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 29 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 1
    claudio -

    Hai descritto per bene la storia. Quello che ti posso dire e che alla fine del racconto tu ti descrivi maturo, culturalmente preparato etc.etc. e descrivi questo ragazzo tutto il contrario di te. Bhe’ in questo vedo poco umilta’ da parte tua ed e’ sintomo di poca maturita’. Ma forse mi sbaglio. Anzi’, spero di sbagliarmi. Sul discorso della tua ragazza, ti consiglio quello gia detto agli altri: quando una donna decide di fare qualcosa, non c’e’ verso umano che le puo’ far cambiare idea. L’unico modo? Ignorarla e farle capire, da sola, che la strada intrapresa non e’ quella giusta. Ma deve essere lei a capirlo, senza che tu evidenzi difetti dell’altro etc.etc. Questo e’ il mio consiglio spassionato.

  2. 2
    Sara85 -

    Ciao Claudio, ti posso chiedere anch’io un parere ho assolutamente bisogno di un consiglio e magari tu da uomo puoi capire meglio…un paio di anni fa mi sono innamorata di un ragazzo abbiamo avuto una storia ma molto travagliata, per la sua eterna indecisione, mi ha sempre trattata male, mancato di rispetto mi sono umiliata tanto per lui anche davanti alla nostra compagnia, tutto sperando che un giorno si svegliasse, ma niente…finchè arriviamo a un punto di rottura forte in cui non parliamo nemmeno più, e io dopo un periodo di forte sbandamento, pian piano mi riprendo, ritrovo il mio orgoglio, il piacere di essere donna, insomma ritrovo una forza che non ricordavo nemmeno di avere, ma sai ovviamente quello che avevo passato con lui e una precedente storia andata altrettanto male, mi hanno resa un pò fredda staccata, e poco fiduciosa nell’amore… finchè un paio di mesi fa incontro questo ragazzo, matteo, all’inizio non sapevo capire se mi piacesse o no, di certo mi faceva ridere molto, ed era buffo completamente diverso dai ragazzi che ero abituata a frequentare, gentile educato spiritoso, mi trattava come una principessa, molto premuroso, e dal secondo appuntamento non ho più dubbi che mi piaccia, pensa che addirittura in questi mesi è tornato da me il mio ex e innamorato perso ma io l’ho mandato a quel paese, e questo è ciò che mi ha fatto capire quanto iniziasse veramente a piacermi matteo…Scopro quasi subito che matteo, ha perso la mamma un paio di mesi prima che lo conoscessi, me lo confida lui stesso, ma uno che non lo sa non l’avrebbe mai detto perchè lui era bravissimo a nascondere il dolore…è dolce e molto buono come ragazzo e ha mille attenzioni per me, pensa che per il mio compleanno solo dopo un mese che ci conoscevamo mi ha regalato un mazzo di rose rosse, lo vedo tantissimo in questi 2 mesi lui è sempre da me, mi chiama tutti i giorni, scopro che è un ragazzo sempre disponbile con gli amici, e ad aiutare chi ha bisogno, e che mette sempre prima gli atri di se stesso…non mi sembrava vero che fosse capitato a me un ragazzo così, lui mi dice che lo faccio ridere tanto… Cmq i problemi sono iniziati tre settimane fa, lui viene a sapere di un giovane amico che è morto, e si butta un pò giù, poi di una zia che non sta molto bene, e peggio ancora inizia a star poco bene anche lui, gli trovano delle bolle d’acqua sui polmoni, niente di grave ma una rogna un pò lunga da sistemare e anche un pò dolorosa…insomma si butta giù moltissimo, io provo a stargli vicino e gli faccio capire che ci sono, ma lui accetta solo in parte il mio sostegno, si isola, continua a buttarsi nei suoi due lavori, e inevitabilmente non è più presente come prima, lui mi fa capire che io gli piaccio molto e che non vuole rinunciare a me ma che ha bisogno di ritrovare se stesso…lo vedo stare molto male moralmente…mi dice ha questa possibilità di andare a fare un corso di lavoro in una città vicino alla nostra a un’ora e mezza di strada…

