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Lettera pubblicata il 8 Ottobre 2011. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore MRC.
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Rossana
Se hai qualcosa da dire che non ti sta bene, scrivi il mio NOME.
Io scrivo a te direttamente in quanto ti rispetto come persona.
Guarda visto che si parla tanto di dialogo ti dico come la penso.
l’emancipazione non esiste, la guerra dei sessi non esiste,esiste un evoluzione naturale che tanto naturale non è putroopo. esistono mercenarie e mercenari che spacciano ideali giusti a loro favore e piacimento, è de diventata una moda , le donne lo usano per fare quello che vogliono e avere la coscenza pulità anche se hanno assunto i più beceri comportamenti maschili, i maschi a loro colpa non hanno ancora imparato a gestire questa situazione e pagano in modo retroattivo (un altra asssurdità)anni di dominio patriarcale , e anche qui ci sarebbe da fare una bella discussione.allora andiamo ammzzare tutti i tedeschi oggi perchè 50 anni fa brucinavano gli ebrei??!!,(solo per esempio) Ma sarà sempre peggio perchè non esiste un base per dialogare, come ripeto se non ci riocrdiamo che siamo e perche siamo diversi, ci sarà sempre lo scontro.
Anche perchè,se una donna è indipente lavora e ha diversi partner e fa quello che vuole ..adesso è emancipata, e fino qui sono d’accordo.
Se un uomo fa la stessa cosa, era un puttaniere e poco serio, è ancora lo è.
Si vede gia il paradosso, le donne scendono in piazza contro la mercificazione delle donne, ma non contro le donne che si fanno mercificare e cosi non solo secondo sembrano più stupide, ma anche scontate e vengono strumentalizzate..
Comodo criticare i puttanieri e non le puttane. e gli avvoltoi ci vanno a nozze..
Brave avete creato un bel trappolone stile retaggio culturale un po come Risiko, l’mportante e essere un po svegli e andare oltre..dove ci sono altre donne e uomini fuori da questi schemi.
Luca,
per favore, smettila di relazionarti con me. non ho interesse a farlo con te, pur ammettendo che non hai tutti i torti.
non credere però di avere tutte le ragioni: puoi vederla come vuoi ma l’attuale situazione (quella in cui siamo tutti costretti a vivere) non cambia in nessun aspetto (economico, politico o sentimentale che sia). inutile anche cercarne le cause, se non per meglio comprendere la realtà. sono le soluzioni che andrebbero trovate!
fanno male le donne che assumono “i più beceri comportamenti maschili” ma oggi come oggi nessuno glielo può impedire. quelle che lo fanno (non tutte) pagheranno di persona, come hanno pagato quasi sempre, prima o poi, i puttanieri del passato.
il mondo è fatto di bene e male, di vittime e carnefici. sono gli esseri umani presi in blocco come singole società socio-culturali a suonare la musica. agli uomini e alle donne spetta soltanto la difficile scelta di sempre: accodarsi alla massa o gestire in modo diverso la loro vita. su questa linea di pensiero credo al libero arbitrio del singolo. dipende, come sempre, da carattere, intelligenza, buon senso e spirito di adattamento. e su questo siamo d’accordo!
mi sembri molto arrabbiato contro il genere femminile, tanto da odiare più del necessario chi si trova dall’altra parte della barricata. tranquillizzati: ci si può criticare a vicenda ma non ci sarà mai uno dei due sessi migliore dell’altro. solo esseri umani, con pregi e difetti, a seconda delle persone e dal punto di vista da cui le osservi…
E bravo Luca!
Finalmente uno che dice liberamente quello che pensa degli Uomini e delle Donne e non si accoda alla moltitudine di chi si nasconde dietro false ideologie e troppi, troppi, troppi luoghi comuni.
Benvenuto nel mio (e qui ne rivendico la paternità) forum.
Come dice, giustamente, Rossana, mi sembri punto sul vivo; mi sembri troppo arrabbiato (hai scritto d’impulso, lo si capisce); cosa ti hanno fatto le Donne, o meglio, non è che ce ne sarà stata una che ha lasciato il segno?
Noi Uomini abbiamo fatto un unico madornale errore: abbiamo lasciato un po’ di spazio alle Donne, e quelle dal dito si sono prese la mano, il braccio, la mezza persona, tutto il resto ed anche più. Ma adesso chi le ferma più? Povere cretine che tirano in ballo la schiavitù femminile subita per zittire la loro coscenza; che tirano fuori concetti di puro femminismo che servono solo a mascherare i loro porci comodi!
