1974. Nel mio Paese natale fraziono un terreno edificabile di 700mq in due: uno di 500mq (che vendo), sul quale c’è anche una casa, e uno di 200mq che conservo: Entrambi i terreni si affacciano sulla stessa strada
1977. Il signore che aveva comprato i 500mq li rivende.
I due lotti non sono separati tra di loro, ma presentano un muro e due cancelli sulla strada.
Sempre nel 1977 mi trasferisco per lavoro a 750km.
Ogni anno, una o due volte torno nel mio paese vedo il terreno incolto, ma senza pericolo, non entro e vado via.
Quest’anno, mi sono Pensionato e torno al Paese più frequentemente e anche per lunghi periodi.
Pensavo di avere ancora quel pezzo di terra ma il vicino ne rivendica la proprietà. Mi devo rassegnare o posso oppormi in qualche modo? Grazie
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Categorie: - Controversie
se il tuo vicino in pratica si è servito di quel terreno per vent’anni allora è possibile ch elo abbia acquistato per usucapione. comunque deve rivolgersi al tribunale e chiedere al giudice che emetta una sentenza in tal senso e chiaramente tu nel giudizio ti puoi opporre. Poi bisogna vedere… in questi venti anni tu hai pagato tasse su questo terreno? o te ne sei completamente disinteressato) Perchè chiaramente nella prima ipotesi hai qualche possibilità di opporti con successo al tuo vicino.
Per l’usucapione serve buona fede nel possesso (e non potra’ sostenere di averlo acquistato, l’atto dice che ha comprato solo i 500 metri), poi serve che si sia comportato come proprietario (cioe’ che abbia pagato ici e tasse varie)… Anche se l’ha lasciato incolto o trasccurato. Su http://www.diritto.net trovi un avvocato a cui chiedere un parere…
Grazie a “Wizzy” e a “p” per il loro contributo.
Ho pagato l’ICI a partire dall’anno 2005 (solo a partire da quell’anno il Comune ha deliberato che si dovesse pagare l’ICI sui terreni edificabili. Per gli anni precedenti nessuno, nel Paese, l’aveva pagata). Per l’Irpef me ne sono “disinteressato” e a pensarci bene sarebbe stata una somma minima se considero che al catasto il Reddito Dominicale è di euro 4,32 e quello Agrario di euro 1,94.
Non mi risulta che il vicino si sia rivolto al Tribunale; almeno sino ad oggi!
“l’atto dice che ha compreto solo i 500 metri” ed aggiunge che confina anche con proprietà mia.
Grazie per i consigli.
mpia
L’ usucapione si ottiene, dimostrandone i requisiti previsti dalla legge,solo attraverso una sentenza del Giudice Civile (Tribunale), pertanto, il tuo vicino deve in iziare la causa e dimostrare un possesso pacifico ed indisturbato ultraventennale ( area edificabile, non può usare il termine ridotto previsto dalla Lucifredi e s.i.m.).
Inoltre, per l’ acquisizione della proprietà tramite usucapione è prevista la registrazione della sentenza, dovrebbe restituirti parte dell’ICI da te pagata e versare all’ Ufficio del Registro imposte e diritti per la registrazione nello stesso importo di una compra-vendita.
Per la lunghezza della causa ed i costi relativi, non credo che che il tuo vicino abbia interesse a far valere il suo presunto diritto.
Grazie “alba43” per il tuo contributo.
Circa la tua frase
“Per la lunghezza della causa ed i costi relativi, non credo che il tuo vicino abbia interesse …”,
non credi che lo stesso dilemma potrei pormelo io? Anche perchè a differenza di lui non posso accedere al terreno visto che (non so quando) è stato messo un lucchetto dall’interno del cancello?
A proposito mi sai/sapete dire se, dalla strada, posso scavalcare il muro di cinta (che è sulla proprietà intestata a me) e togliere il lucchetto di cui sopra?
Grazie ancora
scusate, una domanda : Il pagamento dell’ici interrompe l’usucapione?
Io per esempio ho un problema simile :una casa metà di una amica metà della cugina, che ci vive (non così la mia amica) sostiene che “vuole usucapire” la casa. In realtà il termine non è ancora decorso, ed io vorrei tutelare la mia amica,la quale ha sempre pagato l’ici. Ma l’ici è atto che impedisce l’usucapione?
grazie
salve io ho una domanda da porre. io 5anni fa ho posato una recinzione allinterno della mia proprietà a circa 50 centimetri dal confine ovviamente a mie spese chiedevo semplicemente se posso toglierla grazie
salve vorei un consiglio grazie . se due pessone anno latto di compra , se uno dei due vende il terenno quello che loa quista resta co mun que il propretario , tuttedue cianno latto uno cela prima del laltro solo non e stato in deressato quello che cela dopo la venduto. dopo 25 anni e il nuvo a quirendi laquistato giado 1anno emezzo. chi mipuo conzigliare ,grazie antonio1234@ohtmail.de
il pagamento dell’ici interrompe l’usucapione perchè rientra nei doveri\obblighi di chi è proprietario dell’immobile.. quindi pagando l’ici è come se manifestassi il tuo diritto ad essere proprietario.
ad ogni modo ogni atto che sia manifestazione del diritto di proprietà dell’immobile (come è il pagamento dell’ici appunto) interrompe i termini per l’usucapione.
Caro utente,
Devo dare un consiglio sulla questione perchè è la stessa che ho vissuto io in prima persona. Se il vicino non ti ha ancora mandato un atto di citazione, fai una DIA per recintarlo e pavimentarlo senza che lui lo sappia, poi devi dare subito incarico ad un’impresa edile di demolire la recinzione esistente (magari con un’escavatore) e dare corso ai lavori modificando totalmente lo stato dei luoghi prima che il vicino ti possa fermare con la citazione in tribunale. Se l’usurpatore dà fastidio alla Ditta vai subito dai Carabinieri che a questo punto saranno dalla tua parte perchè puoi dimostrare l’acquisto con atto pubblico.
Ricorda inoltre che il tempo gioca a tuo sfavore perchè consente al tuo vicino di procurarsi prove dell’avvenuta falsa usucapione.
Mi raccomando non mollare pensando che chissà a quali guai potresti andare incontro, sono gli stessi del tuo avversario……. Saluti Franco.