  3. 3
    Sara85 -

    …il corso durerebbe 6 mesi, e lui dovrebbe starsene là da lunedì a mercoledì e poi il fine settimana sarebbe qui, mi dice che all’inizio voleva rinunciarci ma che ha troppo bisogno di cambiare area, lui mi chiede di pensarci bene, perchè se la cosa avrebbe creato problemi voleva saperlo prima di andare…poi subentra il suo non star bene fisicamente e nell’ultima settimana è molto assente, non lo vedo, e mi scrive pochi messaggi in cui mi chiede di scusarlo e che non c’è proprio con la testa, perchè gli manca molto sua mamma e che è molto provato…io lo capisco, gli dico che vorrei stargli vicino, finchè sabato finalmente lo vedo e prima di venire da me mi scrive un messaggio un cui dice che viene da me per chiudere perchè lui non c’è con la testa e che l’ultima cosa che vuole è farmi star male, e che lui sta malissimo a dirmi così perchè io merito che lui ci sia al 100% in questa cosa, mentre vorrebbe ma ora non ci riesce, mi dice che non starà via solo tre giorni all’inizio ma rimarrà via tutta la settimana per un pò perchè vuole staccare la spina, e che quindi forse è meglio lasciar stare fra noi e che mi avrebbe solo fatta star male, lo vedo stare malissimo, un paio di volte si sta per mettere a piangere, io gli dico che non sono abituata a rinunciare così facilmente e che mi pentirei di più a mollare così, che fa provarci e nel caso andasse male soffrire…lui subito sembra non schiodarsi dalla sua decisione, poi io lo bacio, e lui mi si mette quasi a piangere, e mi chiede se sono sicura di quello che dico…io gli rispondo di si e che lo aspetterò, lui mi dice anche che però non ha idea dei quel che sarà…Lo vedo anche domenica prima che parta, viene da me gli faccio un pò di coccole, lo faccio ridere, lo vedo stare meglio rispetto sabato, e gli chiedo se almeno ci proverà ad aspettarmi e che io lo farò, e lui mi dice di si che ha già preparato la maglia con la scritta che è impegnato… ma tra tutto questo la cosa che mi fa star male, è che cmq non è più come prima, lui ora è concentrato su questa esperienza e a riprendersi, non mi cerca praticamente in questi due giorni, in effetti mi aveva detto anche che poteva capitare perchè vuole stare un pò da solo, lo so che è presto per darlo già per perduto, ma mi spaventa questo distacco, la lontananza non fa sempre così bene, mi chiedo se devo rispettare i suoi tempi e lasciare che mi cerchi lui o se cercarlo anch’io, mi chiedo come affrontare la cosa, senza farmi prendere dalla paura ch sia già perso, c’è chi mi ha detto che se veramente ci teneva non andava via e non mi diceva così, e che è stato un modo per farmi capire che voleva chiudere, ma che ha visto me decisa a non farlo e quindi mi sta dando tempo per capirlo…oggi ci siamo scritti in internet ma è stato un caso, xkè eravamo entrambi in msn, lui lavora e studia con il computer perchè fa grafica e quando era qui aveva un staff ke organizzava feste, che ora ha affidato a un amico… qualke parere e consiglio? tu come lo vedi?

