Ciao! Ho iniziato da 4 mesi una pseudo storia con un ragazzo che ora è partito x lavoro in messico e non sa se e quando tornerà. Io credevo fosse finita nel momento della partenza, a 30 anni non credo molto nelle storie a distanza, invece lui mi ha detto che sarà difficile dimenticarmi, che esistono gli aerei e che internet aiuta a rendere la distanza minore. Insomma mi ha fatto capire che lui c’è. Quello che mi chiedo io è come ci si comporta con una distanza così grande? Lui mi ha detto di voler continuare a sentirci per vedere se tra qualche mese io sono ancora qui o no. Spera a fine anno di poter tornare in italia, quindi mi ha mostrato interesse almeno credo). Io come posso farmi sentire presente e non pesante da lui visto il fuso orario, visto il fatto che lui ogni tanto x qualche giorno sparisce? Lui è un tipo che ha molte insicurezze affettive (due ragazze lo hanno lasciato x la distanza) è stato chiaro nel dirmi che teme di stare male ancora e che non crede io resista alla distanza. Questa è paura di legarsi o semplicemente poco interesse per me che sto qui con pazienza e sorrisi ad aspettare?
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Categorie: - Amore e relazioni
no guarda non puoi stare con uno a distanza,forse lui dovrebbe cercare una ragazza vicino a lui,non può funzionare,come fate a stare insieme?è impossibile,lui alal fine ti tiene come una sorta di punto di riferimento ma se ne trova una vicina vedi come sparisce…e per sempre!
Non è un problema la distanza, ma le persone che affrontano questa storia. Se le persone sono abbastanza mature e hanno la voglia di portare avanti la storia allora si può fare, altrimenti….la vedo veramente ma veramente difficile.