Salta i links e vai al contenuto

Fanno bene gli uomini che tradiscono!

di MRC
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Ottobre 2011. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: Fanno bene gli uomini che tradiscono!

La lettera ha ricevuto finora 241 commenti

Pagine: 1 2 3 4 25

  1. 11
    Giuseppe -

    Queste storie sembrano sempre che debbano lasciare l’amaro in bocca, ma in realtà è tutta ‘sta storia dell’amore che è fin troppo sopravvalutata. Si da un significato cosmico ad una cosa che, in fin dei conti, serve solo a procreare e tirare su la prole per la perpetuazione della specie…

  2. 12
    LUNA -

    A dire il vero di per sè per procreare l’amore non serve. E al contempo anche senza procreare può esistere amore.
    Inoltre anche gli animali provano sentimenti d’affetto e amore, gelosia, turbamento, paura, attaccamento, indipendentemente dall’atto finalizzato alla procrezione.
    Mi fa sorridere quando leggo che l’uomo (di solito riferito al maschio) è un animale e quindi…
    (come leggevo in un altro post giorni fa) perché ciò dimostra anche una scarsa conoscenza del mondo animale. A parte che al di là dell’istinto ogni animale ha un carattere diverso, molto diverso, frutto anche delle esperienze della sua “biografia”.

    Siamo noi umani che alle volte umanizziamo delle caratteristiche di altre speci a nostro piacimento, per giustificare una nostra visione. O anche delle scelte che non sono puramente istintuali (ma vengono chiamate istinto) bensì sono il riflesso del temperamento, della visione della vita, di altre dinamiche personali, anche di una certa dose di egoismo, spesso molto più razionale che istintuale. In fondo compiamo delle scelte, ogni giorno, ogni momento. Spesso è più comodo giustificare in modo “biologico”, come se quindi fossimo giustificati dall’essere consapevoli di noi stessi e di ciò che ci circonda, e del fatto che interagiamo con il circostante in modo attivo e non solo passivo, ciò che in realtà attraversa parecchio anche il nostro cervello.
    Quello che sopravalutiamo alle volte è la nostra idealizzazione delle persone (non dico in questo caso specifico, ndr) e delle situazioni. E non vale ovviamente solo per chi pensa di avere una certa persona al suo fianco e la scopre improvvisamente e definitivamente diversa perché ha vestito di aspettative principesche il rospo o la rospa. Vale per esempio anche per chi scappa dalla finestra perché ha scambiato per una grande madre sempre pronta a dare nutrimento senza chiedere nulla il compagno o la compagna. E nel momento in cui “deve crescere” si sente tradito e si incazza e va a cercare un’altra fonte di nutrimento che gli conceda una certa passività.

    Comunque sia siamo fatti anche di emozioni. E l’amore ha anche un senso più vasto di quello a due.
    L’essere umano ha rovinato il mondo, attraverso una serie di emozioni e strategie negative, ma lo ha anche migliorato attraverso una serie di emozioni e strategie positive.
    Giuseppe, hai assolutamente diritto, è ovvio, di avere le tue opinioni, però @l’amore in fin dei conti, serve solo a procreare e tirare su la prole per la perpetuazione della specie…

    non spiega tutta una enorme serie di cose che vediamo accadere tutti i giorni, anche positive.

    Poi sul fatto che la sofferenza emotiva propria (e anche degli altri) lasci l’amaro in bocca non ci sono dubbi, certo.

