Perché due uomini, sposati entrambi, si scambiano mail parlando del più e del meno, scherzando su svariati argomenti, ma concludendo sempre con riferimenti e atteggiamenti gay riferiti a loro due? ( “un bacio appassionato”… ” ti ho sognato e mi sono svegliato umido”…… ) dove finisce lo scherzo e l’ironia e dove comincia l’omosessualità latente? E dove comincia l’idiozia?
Lettera pubblicata il 25 Marzo 2010. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore giuly.
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Categorie: - Gay - Riflessioni
più che omosessualità latente potrebbe essere una omosessualità accettata e vissuta dai due uomini in questione. Mi pare di capire che tu sia la moglie di uno dei due, non è da escludere che tra tuo marito e il suo amico non accada davvero qualcosa di concreto. Sono molti gli uomini sposati, apparentemente eterosessuali, che hanno una doppia vita all’insaputa della propria moglie. Per quanto due amici possano scherzare a tutto c’è un limite, e soprattutto una cosa è scherzare una volta ogni tanto, ma se certi riferimenti sono costanti mi sembra evidente che tra i due ci sia una certa complicità che va oltre l’amicizia e lo scherzo.
Giuly, pensi che un uomo con la U maiuscola, un uomo vero, possa solo essere eterosessuale? Un idea evidentemente frutto di una vita trascorsa ad inseguire modelli da romanzo Harmony, che non esistono nella vita reale. Il tuo metro per misurare il “vero” è sbagliato in partenza… probabilmente hai incrociato solo falliti sulla tua strada, e questo mi dispiace, perchè non hai dunque mai conosciuto un uomo vero.
ti invidio cara Criss se hai conosciuto uomini veri, e se posso, vorrei sapere da te da cosa si distinguono dai falliti e che comportamenti hanno avuto verso di te, sono forse come il protagonista di pretty woman?
Sono d’accordo con Mattias riguardo all’omosessualità accettata. Sono eterosessuale, maschio e non ho mai sentito la necessità di scambiarmi email, sms o attenzioni con qualsivoglia amico usando un livello di comunicazione simile.
Credo proprio che tra questi due uomini (uno dei due è il tuo?) si sia istaurata la complicità tipica che si scambiano gli amanti. Non è una questione di genere. Questi due si stimolano, si stuzzicano e conseguentemente si eccitano in un continuo innuendo all’idea di possedersi anche fisicamente, non solo spiritualmente.
Sono sicuro che anche a te è successo in passato con qualche tuo innamorato…
gli uomini con la U maiuscola non sono quelli che si sbattono per bene la propria donna e schifano i gay..
ma dove vivi!?!?
io il tuo uomo ha la U maiuscola se ti tratta bene, se non ti fa mancare niente, se è presente, ecc ecc questo tipo di uomo può essere anche un gay al 100%
semmai preoccupati del fatto che il suo modo di parlare col suo amico non è normale, pertanto credo che abbia qualche tendenza bisex, detto questo il titolo del tuo messaggio è completamente sbagliato.
Come se io scrivessi che le donne con la D maiuscola sono quelle che a casa fanno le porno star e tutto il resto non conta..
mah
Ciao. A me piacerebbe invece sapere dove sono le donne con la D maiuscola, visto che in giro per le strade prolificano le ragazzine che passeggiano mano nella mano e amiche che si danno baci a stampo… Per non parlare di altre nefandezze festaiole… Ma vogliamo parlare di quelle un po’ più grandicelle che di fronte a un uomo, come dici tu con la U maiuscola, che le vorrebbe sposare e farsi una famiglia scappano perchè “si spaventano”??
Io penso che viviamo in un mondo dove gli uomini non sanno più fare gli uomini e le donne non sanno più fare le donne, io non ci capisco più un cavolo, giuro, ormai non ci sono più ruoli, non ci sono regole… Boh…
OK, ho chiuso la mia polemica quotidiana… 😉 Guarda, io penso che se non ci sono gesti o atti concreti, potrebbe essere solo una burla, un modo di scherzare tra loro che definirei di cattivo gusto. A me è capitato di scherzare con un collega in ufficio un paio di volte, dove uno scambio di opinioni un po’ acceso è stato risolto con battutine del tipo “sembriamo una coppia sposata!”, ma si trattava di scherzi, di stupidate di un momento di euforia.
Io sono un uomo, adoro le donne, ho un buon rapporto con gli altri uomini ma se mi venissero rivolti saluti o riferimenti del genere mi arrabbierei, penso siano esagerati. Se sono scherzi, ripeto, sono orrendi.
Io non ho nulla contro i gay, se c’è amore tra loro è pur sempre amore, però bisogna avere il decoro di dichiararlo almeno alle persone che si hanno attorno e avere il coraggio di farsi avanti, in ogni caso penso che l’omosessualità sia una cosa che fa parte dell’intimità, non credo che una persona etero possa cambiare sponda di punto in bianco. Magari stiamo parlando di persone bisex? Esiste anche quello.
Vai fino in fondo a questa vicenda e non avere peli sullo stomaco. E’ l’unica cosa che mi sento di dirti se hai di questi dubbi.
Un abbraccio.
Giuly, ma tu stai sbagliando tutto in partenza. Mi confermi, con l’esempio di Pretty Woman, che hai un idea dell’altro completamente filtrata dalle idiozie che la società ti vende. Non voglio chiederti nè quanti anni hai (perchè non è certo l’età a fornire l’esperienza di vita) nè che tipo di esperienze hai avuto… mi viene solo da pensare che hai messo il naso fuori casa solo il giorno in cui ti sei recata al tuo matrimonio.
Mi chiedi di tradurre la parola “uomo” in un modello, una regola, una distinzione… ma sarebbe inutile se tu per prima non hai avuto la possibilità (o la curiosità) di guardarti attorno per conoscerlo da sola. Ed anche se tu trovassi un uomo come quello che mi chiedi di descriverti, da costui sarai sempre presa in giro (come fa tuo marito ora) perchè non avendo esperienza non potrai mai guadagnarti il rispetto degli altri.
Comunque, per risolvere il tuo atavico dubbio: il vero uomo non lo trovi sugli scaffali di un negozio, ma è colui che ami.
Non credo che la U del titolo fosse tesa a discriminare o a definire la mascolinita’ come fattore esclusivamente etero. Credo invece che il quesito posto da Giuly fosse motivato dal suo voler comprendere cosa nasconda il comportamento “strano” di qualcuno a lei molto vicino.
Condivido pienamente il pensiero di IO, Criss e Mattias, ma credo che la natura del contendere sia altra. Saremmo quindi di aiuto se sulla base delle nostre personali esperienze e convincimenti illustrassimo a lei quanto sia etero o omo scambiarsi affettivita come quelle descritte nel suo post.
Io al riguardo ho detto la mia nel post numero 4.
Un saluto a tutti.
fossi in te comincerei a preoccuparmi
Rispondo direttamente alla tua domanda: questo genere di battute tra l’altro molto esplicite si scambiano solo tra persone , seppur giocando, che hanno attrazione .
Quindi io non avrei dubbi che tra loro c’e del tenero, e visto che in questo caso si tratta di due persone dello stesso sesso, è indubbio che la parsona a te cara abbia stimoli sessuali simulati dallo scherzo ma solo simulati, ma che in realta’
è bisessuale o omosessuale, non c’è dubbio.