  4. 4
    claudio -

    Cara Sara, che dirti? Per come sono io, quando ho un problema piu’ o meno serio, la mia dolce meta’ e’ sempre con me. Mi aiuta avere vicino lei! Stare da solo, non so fino a che punto ti aiuta…….pero’ ognuno ha la sua personalita’ e carattere, quindi penso che lui (per quello che hai scritto) sta soffrendo davvero questa situazione. Il mio consiglio e’ quello di stare vicino a lui senza essere pesante. Nel senso che le telefonate devono essere tranquille senza ripetere sempre le stesse cose. Insomma, deve capire che di fronte a lui non c’e’ solo la sua ragazza ma anche un’amica dove poter sfogare quello che ha dentro. Se tu gli dice sempre le stesse domande (mi ami?, mi pensi ancora? etc.etc.) lo chiudi in un angolo e non lo fai respirare piu’. Fatto questo e passato il periodo , fai un riepilogo di quello che stai passando anche tu (perche’ tu soffri come lui d’altronde…). Tutto questo quanto deve durare? bhe’, questo lo decidi tu. Se vedi che lui non ritorna quello di prima, vuol dire che certi problemi non li sa superare e del resto non puoi stare una vita aspettando che lui si risollevi o che ad un tratto si accorga che tu ci sei!!!! Inoltre non so se quello che ha fatto inizialmente (fiori etc.etc.) era l’entusiasmo dei primi giorni o perche’ lui e’ cosi veramente. Valuta bene il tutto e poi magari decidi cosa fare. Per ora aspettalo e stai vicino. Lo merita!
    Un saluto e fammi sapere. ciao

  5. 5
    Pamela -

    Ciao Sara, sono Pamela, come va? E’ un bel guaio la tua storia, dico guaio perchè quando iniziano così è un pò difficile che tornino indietro.
    Ti dico questo perchè ho avutoun’esperienza simile alla tua, finita 8 mesi fa.
    Il mio lui. all’inizio, per problemi gravi è stato colpito da un esaurimento nervoso, ha deciso, quindi, doi allontanarsi da me, successivamente però, ha cominciato a fare delle esperienze lavorative per conto suo, che lo hanno portato fuori città per un bel pò di tempo, nel frattempo ci sentivamo solo via mail e co sms, anche se non voleva stare con me.
    Poi, ha cominciato a capire che stava bene da solo e ha deciso in modo definitivo di non volermi vedere più, neanche da amica, perchè diceva che quando mi vedeva stava male.
    Ora, come ti dicevo sono trascorsi 8 mesi e sono certa di averlo perso per sempre…la passione non c’è più, la sofferenza scompare, ci si abitua al distacco e via discorrendo…
    All’inizio ho anche cercato di stargli vicino….ma come vedi, non è servito a nulla.
    Quando intraprendono queste strade è difficile che tornino indietro. Cmq, anche io per i primi mesi, speravo, anche se secondo me, trascorsi 3 mesi si acquista autonomia personale e si è furi da un rapporto a 2.
    Che ti devo dire? Speriamo che non sia il tuo caso, daltronde è passato così poco tempo per voi…Fammi sapere come procede ciao e fatti coraggio.

  6. 6
    Sara85 -

    X PAMELA E CLAUDIO
    Ciao ragazzi, grazie per le vostre risposte, in effetti ho preso un pò male il fatto che non abbia perso di stargli vicino, ma, come si dice “ormai ci sono dentro fino al collo”, è la prima volta che sto così bene con un ragazzo, quindi gli darò tempo…si hai ragione Claudio, ci sarò ma ovviamente sia come amica che come ragazza, per fortuna non sono una che si mette a chiedere mi ami, ti manco o simili…quindi non dovrebbe essere difficile…e hai ragione anche sul fatto che devo essere io a decidere per quanto stare male e aspettarlo… Come dici tu Pamela, il distacco infatti può essere deleterio, io ci metterò tutta la mia buona volontà perchè sia il meno pesante possibile, speriamo che lui me lo permetta… mi dispiace che a te sia andata male, fra qualche tempo ti dirò se sarà altrettanto per me, sono consapevole che c’è una buona probabilità che vada così. Vi farò sapere, grazie ragazzi! se avete bisogno di fare 2 chiacchere io ci sono!

