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Lettera pubblicata il 11 Novembre 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore aurea.
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@ Serena
Non proprio verso di loro , ma verso me stesso.
Completamente innocente non lo sarei stato di sicuro , perchè avrei contribuito a fare del male a qualcuno e magari a qualcun altro a cambiargli radicalmente la visione della vita in peggio.
Non ne vale la pena per una sco....!
Allora mi faccio una vacanza in un posto dove ci si incontra tra chi si vuole solo divertire o mi cerco quella che c’ha una certa mentalità e non vuole legami.
Ed infine , c’è da avere fiducia in qualcuno che tradisce , anche se è totalmente preso da te?
Secondo me no ! Per una infinità di ragioni .
Non ne vale la pena per una storia!
Allora mi faccio una storia con qualcuna che è libera e non deve rendere conto a nessuno e neppure al suo passato.
Se non altro , perchè c’abbia la mente sgombra e sia pronta a godersela , senza fantasmi o incertezze. Poi , puo’ essere tutto , ma almeno non lo so’ fin dall’inizio e semmai lo scopriro’:P
Mi pare che le soluzioni ci siano per vivere la propria vita , senza
calpestare nessuno ma anche senza farsi calpestare.
E non è manco così difficile….
Ahahahah
Che simpatica conclusione ti detta il tuo essere.
Insomma “mai con sposati” non per le loro famiglie, figli, mogli… No no… Solo perchè non te lo ha dato?
Non preoccuparti cara, se sei una donna passionale la colpa è delle mogli che ti mandano a cena i mariti
Certo ragazzi che siete davvero bravi!!!!IO sono proprio una ragazzaccia a confronto….Francamente tutta la elucubrazione mentale sui coniugi a casa me la sarei risparmiata….ma non sarete mica preti????
Va be scherzo non vi arrabbiate !!!!State boni..poi mi sembra di avere fatto anche parecchio mea culpa; via assolvetemi lo prometto non lo fò più!!!!Non era premeditato lo giuro vi prego di credere son sincera e mai mi sognerei di andare a raccontare in giro alcunchè a chicchessia. Ma scusate a voi non è mai capitato di perdere il controllo???Perchè è di questo che si parla in fondo. Se dite di no o siete ipocriti o santi!!!Infondo qui lo potete confessate e sarebbe credo più costruttivo mostrarsi per quello che realamente si è scendendo dal piedistallo e creando un momento di vera e autentica condivisione d’esperienze. Comunque io ribadisco nella mia mediocrità la mia autenticità cui non potrei mai rinunciare certo non scevra di errori;ribadendo che quando parlo di teatralità mi riferisco solo al mio modo di scrivere qua volendo alle volte essere un pò provocatoria; ritengo infatti che un pò di sana autoironia non danneggi mai e che comunque serva sempre. Chi vuol essere lieto sia del doman non v’è certezza….
Preti?
Cioè , se io non vado per principio con una impegnata ,sarei un prete?
Guarda me ne trovo un’altra a schiocco di dito perchè il mondo è pieno di donne. Semplicemente mi sentirei uno sfigato a farlo, perchè mi rapporterei con una sfigata , convinta che il mondo sia ai suoi piedi , aprendo le gambe per ottenere quello che vuole, anche alla faccia del proprio ed ignaro partner.
Non c’è nessun piedistallo da cui scendere ed il controllo in questi casi non l’ho mai perso (Anzi ho saputo dire “no” diverse volte), voglio solo vivere la mia vita senza calpestare gli altri e la mia dignità. E posso farlo benissimo , senza rinunciare a nulla, divertendomi e lasciandomi andare in mille altri casi.
Questa è la mia condivisione , senza essere nè ipocrita , nè santo , nè prete , nè buon samaritano.
E tu penso che da donna , sappia bene che è normale dire di “no” , quando in una situazione non ci sentiremmo a nostro agio!
Quindi ………………
….Ma poi con due bicchieri di vino, passa la paura….vero?
Eggià!
Perchè due biccheri di vino decidono ,per noi ,cio’ che è giusto e cio’ che è sbagliato, vero? Ma anche se fosse , prima di berli e perdere il controllo, tocca mettersi d’accordo , flirtare , andare a cena eppoi…chissà cosa accadrà!
Quindi chi decide , il bicchiere in piu’ o tu?
Ah beh!
Alla salute allora!
…La tua!
Con santo o prete intendevo dire che sembri molto poco propenso a capire che sebbene alcune cose non si debbano fare inquanto scorrette, moralmente riprovevoli,non lusinghiere per chi le compie, poco edificanti, molto fini a se stesse e per niente costruttive di qualsivoglia crescita interiore, emblematiche di una certa indole capestra e chi più ne ha più ne metta………alcune volte ahimè accadono.
