Una notte fresca ritagliata nella torrida estate, una di quelle notti dove squarci l’oscurità passando da luoghi pieni di ricordi come per volerti fare male e continuare ancora in giro fino a capire che chi viveva li non c’è piu e che non ti farà rivivere le emozioni passate nemmeno se il tempo con un viaggio a ritroso potesse cancellare il dolore erosivo. Ringrazio questo dolore che non me ne fa sentire altri e che rende le delusioni piccoli fastidi. Questa è una notte senza luna, dove un giovane sorriso mercenario è tanto più dolce di falsi sorrisi ipocriti. Grandi occhi in un viso da bambina, sinuoso corpo capace di dare la morte solo a guardarlo. Il suo nome, vero o falso che sia, mi fa precipitare ancora di piu in nell’ormai tempo che fu, quasi per darmi uno strattone, come per dirmi che l’amore non si compra e non si brama.
Ho comprato un pizzico del tuo tempo venere nera, ho comprato la tua presenza lasciando libero il tuo corpo statuario che non ricorderà il male dello sfogo. L’anima tua ricorderà invece uno sguardo e una carezza, novità strana di una notte come tante.
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Categorie: - Me stesso
Ci andrei anche io onestamente, anzi sono più oneste loro di tante sedicenti Sante. Il fatto che pagare una donna é proprio contro la mia natura. Se possibile faccio pagare sempre loro.
Cico, per una Venere Nera spero tu non abbia cacciato più di 20 €. Sennò ti sei fatto fregare. Occhio adesso a fare l’indagine per l’HIV, però non subito se no ti dà un falso negativo.
Sono pienamente daccordo con te…..infatti come ho scritto non l’ho usata nel corpo.
Se la hai usata solo per farci una partita a scalaquaranta allora stai tranquillo, ti risparmi anche il ticket di € 36,40 del test.
Sei troppo forte….quasi come il virus !!!