L’Uomo, rozzo ed animale per natura, ha dato più volte prova di quanto può essere vile e ripugnante; ma era proprio necessario per Donne riuscire ad arrivare ad imitarlo nelle “cene con le amiche”, negli “addii ai nubilati”, nel “secondo cellulare dal numero criptato”, nelle bugie, nella cattiveria e nella pochezza d’animo.
Voi Donne, ora, vi sentite orgogliose di quello che siete diventate?
MRC,
le donne (e qui mi chiamo fuori appartenendo a un passato che ha patito la femminilità) torneranno ad essere sè stesse, o meglio riscopriranno un giorno, senza distorsioni imposte, la loro vera natura, che ama il dialogo, l’armonia e odia la guerra.
credo nell’intelligenza e nella sensibilità di tutti gli esseri umani, e delle donne in particolare. sono già parecchi gli uomini che rifiutano la corsa agli armamenti e che scelgono il servizio civile…
spero di fare in tempo a vedere l’inizio di una nuova era, in cui prevalga da parte di entrambi i sessi almeno il reciproco rispetto.
Sinceramente questo mondo cosi pessimo fatto di donne meschine (per non dire di peggio) ed uomini deboli io non lo vedo; non nella totalità. Trovo diversi gli adolescenti, ma di sicuro anch’io gli assomigliavo quando avevo la loro età, ma per il resto, tutte queste lotte per la supremazia fisica e morale non appartengono alla mia realtà.
Certo, rispetto alla generazione dei miei genitori molte cose sono cambiate, ma per esempio mia nonna si sposò a diciassette anni perché era incinta e questo avvenne nel 1945…
E mio nonno andava a donne, così come tanti altri lo facevano.
Forse c’era più omertà, ma anche più spirito di sacrificio; le famiglie erano necessarie e sia l’uomo sia la donna avevano il proprio ruolo al suo interno, c’erano “direzioni certe” che nessuno si sognava di cambiare, quelle che oggi mancano.
Eppure, almeno nella mia realtà, ci sono tante famiglie classiche con genitori che si barcamenano tra lavoro, figli e casa; amore e sentimenti a volte sembrano passare in secondo piano, ma restano. E ci sono anche persone, uomini e donne, divorziate o separate, ma non per questo peggiori di altri.
Con questo non voglio dire certo che a questo mondo è tutto oro che luccica, ma non sono pronta neanche ad ammettere che sia così pessimo come lo descrivete voi; le posizioni estremizzate non vanno mai bene, né da un lato, né dall’altro e certo non aiutano nessuno a capirsi.
E per finire parole come possibilità e libertà di scelta hanno un significato importante e ringrazio il cielo se l’ammodernarsi di questa società ha permesso anche a me, che sono donna, di avere una mia vita senza per forza dovermi trovare un uomo che mi sposi
Almost-Imperfect,
grazie per il tuo post, finalmente obiettivo!
cominciavo a credere che i rapporti di coppia stessero proprio andando del tutto a rotoli. invece, forse, sono difficili oggi come ieri, ma semplicemente in modo diverso…
buon fine settimana.
I rapporti uoomo donna oggi sono cosi.
io non ce lo con le donne e perchè dovrei, scelta loro di fare quello che fanno. tutti abbiamo avuto esperienze negative con l’altro sesso. questo lo sanno tutti,
la stupidità della gente sta nel cercare lo soluzioni senza capirne le cause , o peggio ancora accettare per poi lamentarsi, o giustificare ad oltranza.
Ma dico bene che le abbiamo lasciato la libertà no..vedi che alla fine ci dimostrano di essere come chi hanno odiato o come chi le ha sottomesse (ma quando ??) .M tanto non cambia lo stesso, negheranno l’evidenza a morte. è insito nel loro genere.
Luca,
tanto per mettere i puntini sulle i, e non mi importa se la prenderai come una provocazione: non avete lasciato loro la libertà, le donne la libertà se la sono conquistata, così come hanno fatto prima gli schiavi e poi i servi della gleba!
e ti stupisci se gli essere umani sono uguali anche nella meschinità, nella crudeltà e nella cattiveria? perchè mai le donne dovrebbero essere una razza a parte?
Ma non doevavamo semttere di relazionarci , me lo hai chiesto tu.
cosa c’è sei frustrata o è desiderio di stare al cento dell’attenzione? o ti piace essere contraddetta?
qualunque sia la risposta non mi interessa.
Luca,
hai ragione! è che non sopporto le inesattezze. chiamale anche, se vuoi, travisazioni della realtà!