Certo bisognerebbe essere bravi come te a non copiere mai errori e a tirarsi sempre indietro…….aspetta scusa ma non sarà mica la storia dell’uva e della volpe??? No ma che sto dicendo scusa …dove ero rimasta???? Ah si bisognerebbe essere bravi a resistere ma io ultimamente ne ho fatti parecchi di errori in generale.
E un anno circa che ho deciso di vivere diversamente rinunciando all’idea di pensare a fare sempre la cosa giusta.
Avevo deciso di vivere a prescindere cioè accettando il rischio che qualcosa sarebbe potuto andare anche male….rischiando un pò. Stava poi nella mia capacità di valutare decidere per cosa valeva la pena di rischiare o meno.
Si tratta di un discorso generale che va oltre alle realzioni interpersonali ma ci sono entrate anche loro.
Vivendo senza l’idea di dovere avere sempre una rete di protezione mentale sotto si sbaglia sicuramente molto di più ma ho osservato che la vita risulta essere perecchio più intensa.
Dal punto di vista lavorativo ho ad esempio notato che le persone percepiscono e apprezzano il fatto che tu abbia maggiore coraggio nelle scelte e che tu non sia sempre titubante nel decidere.
In sostanza ho corso parecchi rischi…..ma i danni sono finora stati al di sotto dei vantaggi.
Questo non significa che continuerò ad agire così….magari poi mi stufo e rientro nei ranghi….alla fine non sono Scarface, non è la mia natura,sono sempre stata molto giudiziosa e fintroppo rispettosa dei propri doveri, però nella vita ritengo che ci debbano essere anche dei momenti in cui si possa sbagliare….Gli errori aiutano a crescere dentro, dagli errori si impara e si capiscono tante cose perchè una cosa e capire mentre un’altra è sentire il rumore di una frase. Lungi da me dei modelli: è solo il mio percorso.
Beh no , assolutamente non è la storia della volpe e l’uva .
Anzi direi che in quei casi , l’uva avrei potuto esserla io , no?
E tralaltro qualche volpe era moooolto bella , ma questo non cambia le cose , almeno per me.
La cosa giusta , tu dici . Perfetto , intanto la cosa giusta è quella che ti fà stare bene , non è detto che sia sempre oggettivamente giusta.
Per me spesso si aggiunge cio’ che è conveniente , inteso anche nel senso di avere minori complicazioni.
Tu stessa dici , riguardo a quella storia che hai raccontato in questa lettera , che alla fine è stato meglio che non sia successo nulla di piu’. Probabilmente questa tua considerazione coincide con l’avere minori complicazioni in una storia in cui tu cmq saresti stata un terzo incomodo.
Guarda sul coraggio , nelle relazioni affettive , riconosco che le donne hanno una marcia in piu’ . Non valutano ,se un sentimento è sincero ,il tutto a 360 gradi. Si buttano e gli interessa il presente e non ragionano , sempre , sulle conseguenze delle proprie azioni.
Questo , a volte è un bene , altre è un male . Dipende sempre con chi ti imbatti e che tipo di sentimento c’è di fondo.
Es . Criminali che hanno ucciso , massacrato , fidanzate , mogli o genitori , sono subissati ,in carcere ,di lettere di donne che vorrebbero sposarli.
Questo è un paradosso . Ma dovrebbe farti riflettere sul fatto che oggi la normalità , è spesso l’anormalità .
E l’anormalità non dà mai vita a situazioni da vivere in maniera sana.
Quindi, secondo me , non si puo’ vivere come somari che finchè non sbattono la testa sul muro , pensano che magari quella volta non sia duro , perchè l’intelligenza è far anche tesoro , non solo delle proprie esperienze , ma anche di quelle degli altri .
Certo , le eccezioni ci sono , ma esse confermano anche la regola.
Ma soprattutto se ci fosse una scelta diversa ed accessibile , perchè rincorrere l’eccezione?
Tradotto , che te ne fai dell’uomo sposato ,seppure ti dovesse amare , e non fosse uno di quelli che invece là sà lunga e ti tiene là buona a suon di bugie , se è pieno di single in giro?
Sbaglierai lo stesso , perchè ripeto , dipende anche là da chi incontri , pero’ una parvenza di sviluppo sano ce la potresti avere…
Secondo me la vita è piu’ semplice di quel che si pensi , ma spesso noi stessi ce la complichiamo .
Poi sul lavoro è un discorso a se . Bene essere produttivi nel lavoro ma quello è un’aspetto della vita . Con i suoi successi e fallimenti.
Conosco gente , arrivata a livelli altissimi sul lavoro , ma con una vita sentimentale o familiare totalmente fallimentare, perchè han dedicato troppo a quell’aspetto e poco a se stessi .
