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Uomo medio italiano destinato alle straniere?

di Andrea_guest
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 16 Settembre 2014. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 1.144 commenti

Pagine: 1 52 53 54 55 56 115

  1. 531
    Andrea -

    Golem. concordo con il tuo intervento 525 e quindi si arriva al punto focale. Queste donne, falle scafate o ingenue come la tua deliziosa collega, mentre camminano verso la meta e acquisiscono consapevolezza di loro stesse, hanno comunque la possibilità di assecondare il loro lato emozionale. L’uomo medio, ha invece molte più difficoltà a causa come dicevamo della cultura di massa che pompa er mejo der bigoncio come dici tu. E’ normale quindi che adotti le proprie contromisure. Se nell’incontro con donne straniere, trova una diversa mentalità, meno egocentrismo e soprattutto meno pesantezza nei rapporti, è ovvio che sarà indotto verso ciò che lo fa star bene. Ho un amico ingegnere, mio coetaneo, doveva sposarsi con un’italiana ma poi il matrimonio è saltato. Successivamente, dopo parecchio tempo conosce un’altra, sempre italiana, solito corteggiamento, ma a relazione inoltrata si rivela egocentrica e insoddisfatta. Poi più nulla per un bel pezzo. Conosce infine una bella ragazza rumena che fa le pulizie nella sua azienda, lei si fa avanti timidamente, gli lascia un biglietto con il quale lo invita a uscire. Morale della favola, sono circa 5 mesi che frequenta questa ragazza, anche se lei ha già una bambina di 4 anni, stanno bene insieme. Tu lavori a contatto con gli ingegneri, per cui sai meglio di me che l’ingegnere-tipo non ha certo il massimo del sex-appeal. Per cui, la tipologia di uomo che l’italiana tende a scartare, perchè non è figo o non ci sa fare o non si veste alla moda o non si atteggia a uomo carismatico, è invece ambita da donne più umili, più concrete, con la mentalità meno consumistica. Ecco che un uomo fisicamente normale, che lavora, che ha una casa in campagna con tanto di terreno che riesce più o meno a coltivare, diventa un uomo interessante. E’ vero, non ci sa fare, non è marpione, per cui in un locale risulta invisibile. Mai nessuna italiana si darebbe da fare per conoscerlo.

  2. 532
    maria grazia -

    “Così come una donna è indotta a non considerare l’uomo beta, l’uomo sarà indotto a non considerare la donna beta (per quanto riguarda una relazione). ”

    sicuramente Andrea se ti avessi davanti non accetterei MAI di concedermi a te, in nessun caso ! quindi, anche se non ho più vent’ anni, almeno per te SAREI UNA DONNA MOLTO ALFA !

    “Qualche giorno fa li ho dovuti convocare separatamente per gettare un pò di acqua sul fuoco, che stava danneggiando la gestione del lavoro di gruppo. Ma mentre Ester ha mantenuto la grinta del ruolo che le competeva, lui ha mostrato chiaramente una permalosità eccessiva riguardo il fatto che il suo lavoro venisse, come dire, corretto in termini di espressione, per la logica del progetto, da una donna.
    Mi ha fatto un pò tenerezza, ma sono riuscito, spero, a confortarlo.”

    Golem
    mi racconti una storia che conosco fin troppo bene. L’ arroganza e la supponenza da parte maschile che mi sono trovata sovente ad affrontare nel mondo lavorativo, a fronte delle scarse capacità reali mostrate da questi soggetti, insieme alle discriminanti sessuali, sociali e relazionali, completano il quadro di quella che è la nostra ITALICA REALTA’ per quanto riguarda la condizione femminile: NA’ MERDA !

  3. 533
    M. -

    Ciao a tutti.

    Che cosa intendete con carisma?