  7. 7
    norman87terror -

    Sono ormai 2 mesi che mi sono lasciato con la mia ragazza con la quale stavo da ben 2 anni e mezzo,cm ho scritto nel messaggio precedente lei si è messa con un mio amico(che naturalmente nn si è rivelato VERO) e ora…quindi sono costretto a vederla con lui ogni volta…e soprattutto vedere che i miei amici\amiche parlano con lei come se nulla fosse successo…e questo mi fa male…davvero tanto male…non riesco a dimenticarla,non riesco ad uscire con altre ragazze,ma soprattutto,mi da fastidio pensare che tutto ciò che faceva con me ora lo fa con il mio amico,oggi per esempio prima di andare a lavoro,l’ho incontrata,lei sullo scooterone ma…con una mia amica,che prima disprezzava sempre e ora considera amica…nn ci capisco più nulla sono cofuso e….ho paura di non rialzarmi più….cosa devo fare,la mia situazione è davvero davvero complicata…nn ce la faccio più a stare così….aiutatemi vi prego..grazie a tutti

  8. 8
    Pamela -

    X Norman. Ciao Norman, sono quelle che hai descritto situazioni che si provano a 20 anni, è normale che si cambi orientamento di giorno in giorno a questa età.
    Non pensare alle cose che ora fa con un altro e prima faceva con te, fa parte del quotidiano ed è normale, quelle sono le cose da fare, tu non ci devi pensare.
    Ma perchè, invece, frequenti gli stessi amici? Così è chiaro che sei costretto ad incontrarla e vederla e questa visione rinnova il dolore ogni volta. Evità per un pò la frequentazione di questi amici.
    x Sara. Fammi sapere come va, è importante che tu sia presente, ma sempre in modo discreto.
    Attualmente la tua presenza sta funzionando o lui risulta schivo?
    Io mi sto riprendendo ma ti assicuro che ci vuole tempo, se hai amato, almeno un anno e poi ne dovresti essere fuori almeno per come vivere certe sensazioni che cmq restano. Un bacio e a presto.

  9. 9
    Jessica -

    Ho letto le vostre esperienze, mi ci sono un pò ritrovata e ho deciso di raccontarvi la mia, anche per avere un parere… Sono stata un anno con un ragazzo, per i primi 11 mesi tutto normale, qualche litigio ma nulla di che… Ad un certo punto abbiamo cominciato a litigare, lui era stressato per gli esami r voleva studiare continuamente (è molto molto studioso, studia normalmente 8 ore al giorno) e io pretendevo la sua continua vicinanza…Dopo un mese passato così lui mi ha lasciata, ma dopo 3 settimane è tornato dicendomi che mi amava e non poteva stare senza di me. Io, sempre innamoratissima, ci sono tornata insieme e abbiamo passato tre mesi da favola. Io ero felicissima. Un giorno abbiamo litigato per una stupidata (un giorno io volevo andare sui prati con lui e lui si era impuntato perchè voleva tornare nella città dove studia – lui studia fuori, torna a casa solo nei weekend – in tempo per farsi la doccia prima di andare in facoltà), abbiamo fatto pace e il giorno dopo, a metà serata (la prima metà serata era normalissimo) mi ha detto che eravamo diversi, volevamo cose diverse e quindi era meglio lasciarsi. Io sono rimasta sconvolta.. ho cercato di farlo ragionare, di dirgli che non aveva senso, e lui piangeva, confuso, dicendomi che non sapeva come risolvere i problemi (ma quali problemi??). Alla fine pensavo di averlo convinto a restare ancora insieme a parlarne con più calma, ma non era così perchè lui per due settimane si è barricato nella casa dove studia e quando dopo la 1° settimana gli ho telefonato una volta mi ha detto che non mi considerava più la sua ragazza. Poi il venerdì dopo è tornato, abbiamo parlato e mi ha detto che eravamo troppo diversi e non potevamo stare insieme. Il tutto sempre piangendo. Secondo me è vero che siamo diversi ma chi non è diverso?! abbiamo anche tante cose in comune! Cmq sono passati altri tre mesi, in cui ci vedevamo con i nostri amici (purtroppo compagnia in comune) una volta ogni 20 giorni circa e ogni volta ci isolavamo dal gruppo e stavamo ore e ore a parlare… io nel frattempo sono stata male e lui si è fatto sentire abbastanza… L’altro giorno è sceso qui più stabilmente in vacanza e dopo qualche giorno ha cominciato a starmi vicino, a abbracciarmi, a tentare di prendermi la mano…e tre giorni fa mi ha chiesto di uscire con lui da sola e mi ha chiesto di rimetterci insieme perchè mi amava troppo, piangeva tutte le sere perchè gli mancavo, era felice solo quando era con me…. io gli ho detto “io voglio rimettermi con te, ma prima mi devo di nuovo fidare di te, ho paura che mi molli un’altra volta”. lui ha detto che andava bene, che non c’era problema e abbiamo passato una bellissima serata… A coccolarci abbracciati sulla spiaggia, a ballare sulla spiaggia, a dirci cose carine (l’unica cosa non ci siamo baciati xchè non gliel’ho permesso, volevo tenerlo un pò sulla corda…). ero al colmo della felicità!! ma la sera dopo mi ha detto che non era più convinto di voler stare con me(continua)

