Ho già scritto su questo forum, magari se vi va, potete leggere il post precedente per capirne di più.
Vi spiego brevemente..
Sono fidanzata da due anni, è una storia importantissima.
Ci sono state una serie di prime volte, i primi viaggi, il primo amore, le prime esperienze, la prima volta che un ragazzo ha conosciuto la mia famiglia e vissuto praticamente con loro… insomma… davvero troppo importante.
Circa un mese fa lui dice che questa storia per lui è importante ma anche quasi soffocante che ha bisogno di pensarci, che non è più sicuro…
Io sono stata malissimo, inizialmente ho fatto di tutto per tornarci insieme, poi pur morendo dentro, l’ho lasciato andare come mi aveva chiesto.
A questo punto è lui che ha iniziato a cercarmi, ci siamo visti diverse volte e ci sentiamo praticamente sempre, è passato un mese ora, ma ci sentiamo comunque entrambi impegnati, io non conosco nessuno, lui nemmeno esce.
Ora siamo arrivati al momento di una scelta, lui dice di volerci riprovare con me a patto che però cambi alcuni modi di fare, vuole che il rapporto sia più libero e che io sia meno ” bigotta “, testuali parole.
Vuole potersi organizzare tranquillamente con gli amici, magari anche di sabato, non essere sempre vincolato a me e non vivere solo in funzione mia.
Io riconosco di avere un carattere particolare, voglio la persona che amo, tutta per me e mi rendo conto che dopo tempo può divenire pesante come situazione, ma sono così… sono troppo gelosa… e il fatto che di sabato magari possa uscire con loro, nemmeno riesco a concepirlo.
Questo rapporto era vissuto intensissimamente, ora sono anche disposta a darvi un freno, pur di recuperarlo, ma non voglio che diventi un altro rapporto. Voglio continuare a vivere quello.
Fatto sta che questa storia per me è importante, ed io sono anche disposta a smussare alcuni lati caratteriali, almeno vale la pena provarci.
Ma io sono come sono, posso modificarmi, posso provare a farmi andare bene alcune cose, ma fondamentalmente non potrà mai aspettarsi da me che sia un’altra persona e che gli permetta di uscirsene qualche fine settimana con gli amici.
Ora lui per esempio mi dice che a dicembre, la sua famiglia ha organizzato una crociera, che debbono andare ai caraibi e a me da fastidio, troppo.
Natale è il periodo + bello dell’anno, perché non possiamo stare insieme? Oltre a non poterci vedere, le nostre telefonate saranno limitatissime, ed io già ora sto di un nervoso mischiata alla tristezza, incredibile!
Mi ha anche detto che la prossima estate, per il compleanno del padre andranno a new york, ed io sto morendo anche per quello.
Non sa prendermi, ancora prima di riprovarci mi dice tutte le volte che già vuole andare a destra e a manca, è chiaro che mi avvilisco.
È più forte di me non ci posso fare niente, ci sto troppo male.
Sto male soprattutto perché in questo periodo senza lui ho attraversato l’inferno e lui ora se ne viene pretendendo che quella che deve cambiare sono solo io, io ora di questo rapporto non mi fido più, perché anche se non c’è stata un’altra, anche se si è comportato benissimo, anche se è sempre stato a casa… io mi sento tradita.
Tradita da questo rapporto che pensavo fosse stabile, e che dal mattino alla sera mi ha lasciata sola.
Penso che ora prima di pensare alla sua eventuale libertà debba inizialmente pensare a riconquistarmi, sbaglio?
Vorrei che mi dicesse che ha capito che senza me non può stare bene davvero e che proveremo insieme a crescere, che lo vuole a tutti i costi.
E invece questo ritorno non è come mi aspettavo, come ho sognato e sperato. Mette in primis prima le sue esigenze, mette paletti, non prova prima a riconquistarmi, come se volesse già darmi l’anteprima di quello che sarà il nostro nuovo rapporto, senza che io possa in seguito lamentarmi, perché avvertita.
Ma perché fa così?
Sono disposta, ad andargli incontro, ma voglio vedere impegno e devozione anche da parte sua, non voglio imporre il mio carattere, che è al quanto snervante, ma voglio che anche lui si impegni a dimostrarmi determinate cose.
I cambiamenti debbono esserci nelle storie, ma è anche vero che se una persona ti ama davvero, impara anche ad amare i tuoi difetti… correggendoli, ma nel modo giusto.
I cambiamenti verranno da soli… col tempo.
Ma lui dice il contrario.
Secondo voi, vale la pena riprovarci?
Rispondete in tanti vi prego, sto troppo male
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Categorie: - Amore e relazioni
Disperata senti un po’. Io non sono la fonte del sapere, ma mi pare evidente che voi due abbiate esigenze diverse e vi facciate violenza a vicenda. Tu ti senti ferita e tradita dalla sua voglia di libertà, lui probabilmente si sente soffocare e non vuole che tu controlli ogni suo movimento. La vostra storia, come stava andando, è scoppiata. Ma parimenti credo scoppierebbe anche con i suoi paletti perchè a quel punto saresti tu a trovarla insostenibile. Mi pare che tu ora non stia sperimentando altro che la situazione in cui si trovava lui, quindi, pensaci un po’ su.