  4. 534
    Andrea -

    Questo perchè la cultura del benessere ha spazzato via dalla mente delle italiane, cosa davvero conta in uomo. Questa rumena, l’ha apprezzato per ciò che è e non ha cercato di derubarlo come può pensare MG, è una donna che si fa un bel mazzo in maniera onesta e non l’ha nemmeno ricattato sessualmente. Proviene da una realtà in cui non conta essere il più figo, ma essere uomini concreti e il mio amico è sicuramente una persona seria e concreta.

    MG. Concordo con la prima parte dell’intervento 519
    Per il resto vorrei capire perché lasci intendere che bisognerebbe essere più umili e mettersi in discussione e poi non fai altro che attribuire tutte le colpe agli uomini. Come pretendi che gli uomini cambino atteggiamento con te, se li accusi di tutti i mali del mondo mentre sollevi le donne dalle loro responsabilità? Guarda che se si dice che non ci sono più gli uomini di una volta, lo si dice anche delle donne! Anche perché l’evoluzione è stata femminile, non maschile. L’uomo aveva una posizione privilegiata, difficilmente avrebbe voluto modificarla. E’ proprio il cambiamento dello stile di vita della donna e l’inneggiare alla scomparsa del padre-padrone che ha creato gli uomini attuali, meno maschilisti ma anche meno autorevoli.Presunzione, arroganza, manie di grandezza, immaturità, chiusura mentale, estremo egoismo, incapacità al sacrificio, atteggiamento eternamente adolescenziale verso la vita, sono le tipiche peculiarità ANCHE DELLA DONNA MEDIA di oggi.

  5. 535
    maria grazia -

    “E’ proprio il cambiamento dello stile di vita della donna e l’inneggiare alla scomparsa del padre-padrone che ha creato gli uomini attuali, meno maschilisti ma anche meno autorevoli”

    e no caro Andrea è qui che ti sbagli ! gli uomini di oggi hanno perso tutti i pregi di quelli di una volta ( affidabilità, presenza, forza, dinamismo, spirito di sacrificio, dedizione alla propria compagna e senso della famiglia ) ma ne hanno conservato tutti i difetti ( maschilismo, prevaricazione, sopraffazione, egoismo, egocentrismo, violenza, logica “del branco” ). Insomma, il prototipo di uomo con cui le donne di oggi si devono confrontare, non lascia molto spazio alle VIRTU’ FEMMINILI! questo è il motivo per cui tendo ad essere più “comprensiva” con le donne e a sorvolare di più sui loro difetti.

    “Questa rumena, l’ha apprezzato per ciò che è e non ha cercato di derubarlo come può pensare MG, è una donna che si fa un bel mazzo in maniera onesta e non l’ha nemmeno ricattato sessualmente.”

    guardacaso però questa angelica creatura il biglietto non l’ ha infilato nella tasca di qualche suo collega operaio addetto alle pulizie ( come invece feci io a mio tempo quando da ragazza svolgevo quel lavoro ), o di qualche fattorino, o di qualcha manovale ( magari suo connazionale ), ma la signorina lo ha sapientemente introdotto nella tasca di un uomo di spiccata posizione sociale ( un ingegnere ) il quale non avrà sex appeal, ma per questa ragazza ( E NON SOLO ) rappresenta senz’ altro un’ ottima opzione, considerato anche che la tizia ha prole al seguito e perciò una necessità impellente di trovare una BUONA SISTEMAZIONE. e poi … CINQUE MESI ?? MMMHHH…. non è per essere maligna, ma mi sa che sono un pò pochini per stabilire subito che questo è un grande amore…. sta sicuro che se si fosse trattato di una ragazza italiana, l’ avrebbero già accusata di essere una volgare cacciatrice di dote !