  10. 10
    Jessica -

    Poi gli è venuta una crisi di pianto, ha detto che si era comportato malissimo, che non capiva cosa voleva, che dovevo scusarlo… ha pianto singhiozzando, senza riuscire neppure a parlare, per un’ora e mezza… poi gli è venuto un forte mal di pancia, è salito in casa ed è tornato giù suo padre a dirmi che stava male e non si sentiva di scendere. io lì per lì mi sono arrabbiata per tutto… ci ero rimasta malissimo…. Ma poi riflettendoci tutta la notte ho capito che c’era qualcosa che seriamente non andava!! per fortuna l’ha capito anche il suo dottore, che gli ha diagnosticato un “esaurimento nervoso”, dovuto dall’eccessivo stress per lo studio, ma non gli ha consigliato uno psicologo, solo tanto riposo e relax. Ora io sono in crisi. vedo che lui sta male, quando esce è sempre triste, con le lacrime agli occhi, non parla con nessuno (tranne alcuni momenti in cui diventa quasi eccessivamente euforico)…. oltretutto ha tanti conoscenti ma non ha amici con cui parlare (infatti secondo me è anche quello il suo problema: che non si sfoga mai con nessuno)… io ieri gli ho detto che gli starò vicino, di non preoccuparsi per i miei sentimenti, ma solo di pensare a se stesso, a stare meglio… ieri sera lui ha fatto così, io gli sono stata accanto tutta la sera, facendolo parlare con gli altri, chiacchierando con lui… e lui non mi respinge ma sembra totalmente indifferente a tutto… io sto malissimo, non sapere cosa pensa di me mi distrugge!! ho paura di soffrire io per stare vicino a lui e poi di essere abbandonata appena starà meglio… Non riesco a allontanarmi perchè non puoi allontanarti da una persona che ami e che sta male… Non sopporto il fatto che un momento mi prende la mano e il secondo dopo mi ignora… Io cerco di farlo un pò reagire perchè lui con i genitori che ha (iper protettivi e che lo viziano) si sta buttando giù. Dice continuamente “non sono in grado di fare nulla, di pensare, di avere un rapporto con una ragazza o con un amico perchè sono esaurito, non ci posso fare nulla, non è colpa mia” e non reagisce… Da uno psicologo non vuole andare e io non so proprio che fare!!! Ho paura di lasciarmi coinvolgere troppo e di rimanere sola e distrutta quando starà meglio! Farei di tutto per lui, anche soffrire, se avessi la certezza che alla fine io e lui staremo insieme, ma il fatto di non avere certezze sta facendo venire a me l’esaurimento nervoso, anche se con lui faccio sempre la parte della ragazza forte… Non so, qualcuno può aiutarmi… Idee, consigli?? Vi ringrazio!

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