Uomo medio italiano destinato alle straniere?

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1. 471
   Andrea - 8 Ottobre 2014 21:24

   vero! però bisogna che sia data l’opportunità di dimostrarla, ed è questa che spesso è difficile da ottenere.”
   Concordo!
   Penso inoltre che un uomo medio in Italia possa in un certo senso vivere all’estero, ciò che un’italiana media può vivere in Italia.

   M. Già il fatto che un uomo debba ricorrere alle prostitute come soluzione, non mi pare sia la soluzione. Anche perchè in un paese bigotto come l’Italia, prova a dire ad una donna che ti chiede: “cosa hai fatto ieri di bello?” e tu: “ma niente..sono andato a mignotte”, poi mi racconti la sua reazione. Guarda caso, non ho mai sentito un uomo dirlo di fronte ad una donna, eppure i clienti sono milioni. E’ vero che un uomo ha oggettivamente un impulso sessuale più frequente di una donna, questo non si discute, ma è anche abbastanza palese che ci siano forti squilibri tra i due sessi. Lo squilibrio è generato dalla POSSIBILITA’ della scelta.
   La sudditanza maschile è ben evidente ogni qualvolta un uomo sia costretto a fare il marpione, a seguire la legge dei grandi numeri, a fare il ruffiano (come molti qui), a fare il fenomeno (come molti qui), a imporsi le regole che trovi nei siti tipo quello linkato da MG.
   Le leggi ancora sfavorevoli all’uomo, la credenza che la donna sia socialmente più debole e il genitore più qualificato fanno il resto.
   Esperienza personale, di amici/he, conoscenti, mi hanno sempre restituito questa immagine. Ho sempre visto amiche normalissime avere storielle, rifidanzarsi dopo un paio di mesi, e amici normalissimi restare soli molto più a lungo. Eppure stesso livello, stessi mezzi, ma le une donne, gli altri uomini.

2. 472
   sarah - 8 Ottobre 2014 22:13

   M quella lettera non è nulla in confronta a questa. Certi essere sono troppo patetici lasciali perdere, tu al contrario di loro il cervello lo usi!

   Purtroppo M in Italia ci sono troppe realtà’ in cui anche se vali vieni cacciato a pedate per poter assumere chi conviene a livello economico. Dove lavoravo io non guardavano chi era capace, c’era bisogno di gente sveglia e che sapesse usare il pc velocemente, invece mettevano certe mummie a cui dovevo anche dire come si accendeva e questo perchè per certi parametri certa gente all’azienda conveniva. Tutto qui. Per arrivare ai livelli alti meglio andare all’estero, si certo le raccomandazioni ci sono anche la’ ma molto meno. In Francia pure ci sono ma raccomandano solo gente capace sennò uno si spara pure la figura di merda con l’azienda.L’Italia,invece, è un paese difficile in cui vivere e rimane un paese difficile dove lavorare.

3. 473
   maria grazia - 8 Ottobre 2014 22:24

   Andrea
   forse ti sfugge una cosa… anche noi donne dobbiamo usare TATTICHE E STRATEGIE se intendiamo conquistare l’ uomo che ci interessa, o anche solo semplicemente sedurlo. L’ articolo che ho postato sul modus operandi degli uomini alfa è una goccia nel mare rispetto ai milioni e milioni di manuali che nel corso dei decenni sono stati scritti per noi donne e che consigliano come COMPORTARSI con l’ altro sesso. segno, tutto ciò, che anche per noi la partita non è così semplice come sembra. un uomo che sia, non dico affascinante e intelligentissimo, ma MINIMAMENTE DECENTE, MOLTO difficilmente accetterebbe le avances di una che gli si butta a pesce e che nel giro di due secondi apre le gambe. e questo le donne lo sanno ! ecco perchè non troverai mai donne come quelle che dici tu, se non in qualche regione disperata di qualche paese in via di sviluppo.
   Sul fatto delle mignotte, ti do un consiglio: se vuoi davvero che in questo paese ci sia una mentalità meno bigotta su queste cose, intanto comincia a chiamarle in un altro modo ( ad esempio sex workers, come propone Pia Covre, presidente del comitato per i diritti civili delle prostitute ), visto anche che, in base a quello che dici, queste donne sarebbero l’ unica “salvezza” di moltissimi uomini “beta” e “omega”, che altrimenti vivrebbero nel buio sessuale più totale. vi lamentate che nei paesi esteri c’è una maggiore apertura mentale… e te credo ! lì gli uomini non si pongono in questa maniera e non si comportano da trogloditi come voi ! Lo dimostra anche la battuta di pessimo gusto che hai fatto a sarah..