  6. 536
    Golem -

    M il carisma non è un metro come quello conservato a Sevres (?) sul quale viene riferito qualsiasi unità di misura della lunghezza. Il carisma, il fascino o come lo vogliamo chiamare, è un messaggio che noi , soggettivamente, percepiamo come “forza”, sicurezza di se’, autonomia.
    È abbastanza evidente che nel caso specifico che stiamo trattando, questo messaggio può essere anche fasullo, sia per il personale bisogno di chi lo produce di apparire più grosso di quello che si è, come fa il pesce palla o altri animano che si gonfiano per intimorire il nemico. Uomo compreso.
    Essendo un messaggio arcaico, che però prima della comparsa della coscienza umana come la conosciamo oggi NON poteva essere fasullo, per ovvi motivi, allo stesso modo di come avvertiva il nemico attraeva la femmina, che in questo modo sperava di assicurarsi un ( vero) campione che poteva difendere lei è la prole, oltre ad assicurare cibo e confort grazie a quelle doti ” mostrate”.

    I motivi per i quali una donna, anche in buona fede, nonostante le poesie, preferisce una bella casa e un uomo forte, a due cuori e una capanna, fondamentalmente partono da quelle primarie quanto VITALI, esigenze.
    Queste istanze permangono da allora nel nostro DNA, e anche se “l’amore” di quella donna non sara’ ricco e potente nella realtà, lei lo sente così, perché’ sicuramente lei non si innamorerà di uno che RITIENE ( anche se lo fosse) sfigato e perdente. Il tutto valutato dalla sua esclusiva sensibilità ISTINTIVA, attraverso quei messaggi che, molti uomini, sanno anche SIMULARE, per raggiungere quello come altri obiettivi, non solo sessuali.
    Nel caso che ho citato, che riguarda l’infatuazione di una bella ma ingenua ragazza di scarsa esperienza, quell’atteggiamento ha raggiunto l’effetto di affascinarla. Nonostante la OGGETTIVA repellenza del soggetto. Ma alla stessa, causa l’inesperienza che non consigliava di conseguenza la spinta dell’istinto, ha ” creduto” a quei messaggi. Cambiando idea tempi dopo.

    La soggettività del concetto di carisma è visibile nella differenza di opinioni su personaggi di conclamato, oggettivo carisma. Mussolini o Che Guevara per esempsono carismatici a seconda dei gusti politici. Ma sono indubbiamente e assolutamente carismatici, indipendentemente dai gusti politici. Solo che uno affascina a destra e l’altro a sinistra.
    Il carisma come probabilmente intendevi era quello che non da’ fascinazione sessuale, che comprende anche i personaggi autorevoli di prima. Ed e’ di pochi.

  7. 537
    Golem -

    Andrea replico più tardi. Sono scarico io è il telefono. Ciao

  8. 538
    Kid -

    Golem

    Boh , mi sembra che tu la faccia troppo facile!
    Dai una connotazione troppo negativa di questo soggetto , mentre dovresti sapere che per una donna conta più cosa veda in te di chi tu sia veramente. Finché non supereranno questo step esistenziale , conciliando razionalità con istinto non possono essere santificate come vittime di pirati , avventurieri o palloni gonfiati .
    Non puoi accusare uno squalo che mangia un pescatore di essere un assassino . E’ un predatore che è ben diverso. Lo stesso vale per il pescatore che lo prendesse all’amo. Uno dei due non è stato avveduto ma non c’è vittima e non c’è carnefice!

    M.g.

    Tutto funziona con la logica della contropartita . A fronte di un impegno c’è la contropartita della libertà che viene a mancare e del compromesso giornaliero. Vale la pena privarsene a fronte di una alea assoluta? Ognuno la pensi come vuole ma è una lotteria legata alla fortuna che però comporta un investimento sproporzionato ad oggi! Un rischio alto lo si assume sul presupposto della probabilità e non dell’imprevedibilità . A fronte di questa si assume un rischio minimo e sopportabile e che faccia poco male. Ormai i tempi correnti hanno dilatato troppo lo spazio a favore di quest’ultima e come insegna bene la vita spesso si può essere solo spettatori. Tu stessa hai detto di essere consapevole che nulla dura per sempre , quindi se questa è la premessa il problema non si pone . O meglio non si dovrebbe porre ! Ma forse non è proprio così!