Dovete trovare un compromesso che faccia felici entrambi (felici, non repressi) oppure ammettere che forse non siete fatti l’uno per l’altra, se non riuscite a conciliare le vostre esigenze. Questo compromesso lo dovete trovare voi, qui non potrà suggerirvelo nessuno. Perciò parla con lui e non temere di dirgli come ti fanno sentire determinate cose, digli tutto quel che ti senti. Se siete innamorati e c’è un modo per accomodare tutto, lo troverete.
Comunque non è affatto detto che ci riuscirete. Scusa disperata, ma sentir dire che per te è inconcepibile permettergli di uscire qualche finesettimana con gli amici, come fossi sua signora e padrona, da un po’ i brividi. A me non sembra che ti stia chiedendo la luna. Non ti fidi di lui?
Posso darti il mio parere spassionato: non si tratta di una pausa di riflessione da parte sua. Lui vuole essere libero. Lui ha già deciso che tipo di rapporto vuole per cui: o sei dentro o sei fuori. Come dimostrato se ne stra-frega dei tuoi sentimenti. Non siete sulla stessa linea d’onda: lui dice che vuole un chilo di banane e tu vuoi un chilo di carne, non ci siamo per niente. Se tu accetti di riprovarci, lui si aspetterà da te che tu mantenga la parola data e che ti comporti esattamente come vorrebbe lui ma se non è quello che tu vuoi, tu che sei una donna devi, ripeto, devi avere il coraggio di dire: “no, basta, non è quello che voglio, va bene, prendiamoci i nostri spazi” Lui sa che tu sei troppo disponibile per lui, sei diventata troppo scontata, quasi come un soprammobile che è da anni sempre sulla stesso ripiano. Vuoi davvero riconquistare il tuo ragazzo: i paletti mettili tu. Lascialo, in tronco, lui ti conosce e non se lo aspetta. Digli: “Le condizioni che mi proponi non sono soddisfacenti.” Ignora i tuoi sentimenti, perchè se poi ci riprovate e lui vede che te sei ancora più possessiva e rompiscatole e non gli lasci la sua libertà, ti lascerà lui o di lì a poco spunterà fuori una ragazza di cui tu ignorerai l’esistenza. Non pensare che la tua storia sia diversa dalle altre, perchè succederà anche a te. Lui non è più innamorato di te. Una persona innamorata non dice di queste cose alla propria ragazza e non stare con lei non è un peso ma un piacere. Tu per lui stai diventata, lo sei già un peso: un ostacolo che gli impedisce di andare avanti nella sua vita. Mollalo, senza piagnistei. Vuoi veramente stare con una persona che ti farà soffrire. Oggi è il viaggio con i suoi, domani sarà il weekend con gli amici… e non pensare che lui alzerà il telefono per sentire come stai mentre lui è lì che se la spassa in vacanza e tu a casa a distruggerti il cervello su con chi è e come sta e se sente la tua mancanza. La risposta è no, non la sente la tua mancanza. Tu sei diventata solo un peso, secondo me si è già andato a lamentare con gli amici che tu lo tieni come cappio al collo o magari sono gli stessi amici che glielo hanno fatto notare suscitando in lui l’interrogativo e di conseguenza l’azione. Immagino già il dialogo: “Dai, vieni in vacanza con noi, non puoi alla tua età farti mettere il cappio ai genitali dalla tua ragazza, se lo fai ora,pensa quando sarete sposati!” NON SOTTOVALUTARE MAI INFLUENZA PSICOLOGICA CHE HANNO AMICI E FAMIGLIA SUI MASCHI!
Per esperienza direi che un rapporto sano e’ quando nessuno dei due vuole stravolgere la personalita’ dell’altro. E’ giusto smussare gli angoli, ma non i punti fondamentali delle rispettive personalita’.
In altre parole, giusto o sbagliato che sia, tu non accetti che lui esca solo con te mentre lui cosi’ si sente soffocare. Niente, non siete compatibili, almeno per ora. Forse tu tra qualche anno non avrai più’ queste fisime, o forse lui tra qualche tempo sara’ più disposto a vivere in simbiosi con te. Ma adesso non siete compatibili, percio’ secondo me lasciate perdere.
Un mio parere personale: se sei sicura che non ti tradisce lascialo libero di uscire, se non fa nulla di male. D’altro canto, se io andassi ai Caraibi o a NewYork con la famiglia, la prima persona che vorrei portare con me sarebbe proprio la mia ragazza, per passare una settimana insieme.. E’ strano che non ti voglia portare con se’..
Ciao Paola, grazie per il tuo commento sulla mia lettera che tra l’altro è quello che mi ha colpito di più. I complimenti te li ho già fatti lì. Io non sono uno che sa dare consigli soprattutto in amore (siamo conciatini tutte e due) chi in un modo o chi nell’altro. Vedo che ci sono già altre risposte, che magari possono esserti di aiuto.
Ti mando un abbraccio grosso, questo si che posso farlo, speranod che la situazione si risolvi. L’amore è bello, ma fa anche tanto male.. ma ne vale la pena di soffrirci? Non so.
Un abbraccio quando vuoi scrivimi. Antony