Il nocciolo secondo me è costruirsi un mondo che funzioni in ogni aspetto e siccome ogni aspetto , a suo modo , influenza anche gli altri , è necessario cercare di trovare la strada migliore , quella che ci rende piu’ tranquilli e soddisfatti , in ognuno di essi.
Tu dici che si deve rischiare e si puo’ sbagliare.(Segue)..
…visione molto femminile , tra l’altro del vivere la vita , con i suoi pro e i suoi contro .
Ok , l’accetto . Del resto ne ho anche io beneficiato , tutte le volta che qualcuna ha voluto condividere un pezzo della sua vita con me .
Ma , io da uomo , quindi piu’ attento a sviluppi e conseguenze ,so’ che un potenziale errore , diciamo una situazione non fluida , ne scaturiscono perdite di tempo enormi e stati d’animo,magari non sempre positivi .
Quindi chi me lo fà fare , se esiste una alternativa ,altrettanto valida? E credo che condividi il fatto del non essere masochisti.
E , in questo , quindi nella rinuncia a cio’ che è complicato o non mi fà stare bene totalmente ma solo parzialmente , ho trovato il mio equilibrio. Seppoi nel rispettare me stesso , rispetto anche gli altri , e lo faccio di conseguenza , ben venga, alla fine è etico .
Questo ,senza essere assolutamente un censore od un bacchettone , anzi si dice che io sia un tipo piuttosto “folle” , pero’ nutro una certa antipatia per i furbi /furbe in generale, che diventa assoluta per i traditori (Nel mio caso al femminile) .
E qualcuno che gli renda la vita meno in discesa , ogni tanto ,ci vuole .
Senno’ che gusto c’è! ?
non credo bisogna confondere ciò che dici del lavoro “ho ad esempio notato che le persone percepiscono e apprezzano il fatto che tu abbia maggiore coraggio nelle scelte e che tu non sia sempre titubante nel decidere.” cosa che condivido, con i rapporti personali.Credo che nella vita ci si debba buttare ma non nelle braccia dell’uomo di un altro.E perfavore smettiamola con la solita frase “tutti possono sbagliare” solo perchè uno non tradisce e non bacia l’uomo o la donna altrui non significa che non sbagli, lo fa ma in altre cose probabilmente e non è vero che porebbe accadere a tutti perchè molte persone in quel momento si sarebbero fermate, altre no come hai fatto tu.Comunque la frittata è fatta fattene una ragione conscia però del fatto che hai causato a lui un enorme problema con la sua compagna, certo se lui fa lo splendido con le altre se non eri tu era un altra donna ma se tu avessi solo frainteso?se lui stesse solo scherzando e tu hai recepito in modo sbagliato?certi uomini fanno un pò troppo i “buffoni”, permettetemi la parola, è giusto per capire, quindi le donne pensano che ci provano quando poi non è così e quando succedono le cose rimangono come pesci lessi o magari poi non si fermano. Tu hai perso un amicizia non un marito me lei?l’altra?non fare agli altri quello che non vorresti facessero a te, potresti essere tu un giorno la moglie tradita per colpa di un amica e un bicchiere di troppo e cosa penseresti?cosa proveresti?
Come sempre non leggo tutto e quindi scusate se mi ripeto, però due cosine le ho viste.
Do ragione a kid, per quello che dice nel suo primo post, è vero, la parte finale soprattutto. Azzeccato in pieno, e se te lo dice un uomo… fidati che sta proprio così. Kid, te lo dico con il sorriso sulle labbra, sei meglio del grillo parlante! :=) :=) :=)
Per il resto, beh i rapporti si incrinano quando succede qualche cosa che poi nella normalità non è gestibile.
Allora, secondo me dovresti non pensarci più e lasciar passare il tempo che serva affinché lui si riavvicini, ma solo per rimanere colleghi. Chiediti anche se nel vostro lavoro è proprio necessario che siate molto in confidenza e se non è così, pace… Gli scherzi e la troppa confidenza a volte fregano e poi ci vuole un attimo a trovarsi in situazioni complicate.
Le ca—-e nella vita si fanno tutti, a questo punto fai tesoro dell’errore che hai commesso e dell’esperienza che hai fatto, in modo da non doverti ritrovare nella stassa situazone un’altra volta, né con lui, né con altri. Ringrazia anche il cielo che sia rimasto tutto ad un unico bacio
@ Alm-Imp
Mi scuso per la toccatina ma , sai , il grillo parlante ha fatto una brutta fine: D
Gli scherzi e la troppa confidenza a volte fregano e poi ci vuole un attimo a trovarsi in situazioni complicate.
….Claro!