  9. 539
    Golem -

    Andrea, le tue osservazioni sottolineano una verità immutabile, che oggi ti appare aberrante negli obiettivi pretenziosi, ma che in realtà e’ sempre stata la stessa. Tutti e tutte cercano ” il meglio”, anche se quel meglio e’ frutto di una montatura mediatica dei valori creata dalla pervicace sottocultura di cui si è parlato.
    La logica, di per se’ non ha niente di scandaloso, giacché è assolutamente normale che si punti ad avere il meglio anche in amore, diciamo. Ne giova l’autostima e in prospettiva il proprio benessere e la relativa felicità.
    E un po’ quello che succede agli italiani, secondo una vulgata ormai datata, che oggi non vogliono fare più i lavori che facevano i padri o i nonni, specie quando erano duri e insalubri, allo stesso modo le nuove donne, uscite da certe “dipendenze” scelgono più liberamente.
    Ma il problema sono appunto i valori a cui molte di queste persone si rifanno, che vede penalizzati uomini come quelli che hai descritto, non il fatto che una donna scelga quanto le sembra ile glifo per se’
    Hai seguito l’ultima grottesca vicenda di Corona e della richiesta di Celentano della grazia a quel personaggio?
    Be’, se avevo bisogno di una prova di quali sono i nuovi valori che subdolamente vengono instillati da quella sottocultura, quella faccenda e stata una sentenza di Cassazione.
    Un personaggio di così bassa lega come Corona, un mediocre truffatore che faceva il duro che non doveva chiedere mai, ma che diventa tremebondo e piagniucoloso quando la finzione con la quale aveva creato il suo mito e diventata la dura realtà dell’arresto, ha mosso in quel momento e ultimamente, migliaia di adoranti fans che praticamente vorrebbero santificarlo. La stragrande maggioranza sono donne, e riesci a immaginare il perché?
    Capisci che un pirla del genere solo oggi poteva avere quella presa su un pubblico di una certa “qualità”. È quella qualità chi ha voluto che si affermasse? Quella famosa sottocultura, che investe LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE.
    Quarant’anni fa era Gianni Morandi il mito delle brave ragazze o Vallanzasca per le bad girls dell’ epoca, oggi, tra gli altri, lo è Corona. Ma fossero solo mille che considerano un eroe un buffone del genere, sarebbe cosa sulla quale indagare.
    Il Fabrizio al gabbio e’ la quintessenza della tamarragine, non ci piove, ma altri fulgidi esempi a cui ci hanno abituato i nostri mass media, non lo staccano di molto. E di fronte a queste involuzioni ti sorprendi che OGGI sia da “perdente” essere…normale?
    Ciao

  10. 540
    Golem -

    Kid, una contro trenta ( di cui 12 donne) è una buona indicazione per sapere quale delle due opinioni e’ più veritiera rispetto “all’unto”, ma non del Signore.
    Nessuno potrà mai sapere cosa ha fatto scattare in quella ragazza l’attrazione che l’ha spinta ad infatuarsi di quell’uomo, forse neppure lei lo potrebbe dirlo coscientemente. Come sai vivo con una donna che a suo tempo ha vissuto lo stesso fenomeno.
    Ma che sia per l’uno che l’altro dei due soggetti chiamati in causa- seppure pagliacci con caratteri diversi- si tratti di classica sindrome del pallone gonfiato, non pare vi siano dubbi. Nel caso che mi riguarda e che conosci, e’ già stato certificato da tempo questo aspetto. In quello che ho descritto oggi per la prima volta, dopo il flop canadese ci sono già intraviste ottime possibilità che lo diventi. E anche meglio del primo, perché è più…istruito.
    Ciao.

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