  3. 13
    MRC -

    Bene, NON avete capito!
    Siete partiti per la tangente perdendo di vista quello che è il punto della situazione: ci sono gli Uomini, semplici, solidi, a cui basta una sco.... almeno ogni tre giorni con la propria Donna per vedere il mondo sempre rosa, anche se travolti dagli impegni, dal lavoro e dalla vita. A loro anche solo quei venti minuti ogni tanto danno la carica e la forza di affrontare ogni problema ed ogni montagna!
    Poi ci sono le Donne, quelle complicate per natura, quelle che si complicano la vita, quelle che in un intero megastore di calzature non riescono a trovare una scarpa da comprare, quelle che il giorno dopo essere andate dal parrucchiere si arrabbiano perchè non sono contente del taglio o del colore, quelle che dopo due o tre volte che provano la super-mega crema per il viso la lasciano lì (a scadere) perchè non “fa quello che c’é scritto” e per la quale avevano speso anche, magari, 80 euro. Per queste donne il sesso è inversamente proporzionale all’età.
    Il problema è che “queste” Donne sono “le” Donne, vale a dire tutte… anche quelle che schifate si nascondono dietro i loro “io, no”!
    E’ quindi solo una questione di Sesso. Sì noi Uomini siamo animali e per questo ci accontentiamo di poco (dicono!), ma loro (le Donne) sono extra-terestri, o, forse, solamentre semplici Stronze INGANNATRICI.
    A 20-25 anni un Uomo esce dall’uragano dell’adolescenza, in cui spesso si comporta da animale privo di sentimenti. Poi trova “quella giusta”, quella che si cura sempre, sempre truccata, sempre ben sistemata, che ha persino i tacchi quando è in piagiama, che la sera sempre e solo minigonne o vestitini che fasciano e strizzano, che a letto, poi, è una furia della natura… il tutto per ingannarci; e noi, fessi, ci caschiamo, in pieno!!
    Così ci si sposa o si va a convivere (perche le Donne negli ultimi decenni hanno capito che dalla convivenza se ne esce prima, quindi non si vogliono sposare più!) ed inizia il declino.
    Il sesso, che è alla base di ogni relazione, comincia a vacillare, cominciano così i primi “stasera no”. Poi, magari, arrivano i figli che da piccoli “devono” stare nel lettone la domenica mattina o la sera prima di addormentarsi, perchè loro (solo loro?) hanno bisogno di coccole!
    L’Uomo “amante” di 25 anni diventa il “marito” di 30, poi il “papà” di 35, quindi in “compagno” di 40 per poi continuare nel declassamento in “convivente”, “coinquilino”, “tizio che abita con te”, fino a “scocciatore”, “vecchio” ed infine “rompicoglioni”.
    Ed il bello è che l’Uomo non sceglie quale ruolo ricoprire, ma è la Donna che decide quale e qundo assegnargliene uno.
    La Donna, invece, si limita a tornare quella che è sempre stata, perche a fingere di essere quella che non si è costa fatica; è difficile continuare a curarsi ed a curare l’Uomo che si è scelto, ad abbigliarsi sempre carina e mai trascurata, quindi dopo un po’ le donne non reggono più la finzione di quando erano giovani ed arriva “LA CRISI”

  4. 14
    LUNA -

    MRC, potremmo spendere fiumi di inchiostro sugli uomini che perdono ore ed ore a scegliere una brugola, che vanno in crisi al primo capello bianco, e nell’armadietto hanno più creme delle donne, che quando nascono i figli non si rendono conto che i bambini non sono loro, perché dalla loro compagna si aspettano che sia per loro una madre sempre presente ma al contempo si lamentano perché sposano gilda ma poi si incazzano quando si accorgono che dormono con rita. e che a 40-50-60 non sanno quello che vogliono.
    Ma perché parlare per stereotipi?
    Tu sei in crisi con la tua di donna, ed è il vostro rapporto ad essere in crisi, (al di là della tua idea che le donne siano delle finte maliarde ingannatrici che vedono l’uomo come un pupazzetto, e girano con tacchi e frustrino ma in tasca hanno i bigodini che non vedono l’ora di tirare fuori come un asso dalla manica) sfugge perché la tua lamentela e frustrazione debba allargarsi all’universo, pure femminile che sia.
    Forse dovresti provare a risolvere i tuoi problemi con lei o almeno farti dire perché davvero non ha più voglia di fare sesso. Potresti persino scoprire che la ragione non sta nella complicatezza femminile. Fino ad ora, nei tuoi scritti, non ti sei trovato un solo difetto, dico uno. Se hai dei difetti è di essere troppo buono, semplice, bravo, bello, fotomodello, servizievole e sempre con l’asta pronta all’uso. Forse semplicemente lei non sarà abbastanza perfetta per te? Fattene una ragione.
    visto che ami generalizzare, in generale alle persone fa meglio una regolare attività sessuale che no @per vedere il mondo sempre rosa, anche se travolti dagli impegni, dal lavoro e dalla vita.
    E non sono solo le donne ad appendere il sesso al chiodo dopo il matrimonio o la convivenza (cosa che peraltro non per forza accade!), e non è che sia sempre colpa dei tacchi o non tacchi delle donne se ciò avviene.

