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Lettera pubblicata il 16 Settembre 2014. L'autore, Andrea_guest, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Che le donne se la tirino parecchio e si sentano tutte superdive anche se cesse è una sacrosanta verità, piccolo esempio una mia collega separata da qualche mese, un altro collega (bruttino) separato le faceva il filo e lei ha sentenziato che le dispiaceva ma non voleva legarsi più con nessuno. Neanche 15 giorni dopo ha conosciuto un tipo più carino, un po’ più giovane e non separato e ha dimenticato istantaneamente la sua promessa… Altre colleghe fisicamente ben messe ma in viso niente di ché parlano tra loro commentando gli uomini, e secondo loro sono tutti cessi tranne i bellocci superpalestrati come se loro fossero top model appena uscite da una sfilata… La realtà di oggi è che le donne sono diventate la brutta copia di quello che una volta erano gli uomini, mentre gli uomini si sono evoluti parecchio, adesso la famiglia è diventata più importante e sacra per gli uomini che per le donne, la maggior parte delle famiglie adesso si sfasciano di più per colpa delle donne.
Gigus,
In questo senso la cultura ucraina mi ha salvata parecchio. Loro danno ancora importanza al matrimonio e alla famiglia. Da loro si dice :”La casa è donna, la donna è la custode del focolare domestico, l’uomo è il capo ma la donna è il collo”. Mio marito è ucraino. Però, sia con russe che con ucraine, devi stare attento a chi peschi. Ci sono quelle brave di casa e le gold diggers. Purtroppo, col comunismo prima e col capitalismo brutale post comunista, molte sono diventate stro**e gold diggers che cercano solo un uomo ricco per avere una famiglia benestante, ma poi non la sanno tenere unita e divorziano, o si sposano solo per soldi. In Italia molte mele marce sia da Rus che da UA.
Io penso che un’italiana slavizzata o una slava vecchio stampo siano il meglio, anche le polacche sono brave. In Ucraina meglio zone ovest, sono un po’ più difficilotte e con un caratterino di tutto rispetto, ma sono più leali e affidabili.
Però prima di lanciarsi è meglio conoscere la loro cultura in modo da capire realmente con chi si sta uscendo. Per le ucraine tradizionaliste è molto importante avere un uomo e dei bambini. Da loro non si considera una donna riuscita se non è stata in grado di trovare un uomo (possibilmente non un alcolizzato) e formare una famiglia. Purtroppo molte si lanciano troppo presto (18-24 anni) e tante divorziano. Meglio una donna di 24-30 o di 35-45 se si è più in là con l’età.
Io non capisco tanti discorsi delle italiane, anche se sono italiana anch’io. La cultura italiana ha preso una piega molto trash, ma capisco che questa brutta piega viene dall’America/Occidente.
Comunque anche gli uomini ucraini sono diversi dagli italiani. Loro non sono così disperati e ad una che se la tira senza valere niente fisicamente e mentalmente la manderebbero a quel paese senza guardarla due volte.
@Gigus
“adesso la famiglia è diventata più importante e sacra per gli uomini che per le donne” ahahaha mi fai ridere.
Ma se non vi volete impegnare fino a 50 anni perché sennò vi toglie la libertà. Ne conosco tanti che millantano valori come la famiglia ma poi scopri che razza di merde sono, tipo si é trombato la collega al bagno e l’hanno cacciato dal lavoro, sta sulle chat d’incontri,é andato con le baby escort o prostitute di strada, va in discoteca o al bar a importunare le ragazzine trovando la scusa che sono loro che ci stanno. Vedi Salvatore Parolisi com’era importante la famiglia per lui, e tanti altri che conosco. Quante ne conosco che i mariti sono scappati con ragazzine più giovani.
E’ davvero inutile fare di tutta un’erba un fascio… perchè ci sono sia uomini che donne traditori/trici, e di controparte, uomini e donne che credono alla famiglia e ai valori della coppia, il problema vero sta nel trovare l’incastro giusto e in primis sentirsi bene con se stessi, per poi poter stare bene con gli altri…altrimenti si rischia di creare solo rapporti di dipendenza…io almeno la vedo cosi
Sul fatto che una persona voglia accanto una persona con un passato sentimentale sessuale non pesante, posso capirlo. Ho visto moltissime coppie esplodere per il passato. E non è vero che il passato non conta: ho visto moltissime coppie esplodere perché ricompariva un ex, “unico vero amore”!!! Magari dopo 30 anni di matrimonio.
Sugli uomini italiani mi sento di dire che sono quasi tutti esseri subdoli, falsi, infidi con doppia morale, narcisisti spesso perversi, deboli e inaspettatamente aggressivi e violenti. Aggressivi e violenti verbalmente.Sulle straniere: nel 98% hanno un interesse economico. Quello che stupisce è sentir dire dagli “uomini” italiani che le Italiane guardano i soldi salvo poi accettare di essere mera sistemazione economica per latino americane, Est Europee e asiatiche. Io evito gli uomini italiani come la peste. Ho guadagnato tanta salute e serenità. Sono uomini da lasciar perdere. Ti rovinano la vita e basta!!! Sulle straniere mi sento di dire anche che sono FURBE.Moltooooo furbe.
In teoria,la soluzione a questo”problema”è quello,ad esempio,riportato nel verso del brano”uomini soli “dei pooh:…imparare queste donne e cambiare un po’ per loro e cambiarle un po’ per noi!Ma poi ti accorgi che nessuno/a è perfetto/a e l’avanzare del tempo cambia e batte tutti!
@CLAUDIO: si dovrebbe avere il coraggio, in moltissimi casi, di STARE SOLI.
Le donne dell’est Europa surclassano le olivastre mediterranee, e dato che sanno scegliere bene, si prendono il vero maschio italiano intelligente.
Questo maschio in genere non proviene dalle terre degli ulivi e dei mandolini, ma dalle fredde lande continentali.
L’uomo degli ulivi in genere si presenta come un falso benestante con i soldi della pensione della mamma. Le Gold diggers lo adocchiano e lo spennano, e lui torna a casa e parla male di tutte le straniere. Le olivastre lo ascoltano e ripetono a pappagallo contro le straniere (per interesse).
Il passato sessuale della donna e’ importante. L’olivastra non vuole sentirlo, ma conta parecchio. Tramite la conoscenza del passato l’uomo puo’ scegliere la donna perbene.
La donna perbene non si concede a tutti in giovane eta’ (e di solito ha la mamma perbene). La madre dell’olivastra invece incita la figlia a “fare le sue esperienze” e la risposta del vero maschio deve essere: “di tutti sei stata, ora pretendi di essere speciale???”