4. 474
   maria grazia - 8 Ottobre 2014 22:36

   “Allora non si cerca più un’avventura, ma qualcosa di più, di diverso, quindi un’altra cosa. Forse è qui che nasce il divario tra maschi e femmine.”

   M. mi ero espressa così perchè, da quello che ne so, voi uomini sareste capaci di fare sesso con una donna anche se non vi piace perniente. Noi donne invece non siamo capaci di andare con chiunque, anche con chi ci fa schifo, e di provare piacere. Anche se si tratta dell’ avventura di una notte, un tizio deve comunque piacerci per qualcosa ( magari anche solo per il suo modo di fare ). E non capisco dove sta la tragedia in questo ! …

   “Ma ti pare che una gran gnocca debba rivoluzionare se stessa per attrarre un uomo? O un calciatore famoso debba fare altrettanto per attrarre una donna?”

   Andrea
   certo che lo devono fare! se nel loro carattere o nel loro comportamento c’è qualcosa che non va ! l’ avere o non avere successo nelle relazioni durevoli ( o anche NON durevoli ) può avvenire INDIPENDENTEMENTE dal proprio aspetto fisico o dal proprio status sociale. Naturalmente, chi invece ha uno stupendo carattere e uno stupendo modo di fare ma è svantaggiato sugli altri fronti, cercherà di compensare su questi altri aspetti nei limiti delle sue possibilità. Non bisogna mai pensare di essere perfetti e di non doverci fare nessuna autocritica. ma se anche fossimo perfetti, non dobbiamo mai dimenticare che L’AMORE O L’ EROTISMO non sono cose che possiamo pretendere come diritti costituzionali, e che quindi se per sfortuna o per destino ci sono precluse ( aldilà delle nostre qualità personali ) dobbiamo cercare di accettarlo e vivere comunque serenamente, invece che farci prendere da pensieri deliranti !

   “Tu credi di essere una persona adulta, equilibrata e consapevole? Da ciò che hai sempre scritto non mi mi pare proprio.”

   si. sono una persona adulta, equilibrata e consapevole, che come tutti HA LE SUE OPINIONI con cui si può essere o non essere d’ accordo. ma sono le MIE opinioni, e come tali VANNO RISPETTATE, come io rispetto le tue, anche se possono NON CONDIVIDERLE.

5. 475
   M. - 8 Ottobre 2014 22:44

   Andrea,
   “Anche perchè in un paese bigotto come l’Italia, prova a dire ad una donna che ti chiede: “cosa hai fatto ieri di bello?” e tu: “ma niente..sono andato a mignotte”, poi mi racconti la sua reazione.”

   L’ho fatto. Ero ragazzino, e la donna che mi chiedeva cosa avessi fatto di bello il giorno prima, era mia nonna.
   Mi rispondeva ridendo, e mi diceva “quanto sei scemo”.
   Era una presa in giro.

   Sulla questione prostitute ho una mia visione precisa.
   È un “settore di mercato” che ha miliardi di clienti in tutto il mondo, esiste dalla notte dei tempi, in alcune nazioni è legalizzata, ed alcune si prostituiscono per volontà loro.
   Sinceramente non vedo differenza tra una donna prostituta che decide di usare il suo corpo per raggiungere un suo scopo, ossia i soldi, ed una donna che decide di usare il suo corpo per raggiungere un suo scopo, ossia i soldi, magari sposando un vecchio che potrebbe essere suo nonno.
   Il reato di prostituzione è una ipocrisia.
   Se vengo a letto con te, e poi ti lascio 50 € in mano, io sono un puttaniere e tu una zo......, ma se vengo a letto con te, e poi ti regalo un mazzo di rose rosse da 50€, io sono un gentiluomo e tu una principessa.
   Ma che roba è?

   La possibilità di scelta tra esseri umani funziona come per gli animali.
   Alcuni si scornano a vicenda per farsi notare dalla femmina, e poi sarà lei a scegliere.
   Sul piano puramente istintivo è così. È la femmina che sceglie perché può fare, in linea generale, un figlio per volta, e quindi il suo istinto la spinge a non sprecare il suo ovulo, e l’atto sessuale connesso.
   È vero che la fecondazione si può evitare, e quindi un rapporto sessuale può avere come finalità soltanto il piacere, ma i metodi contraccettivi sono una forzatura che cozzano con il reale scopo del l’accoppiamento, ossia la riproduzione.
   Non esisterà mai una legge, una tecnica, un teorema in grado di mettere a tacere l’istinto.
   Ma dobbiamo anche dire che il sesso piace, e lo sanno anche le donne…

6. 476
   Andrea - 8 Ottobre 2014 22:45

   ma bannati il cervello.. avete davvero rotto voi due! sono anni che usate sempre la stessa tecnica, quella entra, non la calcola nessuno, provoca, litiga e poi salti fuori tu che minacci tutti. questo è il massimo della vostra vita di coppia! ma che tristezza! la vergogna è che non ve lo impediscano.
   VOLETE CAPIRLO CHE A NESSUNO INTERESSA INTERAGIRE CON VOI?
   e tu saresti il picchiatore di milano? ma va a ciapà i ratt barbun, che davvero due bei calci in culo non ti farebbero male

7. 477
   M. - 8 Ottobre 2014 22:58

   Per quanto riguarda la donna/mamma come genitore più qualificato, è vero, ma non per tutta la vita del figlio.
   Appena nasce un bambino, nei suoi primi secondi in questo mondo, se lo si posa sulla pancia nuda della mamma, questo bambino, senza che nessuno lo aiuti e senza che nessuno gli “dica cosa fare”, nel giro di qualche minuto, inizierà a trascinarsi sul corpo della madre per raggiungere il seno ed iniziare a succhiare il latte.
   Tutto questo avviene seguendo le regole del puro istinto presente nel bambino, anche perché un neonato non è ancora in grado di seguire le regioni della ragione, ma solo quelle dell’istinto.
   Questo succede perché la mamma è il genitore più qualificato per garantire la crescita e la sopravvivenza del bambino. Il latte ce l’hanno le mamme, non i papà.
   Che poi ci siamo delle leggi che regolano la separazione ed il divorzio, sbilanciatissime e pendenti a favore delle donne, è innegabile e cosa vergognosa, ma questo gap lo si può colmare in qualunque momento perché è un gap frutto della ragione.
   Mentre il gap istintuale non si può eliminare, ma si può ridurlo cercare di “gestirlo” con la testa, ma sta di fatto che se una non vuole sco...., non scopa.

   Rossana,
   più volte, nei discorsi sulla parità uomo donna, ho fatto riferimento alla POSSIBILITÀ di giocarsela, come vero, e per me unico, metro di misura per misurare se c’è davvero, oppure no, la parità o qualità o altre cose.
   Chi ha idee, capacità e qualità (le più varie) ha molte possibilità di farcela prima o poi.
   La bellezza, nella nostra società, è considerata una qualità, quindi….

   Ciao a tutti

8. 478
   Andrea74 - 8 Ottobre 2014 23:37

   Sai Andrea… ti avevo consigliato di curarti delle cerniere che vorrebbe abbassare tua madre, ma mi hanno censurato il post.

   Quindi vuol dire che tu puoi offendere mia moglie ma io non posso offendere tua madre

9. 479
   maria grazia - 9 Ottobre 2014 02:06

   scusami Andrea… ma tu non sei il tizio di questo video, vero ?? HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA 😀

   https://www.youtube.com/watch?v=uLsUZJDhjbE#t=95

10. 480
    sarah - 9 Ottobre 2014 09:38

    “VOLETE CAPIRLO CHE A NESSUNO INTERESSA INTERAGIRE CON VOI?”
    che bugiardo, non fai che elemosinare le nostre attenzioni e più di una volta ci hai chiamato in causa, finiscila ragazzino viziato!
    “che davvero due bei calci in culo non ti farebbero male”
    cosa fai il gradasso adesso?ahahhahahahaahha!
    ridicolo!
    Sta zitto e finiscila sei proprio l’italiano medio, viziato, rosicone e porco!Nessuno calcola te semmai, sbaglio o te ne eri andato dalla lettera scritta col tuo troll perchè , parole tue, “i tuoi commenti cadevano nel vuoto?”e guarda caso compare un “One” con un articolo maschilista per rifarti fare la tua patetica entrata in una lettera maschilista.
    Falla finita che siamo noi che non vogliamo interagire con te, se la smettessi di offendere e ldi lagnarti un giorno si e l’altro anche staresti meglio. Ela mia vita di coppia non sono affari tuoi ma come al solito sei così rosicone che ti vuoi impicciare, spiacente a mandarti a fare in culo ci metto due minuti, il resto viviamo la nostra vita porco rosicone!

    M.
    concordo nei primi anni la presenza della madre è essenziale, è dannosa quando continua nella vita di un adulto.

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