    Non ho mai comprato una crema da 80 euro, ma forse se tua moglie se ne compra una e le sembra che non funzioni neanche lei sta troppo bene dove sta.

    Excuse moi, ma la tua visione non mi sembra “solida e semplice”, piuttosto un po’ superficiale. Non l’importanza del sesso nella vita della coppia, nè la considerazione che una coppia debba cercare di trovare i suoi spazi anche quando arrivano i figli, nè che il rapporto vada in generale coltivato e che sia importante prendersi cura di sè (innanzitutto per se stessi)… quello che mi sembra superficiale è considerare che la situazione nella tua relazione non va perché così è perché succede a tutti e perché tanto la regia sta da una parte sola. Può darsi anche che lei “semplicemente” non ti ami più e in tal caso mi dispiace, perché è durissima vivere in una relazione dove non c’è più amore (o ti andrebbe bene lo stesso se tu avessi i due rapporti virgola cinque settimanali? forse no, visto che parli di coccole e presenza oltre che di “sco....”). Però forse ti conviene più vedere cosa succede nella tua di storia specifica che preoccuparti del generico.

  5. 15
    rossana -

    MRC,
    concordo con il post 14 di Luna e soprattutto con la sua conclusione: “forse ti conviene più vedere cosa succede nella tua di storia specifica che preoccuparti del generico.”

    di solito ci si sofferma a ragionare in termini generali quando non si ha voglia o non si è in grado di mettersi in gioco e di prendere atto anche dei propri limiti e responsabilità, non solo di quelli altrui.

  6. 16
    aleba -

    Non fanno bene coloro che tradiscono per farsi la sco.... e tornare a casa come nulla fosse. Che siano maschi o femmine, tenere in piedi una relazione con la valvola di sfogo della sco.... occasionale esterna è assurdo. Nella tua lettera si evince tanta amarezza e rabbia, ma il fulcro secondo me è sempre la mancanza di un confronto diretto. Per mantenere una sorta di equilibrio che genera astio, frustrazioni. Certo quelli che il tradimento ce l’hanno nel DNA non si pongono alcun problema riguardo alle sco.... fuori casa, anzi ritengono sia un loro diritto saziarsi altrove (oppure saziarsi doppiamente). Quando vivi una relazione che ti fa deperire anzichè rinvigorirti, che ti confonde quotidianamente con la mancanza di coerenza, che ti porta alla negazione della tua esistenza in nome della relazione stessa il tradimento è un sintomo terminale, l’ultimo sintomo che deve necessariamente portare ad un’analisi accurata e ad una consapevolezza delle proprie posizioni.
    Generalizzare non va mai bene, concordo con LUNA.

    L’unico consiglio che mi sento di darti è di pretendere il confronto diretto con tua moglie.
    @Una volta erano il cardine della vita, ora montano e smontano matrimoni e relazioni giocando con la propria vita (e con quella degli altri!!!)….conosco donne che da vecchie decrepite (quindi nate una volta..quando le donne erano il cardine del matrimonio!!) hanno volutamente maltrattato e ignorato il marito, magari morente per la vita da schifo che hanno vissuto con lui. C’è un vecchio uomo dalle mie parti che quando la moglie è morta sull’epigrafe ha fatto scrivere che la odiava profondamente da anni per la vita da schifo che avaeva condotto con lei. Ma allora mi chiedo: solo la morte ci libera? Solo la morte autorizza a dire le cose come stanno? Possibile che l’omertà sia più importante della verità nonostante ci faccia sprecare l’unica vita che abbiamo? Me lo chiedevo anche negli ultimi anni, certamente la morte è una liberazione, quella finale da tutto e da tutti. Ma in vita l’unica verà libertà nasce dai confronti aperti, dall’accettazione che la vita non è uno status quo permanente. La qualità del raccolto dipende dalla qualità della semina e dalla cura del seminato. Quando si è in due, la cura deve essere duplice e reciproca e la base deve essere sempre la sincerità prima di tutto verso sè stessi.

  7. 17
    Maverick2011 -

    Ripeto (perchè il commento precedente non è stato inserito?):
    MRC, molla quella donna, ti stai solo rovinando la vita, e distruggendo gli anni migliori. Se non ti ama più, perchè insistere?
    Lasciala, e cercati una donna amica, prima di tutto, con cui divertirti e passare momenti di serenità ed allegria. Non tradirla, chiudi e stop, se no ti ammalerai.

  8. 18
    Maverick2011 -

    Comunque, MRC, guarda che da uomo ti ho capito benissimo, e per questo non mi sposo, nè convivo (con la mia compagna ci vediamo quando ci pare).
    Tu ti sei rovinato pretendendo – come molti uomini – di adattarti alla vita familiare, quando avresti fatto bene a non sposarti, stop!
    Per fortuna nessun medico obbliga un uomo a sposarsi.
    Alle donne va bene – spesso, non a tutte – il matrimonio, perchè a loro va bene la vita familiare, l’uomo vorrebbe amore, sesso, affetto, anche ogni tanto, hai ragione.
    Ma spesso il matrimonio fa appassire tutto.

  9. 19
    formula1 -

    Ha ragione MRC e capisco perfettamente chi ha scritto la sua storia lamentandosi della moglie pseudo coinquilina.

    A me da 2 anni sta succedendo una cosa simile per fortuna c’é più garbo e amicizia e i nostri figli non ne risentono e viviamo tutti insieme come se nulla forse anche se io faccio presente a mia moglie che cosi’ non puo’ durare a lungo.

    Ma come sono io? Uomo che ha avuto tante donne e soprattutto non le ho mai tradite. ¨Poi incontro colei che 9 anni fa é diventata mia moglie. Io sono una persona dai valori solidi, sono stato tradito ma non ho mai tradito, non ho mai fatto uso di droghe , non mi sono mai ubriacato, eppure ho fatto e continuo a fare tante cose interessanti guadagno molto bene. Mi reputo onesto e rispettoso degli altri, ho un carattere molto forte e tendenzialmente mi piace gestire, se ci sono attività da fare in casa non mi tiro indietro e sono un padre tra il rigido e il morbido per non dimenticare i valori della vita e la buona educazone.

    Come é mia moglie? esattamente come l’ha descritta MRC e come ne conosco diverse (amiche sue e CRETINE appena cacciatesi nella classica situazione di voler piantare tutto senza neanche riflettere due secondi).
    Forse l’unica differenza tra la mia storia e quella di MRC é che tra me e mia moglie c’é ancora dell’affetto qualche bacino e qualche carezza…quanto sentite da parte sua? Non saprei! Sesso e amore sotto le lenzuola niente da quasi un anno…come sta cambiando il nostro rapporto? In male, la realtà é che io resisto per i figli se non li avessi avuti avrei già mollato…sinceramente penso che la separazione é solo una questione di tempo nonostante tutto sembri in ordine a casa nostra.
    Concordo sulla descrizione del ruolo del maschio nella testa della donna di oggi é legato all’età e a grado di maturità…il problema é che son le donne immature oggi incapaci a reggere il confronto su una cosa importante come il matrimonio. Io ero pronto e lo sono ancora per andare avanti finché morte non ci separi, ma lei? No alle prime cazzate ha avuto la capacità di rimettere un rapporto in discussione che era solido…oggi esitiamo perché io mi sono rifiutato di assecondarla “se proprio vuoi sfasciare tutto accomodati fuori dalla porta e lasci i figli qui!”. Lei é una bimba viziata che si rifiuta di screscere e di accettare che nonn ha più 26 anni e qualche taglia in meno, che non c’é più la famiglia pronta con i bigliettoni in eterno soccorso, che alla prima difficoltà di qualsiasi stupido problema tutto viene ingigantito in un affare di stato!

    Come reagisco io? Non ho provato a “riconquistarla” e tutte quelle menate del c.... di voi donne (vi piace essere viziate!), no sono rimasto me stesso e quando ci siamo incazzati…lo abbiamo fatto con passione ma cedere NO!

    Oggi lei ha paura che io possa andarmene via, mantiene una maggiore indipendenza rispetto ai primi anni di matrimonio ed anche io…Vedremo come finirà!

  10. 20
    giulia4 -

    l’amore non è un part time! “ci vediamo quando ci pare…” ma cos’è un distributore di benzina? l’amore non è ad esigenza! E’ la dedizione completa verso l’altro!

Pagine: 1 2 3 4 25

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili